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Inviato

La svalutazione dell'euro è una manna per la nostra economia asfittica, è da quel dì che la BCE doveva farlo. A parte i collezionisti di monete antiche (che sono lo 0,00000000001% della popolazione) tutti gli altri italiani trovano enormi vantaggi dalla svalutazione dell'euro, riprende l'economia, si spera di uscire dal vortice di deflazione in cui siamo entrati. In particolare per la Lombardia questa imporvvisa rivalutazione del franco ha un duplice effetto positivo: pensate a quanti svizzeri verranno a fare shopping in Italia grazie all'euro debole. Speriamo. Speriamo che i tedeschi consentano di mantenere questa politica, perché l'euro forte lo vogliono solo loro, conviene solo a  loro. 


Inviato

"tutti gli altri italiani trovano enormi vantaggi dalla svalutazione dell'euro, riprende l'economia, si spera di uscire dal vortice di deflazione in cui siamo entrati"

Io non sono così ottimista. Ma aspettiamo a vedere che cosa succederà.

Inviato

Ora chiamo Thomas Jordan e mi lamento: avevo comprato lunedì una moneta abbastanza importante in un negozio svizzero, avevo già ricevuto la fattura in CHF/$/Euro e non l'avevo ancora pagata... Ora mi paga lui la differenza :fool:


Inviato

Ora chiamo Thomas Jordan e mi lamento: avevo comprato lunedì una moneta abbastanza importante in un negozio svizzero, avevo già ricevuto la fattura in CHF/$/Euro e non l'avevo ancora pagata... Ora mi paga lui la differenza :fool:

non puoi disdire visto che non l'hai pagata? la moneta l'avevi già ritirata?


Inviato

Sì, potrei disdire... Ma che peccato!


Inviato (modificato)

Comprala lo stesso, anche se ti costa il 20% in più. Potresti non avere mai più la possibilità di comprarne una simile.

Io ho fatto delle offerte a un asta inglese e vedo che la Sterlina continua a salire, pazienza, pagherò di più e magari non rilancio se mi superano. Però che dispiacere sarà rinunciare.

Sbrigati a pagare, perchè fra poco il cambio arriverà a o,80.

Ciao

Modificato da Ospite
Inviato

La svalutazione dell'euro è una manna per la nostra economia asfittica, è da quel dì che la BCE doveva farlo. A parte i collezionisti di monete antiche (che sono lo 0,00000000001% della popolazione) tutti gli altri italiani trovano enormi vantaggi dalla svalutazione dell'euro, riprende l'economia, si spera di uscire dal vortice di deflazione in cui siamo entrati. In particolare per la Lombardia questa imporvvisa rivalutazione del franco ha un duplice effetto positivo: pensate a quanti svizzeri verranno a fare shopping in Italia grazie all'euro debole. Speriamo. Speriamo che i tedeschi consentano di mantenere questa politica, perché l'euro forte lo vogliono solo loro, conviene solo a  loro.

 

Da Zurigo normalmente andiamo / vanno tutti sul lago di Costanza a fare shopping... ora conviene anche di piu', e quindi anche i tedeschi hanno qualche vantaggio a svalutare l'euro ;)

Ovviamente questo non cambia di una virgola la loro politica monetaria....


Supporter
Inviato

Se non é il momento di comprare, allora é il momento di vendere !!

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Inviato

Vero! Pensa che realizzi !!


Inviato (modificato)

... a patto di avere esemplari all'altezza di certe aste svizzere. Poi non è detto che i prezzi restino necessariamente invariati: se gli acquirenti saranno europei (non svizzeri) non offriranno (in franchi) più del corrispettivo in euro che avrebbero speso la settimana scorsa. La deflazione del franco non ha accresciuto i conti degli altri europei (esclusi coloro che hanno conti in svizzera, è chiaro).

Questo almeno è il mio pensiero.

Modificato da Filippo1948

Inviato

In sostanza - e non sono un esperto del campo - si attendono che la BCE compri titoli di stato (immagino specie quelli dei dei paesi periferici), immettendo quindi liquidità nel sistema, che andrebbe a svalutare l'euro nel confronti delle altre valute. Niente di diverso da quanto fatto dalla FED americana li scorsi anni...

E se guardiamo al cambio dollaro/euro il duplice effetto di riduzione del QE americano, ed un ipotesi seria di inizio di un QE europeo (anche se credo che con la mia semplificazione sono andato a paragonare mele e pere) ha ottenuto proprio un significativo deprezzametne dell'euro negli ultimi mesi. Il franco svizzero non avrebbe retto il cambio "bloccato" a 1.2 in questo scenario senza costringere la banca centrale svizzera a salti mortali

Tutto giusto per carita' ma perche' la decisione di unoperaziond cosi' repentina ...?

Un annuncio piu' soft ( Draghi sono in pratica 8 mesi che ripete lo stesso annuncio con infinitesime modulazioni sul tema ogni vilta) avrebbe nuociuto meno soprattutto alla borsa di zurigo ( gli Gnomi hanno preso un duro colpo)

Cosi si e' scelto di avere l'effetto di una diga che crolla . Che il cambio reale fosse sottovalutato per il franco si sapeva da un pezzo ma occorreva una manovra piu' graduale e progressiva ( sofesa a livello minore e/o annuncio del progressivo abbandono del peg con l 'euro) per evitare disastri

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Inviato

I primi effetti:

- code in svizzera agli sportelli postali e bancari per cambiare il denaro;

- alcuni negozianti svizzeri espongono cartelli che non accettano euro;

-i dipendenti delle attività svizzere poste sui confini (molti italiani frontalieri) iniziano a temere di perdere il posto;

- i titolari delle imprese che hanno parecchio export sono incaz.... neri..;

Mah....

Skubydu


Inviato

Tutto giusto per carita' ma perche' la decisione di unoperaziond cosi' repentina ...?

Un annuncio piu' soft ( Draghi sono in pratica 8 mesi che ripete lo stesso annuncio con infinitesime modulazioni sul tema ogni vilta) avrebbe nuociuto meno soprattutto alla borsa di zurigo ( gli Gnomi hanno preso un duro colpo)

Cosi si e' scelto di avere l'effetto di una diga che crolla . Che il cambio reale fosse sottovalutato per il franco si sapeva da un pezzo ma occorreva una manovra piu' graduale e progressiva ( sofesa a livello minore e/o annuncio del progressivo abbandono del peg con l 'euro) per evitare disastri

Posto questo link che potrebbe essere una risposta alla tua domanda... inforcare occhiali please!

https://twitter.com/JohnMcN03/status/556392369541877762

Awards

Inviato

Grazie della segnalazione ma l'articolo dice cose già note. Sono chiarissimi i motivi che hanno spinto la BNS a "peggare" il cambio del franco all'euro impegnandosi a mantenere un rapporto "artificiale" di 1.20 difeso sino all'altro giorno. Tale rapporto ha in qualche modo salvaguardato la competitività delle imprese svizzere (giusto che la Svizzera non è fatta di soli orologi a cucu' cioccolata e banche ma ha un settore industriale fortissimo sia di grandi imprese (giganti direi) che piccole e medie - magari l'Italia avesse un'analoga potenza di fuoco).

Cosi come era chiaro che una tale difesa del cambio non sarebbe potuta continuare ad infinitum . Nessun  Paese puo' manipolare il valore della moneta per un periodo troppo lungo.

 

Tutto cio' è noto risaputo e anche logico. Ma quello che sfugge è "perché" la BNS si è mossa apparentemente cosi maldestramente ..

Avrebbe potuto ridurre il peg ad una soglia intermedia, per esempio 1.10 . Cio' avrebbe indubbiamente creato delle onde ma non lo tsunami di giovedi scorso. Successivamente altri spostamenti verso una libera fluttuazione del cambio avrebbero permesso di raggiungere l'obiettivo ma in modo assai piu' graduale.

La Borsa di Zurigo ha bruciato miliardi di capitalizzazione.. era necessario ?..

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Inviato (modificato)

...svalutazione competitiva come per la Fed. Qui però c'è anche l'elemento Grecia (uscita o negoziazione del debito) e rischi contagio per le banche o addirittura altri Paesi (esempio noi), fuga di capitali, ipotesi di una 'patrimoniale' etc. Per farla breve le quotazioni dell'Euro scontano lo scenario nella sua interezza.

 

Lo scenario non mi pare così fosco: siamo lontani dai tempi in cui la speculazione si lanciava senza paura addosso all'Euro nella speranza di tracolli del sistema europeo intero, non certo più probabili oggi di allora, e in Grecia nessuno (tranne i soliti neonazi e complottisti annessi) è così pazzo da pensare che l'uscita dall'Euro porterebbe qualche vantaggio. Questa di Tsipras che sarebbe intenzionato a portare la Grecia fuori dall'unione monetaria è una balla messa in giro per sfruttare la situazione e tentare di speculare, come molte altre ne sono state raccontate in passato.

Modificato da ART

Inviato

Speriamo che i tedeschi consentano di mantenere questa politica, perché l'euro forte lo vogliono solo loro, conviene solo a  loro. 

 

In questo caso "i tedeschi" c'entrano poco, nel senso che la BCE è indipendente nel perseguire la politica monetaria: la Bundesbank si può opporre quanto vuole ma non può fermarla se la maggioranza del Consiglio direttivo vota per l'attuazione di una certa politica. Anche per quanto riguarda il QE la Corte costituzionale tedesca stessa ha dato più volte il suo assenso, e ora anche la Corte di giustizia europea, quindi...

Il problema che hai citato al massimo l'avremmo avuto se la BCE fosse stata totalmente agli ordini dei governi, soggetta a veti, come qualcuno pensa dovremmo fare dopo essersi ben avvinazzato di teorie complottiste e/o di economisti di serie C che farneticano di necessità dell'Italia di uscire dall'unione monetaria.

 

Tutto cio' è noto risaputo e anche logico. Ma quello che sfugge è "perché" la BNS si è mossa apparentemente cosi maldestramente ..

 

Me lo sono chiesto anch'io, forse perchè non si aspettavano uno "tsunami" del genere.


Inviato (modificato)

Sciascia scriveva che le cose sono sempre semplici e le voci sono sempre vere.

Per la domanda di numa ci sono tre risposte:

1) Non avevano previsto le conseguenze;

2) Non avevano previsto che le conseguenze fossero così gravi (nella loro ingenza)

3) Non potevano pianificare uno "sganciamento lento" perché occorreva intervenire con tempestività.

La risposta N. 1 è poco convincente: è difficile pensare che non ci sarebbero state.

Quella N. 2 è possibile ma non probabile, se avessero previsto la conseguenza, sarebbero stati in grado di prevedere almeno tendenzialmente il gradiente di apprezzamento del franco sull'euro.

La risposta N. 3 è quella più probabile, ma resta da capire cosa li abbia spinti ad agire così repentinamente.

È la terza risposta diventa una domanda.

Polemarco

Modificato da Polemarco
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Supporter
Inviato (modificato)

 Il motivo piú ragionevole è per me comunque l'improvviso crollo dell'euro e la necessità di sganciarsi in fretta per evitare che il franco fosse trascinato.Probabilmente un cambio troppo basso e forzato con le altre valute non era più gestibile.

 

Un'ulteriore motivo (ovviamente chiedo il vostro parere a riguardo) che potrebbe spiegare tanta fretta potrebbe essere l'accordo bilaterale Italia-svizzera per il rimpatrio dei capitali fuggiti in svizzera e qui depositati. Temo si parli di diversi decine di miliardi di euro (se non piú). credo che i capitali italiani siano tra i più presenti in svizzera.
Sempre che i soldi escano in euro ovviamente.  [editato in parte]
In tal caso il balzo del franco, diminuirà considerevolmente le perdite delle banche svizzere. Oltre che un regalo per chi aveva i soldi in svizzera e dovrá riportarli in Italia. 

Modificato da azaad

Inviato

"dato che i soldi usciranno in euro,....."

 

perdona l'ignoranza...ma perché i soldi depositati dagli italiani dovrebbero uscire dalle banche svizzere in euro e non in CHF? 

 

M.

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

"dato che i soldi usciranno in euro,....."

 

perdona l'ignoranza...ma perché i soldi depositati dagli italiani dovrebbero uscire dalle banche svizzere in euro e non in CHF? 

 

M.

Giusta obiezione. Ho modificato leggermente il testo da "dato che i soldi usciranno in euro" nel più dubitativo "sempre che i soldi escano in euro"  ;)


Inviato

Il motivo piú ragionevole è per me comunque l'improvviso crollo dell'euro e la necessità di sganciarsi in fretta per evitare che il franco fosse trascinato.Probabilmente un cambio troppo basso e forzato con le altre valute non era più gestibile.

Un'ulteriore motivo (ovviamente chiedo il vostro parere a riguardo) che potrebbe spiegare tanta fretta potrebbe essere l'accordo bilaterale Italia-svizzera per il rimpatrio dei capitali fuggiti in svizzera e qui depositati. Temo si parli di diversi decine di miliardi di euro (se non piú). credo che i capitali italiani siano tra i più presenti in svizzera.

Sempre che i soldi escano in euro ovviamente. [editato in parte]

In tal caso il balzo del franco, diminuirà considerevolmente le perdite delle banche svizzere. Oltre che un regalo per chi aveva i soldi in svizzera e dovrá riportarli in Italia.

Se l'euro si indeboliva sarebbe stato piu' facile continuare a difendere il cambio del franco a 1.20

Il problema era che la BNS non cd la faceva proprio piu' a sostenere quel livello

Avrebbero potuto optare per una banda di oscillazione che avrebbe per lo meno evitato i disastri del giovedi nero, ma non l'hanno fafto

I capitali italiani sono tanti in svizzera , dichiarati e non , ma sganciatevi per un momento da un'ottica italo-centrica e pensate che i capitali francesi e quelli tedeschi siano molti di piu'

Non guardate neanche per un minuto le misure prese dalla BNS giovedì scorso come frutto di jna politica verso l'Italia bensì legate all'intera economia elvetica , che ripeto e' primariamente industriale e non finanziaria


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