Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Salve a tutti, colleziono Vittorio Emanuele III ma ho avuto modo di comprare questa moneta ed apprezzando i grossi moduli ho deciso di tenerla ma la vorrei lavare completamente per poterla poi far patinare con i tempi giusti nel monetiere.

Ha del nero\marrone che non so proprio cosa sia ma fatto sta che è molto duro da togliersi, ho provato con acetone prima e con sapone neutro poi, qualcosa si è tolto ma ancora non sono soddisfatto.

Critiche a parte per il lavaggio della moneta qualcuno può darmi una soluzione migliore?

Grazie.

post-26980-0-06566500-1419801356_thumb.j


Inviato

Forse con EDTA risolveresti, ma non lo so usare, aspetta intervento di qualcuno più esperto! :)


Inviato

Secondo me adesso un bel tuffo nell'acido muriatico ed il lavoro è completato ;)


Inviato

Acido muriatico??non è troppo aggressivo??


Inviato

Salve a tutti, colleziono Vittorio Emanuele III ma ho avuto modo di comprare questa moneta ed apprezzando i grossi moduli ho deciso di tenerla ma la vorrei lavare completamente per poterla poi far patinare con i tempi giusti nel monetiere.

Ha del nero\marrone che non so proprio cosa sia ma fatto sta che è molto duro da togliersi, ho provato con acetone prima e con sapone neutro poi, qualcosa si è tolto ma ancora non sono soddisfatto.

Critiche a parte per il lavaggio della moneta qualcuno può darmi una soluzione migliore?

Grazie.

Ciao @@PierluigiRoma

Prova a tenerla in ammollo nell'alcol per qualche settimana e poi puliscila con un bastoncino cotonato...

l'importante è non avere fretta,

qui trovi qualche dritta  http://www.lamoneta.it/topic/129791-piastra-1853/


Inviato

piras era ironico...

Avevo capito ma sinceramente non ne vedo il motivo dopo aver premesso che le critiche le avrei messe da parte.


Inviato (modificato)

Secondo me adesso un bel tuffo nell'acido muriatico ed il lavoro è completato ;)

 

piras era ironico...

 

E invece l'acido muriatico fa miracoli ma va utilizzato per pochi secondi e con una certa competenza, ci sono alcune tecniche segrete per utilizzarlo e non sempre deve essere assoluto ma diluito. Se nessuno lo ha mai maneggiato lo lasci pure dov'è perchè altrimenti peggiora solo la situazione. 

Modificato da francesco77
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Avevo capito ma sinceramente non ne vedo il motivo dopo aver premesso che le critiche le avrei messe da parte.

Non me ne volere Pier ma quando ho visto le condizioni della tua piastra dovuti proprio a metodi di pulizia piuttosto invasivi e pesanti mi è venuto spontaneo mostrare il mio disappunto con quella battuta, che poi come detto anche da @@francesco77 non è proprio una cosa fuori luogo se fatta da persone esperte... Ormai quei graffi non li togli più, secondo me adesso potresti metterla in uno di quei liquidi per monete d'argento, almeno ti porta tutta la moneta alle medesime condizioni e ti pulira' sicuramente anche quelle ultime tracce di sporco... Modificato da piras

Inviato

Odio le monete graffiate e mai farei un trattamento "invasivo", i graffi già c'erano, io vorrei solo togliere quel nero che non so proprio cosa sia.

L acido muriatico non lo userei mai visto che va maneggiato con molta cautela e su una moneta sicuramente la danneggerei.

Proverò con l alcool grazie.


Inviato

Odio le monete graffiate e mai farei un trattamento "invasivo", i graffi già c'erano, io vorrei solo togliere quel nero che non so proprio cosa sia.

L acido muriatico non lo userei mai visto che va maneggiato con molta cautela e su una moneta sicuramente la danneggerei.

Proverò con l alcool grazie.

Bene, facci sapere com'è andata, magari anche postando delle foto dopo la pulizia...

Inviato

Prova con un bagno nel Edta, come già ti è stato detto, non gli fa nessun danno.


Guest carledo49
Inviato

Personalmente queste macchie le tratto con l'alcool. In ammollo la moneta per una o due settimane e leggero "massaggio" con cotton fioc!

Ecco i risultati ottenuti su una "napoletana" un po' macchiata. Non è eccezionale ma......sicuramente il grosso delle macchie è andato via, lasciando la patina quasi inalterata.

Carlo

 

post-8047-0-77371600-1420178368_thumb.jp   post-8047-0-85085900-1420178423_thumb.jp

 

post-8047-0-81081500-1420178511_thumb.jp   post-8047-0-85828400-1420178548_thumb.jp

Inviato

Personalmente queste macchie le tratto con l'alcool. In ammollo la moneta per una o due settimane e leggero "massaggio" con cotton fioc!

Ecco i risultati ottenuti su una "napoletana" un po' macchiata. Non è eccezionale ma......sicuramente il grosso delle macchie è andato via, lasciando la patina quasi inalterata.

Carlo

attachicon.giftipo B.JPG attachicon.gifDSCN0658.JPG

attachicon.gifTipo b.JPG attachicon.gifDSCN0659.JPG

Ciao, sinceramente la tua la preferivo prima della pulizia...

Guest carledo49
Inviato

@@piras  Ciao, sinceramente la tua la preferivo prima della pulizia... 

 

Rispetto la tua opinione!

Sono stato un po' costretto a compiere questa operazione per via di alcune macchie da corrosione che purtroppo hanno lasciato i loro segni indelebili. Ora vediamo, riposando nel monetiere, come evolverà la patina.

Carlo

Inviato (modificato)

@@PierluigiRoma ma è incrostazione o semplicemente sporco ? . Se è un'incrostazione l'edta è un valido metodo , si parla sempre di soluzioni diluite dello stesso ( efficiente sopratutto verso depositi di sali ecc ecc ) ,   viceversa acqua e sapone ed un cotton fioc , armato ovviamente di tanta pazienza . 

 

ps : gli acidi , anche se diluiti meglio non usarli . Una distrazione , un errore possono causare seri danni e non credo valga la candela . 

Modificato da ilcollezionista90

Inviato

@@carledo49 Anch'io la preferivo prima,o quanto meno avrei lasciato il dritto in quelle condizioni per dedicarmi sul rovescio,visto che il problema era il verderame

Awards

Guest carledo49
Inviato

Spero solo che il tempo e la futura patina magari più uniforme mi diano ragione.

Certo.....con un bagnetto anche in solo alcool a qualcosa bisognava rinunciare ed è per questo che, nella norma, le monete non si dovrebbero toccare, salvo appunto gli ipotetici danni che se trascurati potrebbero aggravare lo stato del tondello.

Carlo

Inviato

@@PierluigiRoma ma è incrostazione o semplicemente sporco ? . Se è un'incrostazione l'edta è un valido metodo , si parla sempre di soluzioni diluite dello stesso ( efficiente sopratutto verso depositi di sali ecc ecc ) ,   viceversa acqua e sapone ed un cotton fioc , armato ovviamente di tanta pazienza . 

 

ps : gli acidi , anche se diluiti meglio non usarli . Una distrazione , un errore possono causare seri danni e non credo valga la candela .

Credo sia sporco ormai duro a togliersi, l'ho immersa nell alcool, ho provato dopo 1 giorno ma niente, tolto pochissimo sporco.

L edta che cos'è?


Inviato (modificato)

@@PierluigiRoma il nome sta per acido etilen di ammino tetra acetico , ha effetto complessante in grado , chimicamente parlando di coordinare ioni ( dei sali ) carichi positivamente , trasportandoli in soluzione . In altre parole , li lega a se :) 

Modificato da ilcollezionista90

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.