Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Salve e Auguri a tutti quanti! :) Oggi vorrei mostrarvi questo quadrante di Caligola. Pur non essendo dedito al I secolo, lo trovo decisamente interessante perchè, al contrario di quelli che si vedono spesso, questo reca l'indicazione del quarto consolato di Caligola, che lo stesso assunse il 1° Gennaio del 41. Svetonio ci dice che mantenne questa carica solo fino al 7 gennaio, per poi deporla. Non era la prima volta che agiva così nei confronti di questa carica: dopo il suo primo consolato del 37 (1 luglio-31 agosto), Caligola fu console per la seconda volta  dal 1° gennaio del 39 alla fine del mese e console per la terza volta dal 1° al 13 gennaio del 40.

L'emissione di questo tipo preseguì fino al 24 gennaio (più o meno), giorno in cui Caligola fu assassinato dal capo delle guardie pretoriane.

Si tratta quindi di un tipo emesso per brevissimo tempo.

La seconda versione del RIC non lo riporta, per svista, ma è invece presente nella prima versione al numero 41 e corrisponde a Cohen 8. Entrambi non riportano la rarità e mi sembra strano, poichè dovrebbe essere raretto. In rete ne ho trovati 7, 5 dei quali passati in vendita e 2 in collezione privata.

Che ne dite?

(La foto non è il top...)

 

il peso è di 3,8 grammi

 

 

post-7757-0-46097900-1419617450_thumb.jp

Modificato da le90
  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Ciao @@le90, complimenti per l'acquisto

Te ne posto uno analogo..fu coniato in occasione di un taglio delle tasse..., come classificazione,  viene richiamato il RIC 52...

E' raruccio

Saluti

7Nf9yRA34dGYsJF56Wajk2NHXCz9on.jpg

Modificato da eliodoro

Inviato

ciao @@eliodoro, bello anche questo. Il tipo è identico al mio. Immagino che quanto scrivi sul taglio delle tasse faccia riferimento a RCC.

Secondo la teoria più accreditata (e riportata dal RIC) questa sigla sta per Remissa Duecentesima e fa riferimento all'abolizione di un tassa dello 0,5 % (la duecentesima parte) sulle transazioni commerciali. Questa tassa, istituita da Augusto, fu in origine dell' 1 % e voluta per "fare cassa" dopo le ingenti spese sostenute durante la guerra civile. Dimezzata da Tiberio fu poi abolita appunto da Caligola.

Il significato del pileo, posto tra S C al dritto è incerto: può fare riferimento sia all'abolizione di questa tassa, sia al fatto che Caligola concesse alle assemblee popolari di tornare a riunirsi. Per cui in un caso si collega il pileo con quanto espresso nel rovescio, nell'altro no.

 

A.Barrett, non è d'accordo con l'interpretazione del pileo e di RCC come facente riferimento all'abolizione della tassa. Secondo lui, poichè il provvedimento fu preso nel 38 e la prima emissione di quadranti con questa sigla risale al 39, non avrebbe avuto senso celebrare l'abolizione un anno dopo. Inoltre, a suo dire, unire il "simbolo" del pileo a provvedimenti economici e finanziari è più tipico del III secolo che non del I. Ipotizza perciò che questa emissione sia da ricondurre alla congiura ordita da Gaetulicus, governatore della Germania Superiore, poi giustiziato. Secondo lui il pileo avrebbe lo stesso significato di quello posto tra due pugnali nel denario EID MAR, e la sigla RCC starebbe per "Restituti Concordia Consensu" o qualcosa di simile.

 

Qualche anno fa, David Woods, su The Numismatic Chronicle, ha messo in discussione anche tale teoria, ritenendo improbabile che una importante celebrazione, quale quella per la soppressione di una congiura ai danni dell'imperatore, fosse celebrata su un così minuto nominale, anzichè su argento o soprattutto oro, che circolava presso il ceto dirigente e verso cui il messaggio era destinato. Formula quindi una nuova teoria secondo cui il pileo rappresenterebbe la rafforzata libertà del popolo romano a seguito dei provvedimenti presi da Caligola nell'arginare il fenomeno per cui alcuni si definivano falsamente cittadini romani, con tutti i danni sia sul piano economico che su quello della competitività che ne derivavano per i "veri" cittadini. RCC quindi starebbe per Res Civium Conservatae (gli interessi dei Cittadini sono stati preservati). Inoltre il nominale su cui ciò venne celebrato (il quadrante), era quotidianamente maneggiato da quella parte di cittadini che si vedevano tutelati da questo provvedimento, e che quindi potevano recepire con facilità il messaggio.

Successivamente, sotto Claudio, si ha notizia che gli abitanti dell'odierna Trento non fossero in realtà cittadini romani, ma per evitare problemi, decise che da quel momento sarebbero stati cittadini. Comunque, in altre occasioni, punì duramente chi si definiva illegittimamente cittadino romano, portando questo comportamento ad essere considerato un reato capitale.

L'intervento di Caligola probabilmente avviene in concomitanza con la crisi finanziaria del 39 (stesso anno in cui inizia la coniazione di questi quadranti) e ciò segnerebbe un punto a favore di questa teoria.

  • Mi piace 3

Inviato

Scusate, se ho ben capito dal  vs discorsi, vi sono quadranti  diversi con RCC!  quante  tipologie  di quadrante  con RCC si conoscono? 


Inviato

ciao @@legioprimigenia, la tipologia è una: pileo tra S C al dritto e RCC al rovescio. Ciò che cambia, è il numero di consolato al rovescio: COS DES III, COS TERT e il tipo qui mostrato, COS QVART.

  • Mi piace 1

Inviato

Lessi, tempo addietro  sul prieur,  che concorda con la remissa  duecentesima, che il Pileo è  considerato  il simbolo  della  libertà  dopo la fine del regno  opprimente  di Tiberio! 


Inviato

 il Pileo è  considerato  il simbolo  della  libertà  dopo la fine del regno  opprimente  di Tiberio! 

 

infatti, anche questa è un ipotesi che è stata fatta sul significato del pileo, che non avevo aggiunto al mio post.


Inviato

Salve a tutti e auguri.Aggiungerei solo che con COS TERT i tipi sono due: con TR P III (C6) e TR P IIII (C7)


Inviato

Salve a tutti e auguri.Aggiungerei solo che con COS TERT i tipi sono due: con TR P III (C6) e TR P IIII (C7)

Auguri anche a te! grazie per la tua precisazione :)


Inviato

Il quadrante in questione è molto raro, in quanto come già scritto, a suo tempo ne furono coniati molto probabilmente una quantità inferiore a quella standard. Lo ritengo, quindi, molto interessante sia a fini storici che numismatici!

 

http://numismatica-classica.lamoneta.it/riepilogo/R-QDR

Questi sono i tre quadranti più conosciuti presenti nel RIC, ai quali c'è da aggiungere la quarta conosciuta (lo farò presto) con COS QVART (con la R e la T legate).

 

Questo è un altro esemplare.

 

 

 

 

post-7356-0-23562600-1419790587_thumb.jp

Awards

Inviato (modificato)

Grazie per il tuo intervento @@Mirko8710. Ho, intanto, messo a confronto tutti gli esemplari che ho rintracciato su internet (compresi quelli di questa discussione,10 in totale) per vedere quante identità di conio ci fossero, dividendo i dritti dai rovesci.

 

post-7757-0-31405300-1420395589_thumb.jp

Modificato da le90

Inviato

E' sempre un ottimo lavoro quello di sistemare le immagini in base ai conii, anche per meglio avere una idea delle dimensioni dell'emissione, che sembra in ogni molto limitata.

  • Mi piace 1

Inviato

Ciao acraf, hai ragione, il mio obiettivo era esattamente quello ;)


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.