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Inviato

Ciao a tutti e buon Natale.

 

Prendendo spunto dalla dicussione aperta da Carlo sul mezzo scudo del 1774 di V.A. III per la Sardegna, volevo segnalare un'altra particolarità della monetazione di questo sovrano per l'Isola, che non so se sia mai stata rilevata. 

 

Come è noto, la coniazione delle monete battute per la Sardegna a nome di questo re differiva da quella del suo predecessore Carlo Emanuele III per la presenza di un'aquiletta con la croce di Savoia in petto apposta al centro dello scudo sardo, sul rovescio dielle monete. 

 

La disposizione è contenuta nel Regio Biglietto alla Camera dei Conti del 22 maggio 1773 che, nell'impartire l'ordine di coniazione delle monete in oro ed in argento a nome di V.A. III, indicandone i quantitativi, precisa altresì che "...nè rovesci di dette rispettive monete nel cuor delle armi del Regno abbiamo fatto aggiungere l'aquila con la croce di Savoia nel petto".

 

Ebbene, non so se la cosa sia mai stata rilevata ma vi sono alcune monete in oro che non recano  l'aquila al centro dello scudo.

 

E' il caso di questa doppietta 1773, di cui allego immagine; ma anche di un mezzo carlino con lo stesso millesimo la cui immagine è riportata nel Manuale Montenegro (che purtroppo non ho qui sottomano).

 

Non saprei se la mancanza dell'aquila si riscontri anche in altre monete con altri millesimi. 

 

Ne sapete qualcosa?

 

Saluti.

Michele

 

 

doppietta1773.pdf


Guest carledo49
Inviato

Ciao Michele

Potrebbero essere delle monete "prova" che avevano lo stesso rovescio di quelle emesse dal padre, sfruttando inizialmente magari anche il medesimo conio, salvo l'aggiornamento della effigie del nuovo sovrano, oppure essere le monete coniate in piccolissimo numero antecedentemente il regio biglietto di maggio che prevedeva l'aggiunta dell'aquila nello stemma (ipotesi più remota).

Doppietta e mezzo carlino osservati da te, come potrai notare, hanno lo stesso anno di coniazione (1773).

Sono solo supposizioni! 

Carlo

Inviato

Ciao Michele

Potrebbero essere delle monete "prova" che avevano lo stesso rovescio di quelle emesse dal padre, sfruttando inizialmente magari anche il medesimo conio, salvo l'aggiornamento della effigie del nuovo sovrano, oppure essere le monete coniate in piccolissimo numero antecedentemente il regio biglietto di maggio che prevedeva l'aggiunta dell'aquila nello stemma (ipotesi più remota).

Doppietta e mezzo carlino osservati da te, come potrai notare, hanno lo stesso anno di coniazione (1773).

Sono solo supposizioni! 

Carlo

Non parlerei di prova, quanto di un ipotetico uso dei coni rimasti in zecca da un uso precedente. Moneta interessante! 

 

N.


Inviato

si tratta di un ibrido. rov..con conio di Carlo Em. III


Inviato (modificato)

Ciao a tutti.

 

Si, potrebbe essere un ibrido o una moneta di "prova" emessa prima che fosse noto il tenore del Regio biglietto....in effetti il millesimo è quello del primo anno di coniazione (1773).

 

Ma c'è un altro problema. 

 

Se andate a vederVi la foto del rovescio della doppietta del 1786 postata sul Catalogo del Forum:

 

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA3S/9

 

anche questa moneta è priva dell'aquila al centro dello scudo.

 

E qui si apre uno scenario "inquietante" (si fa per dire....ovviamente).

 

Ma non è che tutte le doppiette di V.A III (che poi, a ben vedere parliamo di sole tre date - 1773, 1786 e 1787), sono prive dell'aquila al centro dello scudo?

 

Purtroppo non dispongo di molte immagini di queste rare monete, ma chiedo la Vostra collaborazione per confermare quella che sarebbe un'ipotesi assai singolare, non foss'altro perchè non mi pare sia mai stata rilevata questa "stranezza".

 

Fra l'altro, se si possono avanzare le ipotesi della prova o dell'ibrido in relazione al millesimo 1773 (trattandosi del primo anno di coniazione), le suddette ipotesi divengono inspiegabili con il millesimo 1786.

 

Ho esaminato anche l'immagine riportatata nel manuale Montenegro del mezzo Carlino "senz'aquila" (per motivi di trasloco non sono in grado di offrirVi la scansione dell'immagine perchè lo scanner è impacchettato da qualche parte....) ma per questa moneta ho trovato altre immagini nelle quali l'aquila è invece presente.

 

Qui, ad esempio, un mezzo Carlino 1774 sul nostro Catalogo:

 

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA3S/10

 

Saluti.

Michele

Modificato da bizerba62

Supporter
Inviato

Qui le doppiette fotografate sul Biaggi..

E tutte con l'aquila presente nel retro...

post-201-0-95043200-1419539040_thumb.jpg


Inviato

"Qui le doppiette fotografate sul Biaggi. E tutte con l'aquila presente nel retro..."

 

Boh. Certo che è strano. Due doppiette sono fotografate nel Catalogo de laMoneta e guarda caso nessuna delle due riporta l'aquila.....singolare coincidenza...non trovate?

 

Se si potessero individuare altre foto di queste monete, sarebbe interessante ampliare il riscontro.

 

Saluti.

Michele


Supporter
Inviato

"Qui le doppiette fotografate sul Biaggi. E tutte con l'aquila presente nel retro..."

Boh. Certo che è strano. Due doppiette sono fotografate nel Catalogo de laMoneta e guarda caso nessuna delle due riporta l'aquila.....singolare coincidenza...non trovate?

Se si potessero individuare altre foto di queste monete, sarebbe interessante ampliare il riscontro.

Saluti.

Michele

Il Traina che per quanto riguarda quel periodo e' il piu' affidabile non segnala neppure la mancanza dell'aquila in "cuore".. E l'immagine riportata sulla sua pubblicazione e' con l'aquila...


Inviato

Ma qualche Autore ha mai segnalato la presenza di doppiette (o di altre monete di V.A. III) prive dell'aquila?

 

E' davvero molto strano. Si segnalano varianti/errori di conio talvolta quasi invisibili e non si riporta l'assenza dell'aquila al centro dello scudo sardo? 

 

O forse dobbiamo pensare che le uniche monete prive dell'aquila siano quelle finite sul Catalogo del nostro Forum?

 

M.


Inviato

@@bizerba62, credo che si tratti di un errore di caricamento delle foto da parte dell'utente Siberio. se guardi nelle doppiette di Carlo c'è la foto del rovescio con l'aquila che dovrebbe essere quella di Vittorio. dovrebbe trattarsi quindi di uno scambio di foto dei rov.


Inviato

Ciao Michele,

io sto sfogliando cataloghi d'asta,per me a ragione Dux Sab.

Cerca di consultare il catalogo "Azalea" vendita n.265 di Hess- Divo del 25 ottobre 1995.

Ciao Biagio


Inviato

Ciao Biagio.

 

"Cerca di consultare il catalogo "Azalea" vendita n.265 di Hess- Divo del 25 ottobre 1995."

 

Non ce l'ho.

 

Ho trovato un'altra vendita importante di monete per la Sardegna, la Christie's (sale n. 2388 svoltasi a Roma il 13-14 dicembre 2000).

 

L'ho trovata in rete:

 

http://www.christies.com/LotFinder/print_sale.aspx?saleid=10768

 

ma le foto relative alle monete d'oro di V.A. III per la Sardegna non sono per nulla chiare.

 

Se riuscite a recuperarle Voi....

 

Intanto ho mandato un MP a siberio per avere conferma che entrambe le foto dei rovesci delle doppiette caricate sul Catalogo sono sbagliate.

 

Saluti.

M.
 


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