Sarmaticus?

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

La titolatura presente su questo asse di Commodo (GERM SARM) mi ha fatto riflettere sull'origine di alcuni titoli onorifici imperiali. Forse Commodo aveva sconfitto i Germani od i Sarmati? No, semplicemente aveva partecipato alla seconda guerra germanica del padre, alla cui morte, nel 180 d.C., si era affrettato a porre fine alla campagna ed a concludere la pace.

Perché questa rapida decisione? Non sarebbe stato meglio vincere, e fare ingresso a Roma magari due anni dopo, come Traiano, ma in trionfo? Qui le opinioni sono divise.  M.Attilio Levi, ad esempio, ritiene che la posizione del nuovo principe fosse troppo debole per affrontare i rischi di una guerra difficile e dai dubbi risultati (e tale era stata anche per il padre, benché capace militarmente e molto apprezzato). E già serpeggiavano  rivalità, dissidi e pretese fra gli altri ranghi militari, presagi del 3° secolo: forse, proprio queste avevano indotto M.Aurelio a designare il figlio come successore.

Torniamo ora all'asse di 9,7 g. e 25 mm. Al D., IMP CAES L COMMODUS GERM SARM. Ritratto giovanile.

Al R., Minerva in piedi verso dx. con elmo, lungo scettro e scudo. Legenda: TR POT-COS-SC. Dovrebbe essere la C 919, non ho ancora cercato il RIC.

Ma che cosa pensare di questi inizi del suo principato?

[gpittini]

Rovescio.

[Illyricum65]

Ciao Gianfranco.

[Commodo] ... aveva partecipato alla seconda guerra germanica del padre, alla cui morte, nel 180 d.C., si era affrettato a porre fine alla campagna ed a concludere la pace.Ma che cosa pensare di questi inizi del suo principato?

intendi la prima parte da Cesare dove doveva "apprendere" il mestiere di Imperatore dal padre e, in caso di vittoria doveva rifulgere di gloria riflessa per quanto conseguito da Marco Aurelio? O intendi la prima parte del suo regno?

 

Andiamo per ordine...

180 d.C. Marco Aurelio muore a inizio anno, durante una campagna contro Marcomanni e Quadi, secondo Aurelio Vittore presso Vindobona (Vienna). Secondo Tertuliano invece muore vicino a Sirmio, durante una campagna contro i Sarmati. Ascende quindi al trono il di lui figlio Commodo, diciannovenne. Per prima cosa divinizza il padre e rende onore (colonna) alle vittorie sui germani a nome di Marco Aurelio e ... se stesso. Ma già alla fine del 176 d.C. aveva accompagnato il padre in una campagna vittoriosa contro le tribù germaniche a nord del medio Danubio (allora quindicenne) ed era stato associato nell'impresa: a questo episodio ritengo si riferisca il titolo GERM SARM. Dopo la morte di Marco Aurelio l'impegno nella campagna germanica sotto Commodo continuò fino alla fine del 180 quando abbandonò la spedizione.

Ad inizio regno ci furono disordini in Britannia e mi pare in Giudea, sedate militarmente, con la prima poco nota ma più importante della seconda.

 

Che dire? Io ho sempre trovato un certo parallelo tra Marco Aurelio e Settimio Severo e i rispettivi figli. Padri valenti che cercarono invano di rendere i figli degni Imperatori, anche contro le evidenze palesi. Ed è un neo su entrambi, a mio modesto avviso.

 

Ciao

Illyricum

:)

[eliodoro]

Ciao Gianfranco.

intendi la prima parte da Cesare dove doveva "apprendere" il mestiere di Imperatore dal padre e, in caso di vittoria doveva rifulgere di gloria riflessa per quanto conseguito da Marco Aurelio? O intendi la prima parte del suo regno?

 

Andiamo per ordine...

180 d.C. Marco Aurelio muore a inizio anno, durante una campagna contro Marcomanni e Quadi, secondo Aurelio Vittore presso Vindobona (Vienna). Secondo Tertuliano invece muore vicino a Sirmio, durante una campagna contro i Sarmati. Ascende quindi al trono il di lui figlio Commodo, diciannovenne. Per prima cosa divinizza il padre e rende onore (colonna) alle vittorie sui germani a nome di Marco Aurelio e ... se stesso. Ma già alla fine del 176 d.C. aveva accompagnato il padre in una campagna vittoriosa contro le tribù germaniche a nord del medio Danubio (allora quindicenne) ed era stato associato nell'impresa: a questo episodio ritengo si riferisca il titolo GERM SARM. Dopo la morte di Marco Aurelio l'impegno nella campagna germanica sotto Commodo continuò fino alla fine del 180 quando abbandonò la spedizione.

Ad inizio regno ci furono disordini in Britannia e mi pare in Giudea, sedate militarmente, con la prima poco nota ma più importante della seconda.

 

Che dire? Io ho sempre trovato un certo parallelo tra Marco Aurelio e Settimio Severo e i rispettivi figli. Padri valenti che cercarono invano di rendere i figli degni Imperatori, anche contro le evidenze palesi. Ed è un neo su entrambi, a mio modesto avviso.

 

Ciao

Illyricum

:)

Ciao, concordo con quanto affermato da @@Illyricum65...in particolare, facendo una ricerca veloce, ho ottenuto questi risultati:

Sarmaticus: A victory title assumed by Roman emperors to indicate a military success over the Sarmatians (Sarmatae). After AD 175, Marcus Aurelius and his son Commodus were the first to bear the epithet Sarmaticus following the peace treaty with the Iazyges."

Quindi, Commodo, poco più che quindicenne,  come ben detto da entrambi, ottenne il titolo di Sarmaticus, grazie alle vittorie di Marco Aurelio...

Per quanto riguarda il suo Principato, Commodo viene descritto, nell'Historia Augusta, come un personaggio pigro ed indolente, mentre Casso Dione ne parla come un codardo, in mano al gruppo dei generali che gli stava vicino...Questi elementi caratteriali, potebbero spiegare la scarsa dimestichezza di Commodo con la guerra e con i trionfi...per esempio, nelle guerre con i barbari che vivevano oltre la Dacia, emersero, quali valenti generali, Clodio Albino e Pescennio Nigro..

Modificato 4 Dicembre, 2014 da eliodoro

[Legio II Italica]

Per concludere i perfetti commenti precedenti si potrebbe solo aggiungere , a parziale giustificazione del carattere di Commodo , che forse soffri' psicologicamente , terribilmente della morte del fratello gemello Marco Annio Vero , morto nel 169 quindi quando entrambi dovevano ancora compiere gli otto anni , mori' in seguito al taglio di un foruncolo sotto l'orecchio , evento che probabilmente influi' negativamente nel suo cammino di vita , sia prima che diventasse imperatore , sia dopo .  

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Certo, quello che intendevo dire è: se qualche successo ci fu (contro Germani e Sarmati; o più precisamente, contro Iazygi, Quadi, Marcomanni ecc.) , fu sicuramente di M.Aurelio e non di Commodo.  Il quale si limitò poi a concludere la pace.  Che sia più onorevole vincere una guerra o concludere la pace, mi pare un tema più complesso di quanto possa sembrare, ma sicuramente i Romani preferivano la prima soluzione.

Ma il mio quesito e interesse specifico era sull'origine dei titoli imperiali, e credo si possa concludere che in diversi casi erano titoli del tutto "usurpati".