FURTO DOPO CONVEGNO VERONA

[jeffff_it]

Io ho vissuto la fiera di Verona sia da una parte che dall'altra del banco e vi posso giurare che i malintenzionati ci sono e i vigilantes o i carabinieri "pascolavano" come detto da @@mirkoct (lungi da me l'offendere le forze dell'ordine ma tant'è...).

[bizerba62]

Non si capisce però il motivo per il quale, se il Convegno apre il venerdì alle 10 e chiude la domenica alle 13, molti espositori lascino il campo già il sabato pomeriggio.

 

Questo comportamento lo trovo sbagliato e poco rispettoso del pubblico che, per vari motivi, potrebbero raggiungere la Fiera solo la domenica così da trovare il .......deserto.

 

La cosa sarebbe persino inaccettabile se poi si facesse pagare al visitatore un biglietto.

 

La ragione dell'abbandono in anticipo per motivi di distanza dalla propria sede, scusate ma non la ritengo valida.

 

Riccardo, che deve tornare in Sardegna, smonta il banco alle 12, 30 di domenica e lascia la fiera alle 13.

 

Se poi due giorni e mezzo di convegno fossero ritenuti troppi, lo si chiuda per tutti alle 18 del sabato....e buonanotte.

 

Ma se lo si articola per il pubblico in due giornate e mezza, chi decide di parteciparvi come espositore dovrebbe essere obbligato a rimanere fino alla fine, come avviene all'estero, dove chi va via prima della fine poi non viene più ammesso ad esporre in quel Convegno.

 

Diciamo che l'ingresso gratuito del pubblico è anche un buon alibi per l'espositore che vuole "mollare gli ormeggi" quando più lo ritiene opportuno, generando poi la solita anarchia italica, dove chi vuole rimane e chi non vuole se ne va...senza dare alcuna spiegazione.

 

Tanto nessuno gli chiede o gli dice nulla. 

 

Morale: la domenica mattina è una desolazione (anche se poi quei pochi che rimangono fanno magari anche qualche buon affare....). Basta leggere nello sguardo degli avventori domenicali, che hanno l'espressione di chi crede di aver sbagliato posto.

 

Scusate...ma questo è il solito sistema italiano "casinista", dove ciascuno si organizza come meglio crede, fregandosene di tutti gli altri e del calendario ufficiale, ma pensando solo al proprio comodo.

 

M.

[claudioc47]

@@bizerba62 ho finito i 'mi piace' altrimenti te ne davo tre! Vedo che la pensiamo allo stesso modo, come ho gia' espresso nei post iniziali della discussione.

[david7]

@@bizerba62 parole sante

[mirkoct]

Non si capisce però il motivo per il quale, se il Convegno apre il venerdì alle 10 e chiude la domenica alle 13, molti espositori lascino il campo già il sabato pomeriggio.

Questo comportamento lo trovo sbagliato e poco rispettoso del pubblico che, per vari motivi, potrebbero raggiungere la Fiera solo la domenica così da trovare il .......deserto.

La cosa sarebbe persino inaccettabile se poi si facesse pagare al visitatore un biglietto.

La ragione dell'abbandono in anticipo per motivi di distanza dalla propria sede, scusate ma non la ritengo valida.

Riccardo, che deve tornare in Sardegna, smonta il banco alle 12, 30 di domenica e lascia la fiera alle 13.

Se poi due giorni e mezzo di convegno fossero ritenuti troppi, lo si chiuda per tutti alle 18 del sabato....e buonanotte.

Ma se lo si articola per il pubblico in due giornate e mezza, chi decide di parteciparvi come espositore dovrebbe essere obbligato a rimanere fino alla fine, come avviene all'estero, dove chi va via prima della fine poi non viene più ammesso ad esporre in quel Convegno.

Diciamo che l'ingresso gratuito del pubblico è anche un buon alibi per l'espositore che vuole "mollare gli ormeggi" quando più lo ritiene opportuno, generando poi la solita anarchia italica, dove chi vuole rimane e chi non vuole se ne va...senza dare alcuna spiegazione.

Tanto nessuno gli chiede o gli dice nulla.

Morale: la domenica mattina è una desolazione (anche se poi quei pochi che rimangono fanno magari anche qualche buon affare....). Basta leggere nello sguardo degli avventori domenicali, che hanno l'espressione di chi crede di aver sbagliato posto.

Scusate...ma questo è il solito sistema italiano "casinista", dove ciascuno si organizza come meglio crede, fregandosene di tutti gli altri e del calendario ufficiale, ma pensando solo al proprio comodo.

M.

il fatto che molti espositori vadano via il sabato si spiega in 2 semplici motivazioni.

la domenica non si e' mai fatto nulla, mai venduta una moneta.....dopo che un commerciante ha tentato 2-3 anni di seguito ,con costi non indifferenti, sara' anche libero di scegliere di risparmiare 300€ e andarsene sabato pomeriggio senza che ci siano persone che credono di poter mettere in dubbio la serieta' dei commercianti che decidono di rientrare a casa 1 giorno prima risparmiando una discreta cifretta e guadagnando 1 giorno da sfruttare con la propria famiglia.......i collezionisti conoscono la data del convegno con larghissimo anticipo, quindi possono prendersi 1 giorno di ferie e venire tranquillamente venerdi' o sabato.....solo se fai l ' astronauta potresti avere problemi con le ferie

Modificato 29 Novembre, 2014 da mirkoct

[Alberto Varesi]

In effetti i commercianti sono autolesionisti, vanno a casa il giorno prima di fare affari....

[Alberto Varesi]

Noncapisco una cosa: ma se la domenica è così importante, perché venite tutti il venerdì o il sabato ?

[bizerba62]

Per mirkoct.

Non è affatto vero che la domenica non si venda (o non si compri) una moneta.

E quanto affermo lo posso dimostrare anche attraverso la conferma che di ciò potrebbero dare Utenti che sono intervenuti in questa discussione e che hanno venduto e ritirato monete anche la domenica.

Quindi ti posso garantire che è una balla che non si facciano affari la domenica, perché ho visto farli davanti ai miei occhi.

Quanto alla serietà, mi chiedo perché se si fanno i Convegni all'estero gli espositori rimangono fino alla fine della manifestazione, mentre in quelli italiani ciascuno decide come meglio crede.

Non Ti piace la parola serietà? Possiamo allora chiamarla rispetto per chi può visitare il Convegno solo la domenica e trova le corsie semivuote.

Saluti.

Michele

[bizerba62]

Per Alberto Varesi:

non è che la domenica "è così importante"....è che la domenica, fino alle 13, ci si aspetta che il Convegno continui, perché così è scritto nel programma.

Se poi invece il Convegno lo si vuole concludere il sabato.....basta dirlo....così la domenica si sta a casa.

Tutti però.

Ma perché non fate le stesse osservazioni per i convegni di Monaco o di Vienna?

M.

Modificato 29 Novembre, 2014 da bizerba62

[david7]

Perché molti commercianti non ci sono..

Perché io che lavoro al sabato e non sono astronauta devo fare i salti mortali per venire e trovare la fiera mezza vuota?

[bizerba62]

Forse, david7, Tu sei l'unico visitatore che può raggiungere il Convegno la domenica......

Tutti gli altri lo visitano il venerdì ed il sabato.........

Che vuoi farci....

m.

[cippal]

Anche io penso che il convegno dovrebbe continuare nella giornata di domenica per rispetto dei visitatori e soprattutto del programma che prevede la mezza mattinata della domenica. Ho già espresso la mia opinione in latri post. Ma a sentire i commercianti la domenica è una giornata fiacca per gli affari e scarsa dal punto di vista dell'affluenza.

 

A questo punto perché non chiedere agli organizzatori di concentrare tutto in due giorni? Due giorni pieni però. Quest'anno alle 15.00 del sabato (al ritorno dal pranzo sociale con i lamonetiani) molte bancarelle, almeno un 30%, avevano già chiuso i battenti. Se continuiamo così si concentrerà tutto nella giornata di venerdì e anche il sabato diventerà inutile. 

[david7]

E un cane che si morde la coda..

Il visitatore non va perché commercianti vanno via, i commercianti vanno via perché i visitatori sono pochi.

Posso anche sforzarmi a capire la domenica ma il sabato è mancanza di rispetto.

[Tenebroleso]

Tenete presente che la richiesta di un documento d'identità in realtà è un abuso. Anche quando in negozio ve la chiedono per verificare la carta di credito. Solo le forze dell'ordine possono chiedere un documento di riconoscimento. Quindi la registrazione all'ingresso non cambierebbe nulla, perché è una richiesta illecita e uno potrebbe tranquillamente rifiutarsi.

[uzifox]

Tenete presente che la richiesta di un documento d'identità in realtà è un abuso. Anche quando in negozio ve la chiedono per verificare la carta di credito. Solo le forze dell'ordine possono chiedere un documento di riconoscimento. Quindi la registrazione all'ingresso non cambierebbe nulla, perché è una richiesta illecita e uno potrebbe tranquillamente rifiutarsi.

 

E' vero.......... 

 

E' lo stesso problema che in teoria c'è allo stadio. Ma siccome il biglietto è nominativo se non dimostri chi sei tirando fuori "spontaneamente" il tuo documento dentro non entri. ;)

 

Che popolo ridicolo che siamo diventati. Sempre pronti a trovare mille cavilli e mille se e ma.... Mai pronti invece ad usare il buon senso ed un sano pragmatismo.

 

Saluti

Simone

Modificato 29 Novembre, 2014 da uzifox

[mirkoct]

Per mirkoct.

Non è affatto vero che la domenica non si venda (o non si compri) una moneta.

E quanto affermo lo posso dimostrare anche attraverso la conferma che di ciò potrebbero dare Utenti che sono intervenuti in questa discussione e che hanno venduto e ritirato monete anche la domenica.

Quindi ti posso garantire che è una balla che non si facciano affari la domenica, perché ho visto farli davanti ai miei occhi.

Quanto alla serietà, mi chiedo perché se si fanno i Convegni all'estero gli espositori rimangono fino alla fine della manifestazione, mentre in quelli italiani ciascuno decide come meglio crede.

Non Ti piace la parola serietà? Possiamo allora chiamarla rispetto per chi può visitare il Convegno solo la domenica e trova le corsie semivuote.

Saluti.

Michele

Mi stai dando del bugiardo? Pensala come vuoi........sono anni che facciamo questo convegno, mai venduto una moneta la domenica......credi che non sia nel mio interesse rimanere a lavorare se davvero si concludesse qualcosa? Per quanto riguarda i convegni tedeschi, sarei ben contento se mi obbligassero a rimanere anche la domenica, sarei altrettanto contento se facessero pagare l' ingresso al convegno

[bizerba62]

Per mirkoct.

Se la domenica non hai mai venduto Tu, questo non significa che non abbiano fatto affari gli altri.

Chiedi a Simone e Sonia se hanno venduto domenica mattina all'ultimo Convegno di Verona; chiedilo a Riccardo; chiedilo a Massimo Filisina, che è andato via alle 13; chiedilo al ragazzo albanese che aveva il tavolo dietro Riccardo e che ha acquistato delle monete d'oro da due signore che transitavano spaesate ra le corsie deserte dopo le 11.

Chiedilo a loro se hanno fatto affari e poi decidiamo chi è bugiardo.......

M.

[Gallienus]

Per mirkoct.

Se la domenica non hai mai venduto Tu, questo non significa che non abbiano fatto affari gli altri.

Chiedi a Simone e Sonia se hanno venduto domenica mattina all'ultimo Convegno di Verona; chiedilo a Riccardo; chiedilo a Massimo Filisina, che è andato via alle 13; chiedilo al ragazzo albanese che aveva il tavolo dietro Riccardo e che ha acquistato delle monete d'oro da due signore che transitavano spaesate ra le corsie deserte dopo le 11.

Chiedilo a loro se hanno fatto affari e poi decidiamo chi è bugiardo.......

M.

 

Mi aggiungo anch'io: come detto in precedenza, dal momento che (sarò l'unico in Italia?) lavoro 6 giorni a settimana, sono stato al convegno (semideserto) la domenica, non so se facendo affari o meno: ho speso circa 200 euro, ma penso che saranno gli ultimi, dal momento che mi secca tremendamente fare 300 km (150 andata e 150 ritorno) pagando benzina e autostrada e trovare la fiera mezza vuota.

Poi ci si chiede come mai la gente vada a comprare le monete su ebay.

Modificato 29 Novembre, 2014 da Gallienus

[mirkoct]

Per mirkoct.

Se la domenica non hai mai venduto Tu, questo non significa che non abbiano fatto affari gli altri.

Chiedi a Simone e Sonia se hanno venduto domenica mattina all'ultimo Convegno di Verona; chiedilo a Riccardo; chiedilo a Massimo Filisina, che è andato via alle 13; chiedilo al ragazzo albanese che aveva il tavolo dietro Riccardo e che ha acquistato delle monete d'oro da due signore che transitavano spaesate ra le corsie deserte dopo le 11.

Chiedilo a loro se hanno fatto affari e poi decidiamo chi è bugiardo.......

M.

Chiedilo tu agli altri 250 commercianti che vanno via il sabato perche' rinunciano a fare "affari" ......saranno tutti masochisti o tutti cosi' pieni di soldi da poter rinunciare al sicuro e lauto guadagno della domenica?!?!

[Afranio_Burro]

boni, state boni....

[chievolan]

Evidentemente tre giorni sono troppi. Ma mi ha sempre colpito il fatto che sia proprio la domenica il giorno trascurato, perché dovrebbe essere quello con più frequenza di collezionisti ma anche di semplici curiosi certamente "ingombranti" ma che potrebbero essere futuri collezionisti (penso a famiglie, a ragazzi che il sabato mattina sono a scuola).

Comprendo comunque le esigenze dei commercianti. Se vanno via prima avranno valutato che non c'è tornaconto. Chi rimane forse fa buoni affari solo perché per l'acquirente c'è poca scelta.

Ma se la domenica ci sono pochi acquirenti è perché sanno che la domenica non ci sono abbastanza venditori. Dubito sia il contrario.

Ci dovrebbe essere più chiarezza. Se tre giorni sono troppi, farne solo due; tutti.

L'orario non può essere "a discrezione", è diritto dell'acquirente sapere di trovare "il negozio aperto" negli orari indicati, e gli organizzatori dovrebbero imporre il rispetto degli orari.

Adesso poi non c'è più solo il vuoto domenicale, ma anche quello del sabato pomeriggio. Forse è un po' troppo. Quello di Verona non è un mercatino, è un convegno importante, il più importante.

Ma se non è così importante da valere tre giorni, lo si porti a due, o a uno. Con presenze certe.

I collezionisti comunque si sono adeguati.

Quelli che possono si prendono le ferie e vengono il venerdì o il sabato mattina.

Quelli che possono venire solo la domenica, .... non vengono più.

 

[Gianivy]

Si anche a me colpisce che la domenica sia il giorno più debole.

[david7]

saranno tutti masochisti o tutti cosi' pieni di soldi da poter rinunciare al sicuro e lauto guadagno della domenica?!?!

 

Si ha volte lo penso..

 

Sta di fatto che se un giorno dovessi pagare il biglietto, pretendo anche che rimaniate fino alla fine del convegno. Su questo non c'è discussione.

 

E' interessante invece che qualcuno mi spieghi come mai sento dei commerciati che si lamentano dei loro colleghi che vanno via prima. No perchè sembra che siamo noi visitatori ad avere queste lamentele.. ed invece..

[aemilianus253]

Pur non essendo un commerciante, posso dire di conoscere bene la situazione del convegno relativa al deserto di banchi che i (pochi) visitatori domenicali trovano. Per anni ho dato una mano ad amici commercianti che prendono lo stand al convegno. Viaggio insieme a loro e quando occorre do appunto loro una mano, soprattutto a controllare che qualche pezzo non rimanga inavvertitamente attaccato alla mano dell'occasionale cliente (e' successo). I miei amici sono numismatici che vendono un po' di tutto, dall'antico al moderno, passando pure per monete straniere e qualche banconota. Per anni ed anni ci siamo fermati anche la domenica (come sarebbe in linea di principio giusto). Poi, vedendo gli esiti assolutamente deludenti, per non dire disarmanti della domenica (spesso nessun incasso), hanno deciso di ripartire nel tardo pomeriggio del sabato, evitando spese inutili e avendo la possibilità di passare quindi una giornata in famiglia. Gli affari (se così si possono definire) si fanno ormai il venerdì e il sabato (peraltro fino alla prima parte del pomeriggio). So bene che i pochi visitatori della domenica (dico "pochi", non contando i curiosi che guardano tutto e non comprano niente) dovrebbero trovarsi ancora banchi con materiale da valutare e nel caso decidere di acquistare, ma capisco benissimo chi decide di ripartire prima. I commercianti sono lì per lavoro e se non si lavora che stanno a fare? I problemi del convegno di Verona sono molteplici, dalla scarsa per non dire inesistente sicurezza, alla sede inadeguata per illuminazione ed igiene (i numismatici sono bestie, evidentemente, visto che devono condividere gli spazi appena lasciati dai cavalli, con conseguente olezzo di stalla). Ne tralascio altri per evitare di essere prolisso. Fosse per me, tornando ai giorni di convegno, toglierei la domenica e concentrerei tutto nei due giorni precedenti. Riguardo il biglietto, non mi disturba come idea, ma rilevo che gli organizzatori già incassano di sicuro cifre rilevanti, tali da permettere fin da subito un maggiore impegno da tutti i punti di vista. Per il momento si crogiolano ancora sugli allori, visto che il convegno è ancora molto frequentato, ma a scendere rapidamente la china si fa presto....

Modificato 30 Novembre, 2014 da aemilianus253

[stefanoforum]

Qui nella bassa bergamasca hanno appena chiuso un grosso centro commerciale vicino alla nuova autostrada: con i soldi che si pagano per i banchi potrebbero anche pensare di aprirlo due settimane all'anno....c'è anche l'albergo.  E nessun cavallo è mai entrato.

Se a qualcuno interessa.... io non posso perché faccio l'astronauta lavorando anche il sabato e a volte la domenica (e non ho le ferie!)