STEMMI SULLE MONETE

[Fratelupo]

Bella domanda. Sì si tratta di un leone, che credo poter riferirsi alla nobile casa di Bjelbo, che rientra nell'araldica svedese anche oggi. Però per avere una certezza bisognerebbe verificare su testi specialistici che non ho a portata di mano...

Forse più probabilmente si tratta di un segno dello zecchiere. Domani guardo se il Krause è d'aiuto e ti dico.

Modificato 19 Novembre, 2014 da Fratelupo

[Arka]

@@Fratelupo. Una precisazione... La moneta polacca non è un groschen, ma tre grossi detto ''trojak''. Il valore è riportato sopra lo stemmino dei Vasa e nella scritta GROS ARG TRIP ovvero Grossus argenteus triplex.  :pardon:

 

Arka

Modificato 19 Novembre, 2014 da Arka

[Arka]

Il leoncino è il simbolo dello zecchiere Jan Firlej attivo tra il 1590 e il 1609.

 

Arka

[Fratelupo]

Grazie Arka per la precisazione e l'indicazione dello zecchiere!

[Arka]

Di nulla... E, a proposito, bellissimo esemplare... complimenti.  :good:

 

Arka

[Lafayette]

Io vi riporto questi 20 Kreuzer del 1774 coniati dal principe-abate Beda Angehrn von Hagenwil (1767-1796) dell'abbazia di St. Gallo (Svizzera), incisi dal medagliere Haag. 

[Corbiniano]

Caro @@Lafayette, ottima idea mostrare la versione a colori dello stemma, accanto a quella coniata.

:good:

In quest'esemplare, l'orso è lo stemma dell'abbazia di San Gallo; il cane, quello dei Toggenburg (che nel XIII secolo donarono la cittadina omonima all'abbazia); l'agnello pasquale, quello dell'altro convento di St. Johann im Thurtal, possedimento di San Gallo dal 1555.

L'ultimo e più complicato quarto è lo stemma familiare dell'abate.

[Lafayette]

Grazie @@Corbiniano, come al solito si può contare su di te per quanto concerne i significati degli stemmi.

 

Sapevo che il quarto con il pioppo (?) era lo stemma familiare dell'abate, e conoscevo il significato dell'orso, ma gli altri due niente...

Infatti non mi sono sbilanciato in nessuna descrizione...

[Corbiniano]

;)

Lo stemma coniato su moneta è fedele all'altro esemplare policromo, e ne riporta in gran parte i colori rendendoli col sistema dei "tratteggi".

Ad esempio, i campi oro dell'orso e del cane sono regolarmente disseminati di puntini, "tratteggio" araldico della tinta gialla.

---

La descrizione blasonica è abbastanza facile.

Abbinandogli i colori del secondo esemplare, si può proporre qualcosa del genere:

Inquartato: nel 1° d'oro, all'orso levato al naturale (Abbazia di San Gallo); nel 2° d'azzurro, all'agnello pasquale al naturale, sostenuto dalla partizione, e tenente in sbarra con la zampa anteriore destra l'asta d'oro di un vessillo di rosso, alla croce d'argento (abbazia di S. Giovanni in Thurtal); nel 3° d'argento, all'albero nodrito da un colle, il tutto al naturale, mantellato ricurvo d'azzurro, a due semivoli affrontati d'oro, il tutto sotto un colmo d'argento, a tre stelle di cinque raggi d'oro (Angehrn); nel 4° d'oro, al cane di nero, collarinato del campo (Toggenburg).

Modificato 23 Novembre, 2014 da Corbiniano

[Fratelupo]

Visto che i grossi tripli polacchi hanno avuto più di un riscontro positivo, ne posto un altro esemplare del 1599, della zecca di Olkusz. Lo stile del ritratto del re è particolare, molto diverso dal precedente. 

Il riferimento è Gumowski 1093, ma forse @@Arka può darci il nome dello zecchiere che presumo corrisponda alla sigla I.F. Potrebbe essere sempre Jan Firlej, come farebbe supporre il leoncino nello scudo?

Modificato 28 Novembre, 2014 da Fratelupo

[Corbiniano]

Stile estremamente semplice, nonostante la ricchezza dei dettagli.

E non parlo solo degli stemmi e degli emblemi al rovescio, ma soprattutto del ritratto.

Il trattamento dei capelli e della barba, ad esempio, è assai buono.

Ma contrastano con l'occhio vitreo e col profilo incerto...

[Arka]

Il leoncino è suo... Lunedì con calma controllo. Bella moneta anche questa...

 

Arka

[dabbene]

E' una bella discussione, purtroppo la vedo solo ora, c'è una grossa difficoltà per me, figuriamoci per gli altri per vedere le discussioni che poi piacciono, ci sono troppi contenitori ...,difficile anche per questione di tempo entrare in tutti e questo sta diventando un problema per il forum.....ma veniamo alla discussione, io di monete straniere non so nulla :blum: e quindi vi deludo, ma capisco che è giusto partecipare dove c'è un bello spunto, vediamo cosa posso fare.

Mi sembra di vedere una inclinazione anche verso la Svizzera, per me la Svizzera è l'orso, l'orso di Berna, ma qui voglio fare qualcosa di diverso, così mi salvo in questo post, non posto una moneta e il suo stemma, posto un disegno della moneta, tratto da un libro ormai possiamo dire antico è il " Il monetaio del Commercio " di Luigi Mazzucchelli del 1846, non c'era la macchina fotografica ai tempi e allora si disegnava....bene devo dire però....

E' uno scudo della Repubblica Bernese , l'orso è nello stemma il tutto coronato, le moneta al dritto con soldato e spada riporta la data del 1795.....

[Fratelupo]

Tenetevi perché arriva uno tsunami di stemmi. Tempo addietro proposi questa discussione inerente uno speciedaler danese del 1627, ed ecco il link:

http://www.lamoneta.it/topic/88527-cristiano-iv-di-danimarca-leroe-guercio/?hl=%2Bcristiano#entry978816

 

Oggi ci torno sopra perché vorrei identificare i numerosi stemmi che vi appaiono, con l'aiuto vostro e in particolare di gente come @@Corbiniano.

Posto l'immagine, con dei numeri, corrispondenti alla posizione sull'orologio, che indicano gli stemmi già identificati: tenete presente che ci sono due "ore 12" uno a sinistra e uno a

destra del braccio della croce. Gli stemmi sul giro sono 13, più quello centrale e, in basso, l'Elefante dell'omonimo Ordine cavalleresco.

Per il resto:

ore 1        Svezia

ore 2        re dei Goti

ore 3        re dei Vendi

ore 4        Gotland

ore 5        Islanda

ore 6        Schleswig

ore 7        Holstein

ore 8        Stormarn

ore 9        Dithmarschen

ore 10      Oldenburg

ore 11      Delmenhorst

ore 12s

ore 12d    Norvegia

 

Al centro lo stemma nazionale danese.

 

E gli altri?

Modificato 9 Dicembre, 2014 da Fratelupo

[Fratelupo]

Proprio ora credo di poter assegnare lo stemma a "ore 12d" alla Norvegia.

[Corbiniano]

5 = Scania.

É una regione meridionale della Svezia, sede di contea.

Il suo stemma è passato, ai giorni nostri, nel logo di un paio di industrie svedesi di autoveicoli:

(le immagini sono speculari rispetto al vero)

[Corbiniano]

...aspetta, però: sul n° 5 c'è una cosa che  :nea:  non mi convince...

La figura dello stemmino su moneta è molto simmetrica e "rigida".

Quasi come uno stoccafisso.

Anzi, come una coda di stoccafisso.

 

Il suo contorno non mi sembra troppo dissimile dal contorno di questa figura:

(da: http://www.crwflags.com/fotw/flags/is-coa.html)

 

É lo stemma usato dall'Islanda durante la dominazione danese, fino al 1903.

 

Forse è meglio se partiamo dal titolare della moneta, Cristiano IV di Oldenburg (1577-1648), e abbiniamo i titoli di sua spettanza ai contenuti araldici.

;)

 

 

[Arka]

Per il tre grossi di Olkusz, confermo che il leoncino appartiene a Jan Firlej. Sue anche le iniziali I - F ai lati dello stemma.

 

Arka

[Fratelupo]

Azzardo per le ore 3 la Pomerania...

[roth37]

Lo Stemma di Ragusa, oggi Dubrovnik, su un tallero rettorale del 1759

 

[Corbiniano]

Notare gli evidenti e scomposti sfregi apportati allo stemma...

[roth37]

Notare gli evidenti e scomposti sfregi apportati allo stemma...

E' molto raro trovare dei talleri senza quei segnacci. Mi sembra però di aver letto che non si tratti di sfregi, bensì di difetti di conio relativi ad un certo periodo

[Fratelupo]

Tornando in Danimarca, razzolando in rete mi pare di vedere a ore 3 lo stemma corrispondente a "Re dei Vendi".

[Fratelupo]

Ancora, a ore 11 dovrebbe essere Delmenhorst, spesso inquartato con Oldenburg. Per altro, ecco come si presentava lo stemma reale danese a inizio Ottocento

[Fratelupo]

Per quanto riguarda Ragusa, si tratta in effetti di graffi di conio, molto frequenti su queste monete.