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IGNORED

LIVORNO TRA STORIA E MONETE


dabbene

Risposte migliori

Ma cambiamo libro, così facciamo anche bibliografia sull'argomento, lo ha scritto un mio caro amico, Massimo Annati,ingegnere e controammiraglio della Marina Italiana, il titolo è " All'arrembaggio, venticinque secoli di comattimenti a bordo ", è appena uscito, edizione Mursia, e Mursia vuol dire mare, barche....

Cosa dice Massimo Annati che certamente inglesi e olandesi erano in guerra navale da anni , la guerra iniziò nel 1651, a causa del cosiddetto Navigation Act, in base al quale solo le navi inglesi potevano trasportare merci destinate all'importazione in Inghilterra.

Il decreto spiazzò completamente gli olandesi, e fu guerra, una guerra solo navale e le battaglie navali tra le due potenze furono tante, tante....

Di solito la spuntavano gli inglesi, maestri dei blocchi navali, qualche volta però andava bene anche agli olandesi.

E per rimanere in Toscana narriamo di una vittoria navale olandese, avvenuta all'Isola d'Elba, il 27 agosto 1652.

A Portoferraio si scontrarono 4 navi inglesi contro 10 vascelli olandesi, l'ammiraglia inglese la Phoenix venne abbordata da due vascelli olandesi, le perdite inglesi furono importanti, 80 morti, la nave subì ben 80 cannonate, in qualche modo riuscì poi a fuggire e a ripararsi nel porto di Livorno, dove rimarrà bloccata per molti mesi in attesa delle opere di ricostruzione.

Storie, di mare, di vascelli, di galere, di porti, di superpotenze in guerra tra loro, di Livorno che spesso fu dentro a tutto ciò.....ma a proposito di galere perchè poi di queste stiamo parlando.....

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@@dabbene c'è anche da dire su Marsiglia e Genova, che nella metà del 600 Livorno riuscì ad avere e vendere più corallo di Marsiglia che era leader nel settore al mercato del levante e India, riuscì a far venire orafi e artigiani Genovesi a Livorno che vendevano e lavoravano il corallo per tutto il mondo.

si riuscì a smerciare e barattare il nostro corallo rosso per i diamanti dell'india, resero un introito notevole e diventammo i primi importatori nella penisola.

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E galera sia allora....ho capito che per scaldare gli animi poi le monete contano sempre :blum: a supporto di una discussione, allora ecco un altro simbolo di Livorno, della sua monetazione, dei racconti che abbiamo riportato..... è un'altra straordinaria moneta per quello che rappresenta, il mezzo tollero del 1683 con Cosimo III dè Medici, al dritto il busto coronato, al rovescio la galera in navigazione con all'esergo il LIBVRNI, moneta che simboleggia molto bene questa monetazione e il momento storico....qui la cura dei particolari nella rappresentazione della galera secondo me rasenta la perfezione....

Da Asta Cronos 7, autunno 2013, lotto 216

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Innamorato delle toscane, dai tempi dei tempi....Lucca docet , ma non solo....però certamente siamo in continuo miglioramento....poi io spazio...spazio,,,,anche troppo...

Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum

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Se ritenete di aver concluso le munizioni :blum:, inserirò la discussione tra le importanti per una migior e facile reperibilità nel tempo, per eventuali aggiunte, e come ricordo.

Credo che sia stata una delle discussioni più partecipate, interessanti, divulgative degli ultimi tempi sul forum, il motivo è da ricercare nell'affiatamento di un gruppo unito che ha remato nella direzione della divulgazione e conoscenza, quindi complimenti ancora a tutti i partecipanti,

Mario

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Ma cambiamo libro, così facciamo anche bibliografia sull'argomento, lo ha scritto un mio caro amico, Massimo Annati,ingegnere e controammiraglio della Marina Italiana, il titolo è " All'arrembaggio, venticinque secoli di comattimenti a bordo ", è appena uscito, edizione Mursia, e Mursia vuol dire mare, barche....

Cosa dice Massimo Annati che certamente inglesi e olandesi erano in guerra navale da anni , la guerra iniziò nel 1651, a causa del cosiddetto Navigation Act, in base al quale solo le navi inglesi potevano trasportare merci destinate all'importazione in Inghilterra.

Il decreto spiazzò completamente gli olandesi, e fu guerra, una guerra solo navale e le battaglie navali tra le due potenze furono tante, tante....

Di solito la spuntavano gli inglesi, maestri dei blocchi navali, qualche volta però andava bene anche agli olandesi.

E per rimanere in Toscana narriamo di una vittoria navale olandese, avvenuta all'Isola d'Elba, il 27 agosto 1652.

A Portoferraio si scontrarono 4 navi inglesi contro 10 vascelli olandesi, l'ammiraglia inglese la Phoenix venne abbordata da due vascelli olandesi, le perdite inglesi furono importanti, 80 morti, la nave subì ben 80 cannonate, in qualche modo riuscì poi a fuggire e a ripararsi nel porto di Livorno, dove rimarrà bloccata per molti mesi in attesa delle opere di ricostruzione.

Storie, di mare, di vascelli, di galere, di porti, di superpotenze in guerra tra loro, di Livorno che spesso fu dentro a tutto ciò.....ma a proposito di galere perchè poi di queste stiamo parlando.....

Battaglia combattuta....ma persa per un errore di valutazione ....visto che mezza flotta inglese, capitanata da APPLETON, era all'isaola d'elba....io lo dico sempre...LA FRETTA E' UNA CATTIVA CONSIGLIERA !!!

Olanda (Johan Van Galen)

Vereenigde Provincien/Zeven Provincien (Province Unite/Sette Province) 40 (nave ammiraglia)

Eendracht (Concordia) 40 (nave vice-ammiraglia, Jacob de Boer)

Maan (Luna) 40 (Cornelis Tromp)

Ter Goes 40

Zon (Sole) 40

Zutphen 36

Maagd van Enkhuysen (Vergine di Enkhuysen) 34

Jonge Prins (Giovane Principe) 28

Julius Caesar 28 (mercantile)

Witte Olifant (Elefante Bianco) 28 (mercantile italiano; capitano Sijbrant Janszoon Mol)

Madonna della Vigna 28 (mercantile) - si arenò a Nord del Porto di Livorno

Susanna 28 (mercantile)

Zwarte Arend (Aquila Nera) 28

Salomons Oordeel 28 (mercantile)

Roode Haes (Lepre Rossa) 28 (mercantile)

Ster (Stella) 28 (mercantile)

Inghilterra

Squadrone di Henry Appleton

Bonaventure 44 (Stephen Lyne) - distrutta dalla Province Unite

Leopard 48 (flag) - catturata (dalla Concordia?)

Sam(p)son 40 (mercantilen, Edmund Seaman) - incendiata da un brulotto

Mary 30 (mercantile, Benjamin Fisher)

Peregrine 30 (mercantile, John Wood) - Captured by Aquila Nera

Levant Merchant 28/30? (mercantile, Stephen Marsh) - catturata dalla Vergine di Enkhuysen

Flotta di Richard Badiley

Paragon 52 (flag)

Phoenix 36 (Owen Cox)

Elizabeth 36 (Jonas Reeves)

Constant Warwick 32 (Upshott)

Mary Rose 32 (mercantile, John Turtley)

Lewis 30 (mercantile, William Elle)

William and Thomas 30 (mercantile, John Godolphin)

Thomas Bonaventure 28 (mercantile, George Hughes)

? (brulotto, Peter Whyting)

Il brulotto è indicato col nome di Charity nel Mariner's Mirror vol. 49, ma sempre secondo il Mariner's Mirror vol. 24 venne persa in azione vicino a Plymouth il 27 agosto 1652.

(Il numero accanto ad ogni nave indica il numero di cannoni)

eCCO I LINK DI DUE RAFFIGURAZIONI....FOTO D'EPOCA ....DELLA BATTAGLIA DAVANTI A lIVORNO.

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:The_Battle_of_Livorno_(Leghorn)_march_14_1653_(Johannes_Lingelbach,_1660).jpg#mediaviewer/File:The_Battle_of_Livorno_(Leghorn)_march_14_1653_(Johannes_Lingelbach,_1660).jpg

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Van_Diest,_Battle_of_Leghorn.jpg#mediaviewer/File:Van_Diest,_Battle_of_Leghorn.jpg

Modificato da tommydedo
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aggiungo monete di Livorno in bella conservazione.

il 1701 e il 1683 hanno la stessa conservazione delle mia del 1700 e 1685 sono eccezionali..fdc

l'ultima in fondo mi è sfuggita all asta da poco passata..un spl/fdc

il Tollero 1670 ha tutta la sua bellezza e la sua magnificenza in quel conio.

la fortezza 1707 è fdc.

post-40880-0-65934600-1415289686_thumb.j

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Supporter

.....La mitica LIVORNINA......galera è poco rappresentativo !!!!

StemmaB.jpg

Buona serata

Da appassionato "navigante", non vi nascondo che mi lascia perplessa l'immagine dell'imbarcazione raffigurata. :nea:

Ritengo venga rappresentata una imbarcazione antecedente l'epoca delle galere, quando il timone non era centrale alla poppa, ma sdoppiato sui fianchi, poco prima del "giardinetto" e lo si intuisce anche perché è assente il castello di poppa ed anche dall'assenza del rostro orizzontale di prua che, in questo caso, è rialzato fino a formare una voluta (lo stesso vale per la poppa) e ricorda molto le navi dell'era classica.

Me lo confermi?

saluti

luciano

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Ahhh....questa si che e' un osservazione fina !!! ebbene si lo confermo ...ma non sono un esperto....anche la vela ricorda un po il CACICCO....livornesizzazione di CAICCO !!!

Modificato da tommydedo
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Supporter

La vela ci sta pure bene, è una vela latina, in uso sicuramente anche all'epoca delle galere ed anche molto oltre e come ancora si vede sui cacicchi, i bragozzi e tante piccole altre barche da lavoro ;)

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La passo nelle importanti....il che ovviamente non vuol dire che la discussione termini :blum:, anzi spero anche in futuro in qualche ulteriore contributo o nella visione di qualche altra moneta.... :blum:

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Protestanti a Livorno.... cosa si tira fuori per aver la scusa di postare la mia pezza del 1684 ...tanto agognata seppur in conservazione mediocre !!!! ...

correva il 1684....e dopo vari lavori di abbellimentofu pronto il cimitero dei calvinisti e dei luterani iniziato nel 1679 con lacquisto del terreno per un camposanto olandese- alemanno e poi nel 1683 con l' inizio dei lavori.

La presenza degli evangelici a Livorno e' fondamentalmente legata al progetto di rifondazione della citta' e del porto, che aveva come asse portante le famose Liburnine che assicuravano liberta' di commercio, residenza e tolleranza religiosa.Non scordiamoci che in un momento dove quest' ultima era negata nella maggior parte delle citta' in Italia nell' eta' della Controriforma per coloro che provenivano dai paesi nei quali dominava la Riforma protestante. Dopo l' occupazione dei francesi si rifece nassiccia la presenza di inglesi e con loro anche una forte presenza scozzese, tant'e' che ottennero anche il permesso di costruire due chiese: anglicana e presbiteriana scozzese.

Piu' complessa la situazione di calvinisti e luterani.... alcuni di essi diedero vita alla CONGREGAZIONE OLANDESE- ALEMANNA, il primo maggio 1622,nella quale confluivano attivita' commerciali ed istanze spirituali.

ERIK

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...tra l' altro chuedo cortesemente se l' esemplare da me posseduto ... che classifico 50e del PUCCI non sia proprio quello riportato in catalogo . Allego foto ...se qualcuno lo possiede ...se da un occhiata , mi toglierebbe ogni dubbio.

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....se interessa posso postare foto dei particolari piu' evidenti...che a mio parere sono identici a quelli dell' esemplare riportato sul Pucci ( macchioline, colpetti e graffietti).

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In attesa di una risposta in merito al pezzo sul Pucci, mi è venuto in mente di fare una cosa diversa dal solito, un bell'excursus sul passato ed esattamente su come venivano riprodotte una volta le monete, per esempio nel 1846 ; certamente non in foto, ma bravi disegnatori le riproducevano cercando di essere più fedeli possibili, e allora visto che parliamo di monete di Livorno, vediamo come erano state disegnate su " Il monetaio del Commercio" di Luigi Mazzucchelli, proprio del 1846, la pezza della rosa e il tollero col porto di Livorno, un tuffo nel nostro passato.....

P.S. Venivano specificati per ogni moneta millesimi e pesi.

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...potrebbe essere, i segni ad ore 4 e il bordo sembrano uguali..

Grazie Cippiri...guarda anche la macchia ad ore 12:30 ...ah ah ah...tutti a tavola !!! ...e le macchiette nere fra le palle..ehmm...le palle dello stemma !!!

...potrebbe essere, i segni ad ore 4 e il bordo sembrano uguali..

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