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Inviato

Salve, su Ebay internazionale ho visto questo ducato di Ferdinando II d'Aragona in asta, attualmente , a 13.600. Cosa ve ne pare?

post-33550-0-43023900-1414423961_thumb.j

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Inviato

Penso siano tanti soldini, ma è anche bello bello però.. il ritratto è fresco e privo di graffi di conio..


Inviato

Troppi........la moneta è del tipo FERNANDVS al d/ ed al r/ PR 2c .... e non è di Ferdinando II ma Ferdinando il Cattolico (1504 - 1516).

Ciao


Inviato (modificato)

Ti confermo l'identificazione. Si tratta di Ferdinando II (1479-1516) (dinastia Trastàmara), in Italia noto come Ferdinando il Cattolico (1504-1516).

La moneta è abbastanza rara ma sinceramente trovo la stima che hai indicato abbastanza alta...

Rif. P/R n°2c - MIR 117/4 - Crusafont n° 3187

Qui un passaggio d'asta:

http://www.acsearch.info/search.html?id=550401

Modificato da fedafa

Inviato

Confermo Ferdinando il cattolico ufficialmente come Ferdinando II Trastamara, concordo con chiunque mi ha preceduto, il ritratto è tra quelli rinascimentali più fini ed apprezzati. Fino a pochissimi anni fa un buono spl era sotto i 10mila euro.


Inviato

Ciao a tutti, Vi chiedevo...è normale che il viso del sovrano sembra ribattuto? Due nasi, due menti e così via?

Grazie delle risposte....


Inviato

Penso che potrebbe essere uno slittamento del conio in fase di battuta.

Grazie @@claudioc47, certo comparandolo con quello posto da @@fedafa, lo slittamento di conio è evidente..questo comporta una riduzione del grado di conservazione del ducato?

550401.m.jpg

Ducato Napoli b.JPG


Inviato

Penso che potrebbe essere uno slittamento del conio in fase di battuta.

Ciao Claudio, si tratta di un piccolo difetto caratteristico dei conii incisi con il cesello, questo attrezzo è noto agli esperti di storia dell'arte e le monete autentiche (dei veri capolavori rinascimentale) battute con questi conii spesso si possono distinguere dai falsi proprio per queste caratteristiche. Caro Claudio. . .. tu sai bene cos'è il cesello ma ti prego di non rivelare nei dettagli qual è il segno caratteristico che lascia su un conio perché potrebbe essere un aiuto per i falsari che ci leggono.

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Inviato

Ciao Claudio, si tratta di un piccolo difetto caratteristico dei conii incisi con il cesello, questo attrezzo è noto agli esperti di storia dell'arte e le monete autentiche (dei veri capolavori rinascimentale) battute con questi conii spesso si possono distinguere dai falsi proprio per queste caratteristiche. Caro Claudio. . .. tu sai bene cos'è il cesello ma ti prego di non rivelare nei dettagli qual è il segno caratteristico che lascia su un conio perché potrebbe essere un aiuto per i falsari che ci leggono.

@@francesco77 tranquillo questi particolari non li divulgo. Toglimi una curiosità, secondo te è leggermente tosata sulla sx, o è un decentramento. Un qSpl ci sta'? O ho esagerato?

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Inviato

Come detto, e confermato anche da Davide la base è troppo alta.....è passato qualche annetto certo, ma la conservazione (di questo del post) non è di quelle ottimali.

Questo invece (Sincona) è l'ultimo passato ed ha fatto una bella cifra, ma il tondello è :good:

http://www.acsearch.info/search.html?term=ducato+ferdinando+il+cattolico&category=2&en=1&de=1&fr=1&it=1&es=1&ot=1&images=1&currency=usd&order=0&company=


Inviato

Ti confermo l'identificazione. Si tratta di Ferdinando II (1479-1516) (dinastia Trastàmara), in Italia noto come Ferdinando il Cattolico (1504-1516).

La moneta è abbastanza rara ma sinceramente trovo la stima che hai indicato abbastanza alta...

Rif. P/R n°2c - MIR 117/4 - Crusafont n° 3187

Qui un passaggio d'asta:

http://www.acsearch.info/search.html?id=550401

Se la zecca e' Napoli il sovrano e' noto come Ferdinando il Cattolico , come Ferdinando II si potrebbe confondere con Ferrandino timo discendente aragonese

Diversamente se invece la zecca e' spagnola.


Inviato

@@francesco77 tranquillo questi particolari non li divulgo. Toglimi una curiosità, secondo te è leggermente tosata sulla sx, o è un decentramento. Un qSpl ci sta'? O ho esagerato?

Ehehehe, bravo sulla differenza tra bulino e cesello .............. vedo che hai capito. Ho letto la discussione sul ducato 1684. :good:

Comunque tutte le monete rinascimentali italiane sono a rischio tosatura (da quelle piemontesi a quelle siciliane), ed anche se questa parola è un po' grossa devo confessarti che ad occhio e croce un'impercettibile sforbiciata di metallo a questo tondello è stata data. Ma attenzione, per stabilire se la moneta è stata oggettivamente tosata bisogna prima di tutto verificare il peso del tondello. Se questo risulta essere di peso giusto ma mancante di una minima parte della leggenda allora la parola "tosata" viene tradizionalmente sostituita da "decentrata". Se il peso è inferiore e la leggenda mancante in parte allora si può parlare di "leggermente tosata" o "tosata". Diciamoci la verità: la tosatura va segnalata quando è evidente altrimenti si crea solo allarmismo inutile. Ad ogni modo questa piaga era diffusissima a Napoli nel XVII secolo e meno in epoca precedente. L'esemplare sub judice è di notevole freschezza di metallo e dai bei rilievi, a parer mio un q.SPL ma per esserne certo ci vorrebbe sempre una valutazione de visu perchè spesso le foto non rispecchiano le effettive caratteristiche del metallo e la loro lucentezza o freschezza reale.


Inviato

Se la zecca e' Napoli il sovrano e' noto come Ferdinando il Cattolico , come Ferdinando II si potrebbe confondere con Ferrandino timo discendente aragonese

Diversamente se invece la zecca e' spagnola.

Mi pareva di aver specificato il distinguo nel mio post ;).


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