Esperienze da mercatino

[luke_idk]

Quando ne ho la possibilità, la domenica amo girare per i mercatini dell'antiquariato della mia zona alla ricerca di qualche pezzo da aggiungere alla mia collezione. Oggi è stata una giornata particolarmente istruttiva.

Primo banco di numismatica, ci sono delle ciotole dove frugo per un po', poi rivolgo la mia attenzione ai vassoi. Do un'occhiata, poi ne vedo uno coperto e praticamente inchiodato al tavolo. Chiedo al venditore se sia possibile vederlo, e mi risponde: "Eh, ma lì ci sono monete care". "Va bene, posso vederle?"... Al che lui: "Ma tanto non trovi niente adatto a te lì".

Ora, io sono vicino ai 35 anni, non sono un marmocchio rompipalle di 12, e mi vesto in maniera molto classica, non mi sembra di avere l'aspetto di un barbone. Quindi mi spiazza doppiamente, per il contenuto della risposta e per il passaggio al "tu" che par essere più di disprezzo che amichevole.

Alla mia insistenza me lo mostra, continuando a borbottare che non è roba per me. La metà delle monete di questo mistico vassoio già le possiedo, e il pezzo più pregiato non supera i 300 euro. Alla fine non acquisto nulla, e me ne vado davvero perplesso per il comportamento del venditore.

Secondo banco di monete, vedo un 20 lire Elmetto malamente lucidato e generosamente periziato BB. La moneta mi manca e da un po' ne cerco una economica da mettere in collezione: visto che il regno non è la mia priorità voglio un pezzo con rilievi ancora godibili ma sotto i 100 euro, questo potrebbe fare al caso mio. Chiedo, e il venditore mi dice che costa 300 euro: sostiene che sia un ottimo prezzo e che in giro a meno di 350 non se ne trovano. Faccio il finto tonto e il venditore comincia a raccontarmi un mucchio di fandonie e prova a rifilarmi della cianfrusaglia a prezzi abominevoli. Alla fine ringrazio per "gli insegnamenti" e me ne vado, ovviamente senza comprare nulla. Va bene che non sono i commercianti a dover educare i nuovi collezionisti, ma anche cercare di fregare il primo inesperto che passa non è una bella cosa.

Me ne vado sempre più convinto che la concorrenza del mercato online stia seriamente minando queste fonti tradizionali di acquisto, e arrivo al terzo banco. Mentre guardo le monete arriva una signora che dice al venditore che la vecchia mamma ha in casa molte monete e banconote e lei vorrebbe disfarsene. Chiede così se sia disposto a "ritirarle" (questo il verbo da lei utilizzato, che giustifica il successivo comportamento del venditore).

La donna tira fuori una ventina di Caravelle più un album con molte banconote di regno e repubblica. Il venditore sfoglia il materiale e fa una cosa spettacolare: calcola il valore facciale (contando che c'erano varie banconote da 1, 2, 5, 10 lire capite quanto sia ridicola la cosa) e il loro cambio in euro: risultano 35 euro, ne offre generosamente altrettanti per le caravelle (con l'aria di chi magnanimo sta offrendo un servizio), insomma 70 euro per tutto quanto. La signora ovviamente accetta contenta di essersi liberata di quella cartaccia fuori corso e se ne va.

Avevo la tentazione di intervenire, ma non per aiutare la signora, che non credo proprio lo meritasse: semplicemente per dire "guardi, le do il doppio, dia tutto a me"... però un po' per lo stupore e un po' temendo la reazione del venditore ho preferito lasciar perdere.

Alla fine in un altro banco ho acquistato qualche monetina per completare la mia collezione di Pio XI e XII (gli anni che mi mancavano dei centesimini), per un paio di euro l'uno, e son tornato a casa soddisfatto: delle monete acquistate ma soprattutto delle scene cui avevo assistito.

Normalissima esperienza da mercatino. Posso dire che, dove non mi conoscono, si comportano, sostanzialmente, come hai raccontato anche tu.

Ho già raccontato le mie esperienze peggiori che riassumo brevemente: una moneta del 1814 spacciata per medioevale; le 1000 lire prima versione come rari; i prezzi uguali a quelli dei cataloghi (altro che sopravvalutati) ma con conservazioni gonfiate, etc.

La cosa sconcertante è che ho trovato atteggiamenti simili anche in alcuni negozi; in questi aggiungerei: "non abbiamo monete per quel prezzo, solo dai 50 in su" (dovevo fare un regalo), solo antiche (vassoi di monete a 20 euro in bella vista o di VEIII...); dati poderali non corrispondenti a quelli della moneta che ti vendono, etc.

Se, poi, provi a vendere qualcosa tu, fanno la faccia schifata e ti offrono 10 centesimi per una moneta da 2 euro, salvo provare a venderle a 5 euro e lamentarsi perchè c'è la crisi e non si vende...

[luke_idk]

Allora tutto il mondo e paese....nord sud e tutto uguale

Decisamente...

[fofo]

Oggi rimane il fatto di sapere quel che si sta acquistando o si sta vendendo, io credo che uno sprovveduto erede venga reso più leggero sia da chi ha un mercatino che da chi una piccola numismatica in modo molto favorevole a lui.

molti casi simili succedono anche al compro oro, dove molti in casa, nipoti o figli trovano o ereditano monete in oro che alla vendita vengono pagate molto meno del valore nominale dell'oro..

[cliff]

Secondo me il tizio che ha acquistato il blocco della signora lo sapeva eccome cosa vendesse. Semplicemente ha colto l'opportunità di spolpare al 100% la pollastra che gli è capitata. La signora ha presentato davvero male la sua roba, facendo capire che non gliene importava niente e che l'avrebbe data al primo offerente, e così è stato.

Sull'aver perso un'occasione... di sicuro è stato così, ma mi ha colto un po' di sorpresa la cosa e non ho reagito con la dovuta prontezza, mi sono limitato ad ascoltare la discussione :(

Comunque questo avviene in tutti i campi, libri antichi, mobili, oggettistica e antiquariato vario. E' il principale meccanismo su cui si basa il guadagno dei vari ambulanti, mercatini, antiquari. Se non sai il valore di quello che vendi, al 99.9999% vieni fregato. Sarebbe un po' qualunquista ma è un problema principalmente italiano.

All'estero le percentuali scendono, direi che si va dal 50 al 70% a seconda del Paese. Internet sta un po' cambiando le cose perchè ora è piu' facile informarsi.

E' nota la vicenda di un noto professionista numismatico che negli anni '90 acquistò per la somma del facciale la collezione di un collezionista deceduto alla anziana vedova che gli portò le monete dopo la morte del coniuge. Peccato che nella collezione ci fossero svariati 100 lire e 50 lire d'oro del Regno...

Modificato 27 Ottobre, 2014 da cliff

[prtgzn]

Vedrai che la prossima volta reagisci in modo diverso. In risposta a Gallienus

Modificato 27 Ottobre, 2014 da prtgzn

[Cristian97]

@@Gallienus sono d'accordo con te nel fatto che varie persone nei mercatini tentano di fregarti alzando i prezzi e facendo sembrare una moneta più rara e più bella di quello che a volte effettivamente è, che spesso se ne approfittano quando vedono una persona giovane o un ragazzo e che quindi bisogna stare attenti e non farsi fregare. Tuttavia non mi piace come hai detto "marmocchio rompi***** di 12 anni " infatti io (ne ho 17) e sto imparando moltissimo sulla numismatica anche seguendo questo bellissimo forum in cui ho visto che ci sono molti altri ragazzi di 17-18 anni e anche più giovani come @@donty che ne ha 15 ed è veramente competente in questo settore.

[donty]

@@Gallienus sono d'accordo con te nel fatto che varie persone nei mercatini tentano di fregarti alzando i prezzi e facendo sembrare una moneta più rara e più bella di quello che a volte effettivamente è, che spesso se ne approfittano quando vedono una persona giovane o un ragazzo e che quindi bisogna stare attenti e non farsi fregare. Tuttavia non mi piace come hai detto "marmocchio rompi***** di 12 anni " infatti io (ne ho 17) e sto imparando moltissimo sulla numismatica anche seguendo questo bellissimo forum in cui ho visto che ci sono molti altri ragazzi di 17-18 anni e anche più giovani come @@donty che ne ha 15 ed è veramente competente in questo settore.

Oh! Cosi mi lusinghi! :D

-donty-

[donty]

Quando ne ho la possibilità, la domenica amo girare per i mercatini dell'antiquariato della mia zona alla ricerca di qualche pezzo da aggiungere alla mia collezione. Oggi è stata una giornata particolarmente istruttiva.

Primo banco di numismatica, ci sono delle ciotole dove frugo per un po', poi rivolgo la mia attenzione ai vassoi. Do un'occhiata, poi ne vedo uno coperto e praticamente inchiodato al tavolo. Chiedo al venditore se sia possibile vederlo, e mi risponde: "Eh, ma lì ci sono monete care". "Va bene, posso vederle?"... Al che lui: "Ma tanto non trovi niente adatto a te lì".

Ora, io sono vicino ai 35 anni, non sono un marmocchio rompipalle di 12, e mi vesto in maniera molto classica, non mi sembra di avere l'aspetto di un barbone. Quindi mi spiazza doppiamente, per il contenuto della risposta e per il passaggio al "tu" che par essere più di disprezzo che amichevole.

Alla mia insistenza me lo mostra, continuando a borbottare che non è roba per me. La metà delle monete di questo mistico vassoio già le possiedo, e il pezzo più pregiato non supera i 300 euro. Alla fine non acquisto nulla, e me ne vado davvero perplesso per il comportamento del venditore.

Secondo banco di monete, vedo un 20 lire Elmetto malamente lucidato e generosamente periziato BB. La moneta mi manca e da un po' ne cerco una economica da mettere in collezione: visto che il regno non è la mia priorità voglio un pezzo con rilievi ancora godibili ma sotto i 100 euro, questo potrebbe fare al caso mio. Chiedo, e il venditore mi dice che costa 300 euro: sostiene che sia un ottimo prezzo e che in giro a meno di 350 non se ne trovano. Faccio il finto tonto e il venditore comincia a raccontarmi un mucchio di fandonie e prova a rifilarmi della cianfrusaglia a prezzi abominevoli. Alla fine ringrazio per "gli insegnamenti" e me ne vado, ovviamente senza comprare nulla. Va bene che non sono i commercianti a dover educare i nuovi collezionisti, ma anche cercare di fregare il primo inesperto che passa non è una bella cosa.

Me ne vado sempre più convinto che la concorrenza del mercato online stia seriamente minando queste fonti tradizionali di acquisto, e arrivo al terzo banco. Mentre guardo le monete arriva una signora che dice al venditore che la vecchia mamma ha in casa molte monete e banconote e lei vorrebbe disfarsene. Chiede così se sia disposto a "ritirarle" (questo il verbo da lei utilizzato, che giustifica il successivo comportamento del venditore).

La donna tira fuori una ventina di Caravelle più un album con molte banconote di regno e repubblica. Il venditore sfoglia il materiale e fa una cosa spettacolare: calcola il valore facciale (contando che c'erano varie banconote da 1, 2, 5, 10 lire capite quanto sia ridicola la cosa) e il loro cambio in euro: risultano 35 euro, ne offre generosamente altrettanti per le caravelle (con l'aria di chi magnanimo sta offrendo un servizio), insomma 70 euro per tutto quanto. La signora ovviamente accetta contenta di essersi liberata di quella cartaccia fuori corso e se ne va.

Avevo la tentazione di intervenire, ma non per aiutare la signora, che non credo proprio lo meritasse: semplicemente per dire "guardi, le do il doppio, dia tutto a me"... però un po' per lo stupore e un po' temendo la reazione del venditore ho preferito lasciar perdere.

Alla fine in un altro banco ho acquistato qualche monetina per completare la mia collezione di Pio XI e XII (gli anni che mi mancavano dei centesimini), per un paio di euro l'uno, e son tornato a casa soddisfatto: delle monete acquistate ma soprattutto delle scene cui avevo assistito.

Marmocchio rompiscatole :rofl: ne capitano comunque un bel po... Anche su facebook. L'altro giorno uno voleva vendermi una lira 1939 a sua detta FDC visionata da un NUMISMATICISTA...

Comunque io ormai frequento poco i mercqtini, vado in giro solo ai convegni e nel 90% dei casi ho sempre ricevuto un trattamento degno di un esperto numismatico. :)

-donty-

[luke_idk]

E' nota la vicenda di un noto professionista numismatico che negli anni '90 acquistò per la somma del facciale la collezione di un collezionista deceduto alla anziana vedova che gli portò le monete dopo la morte del coniuge. Peccato che nella collezione ci fossero svariati 100 lire e 50 lire d'oro del Regno...

Io ho il dubbio che possa configurarsi un qualche reato, in un caso del genere...

Di sicuro questo noto professionista è un maledetto @&XX0 8Y w&£%@ (censura...).

[crisma]

Ai mercatini ho fatto i migliori affari numismatici della mia piccola carriera di collezionista, soprattutto nei banchi di cianfrusaglie varie.

Poi ho conosciuto tanti commercianti di monete, tra cui alcuni seri e preparati, qualcuno burbero, altri ingiudicabili.

Per me restano un bel mondo.

Tanti anni fa una domenica andai per conto di un caro amico a ritirare delle monete d'oro del regno che un altro amico aveva portato per suo conto a periziare da Tevere.

Ritiro le tre monete e vado a fare un giro tra i banchetti, mi avvicino al banco di uno che vendeva monete e chiedo di vedere un album che teneva in macchina e faceva vedere solo ad alcuni clienti.

Mi risponde che in quell'album teneva le monete più belle e che difficilmente avrei trovato monete per me.........lasciando intendere che vista la mia giovane età non avrei potuto permettermele.

Sfoglio l'album con calma e a parte le spighe e le api in alta conservazione cerano alcune monete in argento del tipo 2 lire 14-15-16 in alta conservazione, insomma niente di particolarmente importante.

Chiudo l'album e con la stessa scortesia che aveva avuto nei miei confronti gli dico " Ha ragione qui non c'è niente per me" e facendogli vedere un 100 lire fascione " quando avrà monete del genere mi faccia in fischio", ancora ricordo la sua faccia.

[Gallienus]

@@Gallienus sono d'accordo con te nel fatto che varie persone nei mercatini tentano di fregarti alzando i prezzi e facendo sembrare una moneta più rara e più bella di quello che a volte effettivamente è, che spesso se ne approfittano quando vedono una persona giovane o un ragazzo e che quindi bisogna stare attenti e non farsi fregare. Tuttavia non mi piace come hai detto "marmocchio rompi***** di 12 anni " infatti io (ne ho 17) e sto imparando moltissimo sulla numismatica anche seguendo questo bellissimo forum in cui ho visto che ci sono molti altri ragazzi di 17-18 anni e anche più giovani come @@donty che ne ha 15 ed è veramente competente in questo settore.

@@Cristian97

Chiedo scusa, ovviamente non c'era alcun intento denigratorio verso i giovani collezionisti, ci mancherebbe: comlpa mia che ho utilizzato un'espressione fraintendibile.

Mi riferivo al punto di vista del venditore: vedendo un ragazzo molto giovane potrebbe essere portato a pensare che sia lì solo per fargli perdere tempo ma non abbia disponibilità economiche (io ho cominciato a collezionare monete proprio a 12 anni e di questi atteggiamenti ne so qualcosa), ma vedendo un adulto la sua reazione avrebbe dovuto essere diversa... evidentemente mi sono giocato la reputazione "sporcandomi le mani" nelle ciotole prima di puntare ai vassoi.

[Marv]

No, a Rimini non lo mai fatto perche' coincide con un altro, ma ci verro' sicuramente a dicembre, cosa devo portare? :blum:

Quello che vuoi :D Sono proprio agli inizi, mi metterò a curiosare qualsiasi cosa tu abbia. E a chiedere consigli...!

[gae61]

Quasi tutti iniziamo con piccole cose x poi prendere la nostra strada maestra.quello che quei signori non capiscono...io tutt'ora acquisto al mercatino con soddisfazione ed col venditore abbiamo instaurato un ottimo rapporto di fiducia.saluti a tutti

[heineken79]

Bella discussione, dalla notte dei tempi si stila un bestiario praticamente per ogni evento della nostra vita.

Come dalla notte dei tempi, il gioco delle parti fra mercante ed acquirente è rimasto - e rimarrà - sempre uguale. Il mercante, qualsiasi cosa esso venda, deve vendere e lo fa con ogni mezzo (più o meno lecito) scontandone le eventuali conseguenze, positive o negative.

Quindi... ci sta.

La maleducazione - siamo tutti d'accordo - è altro.

Per il resto, consiglio sempre di informarsi su ciò che si intende comprare o vendere, di qualsiasi tipo di merce si tratti, oggi con internet è tutto molto più facile, anche in tempo reale si controlla sullo smartphone cosa si ha di fronte.

Impensabile ai tempi, per esempio, di Marco Polo!

Episodi ne ho visti e vissuti tanti, sia al di là che al di qua del tavolo (quando aiuto il Mago nelle sue fantasmagoriche perizie :blum:) , che non ne saprei citare uno in particolare: ognuno ha la sua storia, i suoi risvolti tragici e comici, il suo epilogo più o meno bello.

Mi riprometto di annotarne qualcuno al prossimo Verona e riportare i più meritivoli in questa discussione.

:hi:

Modificato 28 Ottobre, 2014 da heineken79

[Tm_NPZ]

Ho scritto pure io qualche intervento sulla maleducazione e la "furbizia" di venditori di mercatino ma addirittura di veri e propri negozi di Numismatica.

In genere, quando vedo che cercano di prendermi in giro, li assecondo e me ne vado, ovviamente senza acquistare nulla. Mi fanno anche un po' pena. Spesso è gente adulta che pensa di essere "vissuta" nell'ambiente e che crede tutti siano sprovveduti.

Questi fatti ho notato che non avvengono quasi mai sulle monete in Euro, tipologia che principalmente colleziono; probabilmente perché, vedendomi giovane, immaginano che ne abbia maggior conoscenza :)

[500Lire]

Concordo con @@prtgzn, è capitato anche a me.

Inoltre non sono d'accordo con @@500Lire.

La "caccia" sul campo è sempre un'altra cosa rispetto all' online (che ritengo validissimo e che uso tantissimo) però lo spirito è diverso: primo si fa una passeggiata all'aria aperta (che non è poco) poi le monete le vedi dal vero con tutte le sfumature del metallo e i vari particolari che in foto spesso non è possibile vedere e poi c'è il gusto della scoperta... dell'inatteso... c'è la curiosità...il caso...

Insomma è più divertente. Purtroppo però spesso bisogna lasciare scivolare addosso certi episodi spiacevoli e certi atteggiamenti fastidiosi come quelli evidenziati in questa bella discussione.

Saluti

Simone

Sì è vero, ma ormai ai mercatini vedo sempre le stesse facce con sempre la stessa merce, l'affare tra le cianfrusaglie a 1 euro purtroppo non mi è mai capitato. Preferisco andare al Veronafil dove mi godo qualcosa di più che anche se non compro almeno mi lustro gli occhi. Anche io ho cominciato coi mercatini perchè mi sembrava più comodo, essendo all'inizio la moneta comune che non avevo la trovavo sicuramente e con qualcosa tornavo sempre a casa ora quelle che mi mancano nella conservazione che voglio le trovo solo da numismatici professionisti o aste dove sanno quello che vendono. Ho conosciuto gente onesta da cui sono tornato più volte a comprare e altri a cui non mi avvicino neanche al banchetto. Poi per carità se è una bella domenica e non so che fare il giro lo faccio comunque.

Poi un'altra cosa quando trovate un pezzo che vi interessa e il commerciante vi chiede troppo non pensate di offendere facendo una vostra proposta pensando che non la accetti e non esitate a mandarli a quel paese se sono cafoni.

Modificato 29 Ottobre, 2014 da 500Lire

[King John]

Ad un convegno numismatico proponeva in vendita una tetradracma ateniese dello stile intermedio dicendo che era una moneta di Velia...

[corallino]

Quello che vuoi :D Sono proprio agli inizi, mi metterò a curiosare qualsiasi cosa tu abbia. E a chiedere consigli...!

Se riesci vieni a Pesaro la 3a domenica di ogni mese, ci sono di sicuro, a Rimini non so se riesco perche' non ci sono mai stato e non so se hanno il posto per me a dicembre, in quel mese ce' il pienone di bancarelle. Mi riconosci di sicuro, oltre tante monete ho tantissime medaglie religiose del 600 e 700, quest'ultime le ho solo io di solito ai mercatini.

Ciao

[leonumi67]

Sì@@corallino È fornitissimo di medaglie religiose e qualcosa l'ho comprata anch'io.

[heineken79]

@@corallino vieni mai a Bologna al Santo Stefano?

[corallino]

@@corallino vieni mai a Bologna al Santo Stefano?

No, non ci sono mai stato, ma dimmi bene cose', e quando ce'......che non si sa mai con me, sono un girandolone io........

[heineken79]

No, non ci sono mai stato, ma dimmi bene cose', e quando ce'......che non si sa mai con me, sono un girandolone io........

C'è il secondo sabato di ogni mese più qualche sessione straordinaria tipo 29-30 novembre.

Location molto bella con tanto spazio in pieno centro, e dura due giorni, sabato e domenica appunto.

C'è di tutto, più le cose classiche dell'antiquariato: mobili, abiti, libri, oggettistica, dischi, poche monete e care, per lo più è tutto rusco.

Se hai tanto materiale e anche monete belle sbanchi perchè saresti in monopolio, altrimenti rischi di andarci sotto con le spese.

[corallino]

C'è il secondo sabato di ogni mese più qualche sessione straordinaria tipo 29-30 novembre.

Location molto bella con tanto spazio in pieno centro, e dura due giorni, sabato e domenica appunto.

C'è di tutto, più le cose classiche dell'antiquariato: mobili, abiti, libri, oggettistica, dischi, poche monete e care, per lo più è tutto rusco.

Se hai tanto materiale e anche monete belle sbanchi perchè saresti in monopolio, altrimenti rischi di andarci sotto con le spese.

Ostia, non riesco questo mese, sono a Mantova, e nemmeno il 29/30 novembre, sono a Creta, ma a dicembre ci vengo, voglio provarlo, ma il secondo sabato e domenica no?

Ciao e grazie..........comunque se ci sono pochi venditori di monete e medaglie, mi sa che ci saranno anche pochi eventuali collezionisti, comunque ci vengo e porto roba bella.

[heineken79]

Io non ci sono sto mese, credo che andrò a fine novembre.

C'è il secondo sabato e domenica di ogni mese, forse si ferma solo d'estate...

Comunque online trovi tutto, credo anche sul Bologna Welcome del comune.

A dicembre forse lo prolungano per i mercatini di Natale.

[ray-ban]

Ma solo io quando ero piccolo e compravo le monete ai mercatini ero ben voluto dai commercianti? Dicevano sempre che era bello vedere un giovane come me che coltivava questa passione. E nessuno ha mai cercato di fregarmi da piccolo. Anzi, succede più ora che sono adulto...alcuni di quei venditori li vedo ancora oggi, e sono sempre felici di rivedermi. Magari non compro niente perché ormai sanno anche loro che non hanno più quello che cerco, però stiamo a parlare delle monete anche per ore...

Certo ho avuto qualche esperienza brutta, ma basta non comprare se il venditore è scortese o se ha prezzi folli...