Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Forse questo argomento è già stato trattato.

In questi giorni ho conosciuto una persona che dirige 4 negozi di compro oro. Parlando con lui mi si è ghiacciato il sangue.

In pratica lui alliena (fonde) tutto quello che acquista. Dicendo tutto intende anche tutte le monete in oro o argento.

Non essendo lui un appassionato di numismatica mi ha detto che non sta nemmeno a guardare le monete e le butta assieme ai gioielli ne crogiolo...

Mi si è gelato il sangue e gli ho detto che da questo momento in poi me le faccia vedere tutte prima di fonderle.

A questo punto mi chiedo. Con l'avvento dei Compro oro, specialmente degli ultimi anni, chissà quante monete sono andate perdute e sopratutto potranno in futuro rivalutarsi al rialzo quelle che si sono salvate da questa tragica fine?


Inviato

Probabilmente il fenomeno non e' cosi grave come puo' sembrare e riguarda penso soprattutto le monete " bullion" ovvero quelle valutate sul mercato per l'intrinseco che contengono.

Puo' anche esserci il caso di qualche massaia che porti le monete del nonno a fondere ma probabilmente e' hn'ipotesi assai remota


Inviato

E la maggior parte dei compro oro mette da parte le monete e le fa controllare. Sanno benissimo che ci può essere un ricavo ben superiore al peso del metallo... ;)

Arka


Inviato

Concordo con entrambe le opinioni espresse!

Una volta mi ero posto anche io queste domande e mi ero "informato".. Avendo anche parenti e amici gioiellieri/orafi e può capitare, molto raramente, che capiti qualche sterlina o qualche marengo in bassa conservazione ma comunque in entrambi i casi chi li riceve sa bene che possono valere più dell'intrinseco e le conservano.

Discorso identico per gli scudi portati per l'argento..

Non buttano niente fidati.. Daltronde è loro interesse ricavare il più possibile, poi magari hai trovato uno che realmente fonde tutto.. In questo caso ti consiglio di farti dare quello che ti interessa a peso (tanto ci guadagnano lo stesso).. ;-)


Inviato

A mio parere la recente proliferazione dei negozi compro oro e' alquanto sospetta. Mi chiedo in particolare dove stiano i margini di guadagno....c'e' stato un grande aumento del prezzo dell'oro e quindi la fonte di profitto in questo caso e' ovvia. Compro oro oggi, aspetto qualche tempo e poi lo rivendo con una plusvalenza non tassata. Pero' ora il prezzo dell'oro non e' piu' in salita vertiginosa, anzi, ma, ciononostante il numero di negozi compro oro continua ad aumentare.

Stento a credere che i guadagni di tali esercizi siano legati al plusvalore numismatico delle monete acquistate. Mi sembra piu' probabile invece che sia tutta una questione di tasse e di controlli sui movimenti di capitali. Quindi sempre a mio modesto parere, tutte le monete d'oro vengono fuse, a meno che non si trovi veramente il pezzo rarissimo.

Awards

Inviato

I compro oro chiudono, non aprono

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-03-19/compro-oro-crisi-fatturato-dimezzato-terzo-negozi-chiuso-181430.shtml?uuid=ABpcKA4

Chi aveva da vendere oro l'ha finito e i pochi negozi rimasti in piedi cercano di dare via i gioielli al 50% - dicono loro - del valore (vedi una nota catena di cui Pozzetto era testimonial).

Quei pochi che ancora trovano qualcosa nelle cassette di sicurezza - oggi, fattisi più furbi - vanno direttamente dai numismatici che pagano di più.

Forse solo i monti dei pegni, gestiti in monopolio da banche, riescono a tener botta ma di certo non fondono nulla.


Inviato

Da che sappia io, ma potrei avere anche informazioni sbagliate e sarei contento di essere smentito, il margine di profitto equivale allo scarto sul pagamento, cioè in altre parole se l'oro 18k oggi vale ad esempio 25 euro al grammo (valore dato a caso), per 10 grammi non ti daranno 250 euro ma meno, quanto meno dipende da negozio a negozio.. daltronde se vuoi i soldi subito e non hai possibilita di recarti in un banco metalli preziosi ti adatti.. Poi c'è da sperare che le bilance usate siano a norma.. Una volta ho controllato quanti dei negozi compro oro della mia città fossero iscritti alla lista degli operatori in oro, beh nessuno.. Sono sospettoso anche io..


Supporter
Inviato

Poi ci sono alcune benemerite associazioni che, rispettose dell'ambiente, si dedicano alla raccolta e e al riciclaggio dell'oro usato senza voler essere in attivo... non vorrete vedere cumuli di metallo luccicante a bordo strada: non è nemmeno infiammabile....


Inviato

Effettivamente se il "Sole" scrive che i compro oro sono in calo possiamo anche crederci. Credo anche pero' che molto oro (e non solo, penso anche al rame) venga rifuso e poi se ne perdono le tracce.

Awards

Inviato

Anch'io ho conosciuto un gestore di compro oro ed era davvero un demente.

Il suo unico obiettivo era battere il record del giorno precedente nel "macinare" più oro possibile, che fossero catenine della comunione, marenghi o denti del nonno.

Dubito fortemente che avrebbe saputo distinguere il solito 20 lire 1882 da quello del Re Eletto.

Magari si sarebbe insospettito di fronte al modulo di un 100 lire, ma tutti i tagli di marenghi, sterline e compagnia finivano nello stesso calderone.


Supporter
Inviato

Anch'io ho conosciuto un gestore di compro oro ed era davvero un demente.

Il suo unico obiettivo era battere il record del giorno precedente nel "macinare" più oro possibile, che fossero catenine della comunione, marenghi o denti del nonno.

Dubito fortemente che avrebbe saputo distinguere il solito 20 lire 1882 da quello del Re Eletto.

Magari si sarebbe insospettito di fronte al modulo di un 100 lire, ma tutti i tagli di marenghi, sterline e compagnia finivano nello stesso calderone.

Indipendentemente da tutto,

Per quanto si possa essere indifferenti all'aspetto numismatico, come operatore commerciale è evidentemente un incapace, in quanto il gestore rinuncia a priori al plusvalore numismatico delle monete in oro, che in molti casi è tutt'altro che banale, come ben sappiano.


Inviato

Anch'io ho conosciuto un gestore di compro oro ed era davvero un demente.

Il suo unico obiettivo era battere il record del giorno precedente nel "macinare" più oro possibile, che fossero catenine della comunione, marenghi o denti del nonno.

Dubito fortemente che avrebbe saputo distinguere il solito 20 lire 1882 da quello del Re Eletto.

Magari si sarebbe insospettito di fronte al modulo di un 100 lire, ma tutti i tagli di marenghi, sterline e compagnia finivano nello stesso calderone.

Indipendentemente da tutto,

Per quanto si possa essere indifferenti all'aspetto numismatico, come operatore commerciale è evidentemente un incapace, in quanto il gestore rinuncia a priori al plusvalore numismatico delle monete in oro, che in molti casi è tutt'altro che banale, come ben sappiano.

Concordo con i due pareri espressi, ma credo che le belle monete prima di finire nel crogiolo vengono prese da parte dal grossista o dalla fonderia, quantomeno per guardare su internet "quanto vale?" e poi decidere il da farsi.

Ricordiamoci che il gestore del compro oro - 99 su 100 in franchising - è solo l'ultimo anello (debole) della catena; i banchi metalli (pochissimi operatori) e le fonderie (ancora meno quelle autorizzate) una cernita la fanno sempre.


Supporter
Inviato (modificato)

Buona serata

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/368651/pelazza-compro-oro-in-nero.html

questo servizio ci da la misura dell'ambiente e che tipo di clientela (in parte) "veicola".

Quando sul giornale leggete di appartamenti scassinati e depredati, magari posti all'ottavo piano, e per poterlo raggiungere i delinquenti si sono serviti della gronda, manco fossero funamboli da circo .... dove credete che venga inviato l'oro e l'argento?

Non pensiate che questi signori abbiano fornelli e crogioli, li vanno a portare a qualche ricettatore e non escludo che parte della merce finisca, alla fine, ai banchi metalli sparpagliata in mille rivoli.

Le monete rubate, soprattutto quelle classiche, medioevali, appariscenti in oro o argento? Nel giro di poche ore passano di mano e vanno nel crogiolo; si evita accuratamente di "farle girare" nel mercato numismatico, salvo ci sia il compratore già in attesa (che magari ha commissionato il furto).

Avete idea di quante monete di questo tipo, frutto di furto, vengono ritrovate? Fatevi un giretto nel sito della polizia di stato che riguarda gli oggetti ritrovati, anche se non molto aggiornato.

http://questure.poliziadistato.it/bacheca/cat.htm?ritr=1&c=6&pag=1

Monete? Qualcuna, la maggior parte di valore trascurabile se non infimo, ma quelle importanti non le recuperano mai?

Forse maggior fortuna l'hanno le monete trafugate dai musei....

saluti

luciano

Modificato da 417sonia

Supporter
Inviato (modificato)

Anch'io conosco un compro oro/argento, chi non si informerebbe sulle monete che entrano? :D

Comunque in 2 anni di attività solo un mezzo Pahlavi da 4 grammi d'oro degli anni '60 in spl (tipo in foto), e le classiche 500 lire d'argento.

Non mi interessava e non l'ho presa.

post-27461-0-88969000-1413910756_thumb.j

Modificato da nikita_
Awards

Inviato

Il mezzo pahlavi a prezzo di squaglio l'avrei preso, in fondo sono solo 4 grammi...

E poi di solito bisogna comprare tutto, anche le cose che non piacciono altrimenti un altro passa avanti nella fila e a te arriva lo scarto. Se arriva

Prima o poi il pezzo buono arriva.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.