Vai al contenuto
IGNORED

Furto di moneta.


Risposte migliori

Inviato

Di sicuro converrebbe andare per vie legali per un rimborso di pochi euro...come no..!

L'infallibilità non offriamola e non chiediamola a nessuno, men che meno ad una organizzazione in cui lavorano categorie di persone che vanno dal santo al delinquente.

Si continueranno a perdere plichi e pacchi come è logico che sia.

Le assicurazioni sono nate e prosperate proprio per questa ragione.

Mi sembra uno sterile esercizio di lamentazione pretendere che nulla mai si perda o si faccia sparire....chiunque sbaglia,restiamo con i piedi per terra.

Ovviamente so benissimo che il gioco non vale la candela era solo così per curiosità..

Però io sono stufo di sentire la frase "chiunque sbaglia" perchè i soldi che io pago per avere un servizio sono belli e buoni e pretendo un servizio con le stesse caretteristiche senza se e senza ma. Il discorso "chiunque sbaglia" vale anche per il chirurgo quindi? Spero proprio di no.

Parliamo di crisi economica tutti i giorni e per me buona parte delle ditte fallite è perchè lavora male!

Forse sarebbe giusto iniziare a boicottare le poste cosa che io ho già iniziato a fare da molto tempo.


Inviato

Oltre al fatto, già dibattuto, che non si può spedire un oggetto con una raccomandata, resta il fatto che l'idea che "questi ladri ... una volta presi perdano il posto e passino qualche anno in galera" è logica ma illusoria.

Tanto a Malpensa, quanto a Linate e Fiumicino, sono stati filmati gli addetti allo smistamento valigie rubando oggetti dalle stesse; presso i loro domicili o altri luoghi sono state ritrovate enorme quantità di merci rubate dalle valigie dei passeggeri; ci sono in corso numerosi processi, con relativi ricorsi, la cui durata è ormai decennale. Nel frattempo queste stesse persone sono sempre addette allo smistamento dei bagagli...

Quindi non solo i ladri non sono finiti in galera, ma neppure sono stati rimossi dalle loro mansioni.

perchè siamo in italia


Inviato (modificato)

Ovviamente so benissimo che il gioco non vale la candela era solo così per curiosità..

Però io sono stufo di sentire la frase "chiunque sbaglia" perchè i soldi che io pago per avere un servizio sono belli e buoni e pretendo un servizio con le stesse caretteristiche senza se e senza ma. Il discorso "chiunque sbaglia" vale anche per il chirurgo quindi? Spero proprio di no.

Parliamo di crisi economica tutti i giorni e per me buona parte delle ditte fallite è perchè lavora male!

Forse sarebbe giusto iniziare a boicottare le poste cosa che io ho già iniziato a fare da molto tempo.

Sbagliano anche i chirurghi, stai tranquillo.....dei loro errori si dice che non sono visibili perché sono due metri sottoterra...ma sbagliano anche loro come tutti...l'infallibilità è solo del Papa e per dogma....quindi è tutta da dimostrare... Modificato da Tinia Numismatica

Inviato

Sbagliano anche i chirurghi, stai tranquillo.....dei loro errori si dice che non sono visibili perché sono due metri sottoterra...ma sbagliano anche loro come tutti...l'infallibilità è solo del Papa e per dogma....quindi è tutta da dimostrare...

Attenzione che non deve essere una scusante per ogni cosa però :good:


Inviato

Mi dispiace per l'accaduto, leggere queste cose rende particolarmente nervosi, soprattutto per persone come me che acquistano molto spesso su internet.

:pissed:

Io stesso quando spedisco ho deciso di evitare le poste italiane , di solito spedisco tramite corrieri privati e molto spesso un corriere 24h mi è costato meno, solo in caso di piccole buste utilizzo ancora servizi postali.

Comunque se uno ruba può rubare dovunque sia in servizi postali pubblici che in quelli privati, la differenza sta nel fatto che in quelli privati c'è una maggiore supervisione come spiegavano anche in alcuni post precedenti.

Denuncia il tutto alla Polizia Postale e porta pazienza! :( :angry:


Inviato

"ma se uno andasse per vie legali vincerebbe la causa? insomma io pago per avere un servizio anche solo il fatto di spedire una cartolina essa deve arrivare. punto.

non mi interessa se è stata smarrita o se è stata rubata, se affido il compito a te, tu sei il responsabile di tutto ciò che succede!"

I servizi postali sono regolati, come qualunque contratto, dalle "Condizioni Generali", che stabiliscono in che termini viene reso il servizio, con quali tempistiche, a quali costi, per quali formati ecc..

Ti dice anche cosa si può e cosa non si può spedire, come fare reclamo e quali sono le compensazioni che si erogano nel caso in cui il servizio pagato non venga eseguito.

Qui sotto, ad esempio, ci sono le "Condizioni generali di contratto", valide per il servizio di "Raccomandata1" (che, per quanto mi consta, è un servizio forse un pò caro ma, devo riconoscere, finora impeccabile (e faccio un gesto apotropaico .. :closedeyes: ...).

http://www.poste.it/resources/editoriali/postali/pdf/CGC_R1_Retail.pdf

E' vero che laddove si potesse dimostrare che Poste italiane (meglio: i suoi dipendenti) hanno agito con dolo o colpa grave, i limiti contrattuali agli indennizzi non opererebbero, ma la prova da fornire in questi casi non è agevolissima e la sua dimostrazione è a carico di chi agisce in giudizio.

Inoltre, nella gran parte dei casi (non so se sia anche il caso esposto in questa discussione...), la scoperta della manomissione del contenuto del plico avviene in un momento successivo alla consegna della raccomandata da parte del portalettere o allo sportello; la mancata contestazione immediata al portalettere o all'operatore postale di un'anomalia del plico e/o del suo contenuto, preclude la possibilità di svolgere successivi reclami; e ciò per l'evidente ragione che una volta passata di mano la raccomandata e firmato il registro delle consegne, Poste italiane non è più responsabile di alcunchè.

Quindi , il momento "topico", che coincide anche con il "time limit" per proporre eventuali riserve circa la non conformità del plico, è quello della sua consegna (anche se essa avviene a mani di Vostra mamma o di Vostro nonno, che in Vostra assenza ed essendo familiari con Voi conviventi, hanno firmato il registro e ritirato il plico).

I reclami per la mancata consegna o per la consegna di un plico manomesso e privato del suo contenuto, fermo restando, in questo secondo caso, quanto appena detto circa il momento della contestazione al portalettere, sono sottoposti innanzitutto al vaglio di ciò che era stato spedito.

Quindi Vi verrà chiesto: cosa conteneva la raccomandata?

Se il contenuto del plico non pervenuto o pervenuto manomesso non poteva essere spedito con quella modalità, qualunque richiesta di rimborso/indennizzo ecc. è automaticamente respinta e qui non perchè siamo in Italia o perchè un destino cinico e baro si accanisce contro di noi, ma più semplicemente perchè nelle condizioni generali di contratto per quel servizio c'era scritto che quel determinato bene, che qualcuno si è fregato, non poteva essere spedito; e c'è anche scritto che, in quei casi, il reclamo verrà rigettato.

Naturalmente siamo in Italia non solo per il servizio postale ma anche per l'Utenza....e quindi l'italiota,medio, quando sa che non avrebbe potuto spedire un certo bene con quella modalità, si guarda bene dal dire che ci aveva messo dentro un oggetto non consentito, ma si orienterà a dichiarare (ovviamente sotto la sua responsabilità) che il contenuto era compatibile con quel servizio.

Della serie: già mi avete "mazziato" e vi siete fregati quello che c'era dentro la raccomandata....adesso col cavolo che perdo anche l'indennizzo, dichiarandovi che dentro c'era un oggetto che non avrei potuto spedire.....

Fatta questa annotazione "di costume", non ho statistiche da citare per la sparizione o la manomissione di raccomandate e/o assicurate; devo però dire che, sebbene le tempistiche di consegna talvolta siano da terzo o quarto mondo, per quel che ne so è abbastanza raro sentire qualcuno che lamenti di non aver ricevuto una raccomandata o di averla ricevuta priva del suo contenuto.

Non so se anche la Vostra esperienza conforti questa valutazione.

Saluti.

Michele

  • Mi piace 3

Inviato

@@bizerba62

Intervento come sempre chiaro ed equilibrato.

Invio o ricevo mediamente una decina di raccomandate al mese da circa tre anni, e finora ho avuto un solo smarrimento imputabile alle poste (per loro stessa ammissione).


Inviato

Non c e la possibilità di mandare un oggetto con spesa a carico del destinatario? Scusate l ignoranza


Inviato

Non c e la possibilità di mandare un oggetto con spesa a carico del destinatario? Scusate l ignoranza

Certo con corriere e si chiama contrassegno.

Inviato

Ciao.

"Non c e la possibilità di mandare un oggetto con spesa a carico del destinatario? Scusate l ignoranza."

Con Poste italiane, che io sappia no.

Anche il "contrassegno", che è quel servizio in base al quale il destinatario paga al portalettere un corrispettivo per poter ritirare il plico (corrispetivo che normalmente rappresente il prezzo del bene che si riceve, più le spese postali sostenute dal mittente), non esonera il mittente dal pagare anticipatamente la spedizione.

D'altro canto, anche per i "contrassegni" esiste un'ampia casistica, ben conosciuta ai commercianti che si avvalgono di questo servizio, di acquirenti-destinatari che prima ordinano un bene optando per il pagamento contrassegno e poi, quando il plico giunge a destinazione, cambiano idea e non lo ritirano più.

Ciò comporta che il plico ritorni al mittente, gravato ovviamente delle ulteriori spese per il viaggio di ritorno.

No. Direi che il pagamento anticipato dei servizi postali sia la soluzione ideale.

Saluti.

M.


Inviato

Scusa @@bizerba62 ma cosa volevi dire con lo stellone?

Forse è il simbolo di forze occulte? o giù di lì?

siamo una Repubblica fondata sulla massoneria (come Francia e USA) anziché sul lavoro che manca?


Inviato (modificato)

"Scusa @bizerba62 ma cosa volevi dire con lo stellone?

Forse è il simbolo di forze occulte? o giù di lì?

siamo una Repubblica fondata sulla massoneria (come Francia e USA) anziché sul lavoro che manca?"

No, niente di tutto questo....non sono all'altezza di fare riflessioni così impegnative. :pardon:

La mia considerazione era molto più banale e voleva solo evidenziare come in Italia qualunque cosa, dalla Scuola dei bambini, agli Ospedali, dagli Uffici pubblici al Servizio postale, tutto è legato a variabili imponderabili che, scherzosamente, facevo dipendere dallo "Stellone", simbolo della nostra Repubblica.

Non esiste uno standard nei servizi...Ti puoi trovare benissimo come Ti puoi trovare malissimo....dipende da chi trovi ad uno sportello, persino dal bigliettino che prendi ad un "elimina-code", che Ti fa finire da un impegato piuttosto che da quello a fianco....tutto è caratterizzato dalla più assoluta casualità.

E poi dicono che siamo un popolo fatalista......forse qualche motivo, se lo siamo, ci sarà pure........ :clapping:

M.

Modificato da bizerba62

Inviato

Ottima risposta, ma volevo essere ironico, per sdrammatizzare il fatto centrale: i ladri sono dappertutto anche alle poste.

Siamo in realtà una Repubblica fondata sulla disonesta (a parte la questione come è nata la Repubblica, brogli o non brogli)....NON DI TUTTI, ANZI E' UNA MINORANZA, ma preparata, equipaggiata, agguerrita, orgogliosa, MA SOPRATTUTTO RUMOROSA.


Inviato (modificato)

Nel mio piccolo ho una serie di casistiche esilaranti e, allo stesso tempo, grottesche.

Professionalmente, ho contatti pressochè giornalieri con Uffici pubblici, e ormai rido per non piangere.

Dai primi di agosto avevo una pratica ferma in un importante Ufficio di un importante ente locale; i tentativi di contattare l'ufficio al numero istituzionale o tramite centralino non davano alcun esito e non riuscivo quindi a capire perchè la pratica fosse ferma.

Direte Voi....vabbè cosa ti aspetti...si sa che ad agosto ci sono le ferie....

Però, vista anche l'importanza dell'Ufficio e dell'ente, un presidio anche durante le ferie estive ci dovrà pur essere.

Insomma, non ottenendo risultati con i metodi "canonici", passo al brevettato "metodo Italia".

Chiamo un compagno di Scuola che lavora in quell'ente ma in un altro Ufficio distaccato e gli sottopongo il problema.

Tempo un'ora, la risposta. La pratica e OK e posso passare a ritirare il documento che sto aspettando.

Stupito, chiedo quale fosse il probema e come mai la pratica non si fosse sbloccata prima.

La risposta, riferitami in confidenza, farebbe cadere "le palle" a chiunque....ma non a noi italiani, che non ci sorprendiamo per così poco.

Il problema era questo: la pratica, prima di andare alla firma del Dirigente, doveva essere scansionata (si componeva, inclusi gli allegati, di ben 5 pagine).

L'impiegata addetta all'ufficio, nel periodo feriale, non sa usare lo scanner (il collega "tecnologico" era in ferie) e quindi non poteva lavorarla.

Analoga sorte, devo supporre, accomunava tutte le altre pratiche finite in quell'Ufficio.

Il mio ex compagno di scuola altro non ha fatto che passare in quell'ufficio, scansionare in tre minuti (anzi, forse due)le 5 pagine .....e il gioco è fatto.

Qualcuno parla di corruzione, mazzette e quant'altro per ottenere atti dovuti dalla P.A.

Ma magari...(lo dico scherzosamnte, è ovvio) Per la mia modesta esperienza possa assicurare che i problemi sono ben altri.... :rofl: :rofl:

Saluti.

M.

Modificato da bizerba62
  • Mi piace 2

Inviato

Ciao.

"Oggi un nostro cliente ha ricevuto una nostra spedizione Raccomandata, tagliata chirurgicamente e privata della moneta al suo interno."

Purtroppo questo mezzo di spedizione postale è sempre meno sicuro.

Va però ricordato che il Regolamento postale non consente di spedire con questo mezzo "denaro, oggetti preziosi e carte di valore esigibili al portatore, nonchè oggetti che possano cagionare danno o possano costituire pericolo per le persone o per le cose".

Nel caso si utilizzi la "Raccomandata 1", le condizioni sono ancor più severe, precisandosi che "gli invii devono contenere esclusivamente comunicazioni in forma scritta su qualunque supporto materiale (..)" e che "gli invii non possono contenere merci in generale, denaro, oggetti preziosi, titoli e carte valori eseguibili (ma forse intendevano scrivere "esigibili") al portatore (...)".

L'inosservanza di queste disposizioni provocherà, fra l'altro, non poche difficoltà nel momento in cui si presenterà reclamo e si chiederà il risarcimento non per la moneta rubata, che non poteva essere spedita con la raccomandata e non è rimborsabile, ma per la mancata esecuzione del servizio postale.

Personalmente suggerirei la spedizione. laddove possibile, esclusivamente con assicurata postale.

Infatti. oltre alla possibilità di inserire valori all'interno dell'assicurata e dichiararne anche il valore (sino ad un certo importo), la lavorazione postale dell'assicurata differisce da quella della raccomandata in quanto subisce un maggior numero di controlli.

Poi è vero che hanno aperto "chirurgicamente" anche le assicurate, ma la possibilità che si freghino il contenuto è comunque ridotta rispetto a quanto accade con le raccomandate e, se si fa tempestivamente rilevare al portalettere, all'atto della consegna, che il plico 'assicurato è stato manomesso, si potrà ottenere il rimborso per l'importo assicurato.

Molto importante è comunque il confezionamento del plico, che deve essere a prova di "chirurgo"; alcuni plichi consegnatimi erano avvolti completamente da una pellicola trasparente che, per accedere al plico, deve necessariamente essere lacerata.

Ci sono in vendita plichi e buste che danno buone garanzie di "resistenza" ai vari chirurghi senza càmice che frequentano gli uffici postali e le sedi del racapito.

Comunque, mi permetto di dare un consiglio: non spedite monete con posta raccomandata. L'assicurata costa un pò di più.... ma è molto più sicura.

Saluti.

Miche

Tutto molto dettagliato e ben argomenteto.

Mi permetto pero' di dire che riguardo al rimborso della somma assicurata, in realta' non e' cosi', nel senso che la somma viene rimborsata solo se esiste una fattura che provi il valore effettivo della merce.

In caso manchi questo documeto verra' rimborsata solamente un importo pari a 10 volte la cifra spesa per la raccomandata, sia assicurata che convenzionale(es. prezzo di 3,90 per raccomandata ordinaria, rimborso di 39 euro).

Resta comunque valido il concetto che l'assicurata e' soggetta a piu' controlli e' difficilmente viene persa/danneggiata/saccheggiata.


Inviato

Mi spiace per lo spiacevole episodio. Aumentano sempre più le segnalazioni di dipendenti che allungano le mani nelle spedizioni dei privati.

Tuttavia quoto chi mi ha preceduto... Ormai è sempre meglio affidarsi a spedizionieri privati. Online ci sono vagonate di siti che propongono prezzi molto competitivi rispetto ai servizi postali che diventano sempre meno affidabili.


Inviato

Tutto molto dettagliato e ben argomenteto.

Mi permetto pero' di dire che riguardo al rimborso della somma assicurata, in realta' non e' cosi', nel senso che la somma viene rimborsata solo se esiste una fattura che provi il valore effettivo della merce.

In caso manchi questo documeto verra' rimborsata solamente un importo pari a 10 volte la cifra spesa per la raccomandata, sia assicurata che convenzionale(es. prezzo di 3,90 per raccomandata ordinaria, rimborso di 39 euro).

Resta comunque valido il concetto che l'assicurata e' soggetta a piu' controlli e' difficilmente viene persa/danneggiata/saccheggiata.

In caso di compravendite su Ebay sapete se per le Poste Italiane può bastare l'inserzione scaduta e relativa fattura di Ebay a dimostrare il valore dell'oggetto? Qualcuno ha esperienze a riguardo?

Saluti

Simone


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.