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Risposte migliori

Inviato

Si in effetti, è bruttina la medaglia, con evidenti "zone d'ombra" "messe in luce" da francesco. Devo riscontrare anche il fatto che di questa medaglia in argento, sono state fatte molte "clonazioni" e negli ultimi anni, ne stanno saltando fuori parecchie... L'unica arma che rimane è studiarle... Falsi da studio :) !!!


Inviato

Ma come potete essere sicuri che sia un falso se anche un perito l'ha certificata vera????

Tutti ci stiamo concentrando sulla medaglia e sull'inserzionista , ma invece bisognerebbe concentrarsi sul perito

e su come sia possibile questo.

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Inviato

Ma come potete essere sicuri che sia un falso se anche un perito l'ha certificata vera????

Tutti ci stiamo concentrando sulla medaglia e sull'inserzionista , ma invece bisognerebbe concentrarsi sul perito

e su come sia possibile questo.

 

Ciao Gianluca, io sinceramente mi sono concentrato sulla medaglia, si tratta di un falso di bancarella troppo sfacciato. Secondo me l'unica spiegazione è che il perito l'abbia chiusa in un momento davvero caotico e che non abbia avuto il tempo di riflettere, spesso ho notato che molti fanno periziare monete e medaglie durante i convegni in momenti di caos e di affluenza. Sinceramente non so che dirti. E' troppo sfacciato come falso, impossibile passarci sopra. Io per natura sono un buono e quindi continuo a credere nella buona fede del perito, incidenti di percorso capitano a tutti, solo chi non fa nulla non sbaglia. Per il resto non transigo, quando c'è un falso che mette in pericolo i risparmi dei collezionisti e la reputazione del nostro ambiente bisogna andarci giù in maniera categorica.

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Inviato

Purtroppo è proprio sulla medaglia che dobbiamo concentrarci perché il miglior perito al mondo siamo noi stessi. Se studiamo ed abbiamo la fortuna di farci l'esperienza sul campo non potrà mai esserci perito che tenga. Del resto non sarebbe la prima volta che un professionista sbaglia.

Purtroppo è prassi diffusa, non parlo nello specifico del numismatico in questione che non ho il piacere di conoscere se non di fama, rivettare cose che non si conoscono.

La "medaglia" è indubbiamente spenta e con evidenti segnali di allarme. In ogni caso si tratta di un pezzo per cui vengono richiesti molti soldi e le rassicurazioni non sono mai troppe prima di procedere ad un acquisto del genere.

Personalmente provvederei a contattare il professionista spiegandogli le ragioni del caso affinché agisca di conseguenza.

Mi rivolgo ai neofiti, leggete, fatevi una piccola biblioteca in PDF, girate chiedete e toccate. Comprate i falsi da studio, non sapete quanti ne cerchi io! Solo così si potrà davvero diventare peritus peritorum

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Inviato

Sono d'accordo in parte perché se è vero che è sempre utile imparare in quanto la conoscenza non è mai troppa è altrettanto vero che ci si rivolge ai professionisti del settore proprio perché non si può essere esperti o professori in tutte le materie. E da loro ci si aspetta una risposta certa, un chiarimento, al limite l'esposizione di un dubbio, non certo l'autenticazione di un falso. E' giusto dire che tutti sbagliamo ma se alcuni di noi vedendo delle fotografie possono capire che una medaglia non è autentica ed un perito la giudica tale prendendola in mano allora c'è qualcosa che non va. E questo come ho già scritto va a discapito della numismatica "professionista" non certo di quella degli esperti del forum che con passione encomiabile ci aprono gli occhi.

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Inviato

@@paulby hai perfettamente ragione, fermo restando che sono sempre dell'idea esternata sopra, ci si affida ai professionisti proprio perchè sono chiamati così. Il punto però è anche un'altro. Si può essere periti, ma non certo di tutto lo scibile della numismatica. Io sarò anche bravino sulle borboniche, ma non saprei distinguere una medaglia di conio Hamerani coeva da una "postuma", così come non conosco le monete proof per collezionisti delle Hawaii. 

Non voglio mettere in dubbio la preparazione del perito che è del settore da tanti anni, che ripeto non conosco, perchè come dice @@francesco77 il fatto sarà avvenuto in un momento di confusione in un qualche convegno, ma occorre anche che i periti dicano: no! non conossco questa monetazione e non me la sento di autenticare con il mio nome qualcosa che non conosco.

Questa è una cosa che deve avvenire in ogni campo della numismatica purtroppo sempre più spesso inquinata da traffichini e finti periti dell'ultima ora.

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