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Medaglie premio borboniche - Dati interessanti


Risposte migliori

Il D'Auria al nr. 162 gli attribuisce una datazione 1830, scrivendo in nota: stabilita per comparazione con le cariche conferite negli anni alle Maestranze della zecca; ma se seguiamo questa linea, la medaglia potrebbe essere stata conferita tra 1826 ed il 1833, come ho scritto prima, e non certamente nel 30, quindi finchè non si ricerca un documento dal quale Fedele risulta premiato in uno di questi anni, la datazione rimane ancorata nell'arco di tempo di questi.

La datazione fino al 1833 ci potrebbe anche stare, se fosse stata esclusivamente conferita al 1830 avremmo trovato l'effigie del re Francesco I al dritto.

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Quanta bella carne al fuoco... mi tocca dare un po' di risposte che dividerò in più interventi.

Intanto voglio completare il quadro dei dati che ho fornito al post n. 2 inserendo quelli relativi al numero di medaglie distribuite nelle Esposizioni del 1844 e del 1853. Eccoli:

1844: 4 grandi d'oro, 39 piccole d'oro, 107 d'argento e 29 di bronzo

1853: 15 grandi d'oro, 85 piccole d'oro, 195 d'argento e 125 di bronzo

Due cose saltano subito agli occhi: la comparsa del bronzo nel 1844 e l'intervallo temporale non più biennale delle Esposizioni.

Consultando l'Elenco di saggi de' prodotti della industria napolitana presentati nella Solenne Mostra del dì 30 maggio 1853... si trovano le spiegazioni di entrambe le circostanze:

attachicon.gif1853_a.jpg

In tale volume è presente una pagina con una tabella, simile a quella che ho inserito nel post 1, contenente i Premi accordati nelle diverse esposizioni delle manifatture, avvenute dall'anno 1832 al 1844.

La allego qui sotto, trascrivendo anche - per comodità di lettura, le ultime tre righe:

Con sovrano rescritto del dì 27 maggio 1844 fu approvata da S.M. il Re N.S. la istituzione della nuova medaglia di bronzo, da premiare gli artisti ed i manufatturieri.

attachicon.gifnotizia med 1844.jpg

Questa medaglia, a differenza di quelle in oro e in argento consegnate negli anni precedenti (e anche nello stesso '44) aveva la data coniata ed era stata modellata e incisa apposta per la manifestazione in questione.

E' quella che Ricciardi illustra al numero 177 e D'Auria al 204 (pag. 268).

Qui sotto l'immagine tratta dal Ricciardi:

attachicon.gifricciardi177.jpg

Nello scritto col quale ho partecipato al concorso di medaglistica dello scorso anno, poi pubblicato nell'VIII Quaderno di Studi ACIN (e gentilmente ricordato da Pietro prima) ho citato anche questa medaglia, commettendo probabilmente un errore: basandomi su quanto noto fino a quel momento - nonché sulla scritta D. CICCARELLI punzonata al dritto sotto il collo del Re - nel descriverla ho scritto: Opus Domenico Ciccarelli.

Su questo certamente Pietro e Francesco mi smentiranno (a ragione) in futuro. Ma diamo tempo al tempo...

Nel prossimo post, invece, farò delle ipotesi circa la mancanza di dati relativi a eventuali mostre industriali o di manifatture intermedie tra il 1844 e il 1853

Ecco a voi una new entry: una delle 125 medaglie di bronzo conferite nel 1853, in questo caso troviamo il nome di una geniale "(Maria) Crescenza Linguiti per lavoro di conchiglie", chissà quante donne vorrebbero avere in casa uno dei vasi creati da questa signora. Dai Vittorio @@tornese71 , vedi se trovi qualche notizia in più su questa signora. la medaglia non è in alta conservazione ma la cosa mi rincuora perchè finora non ho mai visto una medaglia premio coeva in bronzo in conservazione superiore al bb/spl. Secondo me ne saranno sopravvissute davvero poche. Chissà quanta storia e che emozione per coloro che all'epoca ricevettero simili riconoscimenti.

Da notare anche la bravura dell'incisore nell'incidere al rovescio i nomi dei premiati in carattere calligrafico, che precisione!

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Ecco a voi una new entry: una delle 125 medaglie di bronzo conferite nel 1853, in questo caso troviamo il nome di una geniale "(Maria) Crescenza Linguiti per lavoro di conchiglie", chissà quante donne vorrebbero avere in casa uno dei vasi creati da questa signora. Dai Vittorio @@tornese71 , vedi se trovi qualche notizia in più su questa signora. la medaglia non è in alta conservazione ma la cosa mi rincuora perchè finora non ho mai visto una medaglia premio coeva in bronzo in conservazione superiore al bb/spl. Secondo me ne saranno sopravvissute davvero poche. Chissà quanta storia e che emozione per coloro che all'epoca ricevettero simili riconoscimenti.

Da notare anche la bravura dell'incisore nell'incidere al rovescio i nomi dei premiati in carattere calligrafico, che precisione!

Allora...

partecipò nella Quinta Classe (Oggetti diversi), nella sottocategoria "lavori di fiori", esponendo un vaso (in altra fonte definito canestrino) di conchiglie, ornato con fiori anch'essi di conchiglie, proposto ad eventuali acquirenti per 20 ducati.

Posso aggiungere che nel 1853 era vedova e che risiedeva nel Padiglione di Betlemme al n. 18.

Ah... e ti confermo che, nell'elenco dei premiati, risulta tra coloro che ebbero la medaglia di bronzo.

Ho passato l'esame? :blum:

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"Da notare anche la bravura dell'incisore nell'incidere al rovescio i nomi dei premiati in carattere calligrafico, che precisione!"

Bellissima medaglia... Ho notato che molte medaglie in bronzo del 53... Hanno il nome del premiato e la motivazione "molto debole" (Come quella mostrata da francesco). Forse dipende appunto dalla tecnica incisoria comune a tutte le medaglie del 53.

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Il rovescio è il medesimo utilizzato fino ai primi del '900 per la medaglia premio al merito del Real Istituto di belle arti di Napoli

@@providentiaoptimiprincipis

Davide ha ragione, ecco una prova. In ogni caso mancano sempre le firme dell'incisore ed ufficiali di zecca nelle medaglie post 1861.

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@@francesco77 ... il problema e trovarne altre con le firme e soprattutto attribuirle una datazione, in relazione al nominativo del premiato, visto che la data non è riportata sulla medaglia.....come nel caso di queste post unità dove a volte possiamo leggere la data.

Qui non si tratta di aver ragione o meno, il dubbio da sciogliere è proprio quello del periodo di Francesco I dove troviamo medaglie conferite per le mostre delle belle arti e medaglie concesse dall'Istituto........

Sono due circostanze diverse ..... ;)

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@@francesco77 ... il problema e trovarne altre con le firme e soprattutto attribuirle una datazione, in relazione al nominativo del premiato, visto che la data non è riportata sulla medaglia.....come nel caso di queste post unità dove a volte possiamo leggere la data.

Qui non si tratta di aver ragione o meno, il dubbio da sciogliere è proprio quello del periodo di Francesco I dove troviamo medaglie conferite per le mostre delle belle arti e medaglie concesse dall'Istituto........

Sono due circostanze diverse ..... ;)

Ok, ma forse non hai capito il mio appunto: avevo scritto che Davide aveva ragione sul fatto che questo genere di medaglie venne coniato fino agli inizi del '900, per il resto sono d'accordo con te, tant'è che sono il primo ad affermare che quelle con le firme degli ufficiali di zecca del periodo borbonico non vennero mai coniate dopo tale fatidica data, si tratterebbe di un affronto senza precedenti a livello burocratico. La cosa poi che andrebbe verificata è se per tali emissioni post 1861 vennero utilizzati gli stessi punzoni delle figure punzonate sui conii delle medaglie borboniche.

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Ecco.....è meglio lasciare dei messaggi chiari, così come hai scritto adesso, le firme in questo periodo erano come dei certificati; logicamente sarà molto difficile se non impossibile documentare quello che hai scritto riguardo la verifica delle emissioni post 1861, ma per me i punzoni furono gli stessi. :good:

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Premesso che come hai detto tu qui non c'è da avere torto o ragione, il messaggio, citato da Francesco nella sua risposta, era già abbastanza chiaro.

Per ciò che riguarda la mia opinione cui facevo cenno nel precedente messaggio preferirei tenerla per me finché non trovo a supporto dei riscontri.

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Giusto per riepilogare...

al post #108 Pietro ha allegato una medaglia con Francesco I da un lato e dall'altro l'allegoria delle arti, circondata dalla legenda NEC ISTIS PRAEMIA DESVNT con le firme di paternità in esergo;

al post #115 sempre Pietro ha aggiunto un'altra medaglia con un lato identico alla precedente (quello con l'allegoria, comprese le firme e la legenda NEC ISTIS PRAEMIA DESVNT) ma dall'altro non più il ritratto del sovrano, bensì la scritta REALE ISTITUTO .... e al centro il nome dell'insignito (Eliseo Fedele). Non vi sono date incise.

Io ho dimostrato (post #118 e #122) che c'era un allievo con quel nome e cognome, distintosi per merito tanto da ricevere almeno due volte (nel 1866 e nel 1868) premi in denaro. Le date, però, cozzano con la presenza delle firme di paternità della medaglia. E' stata ipotizzata una omonimia ma, al momento, mancano documenti che lo confermino.

Al post #121 ancora Pietro ha inserito i particolari di uno dei lati di una terza medaglia. Due differenze rispetto alle precedenti: 1) intorno all'allegoria non c'è più la legenda in latino (nec istis...) ma la scritta in italiano PREMIO AL MERITO; 2) in esergo non ci sono più le firme, ma la data incisa (in questo caso 1879)

Infine al post #130 Francesco ha allegato le immagini di una quarta medaglia. Quest'ultima ha l'esergo completamente liscio, sotto l'allegoria, perché la data (1901-1902) è stata incisa dall'altro lato. Anche in questa le figure simboliche che rappresentano le arti belle sono circondate dalla scritta in italiano PREMIO AL MERITO.

Credo sia evidente che l'ordine col quale le 4 medaglie sono state illustrate nella discussione corrisponde anche alla loro cronologia di emissione:

prima la medaglia col re, poi quella senza l'effigie reale ma che conserva ancora le firme degli autori e la stessa legenda in latino, poi quella senza firme e legenda in italiano, datata 1879, e infine la quarta, ancora con legenda in italiano e datata (sul lato del campo liscio) 1901-1902.

Resta da chiarire se davvero sia esistito un altro Eliseo Fedele una trentina di anni prima di quello documentato da me per cercare di definire l'epoca di coniazione della seconda.

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@@tornese71 .... ottimo riassunto.

Forse non sono chiaro abbastanza perchè mi trattengo qualcosina (e mi sembra pure giusto); adesso vi impiccio un pò il cervello anche a voi e vediamo cosa ne viene fuori ......... il problema è questo:

Il 19 agosto 1826 vi fu la prima esposizione delle manifatture sotto Francesco I > qualè fu il tipo di medaglia conferita ? ;)

Il 4 ottobre 1826 vi fu la prima mostra delle belle arti sempre sotto Francesco I > quale fu il tipo di medaglia conferita ? ;)

Nel 1822 con decreto nr. 195 del 2 marzo venne costituito l'Istituto delle Belle Arti e gli alunni che vi lavoravano ricevano dei premi, oltre in denaro anche con le Medaglie > quale fu il tipo di medaglia conferita ad essi ? ;)

Un saluto.

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Oggi è il 4 Ottobre ed alcune delle Esposizione delle Manifatture e Mostre delle Belle Arti del periodo Borbonico si tennero proprio in questa giornata...........oltre ad essere l'onomastico del nostro Curatore @@francesco77 al quale rinnovo gli auguri.

Un saluto a tutti.

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Il 4 ottobre si festeggia il patrono d'Italia san Francesco d'Assisi, onomastico dei nostri sovrani delle Due Sicilie Francesco I e Francesco II di Borbone. Scusate l'off topic ma desidererei ricordarli oggi con due loro medaglie della massima rarità.

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Questo è un conio della medaglia in cui si evince che sotto Francesco I venne conferita questa tipologia di medaglie in data 4 ottobre e per le mostre delle belle arti; la medaglia è riportata dal Ricciardi al nr.156 ed è di elevata rarità...............forse solo Francesco ne ha vista una.

Il Ricciardi stesso la data 1830 con ? ..... ma dopo alcune ricerche che ho condotto mi sento di affermare che è quella giusta, perchè fa parte del conio delle medaglie distribuite alla 2^ mostra e non alla prima.

La seconda mostra delle belle Arti, da aver luogo in uno dei locali del Reale palazzo degli Studi, doveva svolgersi, secondo l’Art. 2 del decreto del 2 marzo 1827, il 4 ottobre del 1829 ma per problemi organizzativi venne spostata all’anno successivo, 1830.

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Perchè è così rara ? .... analizziamo le date ed il risultato viene da solo.

Fu questo un conio utilizzato per la sola mostra del "30" ..... di lì a poco Francesco I morì ed ecco spiegato perchè è Rarissimo.

Ma il quesito da sciogliere è sempre uno e persistente: dai documenti e dai decreti non si evince che vennero distribuite ai premiati le medaglie di Bronzo, quest'ultime compaiono nelle liste solo a partire dal 1845 (per le Arti) e 1844 (per le Manifatture).

@@francesco77 a proposito di quella delle Arti .... la data 1845 di dice niente ?

Ciao

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@@francesco77 a proposito di quella delle Arti .... la data 1845 di dice niente ?

In attesa di Francesco...

... a me dice che quell'anno la mostra non fu inaugurata, come di consueto, nel giorno onomastico del Re (30 maggio) ma il 20 settembre.

Il motivo ce lo spiega questo ritaglio:

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Anche se c'è scritto "ottobre", in realtà sia la mostra di Belle Arti che il Congresso degli scienziati furono inaugurati il 20 settembre. :blum:

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In attesa di Francesco...

... a me dice che quell'anno la mostra non fu inaugurata, come di consueto, nel giorno onomastico del Re (30 maggio) ma il 20 settembre.

Il motivo ce lo spiega questo ritaglio:

attachicon.gif1845.jpg

Anche se c'è scritto "ottobre", in realtà sia la mostra di Belle Arti che il Congresso degli scienziati furono inaugurati il 20 settembre. :blum:

Ma in quei giorni non c'era in corso già un altro evento? ;)

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Bravo Vittorio, molte altre esposizioni non caddero nel giorno del 30 di maggio ..... una in particolare mi sta facendo impazzire :unknw:

A proposito della domanda rivolta a Francesco, questa era diretta ad un conio di una medaglia in Bronzo "particolare" con rami di quercia e alloro annodati, quindi per le mostre delle Arti.

Secondo quanto è scritto dovrebbe essere la prima "ufficialmente" distribuita in quel metallo .... eheh.....eh....eh.... !!

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[...] molte altre esposizioni non caddero nel giorno del 30 di maggio ..... una in particolare mi sta facendo impazzire :unknw:

In effetti potrebbe risultare utile a chi ci segue (ammesso che ci sia qualcuno :crazy: ) fare un riepilogo.

A me consta questo, partendo dal Decennio francese (sono le date di inaugurazione delle mostre):

Regnando Gioacchino Murat

1809: Mostra manifatture 15 agosto

1810: Mostra manifatture 15 agosto

1811: Mostra manifatture 15 agosto

1812: Mostra manifatture 23 agosto

1813: Mostra manifatture 22 agosto

Regnando Ferdinando I (onomastico 30 maggio)

1818: Mostra manifatture 30 maggio

1819: Mostra manifatture 30 maggio

1822: Mostra manifatture 30 maggio

1824: Mostra manifatture 30 maggio

Regnando Francesco I (onomastico 4 ottobre)

1826: Mostra manifatture 19 agosto (compleanno del re)

1826: Mostra belle arti 4 ottobre

1828: Mostra manifatture 4 ottobre

1830: Mostra manifatture 4 ottobre

1830: Mostra belle arti 4 ottobre

Regnando Ferdinando II (onomastico 30 maggio)

1832: Mostra manifatture 30 maggio (eccezionalmente non a Monteoliveto ma nei portici e nel peristilio di S. Francesco di Paola)

1833: Mostra belle arti 30 maggio

1834: Mostra manifatture 30 maggio

1835: Mostra belle arti 30 maggio

1836: Mostra manifatture 30 maggio

1837: Mostra belle arti 30 maggio

1838: Mostra manifatture 30 maggio

1839: Mostra belle arti 30 maggio

1840: Mostra manifatture 30 maggio

1841: Mostra belle arti 30 maggio

1842: Mostra manifatture 30 maggio

1843: Mostra belle arti 30 maggio

1844: Mostra manifatture 30 maggio

1845: Mostra belle arti 20 settembre (spostata per farla coincidere col Congresso degli scienziati riuniti a Napoli)

1848: Mostra belle arti 15 agosto (a causa degli eventi)

1851: Mostra belle arti 1 ottobre (???)

1853: Mostra manifatture 30 maggio (Edificio Tarsia)

1855: Mostra belle arti 30 maggio

Regnando Francesco II (onomastico 4 ottobre)

1859: Mostra belle arti 8 settembre*

*Quest'ultima mostra avrebbe dovuto svolgersi, da programma, il 30 maggio. La morte di Ferdinando II, avvenuta il 22 di quel mese, ne provoca la sospensione. Il nuovo re Francesco II fissa l'inaugurazione all'8 settembre, giorno onomastico della consorte Maria Sofia.

@@Rex Neap

Dunque - a parte il caso particolare del 1845 giustificato dalla volontà di far coincidere lo svolgimento della Mostra con quello del Congresso degli scienziati - il 1848 e il 1851 furono gli unici anni in cui, regnando Ferdinando II, le mostre non furono inaugurate il 30 maggio ma, rispettivamente, il 15 agosto e il 1 ottobre (queste date si ricavano inequivocabilmente dai relativi cataloghi).

Eppure sul D'Auria, pag. 322, sono fotografate due medaglie in argento, del tipo con rami di quercia e alloro annodati, che riportano la dicitura ESPOSIZIONE DI BELLE ARTI DEL XXX MAGGIO e che, però, hanno chiaramente incise le date 1851 (premio al merito a Catello Pagliara) e 1848 (premio al merito distinto a Leandro Ruggiero).

A questo punto mi viene da pensare che, per quanto le mostre fossero state inaugurate in data diversa da quella tradizionale, non siano stati approntati conii per realizzare medaglie recanti la data esatta di svolgimento, ma si siano riciclate medaglie già coniate.

Nel 1851, poi, dev'essere stato creato (forse solo per il bronzo?) anche una sorta di ibrido: è la medaglia Ricciardi 252, da te riportata in questa discussione al post #26 che accoppia un dritto identico a quello delle due appena citate e un rovescio che sembra essere stato riciclato dall'epoca delle prime mostre di belle arti sotto Francesco I, visto che ha la dicitura ESPOSIZIONE DI BELLE ARTI DEL IV OTTOBRE

Magari avevano intenzione di cancellare la "V" e trasformare quindi il "IV" OTTOBRE in "I" e poi se ne sono dimenticati?

Modificato da tornese71
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@@tornese71 .... bravissimo ++ :good: con questo intervento hai dato la possibiltà a tutta la comunità di capire, a grandi linee, ciò che accadde in tutti quegli anni.

Qunado scrivevo di "una in particolale" è la mostra delle Arti del 1° ottobre, per come la vedo io forse doveva tenersi il 4 ma venne anticipata al 1°......chissà !!

E' un vero peccato che Bozzelli in quegli anni oltre alla lista dei nominativi non abbia abbinato anche il tipo di medaglie conferite..........gli Annali erano completi ..... per noi studiosi di oggi ci ha lasciato un buco che dovremo colmare diversamente.

Sei daccodo ? :crazy:

Modificato da Rex Neap
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Dunque - a parte il caso particolare del 1845 giustificato dalla volontà di far coincidere lo svolgimento della Mostra con quello del Congresso degli scienziati - il 1848 e il 1851 furono gli unici anni in cui, regnando Ferdinando II, le mostre non furono inaugurate il 30 maggio ma, rispettivamente, il 15 agosto e il 1 ottobre (queste date si ricavano inequivocabilmente dai relativi cataloghi).

@@tornese71 sai perchè ?............. Ferdinando II aveva la testa "altrove". :blum: :blum:

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A parte gli scherzi......il grosso del lavoro è stato fatto......ma all'inizio della discussione o almeno alcuni mesi fa avevo lanciato degli imput su alcuni problemi che avevo già intravisto e parlo della medaglia di Gioacchino, di quelle di Francesco I, della medaglia di Ferdinando I (ex San Carlo per me) e questa......vi ricordate quando ho postato quella del Ricciardi ?

Per le prime 3 credo che il quesito sia abbastanza vicino alla verità, ma per qust'ultima stò quasi perdendoci la testa.

Ho in archivio (grazie a Francesco) alcune medaglie d'argento del 51 - per le Arti, almeno 5/6 e tutte recano i rami di quercia e alloro......questa di Bronzo è l'unica che si è vista in giro....(anzi 2 con quella del Ricciardi) ed è a campo liscio ma come hai ricordato, caro Vittorio anch'essa ha la data del 51 ma con la scritta 4 ottobre.

Modificato da Rex Neap
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[...] E' un vero peccato che Bozzelli in quegli anni oltre alla lista dei nominativi non abbia abbinato anche il tipo di medaglie conferite..........gli Annali erano completi ..... per noi studiosi di oggi ci ha lasciato un buco che dovremo colmare diversamente.

Sei daccodo ? :crazy:

D'accordo si.

Ci stiamo provando.

Credo che una possibile chiave per il reperimento di notizie utili di ogni genere (per completare quanto desumibile dagli Annali o per colmarne le lacune) possa essere la consultazione sistematica e a tappeto del Giornale del Regno Delle Due Sicilie.

Il problema è che, per il momento, non si trova online (tranne due annate) per cui bisognerebbe recarsi di persona nelle biblioteche che lo posseggono.

Un lavoro lungo e faticoso ma probabilmente proficuo.

A titolo di esempio, visto che il 1842 è online, dal n. 19 del 26 gennaio 1842 (e anche dai numeri dei giorni successivi) sappiamo che la distribuzione delle medaglie ai partecipanti alla Mostra di Belle Arti del 30 maggio 1841, fu effettuata domenica 30 gennaio 1842.

Il Giornale, nei numeri successivi, non fa menzione dei nomi dei premiati, ma questi erano già sugli Annali del 1841 (nonché, di conseguenza, nel mio pc) :blum:

Una tessera alla volta, quindi, può darsi che si riesca a ricostruire il mosaico di questa affascinante storia.

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Esatto......un passettino alla volta soprattutto per colmare gli anni 45 (conio delle medaglie di Bronzo) e 48/51 (idem).

Vedi il fatto che fino ad oggi non si è visto nemmeno una Premio in Bronzo del 45 e del 48 mi sta lasciando dei vuoti .... o meglio ho delle idee che mi "frullano" nella testolina......ma le idee devono essere supportate da documenti o almeno da medaglie "de visus"

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