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IGNORED

Minotauro


ARES III

Risposte migliori

Va bene, ma ve ne posto solo tre. Le altre, se vorrà, le posterà Skuby al ritorno dalla vacanza cretese. Ok?

Il primo è un tesoretto di 7 tetradrammi ateniesi.

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Va bene, ma ve ne posto solo tre. Le altre, se vorrà, le posterà Skuby al ritorno dalla vacanza cretese. Ok?

Il primo è un tesoretto di 7 tetradrammi ateniesi.

Ottime, spero di poterne fare anche io.....

Spero anche poi di riuscire a postarle. Pensate l'anno scorso sono stato a Vetulonia (bel museo, poche monete però..), ho fatto parecchie foto al museo, ma non sono ancora riuscito a postarle....

facciamo cosi, quest anno posto quelle di Vetulonia, l'anno prossimo, quelle di creta,, :-)

ciao

skuby

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Supporter

Parlando del Minotauro si dimentica che l’impresa di Teseo ha avuto successo grazie alla collaborazione di Arianna che si è vista poi ripagata con l’abbandono da parte del suo amato dopo che l’aveva sedotta sull’isola di Nasso. Senza contare inoltre che Teseo, tornato ad Atene, aveva sposato Fedra, la sorella più giovane di Arianna. Ma secondo la versione più comune del mito, Arianna fu ripagata dal fatto che Bacco, mentre attraversava l’isola in compagnia delle sue Menadi e dei suoi satiri, come la vide tanto triste la chiese in sposa e il diadema da lei indossato nella cerimonia nunziale fu poi collocato in paradiso dove divenne la costellazione della Corona Boreale.

Un omaggio ad Arianna con questo aureo di Geta che raffigura sul rovescio le sue nozze con Bacco.

post-703-0-21679600-1408137916_thumb.jpg

GETA. As Caesar, 198-209 AD. AV Aureus (7.14 g, 7h). Struck 207 AD. P SEPTIMIVS GETA CAES, bare headed, draped, and cuirassed bust left / PONTIF, COS in exergue, Bacchus and Ariadne seated left; herm behind, panther at feet of Bacchus; in background, Silenos, satyr, double-flute player, and two maenads. RIC IV 33; Calicó 2897 = Biaggi 1260 (same dies); BMCRE p. 243, *; Cohen -; O. Voetter, Sammlung Bachofen von Echt (Vienna, 1903), 1766; Sir Arthur Evans Collection (Naville III, 16 June 1922), lot 102; Kent & Hirmer 392 (this coin). Extremely rare, one of four known.

apollonia

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Supporter

Nell’atmosfera romantica creatasi attorno al Minotauro dopo aver richiamato la figura di Arianna, volevo segnalare a sku questo bronzo che raffigura una rara scena mitologica delle nozze di Arianna con Dioniso. So che a sku piacciono i bronzi (le nozze non saprei!).

post-703-0-17958400-1408305792_thumb.jpg

CILICIA, Tarsus. Maximinus I. 235-238 AD. Æ 37mm (22.64 gm). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Dionysus and Ariadne in a cart drawn by two centaurs, one holding a lyre. SNG Levante 1104 (this coin). Near VF, variegated green patina. Rare mythological scene.

apollonia

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Nellatmosfera romantica creatasi attorno al Minotauro dopo aver richiamato la figura di Arianna, volevo segnalare a sku questo bronzo che raffigura una rara scena mitologica delle nozze di Arianna con Dioniso. So che a sku piacciono i bronzi (le nozze non saprei!).

Bronzo matrimonio Arianna e Dioniso.jpg

CILICIA, Tarsus. Maximinus I. 235-238 AD. Æ 37mm (22.64 gm). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Dionysus and Ariadne in a cart drawn by two centaurs, one holding a lyre. SNG Levante 1104 (this coin). Near VF, variegated green patina. Rare mythological scene.

apollonia

Caro Apollonia, grazie per il bronzo, pezzo veramente interessante.

Per le nozze, mi sa che è giunto il momento.... La data non ancora...dopo 8 anni rischio che la Sig.Ra Skuby mi tiri le orecchie...

Un caro saluto, e buon forum a tutti!

A settimana prossima

.

Skuby

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  • 1 mese dopo...
Supporter

Teseo, forse figlio di una ‘pazza idea’ o di un ‘triangolo’ della Grecia antica?

Secondo la tradizione, in una stessa notte si uniscono a Etra, figlia di Pitteo re di Trezene, sia Egeo, sovrano di Atene, sia Poseidone (il romano Nettuno), il dio delle acque. Non si conoscono i dettagli di questa ‘unione a tre’, mentre è certo che il bimbo partorito da Etra, Teseo, è figlio di un padre umano e di uno divino. Egeo consegna a Etra un paio di sandali e una spada, segno dell’appartenenza alla sua famiglia, e li fa nascondere sotto un pesante macigno. Quando Teseo sarà divenuto robusto al punto da sollevare la roccia, potrà conoscere la verità sulla sua origine semidivina e recarsi ad Atene. Teseo cresce forte e sano a Trezene fino a quando mamma Etra e nonno Pitteo decidono di metterlo al corrente della sua origine. Riappropriatosi dei segni regali di riconoscimento, Teseo parte alla volta di Atene. Lungo la strada compie già le prime imprese ‘civilizzatrici’, sconfiggendo mostri ed esseri malvagi che infestano l’Attica: Sinis, un brigante che, derubati i passanti, strazia i loro corpi; Procuste, che offre ospitalità ai viandanti, ma poi li allunga o li accorcia per adattarli alla misura del suo letto; Scirone, che obbliga i malcapitati a lavargli i piedi, e poi li scaraventa da una rupe. Teseo fa fare a tutti la stessa fine delle sue vittime. Per questo Teseo, in quanto liberatore dell’Attica da mostri e nemici, è l’eroe più amato dagli Ateniesi.

Giunto finalmente ad Atene, Teseo si fa riconoscere da Egeo, che lo abbraccia in lacrime. Altrettanto contenta del suo arrivo non è però Medea, che ha avuto da Egeo un figlio, Medo, al quale vuole lasciare il trono di Atene. Nel tentativo di liberarsi di Teseo, per prima cosa Medea lo spinge ad affrontare il temibile toro di Maratona, ma lui torna vincitore dall’impresa. Quindi cerca di avvelenarlo, ma il giovane eroe riesce a sfuggirle. Egeo esilia finalmente Medea e Medo. Teseo deve però difendere il potere del padre dalla vendetta dei Pallantidi, discendenti di Pandione, il precedente re di Atene: li uccide o li esilia tutti, rendendo saldo il trono.

(segue)

apollonia

Secondo la tradizione, in una stessa notte si uniscono a Etra, figlia di Pitteo re di Trezene, sia Egeo, sovrano di Atene, sia Poseidone (il romano Nettuno), il dio delle acque. Non si conoscono i dettagli di questa ‘unione a tre’, mentre è certo che il bimbo partorito da Etra, Teseo, è figlio di un padre umano e di uno divino.

Ho trovato questa versione dell'accaduto.

Teseo e le sue origini

Secondo la tradizione, di questo famosissimo eroe ateniese re Egeo era il padre mortale, ma Poseidone era ritenuto il padre divino. Ai tempi di Egeo regnava sulla piccola città di Trezene, nel Peloponneso, Pitteo, figlio di Pelope e Ippodamia e padre della giovane Etra che ricordava nel nome il cielo sereno. Proprio davanti alle rocce della costa di Trezene sorgeva dal mare una piccola isola chiamata Sferia, «la palla», dove c'era un tempio di Atena nel quale le vergini del luogo andavano alla vigilia delle nozze per deporvi la loro cintura. Un giorno, mentre la fanciulla Etra era sbarcata sull'isola per celebrarvi dei sacrifìci, la dea glaucopide le mandò una stanchezza improvvisa, un sonno invincibile; e quando la giovane si risvegliò, si trovò tra le braccia di Poseidone che la bramava da tempo e la fece sua. Da allora l'isoletta mutò nome e si chiamò Hièra, «la santa». Tornata al palazzo del padre, la principessa incontrò il giovane Egeo, giunto in visita proprio quel giorno. Il re Pitteo, ottemperando a un vaticinio, fece stordire il giovane con il vino e ordinò alla figlia di mettersi nel suo letto. Al mattino, quando il giorno ebbe fugato le tenebre e l’ubriachezza, Egeo lasciò il letto dell'amante che portava il nome della luce del cielo, le diede la sua spada e i sandali, vi pose sopra una grossa pietra e le ingiunse che, quando il figlio nato da quella unione - lui infatti non era a conoscenza dell'avventura con Poseidone - fosse cresciuto abbastanza per sollevare il masso, lei gli rivelasse la sua origine, gli ordinasse di prendere la spada, di calzare i sandali e raggiungere Atene per farsi riconoscere da suo padre.

apollonia

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  • 6 anni dopo...
Supporter

Bronzo di Alessandro Severo (Nicomedia) che raffigura sul rovescio Teseo con una clava nella mano destra alzata, che con la sinistra afferra per le corna il Minotauro che ha le ginocchia spezzate (Gorny & Mosch 265).

1930979635_GornyTeseoMinotaurook.thumb.PNG.6a9e2396175b5c77e0741af0eab8d9ef.PNG

Lot 975

NIKOMEDIA. Severus Alexander, 222 - 235 n. Chr. AE (12.68g). Theseus und Minotaurus!. Vs.: Μ ΑΥΡ ΣΕΥΗ ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΣ ΑΥΓ, drapierte Büste mit Lorbeerkranz n. r. Rs.: ΝΙΚΟΜΗΔ-ΕΩΝ ΔΙΣ ΝΕΩΚΟΡΩΝ, Theseus, in der erhobenen R. Keule haltend, mit der L. den in die Knie gebrochenen Minotaurus an den Hörnern packend. Rec. gén II 1 -; Köln, Bithynien -; SNG Aul. - (vgl. 784, Rs. stempelgl.). Voegtli, HS 94; R! Sehr seltene Sagendarstellung!

Aus süddeutschem Privatbesitz, Slg. E. L.
Condition:  Grüne Patina, ss

Result 1.200 € - Estim. Price200 €

1543095560_Giovenalefirmaconingleseetedescook.jpg.340545dd661f9ea1dbbf88c538ec9225.jpg

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