20 lire 1891 e esperimenti fotografici...

[rickkk]

L'oro è molto difficile da fotografare... almeno per me

Di sicuro il set-up che uso normalmente per l'argento o altri metalli non va bene, perchè si ottengono risultati pessimi

Dopo diverse prove oggi ho smanettato un pò con i 2 sistemi di illuminazione e con un soggetto "comune"... un 20 lire 1891 preso recentemente da Negrini e che non avevo ancora fotografato

La moneta ha i fondi speculari (come molti 20 lire di Umberto I sembra una proof) e presenta lievissime spazzolature di conio ("le righe" in rilievo dovute alla spazzolatura del conio per rimuovere la ruggine, prima della battuta)

Per completezza allego anche le foto del catalogo fatte dal fotografo professionista di Negrini che ha curato il catalogo

Quale D/ e R/ preferite??? Graditissimo un commento dei marenghisti... (@@min_ver, @@Dimitrios, @@piergi00) e del fotografo @@Il*Numismatico

Catalogo

Mie, sorgente fluorescente diffusa

Mie, sorgente alogena puntiforme

[Scudo1901]

Marenghista a chi??? :-)

Ah ah, scherzi a parte io sono affascinato dalle foto che esaltano la satinatura, meno quelle che accentuano il lustro.

Perciò preferisco la tua con sorgente fluorescente diffusa. Sono foto capolavori, cui io non arriverò mai!

[ihuru3]

son belle tutte e tre al dire il vero... ;)

quella centrale (a luce diffusa) esalta un po' troppo le spazzolature, quella del catalogo è molto bella, più "soft" e patinata... da catalogo appunto... quella che mi sembra più realistica (anche se spara un tantino la brillantezza del metallo ed esalta i microsegnetti) è la terza (sorgente puntiforme)... io metterei a pari merito la prima e la terza, molto belle e molto diverse ... :D

[nando12]

Che bella!!!

A dire il vero a me piacciono le prime due, ho dovuto mettere gli occhiali da sole perquanto è bella.

Complimenti.

[tonycamp1978]

a me personalmente piace molto la terza foto perche' e' la piu' realista, infatti evidenzia sia lustro che i minimi segnetti, che troviamo su tutte le monete.

La prima e' la tipica foto dei cataloghi, indubbiamente bella.. ma poco veritiera nel senso che magicamente fa sparire tutti i segnetti e la fa credere immacolata... senza i minimi segnetti. Il lustro poi neache si nota.

La seconda non mi piace affatto perche' peggiora di molto la moneta, l'occhio umano non la vede cosi', evidenzia troppo i graffi di conio e sui rilievi piu' alti.. ad esempio al dritto... su sopracciglio, guancia, zigomo accentua di molto le minime tracce di contatto della moneta dovute al passaggio di mano o perche' appoggiata su una superficie

[Liutprand]

La prima è ovviamente la più bella, la seconda di sicuro più realistica. Complimenti...io sono una schiappa con le foto.

[UmbertoI]

qual' è la migliore? prendi la moneta guarda le foto, quali sono le foto che la rispecchiano meglio? quelle sono le migliori :D se non sono sufficientemente fedeli devi sforzarti ancora :D, lo so è un commento di poco aiuto ma non ho ori e non li ho mai fotografati, ho già problemi a fotografare l'argento..figurarsi l'oro :D

[donty]

Mah... Io non so come diavolo fate a fare foto cosi belle... Io sono l'unico handicappato che dopo tre anni di collezionismo non riesce a fare delle foto decenti :rofl: foto che piace di più a me è quella centrale con la sorgente fluorescente ;)

-donty-

[ilnumismatico]

Ciao doc, complimenti, sei sempre er mejo :)

L'oro è una brutta bestia da fotografare per tutti, tuttavia entrambe le due tipologie fotografiche son davvero belle.

La tipologia con le luci diffuse mi garba sempre di più, per eleganza e compostezza dei toni,

ma anche quella con illuminazione alogena è stupenda, più vera e 3D diciamo.

Come mai è venuta una piccola zona d'ombra al R/ nella seconda tipologia fotografica?

Un caro saluto,

Fab