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Inviato

Gentili colleghi del forum, avrei un consiglio da chiedervi. mi scuso già da subito se ho sbagliato la sezione in cui aprire questo post, ma non sapevo dove postarlo.

nella volontà di avviare una forma di "didattica" sulle monete, sono alla ricerca di monete rappresentative della città di Bari. chiarisco il concetto. sono alla ricerca di monete del XVI-XVII d.C. che in qualche modo facciano riferimento al capoluogo pugliese. un esempio è la frazione di follaro rappresentante il busto di San Nicola, patrono della città. quindi una moneta di quel periodo storico che rimandi, seppur con un elemento, alla città.

Avreste consigli da darmi? nelle mie ricerche o trovato solo monete napoletane ma che mai sfiorano, per contenuti e temi, la puglia centrale.

(sono ben accetti anche consigli su medaglie o monete con datazione di uno-due secoli inferiori)

Grazie mille a tutti


Inviato

Nel XVI-XVII secolo le monete circolanti erano quelle del Regno di Napoli di cui la Puglia ne faceva parte e che io sappia sulle monete di quel periodo non vi si trova la raffigurazione di San Nicola.

Nelle medaglie dovresti sicuramente trovare qualcosa.

Pultroppo io in questo campo non posso aiutarti ma forse @@francesco77 si......


Inviato

Buongiorno @firefox1983, con San Nicola (zecca di Bari) c'è un follaro di Ruggero II MEC 14 n° 193-195, oppure il follaro riportato sul CNI XVIII pag 114 n° 4. Altrimenti ci sono dei follari con la Madonna o San Demetrio MEC 14 226-227.

Saluti

Claudio

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Inviato

preciso che San Nicola era solo un esempio (un elemento barese). immaginavo che non ci fosse nulla in quei secoli, ma ovviamente necessitavo di un vostro parere in quanto sicuramente piu' attenti ed esperti di me.

grazie ai signori Acqvavitus e claudioc47.


Inviato

Questi invece, come già ben detto da @@claudioc47, sono follari conati a Bari:

Bari. Ruggero II (1127-1154). Follaro, con S. Demetrio. Cfr. Lombardi n. 3 classe C. AE

335D.jpg335R.jpg

Bari. Ruggero II (1127-1154). Follaro, con S. Demetrio. Cfr. Lombardi n. 8 classe A.

339D.jpg339R.jpg

Riguardo i periodi da Te indicati ( XIV - XVII sec. ), non penso che ci siano monete del Regno di Napoli coniate a Bari.


Inviato

@@firefox1983

Ciao si trova in vendita on line questo libro di recente pubblicazione che parla anche della Zecca di Bari"Le monete medievali della Puglia"D'Andrea-Andreani

Non si riscontra l'esistenza di monete di Bari coniate nei secoli XVI e XVII,per dovere di cronaca si parla di una emissione monetale barese avvenuta tra il secolo XIV e XV ma pare che non vi siano certezze in merito e che si tratti di una invenzione ottocentesca(forse commemorativa)

--Salutoni

-odjob

post-1715-0-82285600-1402496253_thumb.jp

  • Mi piace 3

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Gentili colleghi del forum, avrei un consiglio da chiedervi. mi scuso già da subito se ho sbagliato la sezione in cui aprire questo post, ma non sapevo dove postarlo.

nella volontà di avviare una forma di "didattica" sulle monete, sono alla ricerca di monete rappresentative della città di Bari. chiarisco il concetto. sono alla ricerca di monete del XVI-XVII d.C. che in qualche modo facciano riferimento al capoluogo pugliese. un esempio è la frazione di follaro rappresentante il busto di San Nicola, patrono della città. quindi una moneta di quel periodo storico che rimandi, seppur con un elemento, alla città.

Avreste consigli da darmi? nelle mie ricerche o trovato solo monete napoletane ma che mai sfiorano, per contenuti e temi, la puglia centrale.

(sono ben accetti anche consigli su medaglie o monete con datazione di uno-due secoli inferiori)

Grazie mille a tutti

Ciao Simone, scusa se ti rispondo solo ora, mi era sfuggita la tua richiesta, concordo con gli interventi di @@eliodoro e @@odjob , i loro consigli e segnalazioni ti saranno molto utili, confermo che nell'epoca da te presa in considerazione non vennero coniate monete a Bari. Aggiungo qualcosa che forse potrà rientrare nei tuoi interessi: esistono diverse medaglie del '700 e '800 inerenti la città di Bari. Se desideri potrei postarti qualche immagine. A presto. Francesco


Inviato

Ciao Simone, scusa se ti rispondo solo ora, mi era sfuggita la tua richiesta, concordo con gli interventi di @@eliodoro e @@odjob , i loro consigli e segnalazioni ti saranno molto utili, confermo che nell'epoca da te presa in considerazione non vennero coniate monete a Bari. Aggiungo qualcosa che forse potrà rientrare nei tuoi interessi: esistono diverse medaglie del '700 e '800 inerenti la città di Bari. Se desideri potrei postarti qualche immagine. A presto. Francesco

Posta pure le immagini, Francesco, ne sono interessato anch'io.


Inviato

Posta pure le immagini, Francesco, ne sono interessato anch'io.

Ecco una prima risposta alla tua gentile richiesta, è un mio mini-articolo on line già pubblicato al post 188 di questa discussione http://www.lamoneta.it/topic/115584-medaglie-inedite-tra-immagini-e-segnalazioni/page-13 , te la riscrivo comunque in questa in corso, domani pomeriggio ti posterò altre immagini di medaglie di Bari:

Articolo on line.

UNA MEDAGLIA VOTIVA DELLA REGINA MARIA AMALIA

Il 7 marzo 1741, Carlo di Borbone e la sua augusta consorte Maria Amalia si recarono a visitare la città di Bari: meta di questa visita era la Basilica di san Nicola, dove essi furono ricevuti dal gran priore Pietro Maria Carafa e dai canonici in sacri paramenti. Venerata la tomba di quel santo, i sovrani presero alloggio nel palazzo priorile e vi restarono tre giorni, durante i quali alle feste esterne s'alternarono quelle religiose della basilica dove più volte i sovrano scesero per assistere alle sacre funzioni e visitare il Tesoro, a quei tempi ricchissimo.

Dopo i tre giorni di visita, essi da Bari passarono a Bitonto: in appendice ad una cronaca manoscritta della celebre battaglia combattuta nei pressi di quella città, nel 1734 si dà notizia di questa visita: "L'anno 1741, in occasione che S.M. Cattolica con la Regina Amalia di Valburga sua Augusta Consorte venne in Bari a visitare il santuario di S. Nicolò, si portò in Bitonto ad osservare il Campo, dove si erano rese celebri le sue vittoriose armate.

Monsignor Barba allora vescovo di questa città, condusse le M.M.L.L. sopra una piccola chiesa campestre, detta S.Vito, ove avendo fatta ergere una magnifica tenda con la sua eloquente facondia fece loro conoscere la situazione del Campo, e narrò loro minutamente l'istoria di quella Battaglia, che li aveva resi padroni e vincitori di questo fortunato regno."

Che una speciale devozione abbiano avuto i sovrani a visitare la tomba di san Nicola di Bari, non c'è dubbio; tutto ci lascia credere che al celebre taumaturgo essi abbiano fatto speciali preghiere per la conquista del regno e che l'adempimento di un voto per l'ottenuta vittoria sia stato il motivo della loro visita a Bari. Quindi, oltre ad una grossa somma donata per il restauro della basilica, vollero arricchire il Tesoro con uno splendido ed artistico baldacchino con ostensorio di finissimo oro. "Questo fu un gran baldacchino di sodo argento, formato di due angioletti di quasi naturale altezza in atto di sostenere la corona, ed un ostensorio di finissimo oro tutto adorno di gemme, tra le quali sfolgoravano massimamente sei bianchi zaffiri di non ordinaria grossezza, che componevano i ricchi pendenti della regina medesima; la sfera di esso rappresentava un serto di spighe miste a grappoli d'uva rosseggiante tra verdi pampini, lavoro meraviglioso di smeraldi e rubini, e sovr'essa altri cinque rubini di bellezza e luce rarissimi disposti a croce" (fonte. Petroni G, Della storia di Bari (Napoli, 1858) vol. II, pag. 180.)

Per tale dono che costò ducati 5192 e fu lavorato a Napoli su disegno dell'artista Canevari, fu stabilito dal Capitolo di san Nicola, nella tornata del 12 ottobre 1742, che si eleggessero quattro deputati per formulare l'atto di ricevuta: " Essendo stato proposto come questo R.Capitolo deve legittimare l'atto della ricevuta del preziosissimo Baldacchino ed Ostensorio gioiellato, che dal Signore Preside Provinciale (marchese Cavaselice) in nome di S.M. dovrà offerirsi al nostro glorioso Santo in segno della sua DEVOZIONE SPECIALE, come ancora di dovere specialmente obbligarsi a quelli conservare in perpetuo per l'attestato suddetto ed in memoria di detta R.Munificenza, ecc."

Un documento più chiaro dell'esistenza di un voto da parte dei sovrani è l'iscrizione che il gran priore Carafa volle porre, a ricordo, nella stanza del palazzo priorile, dove essi dormirono nella loro dimora di Bari:

D.O.M.

AUGUSTIS HOSPITIBUS

CAROLO. BORBONIO ET M. AMALIAE

REG. OPTIMIS PIIS FELICIBUS

QUOD HUC VOTI CAUSA PEREGRE ADVENIENTES

NONI MARTII MDCCXLI

TECTUM HOCCE

MAIESTATE PIE SANCTEQUE DEPOSITA

MAGNI HOSPITES IMPLEVERINT , etc.

La medaglia qui postata si ricongiungerebbe direttamente con l'esito fortunato della battaglia di Bitonto e sarebbe una prima testimonianza della devozione per il santo di Bari ed un primo adempimento del voto fatto.

Questa medaglia è in bronzo: al dritto l'immagine di san Nicola in abito pontificale con mitra, croce pettorale, pastorale nella sinistra, mentre con la destra benedice alla latina, il santo ha a destra, nella parte inferiore, la conca con tre bambini resuscitati da lui. Ai lati della figura le lettere S(anctus) N(icolaus). Al rovescio: in alto la data 1736; nel centro la corona gigliata borbonica e intorno ad essa disposte in quadrato le lettere

M H

A D

che lette nel senso verticale, a me pare siano da interpretare come: M(aria) A(malia) H(ispaniarum) D(ucissa)

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Inviato (modificato)

http://it.wikipedia.org/wiki/San_Nicola_di_Bari 9 maggio 1087, arrivo a Bari delle reliquie di san Nicola per mezzo di una spedizione di marinai e sacerdoti baresi, la medaglia in bronzo da 32 mm qui postata venne coniata per commemorare l'ottavo centenario, siamo quindi nel 1887. Spero vi piaccia.

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Modificato da francesco77
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Inviato

Medaglia in argento di grande rarità coniata nel 1839 per il Liceo di Bari, ex collezione Giannoccaro, asta Varesi Utriusque Siciliae dell'aprile 2007 (lotto 292), Ricciardi manca, D'Auria 195, appiccagnolo e nastrino rosso originale. Purtroppo lo stato di conservazione non è alto, oltre all'esemplare qui postato sono a conoscenza di un altro in collezione privata barese.

p.s. Sarebbe interessante leggere da qualche utente barese notizie storiche su questo liceo.

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Inviato

Interessante medaglia in bronzo per la Pia Associazione in san Cosmo, Conversano (BA), medaglia della seconda metà dell'800 (coniata a Napoli?), dimensioni mm. 30 x 24,5.

Sarebbe interessante coinvolgere in questa discussione gli amici @@borghobaffo e @@giancarlone e magari ammirare qualche loro eventuale medaglia devozionale inerente Bari e provincia. :good: :hi:

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