Puglia Lecce: quesito stimolante

[francesco77]

Secondo voi esiste davvero questo coronato riportato nel testo di D'Andrea - Andreani? Un mio caro amico conosce il collezionista proprietario del coronato in questione ma ad oggi non gliel'ha mai mostrato, uhhmmmmm, forse per gelosia?

Che mi sapete dire a tal proposito? Grazie

[UmbertoI]

io non lo capisco questo tipo di "gelosia"

[Rex Neap]

Siamo sicuri ? un pezzo importante...ma che dico di più, se veramente esiste in un unico esemplare per avere effettivamente un valore (come un bene) deve essere mostrato, almeno una volta..............altrimenti non esiste.

Chiunque potrebbe riferire di possederne uno....o sbaglio ?

[UmbertoI]

se non è mai stato visto l'iconografia sul libro è di fantasia?...potrebbe essere?

[vox79]

bhe ... non tutti preferiscono riferire di possedere esemplari unici .... di questi tempi occorre essere cauti :) ...

per inciso non sono io il fortunato proprietario :P ... peccato :P

Siamo sicuri ? un pezzo importante...ma che dico di più, se veramente esiste in un unico esemplare per avere effettivamente un valore (come un bene) deve essere mostrato, almeno una volta..............altrimenti non esiste.

Chiunque potrebbe riferire di possederne uno....o sbaglio ?

[francesco77]

bhe ... non tutti preferiscono riferire di possedere esemplari unici .... di questi tempi occorre essere cauti :) ...

per inciso non sono io il fortunato proprietario :P ... peccato :P

Due persone esperte affermano di aver gustato la moneta de visu in questa collezione privata e ne confermano l'autenticità. Lo scopo di questa discussione è soprattutto quello di far emergere eventuali altri esemplari ............ anche se la vedo dura. Speriamo! :help:

[soavemente]

Come conciliare l'evidente contraddizione esistente, nell'ambito della zecca leccese, tra produzione di armellini stilisticamente superiori agli omologhi napoletani (V.recenti discussioni sul forum) e un unico coronato definito (da chi lo ha visualizzato) di stile più'rozzo ?

Il razionale per l'esistenza degli armellini almeno coinciderebbe nel desiderio da parte di re Ferrante di tenersi buoni i riottosi baroni leccesi che un attimo prima avevano parteggiato per il potente signore filoangioino di Lecce : Giovanni Antonio Del Balzo-Orsini e che un attimo dopo si ritrovavano cavalieri dell'ordine dell 'ermellino

[francesco77]

Come conciliare l'evidente contraddizione esistente, nell'ambito della zecca leccese, tra produzione di armellini stilisticamente superiori agli omologhi napoletani (V.recenti discussioni sul forum) e un unico coronato definito (da chi lo ha visualizzato) di stile più'rozzo ?

Il razionale per l'esistenza degli armellini almeno coinciderebbe nel desiderio da parte di re Ferrante di tenersi buoni i riottosi baroni leccesi che un attimo prima avevano parteggiato per il potente signore filoangioino di Lecce : Giovanni Antonio Del Balzo-Orsini e che un attimo dopo si ritrovavano cavalieri dell'ordine dell 'ermellino

Ottimo intervento Franco!

In effetti ci ritroviamo con un mezzo carlino di Ferdinando I di altissimi livello artistico http://www.lamoneta.it/topic/123429-lecce-ferdinando-i-daragona-mezzo-carlino/ ................ ed un coronato di stile più rozzo. Anche a me sembra un'incongruenza storico-numismatica, non trovi?

Beh! Non si sa mai, potrebbe capitare che qualche utente che ci legge abbia un analogo coronato nel cassetto con un LICI appena leggibile al dritto e ........ chissà, potrebbe postarlo. :blum: :pardon:

Non dimentichiamo che il forum Lamoneta è davanti agli occhi di tutti, chiunque potrebbe essere in grado di scoprire un pezzo raro grazie alle nostre discussioni.