VENEZIA La medaglia a Venezia

[apollonia]

Salve a tutti e bentrovati numa numa e roth37

Ho potuto acquisire questa immagine della medaglia autentica (diametro 41 mm, fusa)

D/ ANDREAS GRITI DVX VENETIAR(VM).

Andrea Gritti Doge di Venezia.

Croce fiorata nel campo, scritta entro due cerchi perlinati.

R/ HIER(ONYMVS) PRIOLO DVX S(ANCTVS) M(ARCVS) VENETVS.

Girolamo Priuli Doge. San Marco veneziano.

San Marco benedicente seduto sulla sinistra, davanti a lui il Doge inginocchiato tiene nelle mani un’asta on croce e vessillo.

apollonia

[apollonia]

92° Doge Giovanni Bembo (mancante nell'elenco)

apollonia

[apollonia]

Del 96° Doge Giovanni I Corner (già in elenco) volevo segnalare questo gettone con lo stemma di famiglia sormontato dal corno dogale sul diritto.

apollonia

[Corbiniano]

Molto interessante la presenza dello stemma. :good:

La quale mi fa pensare a una produzione privata, o comunque non ufficiale.

Le leggi della Serenissima erano particolarmente rigorose nei confronti dei "personalismi" da parte dei dogi.

Ogni doge, per quanto onorato e rispettato, era sempre considerato un semplice "facente funzioni".

Carico più di doveri che di diritti.

Giovanni Corner fu eletto doge proprio nel 1625, come ribadisce la legenda "Anno primo" sopra la data al rovescio.

Insomma, fra stemma e data, due personalismi :mega_shok: in un tondello solo... no, non è :nea: medaglia di Venezia, ma di Giovanni.

[417sonia]

Molto interessante la presenza dello stemma. :good:

La quale mi fa pensare a una produzione privata, o comunque non ufficiale.

Le leggi della Serenissima erano particolarmente rigorose nei confronti dei "personalismi" da parte dei dogi.

Ogni doge, per quanto onorato e rispettato, era sempre considerato un semplice "facente funzioni".

Carico più di doveri che di diritti.

Giovanni Corner fu eletto doge proprio nel 1625, come ribadisce la legenda "Anno primo" sopra la data al rovescio.

Insomma, fra stemma e data, due personalismi :mega_shok: in un tondello solo... no, non è :nea: medaglia di Venezia, ma di Giovanni.

Buona giornata

Assolutamente si.

Come ho scritto nella premessa di questa discussione, tutte le medaglie che rappresentano l'arma di un doge o la sua immagine, sono di produzione privata.

Il doge stesso, la propria famiglia o i suoi discendenti, avevano un modo solo per celebrarsi; farsi dipingere o farsi fare un busto o farsi coniare delle medaglie privatamente.

La Serenissima, salvo rarissime eccezioni, permetteva la rappresentazione del doge solo post mortem, come si può vedere nella sala del maggior consiglio dove, a morte avvenuta del doge, si dipingeva la sua effige a futura memoria (quella sequenza di effigi che ancora si può ammirare è solo uno dei tanti rifacimenti avvenuti a seguito degli incendi che hanno colpito il palazzo); oppure al permesso che si concedeva al doge regnante di esporre la sua arma nella "sala dello scudo".

Una delle rarissime autorizzazioni che la Repubblica concesse ad un doge di essere celebrato in vita, fu la realizzazione di un busto in bronzo raffigurante il doge Morosini (detto il Peloponnesiaco), per le tante riconquiste di piazzaforti, già veneziane ma occupate da tempo dai turchi, in terra greca.

saluti

luciano

Modificato 18 Ottobre, 2014 da 417sonia

[417sonia]

Di seguito l'immagine di una delle sale dell'armeria di palazzo ducale dove, sullo sfondo, si intravede il busto che celebra le vittorie del doge Francesco Morosini, il "Peloponnesiaco"

Lo si vede appena, ma in rete non ho trovato di meglio :pardon:

luciano

[gigetto13]

E bravo Luciano come sempre.. proprio questo monumento è riportato anche nelle oselle del Morosini (non ricordo di quale anno), so che ne esistono anche in oro credo da 3 o 4 zecchini. sarebbe curioso poter paragonare le immagini del monumento e dell'osella.

[417sonia]

E bravo Luciano come sempre.. proprio questo monumento è riportato anche nelle oselle del Morosini (non ricordo di quale anno), so che ne esistono anche in oro credo da 3 o 4 zecchini. sarebbe curioso poter paragonare le immagini del monumento e dell'osella.

Proprio così caro Luigi

Ne avevamo scritto qui .... post 34 e seguenti

http://www.lamoneta.it/topic/106541-a-proposito-delle-oselle-dei-dogi/page-3

saluti

luciano

[apollonia]

Apro una parentesi di relax per segnalare all’amico Luciano che nel volume 39 de ‘Le grandi storie’ dell’Opera omnia di Luigi Scarpa c’è un episodio dal titolo ‘Topolino e il ferro d’oro’ ambientato a Venezia nel periodo del carnevale. Un antenato veneziano di Topolino di nome Topolinio Forcola, garzone in uno squero, durante la pesca notturna di anguille salva da un agguato lungo il Rio degli spiriti e sbucando poi in Canal Grande nientemeno che il Doge. Topolinio sarà poi convocato al Palazzo ducale per ricevere dal Doge in persona (non è dato il nome ma l’epoca è il XVIII Sec. e quindi è uno degli undici del tempo) un dono prezioso costituito da un ferro da gondola d’oro tempestato da gemme. Dato l’inestimabile valore, Topolinio lo nasconde in una zona chiamata ‘Cannaregio’ e in campo denominato ‘Del getto’ per via di una fonderia di cannoni che lì esisteva. Topolino, venuto a conoscenza di quel dono nascosto dal suo avo da un’eredità, è impegnato nella ricerca e si fa condurre in gondola verso il ‘Campo del getto’ apprendendo dal gondoliere che da lungo tempo si chiama ‘Del ghetonovo’. Dopo varie vicissitudini Topolino riesce a ritrovare il ferro da gondola d’oro che però lascia in dono a Venezia, ricevendo dal sindaco riconoscente le chiavi della città.

Sullo stesso volume c’è un altro episodio ambientato a Venezia, ‘Venezia e i tesori De’ Paperoni’, come il primo colmo d’amore per Venezia, la città natale di Luigi Scarpa, rivelato dagli scorci, dai canali e dalle meravigliose architetture che ha saputo illustrare.

apollonia

[417sonia]

Ciao!

E beh, uno "Scarpa", che origini potrebbe aveve se non veneziane? Probabilmente l'origine è di Pellestrina, isola tra il Lido e Chioggia, dove c'è anche un sestiere che si chiama Scarpa.

Sono cognomi tipici, al pari dei Boscolo, dei Marangoni, dei Vianello ... pensa che qualche settimana fa, alla TV, ho visto un servizio dove veniva intervistato Edoardo Vianello, un cantante romano che, con la moglie Wilma Goich, hanno cantato spesso Roma, anche in romanesco.

Ebbene lo stesso Vianello ha svelato che, dopo ricerche che ha compiuto, ha trovato che i suoi avi venivano da Pellestrina dove, il cognome Vianello è tra i più diffusi.

saluti

luciano

[417sonia]

Buona serata

New entry per Nicolò Contarini, doge dal 18/10/1630 al 02/04/1631

saluti

luciano

[Corbiniano]

Di seguito l'immagine di una delle sale dell'armeria di palazzo ducale dove, sullo sfondo, si intravede il busto che celebra le vittorie del doge Francesco Morosini, il "Peloponnesiaco"

Busto Peloponnesiaco.jpg

Lo si vede appena, ma in rete non ho trovato di meglio :pardon:

luciano

Molto interessante è anche il contenuto iconografico della sua lastra tombale in S. Stefano a Venezia:

(foto ritagliata e ridotta [perchè di enorme formato] da: http://wwwbisanzioit.blogspot.it/2013/06/francesco-morosini.html)

[apollonia]

Anch'io ho una medaglia del 97° Doge Nicolò Contarini da presentare, con lo stesso diritto ma una figura femminile simboleggiante Venezia semisdraiata sulle onde al rovescio. Il braccio destro della donna è appoggiato sul Vangelo su cui il Leone di S. Marco, e con il sinistro regge un ramo di palma.

apollonia

[apollonia]

Medaglia del 99° Doge Francesco Molin con lo stesso rovescio di quella precedente

apollonia

[apollonia]

Altra medaglia del 99° Doge Francesco Molin con il rovescio che può interessare Corbiniano (Stemma Molin sormontato dal corno dogale)

apollonia

[417sonia]

Buona Domenica

Viste le nuove entrate.... consueto aggiornamento

Giovanni I° Partecipazio (829-837) 12° post 119

Enrico Dandolo (1192-1205) 41° post 84

Lorenzo Tiepolo (1268-1275) 46° post 119

Pietro Gradenigo (1289-1311) 49° post 81

Michele Steno (1400-1413) 63° post 82

Francesco Foscari (1423-1457) 65° post 7-10-74

Pasquale Malipiero (1457-1462) 66° post 27

Cristoforo Moro (1462-1471) 67° post 89-91

Nicolò Tron (1471-1473) 68° post 98

Nicolò Marcello (1474) 69° post 99

Andrea Vendramin (1476-1478) 71° post 118

Giovanni Mocenigo (1478-1485) 72° post 51-134

Marco Barbarigo (1485-1486) 73° post 43

Agostino Barbarigo (1486-1501) 74° post 21-22-35-77-87

Leonardo Loredan (1501-1521) 75° post 11-12-13-86-96-97

Antonio Grimani (1521-1523) 76° post 16

Andrea Gritti (1523-1538) 77° post 17-148-151

Pietro Lando (1538-1545) 78° post 58-139

Francesco Donà (1545-1553) 79° post 145

Marc'Antonio Trevisan (1553-1554) 80° post 4-103

Francesco Venier (1554-1556) 81° post 123

Girolamo Priuli (1559-1567) 83° post 3-39-129-140-142-143-148-151

Alvise I° Mocenigo (1570-1577) 85° post 124

Nicolò da Ponte (1578-1585) 87° post 128

Pasquale Cicogna (1585-1595) 88° post 108-109-146

Marino Grimani (1595-1605) 89° post 5

Leonardo Donà (1605-1612) 90° post 131

Marc'Antonio Memmo (1612-1615) 91° post 1-88

Giovanni Bembo (1615-1618) 92° post 152

Nicolò Donà (1618) 93° post 33-36

Giovanni I° Corner (1625-1629) 96° post 34-85-110-153

Nicolò Contarini (1630-1631) 97° post 161-163

Francesco Molin (1646-1655) 99° post 164-165

Carlo Contarini (1655-1656) 100° post 68

Francesco Corner (1656) 101° post 47

Marc'Antonio Giustinian (1684-1688) 107° post 24-78-104-127

Francesco Morosini (1688-1694) 108° post 15-18-20-41-105-106

Silvestro Valier (1694-1700) 109° post 70

Carlo Ruzzini (1732-1735) 113° post 132

Ludovico Manin (1789-1797) 120° post 125

Dogaresse

Paolina Loredan (1655-1656) post 68

Morosina Morosini (1595-1605) post 54-64

Elisabetta Querini (1694-1700) post 54-64

saluti

luciano

[417sonia]

Medaglia del 99° Doge Francesco Molin con lo stesso rovescio di quella precedente

Doge 99° Francesco Molin.jpg

apollonia

Buona Domenica

.....non solo, anche la medaglia a nome di Francesco Donà ha lo stesso rovescio! (vedi post 145) mi viene da pensare che siano tutte della stessa "officina" e della stessa epoca; forse una serie che comprendeva tanti altri dogi.... mah!

saluti

luciano

[apollonia]

Direi di sì. Questa medaglia del Doge 104° Domenico Contarini lo conferma.

apollonia

[apollonia]

Ho trovato anche le corrispettive medaglie del Doge 96° Giovanni Corner (già in elenco) e del Doge 95° Francesco Contarini (non in elenco).

apollonia

[apollonia]

Medaglia gioiello del Doge 94° Antonio Priuli (1618-1623)

La spada nella zampa anteriore destra del Leone di S. Marco è appoggiata sullo stemma del casato.

apollonia

[roth37]

Salve a tutti e bentrovati numa numa e roth37

Ho potuto acquisire questa immagine della medaglia autentica (diametro 41 mm, fusa)

Medaglia dogi 1873.jpg

D/ ANDREAS GRITI DVX VENETIAR(VM).

Andrea Gritti Doge di Venezia.

Croce fiorata nel campo, scritta entro due cerchi perlinati.

R/ HIER(ONYMVS) PRIOLO DVX S(ANCTVS) M(ARCVS) VENETVS.

Girolamo Priuli Doge. San Marco veneziano.

San Marco benedicente seduto sulla sinistra, davanti a lui il Doge inginocchiato tiene nelle mani un’asta on croce e vessillo.

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Grazie ! Mi pare ci sia corrispondenza almeno nel diametro. Rimisurata 40.70 mm

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Medaglia fusa e ritoccata al bulino del Doge 94° Antonio Priuli.

Lo stemma nobiliare del Doge è in primo piano sul rovescio e in bella evidenza rispetto alla precedente medaglia gioiello.

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Medaglia Doge 102° Bertucci Valier (1656-1658)

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Medaglia Doge 103° Giovanni Pesaro (1658-1659)

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Medaglia di benemerenza del Senato ai soldati meritevoli

Alvise Contarini (1676-1684) Doge 106°

Il Leone di San Marco regge con la zampa anteriore destra lo stemma del Doge.

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