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Inviato

Grazie!

E' vero, l'araldica ha norme tutte sue ed una nomenclatura vincolante.

Un po' come le attrezzature ed accessori di una barca, ogni elemento ha un suo specifico nome; pensa se in una barca a vela lo skipper dicesse al suo marinaio: tirami quella corda..... ci sarebbe il panico....quale corda?

Ma torniamo al segno della Croce; non so se farsi il segno della croce al contrario è (o meglio era) blasfemo. Oggi vediamo che alcune chiese ortodosse e bizantine il segno della croce lo fanno difersamente da noi; toccano il capo, il petto, la spalla destra e poi la sinistra.

Riguardo all'immagine della croce rovesciata, ho letto qualche cosa al riguardo tempo fa .... non segno dell'anticristo (o non solo), ma soprattutto immagine che si rifà alla crocifissione di Pietro, che avvenne a testa in giù, voluta dallo Stesso, poiché si era dichiarato indegno di essere crocifisso come Cristo.


Inviato

Di primo acchito mi sembra un po' ondivaga , in particolare sul verticale, c'è anche una certa sproporzione nei caratteri in orizzontale ,il dubbio può starci, almeno vedendo questo pezzo....

Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum

Effettivamente la legenda non è stata realizzata da un ingegnere, ma a chi poteva venire in mente di mettere le lettere così? Secondo me le riposte sono due: o un fedele abituato a 'tracciare' venti volte al giorno la croce con quell'andamento, oppure...un proto-cruciverbista? Chissà forse lo stesso autore del celeberrimo 'indovinello veronese', lo ricordate? ...se pareva boves etc. (però doveva essere parecchio vecchio, nel X secolo).

Comunque nelle più tarde monete veronesi di Berengario e degli Ottoni che si tratti proprio del segno della croce, e non di una croce un po' scombiccherata, diventa assai più chiaro:

post-956-0-23868800-1401704311_thumb.jpg

Andreas


Inviato (modificato)

Davvero interessante. Notavo che anche nei grossi a nome di Federico la croce è posta non solo all'inizio della legenda, ma su tutti e 4 i punti cardinali, per così dire, cosa che a memoria non mi pare ci sia in altre zecche. Una eco di questo segno della croce?

Modificato da Fratelupo

Inviato

Certamente con Berengario II e con Ottone I la simbologia cristiana diviene evidente non fosse altro per le due croci nel campo, nel dubbio qui esagerano la mettono sia al diritto che al rovescio, anche se il VERONA anche qui non mi sembra di stampo ingegneristico :blum:.

A proposito della disposizione delle lettere VERONA in queste monete stavo guardando il libro " Introduzione alle monete medievali " del Circolo Numismatico Monticello Conte Otto, con tra l'altro con notevoli esempi fotografici, e vedevo il tipo 26 un denaro di Berengario II con guardando la moneta con la N a sinistra e la A a destra, mentre nel denaro 29 di Ottone I vedo l'incontrario la A a sinistra e la N a destra, indecisioni dei coniatori ?

Mario


Inviato

Qualcosa abbiamo visto di Pavia, Lucca, Verona, di Milano meno.....in BDN Materiali 12 Luca Gianazza a proposito degli enriciani milanesi dice " il nome viene invece presentato nella forma HE / RIC / N, con HE in nesso, disposto su tre righe o, secondo certe interpretazioni a croce. "

Lo stesso nella catalogazione dei denari ottoniani milanesi al diritto dice nel campo OTTO con lettere disposte a croce.

Volendo poi andare avanti nel tempo, e rimanendo sempre nella monetazione milanese, altre monete ci ricorderanno con le proprie lettere una disposizione ancora a croce....


Inviato

Sono disposti a croce anche i finali di legenda sui bolognini. Ma anche in questo caso non mi sembra che tale fatto possa essere collegato alla croce di Cristo.

Tuttavia devo ammettere che la scritta VERONA a somiglianza del segno della croce mi fa pensare che nulla sia scontato.

Arka


Inviato (modificato)

Proviamo a vedere cosa cosa pensavano i contemporanei? Qui sotto una poesiola in antico tedesco tratta dal Renner, poema didattico religioso di Hugo von Trimberg (c.1300), a proposito di una ben nota moneta veronese che posto sotto:

auch haben die kleinen bernerliin

ein ringel umb ir kruezelin:

seht, daz betuetet, das gotes wort

noch soll erschellen in vier ort

der werlde, so juden una eiden uf erden

in unsern gelauben gevangen werden

als daz kruzelin in den rinc

ditz sint bezeichenlichiu dinc

post-956-0-37876900-1401877238_thumb.jpg

Modificato da Andreas
  • Mi piace 1

Inviato

Apprezzo la moneta, però urge la traduzione.......

Inviato dal mio iPad utilizzando Lamoneta.it Forum


Inviato

Ecco:

''hanno anche piccole bernerliin

una margherita mod ir kruezelin:

vedi, daz betuetet, i gotes parola

si erschellen in quattro posto

il terreno werlde così gli ebrei Una Eiden uf

essere gevangen nel nostro gelauben

come daz kruzelin nel Rinc

ditz sint bezeichenlichiu Dinc
''.

Grazie a Google ora è tutto più chiaro... :D

Arka


Inviato

Già due risposte, pensavo di dover aspettare un po' di più. Comunque la traduzione di Arka è pefetta, non occore altro, no?

Andreas


Inviato (modificato)

No dai, scherzavo, eccola

Persino i piccoli denaretti veronesi hanno

un anello attorno alla loro crocetta:

guardate, questo significa che la parola di Dio

deve ancora risuonare alle quattro estremità

del mondo, così gli Ebrei ed i Pagani sulla terra

saranno catturati al nostro credo

come la crocetta dentro l'anello.

Queste son cose piene di sigificato!

'Son cose piene di significato!' Bello slogan per i nostri adorati cerchietti, no? :).

A.

Modificato da Andreas
  • Mi piace 3

Inviato

Qui entriamo però in un qualcosa che va oltre il segno della croce secondo me c'è una croce che interseca la leggenda nei quattro punti, poi c'è il cerchio interno, credo si entri nella simbologia cristiana, il cerchio che dagli antichi è la figura perfetta, che rappresenta l'eternità, non c'è inizio, non c'è fine, quindi divino ed eterno. siamo in una visione più simbolica credo qui.


Supporter
Inviato

Qui entriamo però in un qualcosa che va oltre il segno della croce secondo me c'è una croce che interseca la leggenda nei quattro punti, poi c'è il cerchio interno, credo si entri nella simbologia cristiana, il cerchio che dagli antichi è la figura perfetta, che rappresenta l'eternità, non c'è inizio, non c'è fine, quindi divino ed eterno. siamo in una visione più simbolica credo qui.

Buona serata

Cerchio (doppio) e croce interna, intersecante, sovrastante... sono d'accordo; si entra nella simbologia cristiana con tutte le sue varianti.

Se n'era parlato anche in talune rappresentazioni simili nella discussione aperta da Ixchel:

http://www.lamoneta.it/topic/107262-due-lapidi-per-un-mistero-irrisolto/

Non è la medesima rappresentazione, ma è una delle tante variabili.

saluti

luciano


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