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IGNORED

Collezione monete e banconote nel bagaglio a mano?


Risposte migliori

Inviato (modificato)

Ciao a tutti,avrei una domanda da porvi,riguardo a monete e banconote e riguardo ai bagagli a mano.

A settembre (fortuna permettendo) dovrei finalmente compiere il grande passo,e tentare fortuna all'estero,anche grazie ad un amica che vive in Polonia,insomma dovrei andare lì a cercare lavoro e un futuro migliore da quello che si può avere qui (sempre se ci è rimasto un futuro...).

Ma tornando al nocciolo della questione,facendo una lista di cosa mettere nel bagaglio a mano,e cosa invece posso lasciare a casa mia,mi è sorto un bel dilemma...

Io colleziono sia monete che banconote,italiane ed estere,ho monete italiane di vittorio emanuele II,umberto I,vittorio emanuele III,della repubblica,monete estere (alcune anche del 1800),e banconote italiane ed estere...

Ho un particolare affetto per la mia collezione,e non sapendo per quanto starei via,nè se potrò o vorrò ritornare in Italia,avrei pensato di sacrificare qualche vestiario piuttosto di fare spazio e lasciare peso per la mia collezione...

3 album (uno di monete euro,uno di italiane e uno di monete ricevute da mio nonno),una busta di monete estere e una busta da lettera grande dentro la quale al momento tengo le mie banconote estere ed italiane...

Mi chiedevo,tutto ciò è consentito nel bagaglio a mano?

Sia per quanto concerne eventuali leggi di esportazione italiana e/o importazione polacca,regolamenti aeroportuali italiani e polacchi e regolamento della ryanair

Tanto per completezza d'informazioni,se serve,la compagnia aerea di cui mi servirei sarebbe la ryanair.

Che io sappia essendo la Polonia un membro dell'Unione Europea,non dovrebbero esserci alcuni limiti legali per esportare dall'Italia alla Polonia la mia collezione,anche perchè non ha un valore economico particolarmente rilevante.

Spero mi possiate aiutare,in quanto non ho mai trasportato via aereo la mia collezione,e mi sentirei più sicuro così piuttosto che facendola spedire via corriere.

Modificato da Fabriziodg91

Inviato

@@Fabriziodg91 Bella domanda la tua , sicuramente al posto tuo eviterei di portarmi dietro l'intera collezione , come ti è stato già consigliato me la farei spedire tramite un servizio assicurato , che sicuramente è più sicuro , anche se dovrai aspettare qualche giorno , forse è la scelta migliore ;)


Inviato (modificato)

capisco benissimo la tua passione, ma io eviterei... dato che tutto viene radiografato, poni il caso di incappare in qualche funzionario ignorante (= senza conoscenze numismatiche) e pure cocciuto (che non sarebbe un caso raro), che ti fa perdere tempo o addirittura sequestri temporaneamente la tua collezione... forse dico 'na str..ta, ma io la mano sul fuoco non ce la metterei.... :D

Modificato da ihuru3

Inviato (modificato)

Grazie per i vostri consigli,mi sa proprio che mi toccherebbe spedirmi la collezione tramite un servizio assicurato...

Ma per quanto riguarda il fatto che ho monete del regno d'italia,e anche della repubblica,che hanno più di 50 anni,se non ricordo male avevo letto da qualche parte che in eventuali controlli doganali potrebbero fare storie per il fatto dell'importanza storica,o qualcosa del genere...Insomma,nell'esportare le monete vecchie più di 50 anni...Voi che dite?

Seppure personalmente non credo che queste monete possano essere di così tanto elevato interesse storico,quasi ognuno di noi anche che sia un semplice ragazzo non appasionato di numismatica avrà conservato in qualche cassetto delle vecchie lire,quindi tutto questo interesse da tutelare...

Però meglio chiedere a voi,se avete avuto qualche noia,visto che in teoria la legge a quanto sono riuscito a capire,ci sarebbe...

Modificato da Fabriziodg91

Inviato

Non penso ci siano controlli doganali nella posta fra i vari stati dell'UE. Potrebbero ispezionare il pacco solo in caso di sospetti. La cosa più sicura sarebbe entrare in Polonia via terra, lì nessuno ti controlla.


Inviato

già ma anche se tu esporti monete italiane con + di 50 anni potrebbero esserci proprio per questo motivo dei vincoli, magari non da parte della Polonia ma da parte dei funszionari italiani, da parte di quelli polacchi invece potrebbero sorgere sospetti di commercio illecito, in fondo mica ti conoscono...

non sò io aspetterei prima i pareri di qualcuno tipo @@bizerba62 o altri avvocati sul forum perchè penso che qualche operazione burocratica a supporto della tua collezione e buona fede ti serva, come trasposrtarle è un problema secondario da affrontare dopo..


Inviato (modificato)

io non capisco, che ti costa oltre al corriere privato assicurato avere un alternativa tipo:

prendi la macchina e te ne vai in polonia, oppure con un viaggio organizzato in bus, col patto di schengen ci cavolo ti ferma, dall'italia alla polonia senza passare dalla svizzera non ci sono dogane commerciali quindi non vedo tutta sta complicazione,

e che sara mai. a volte si creano problemi che non esistono.

buon giornata.

nota:

Quali sono le principali classificazioni normative per definire lo spazio di libera circolazione
Stati contraenti sono gli Stati, anche non appartenenti all'UE, che hanno aderito all'Accordo di Schengen e alla sua Convenzione applicativa.

Stati terzi sono tutti gli Stati, anche appartenenti all'U.E. (Gran Bretagna e Irlanda) che non hanno sottoscritto gli Accordi di Schengen.

Spazio Schengen: è l'insieme dei territori nazionali dei Paesi che applicano la Convenzione: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lichtenstein, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria. E di fatto, atraverso altri Paesi, Monaco, San Marino e Vaticano.

Frontiere interne: sono le frontiere terrestri comuni dei Paesi dello Spazio Schengen; i loro aeroporti adibiti al traffico interno; i porti marittimi adibiti ai collegamenti regolari - per passeggeri - esclusivamente con gli altri porti situati nel territorio dei Paesi dello Spazio Schengen.

Frontiere esterne: sono il perimetro esterno dello Spazio Schengen dai cui valichi di frontiera lo straniero può far ingresso: le frontiere terrestri, le frontiere marittime, gli aeroporti ed i porti marittimi dei Paesi dello Spazio Schengen che non siano frontiere interne.

Quando sono divenuti vincolanti per l'Italia gli Accordi di Schengen e con quali conseguenze pratiche
Il 26 ottobre del 1997 l'Italia, a conclusione di un graduale processo di adattamento alla politica comune dei visti prevista dalla Convenzione di Applicazione dell'Accordo di Schengen, ha fatto il suo ingresso nel c.d. sistema Schengen.
Al rafforzamento della comune frontiera esterna è corrisposta la parallela e graduale soppressione dei controlli alle frontiere interne e l'affermazione della piena libertà di circolazione delle persone nell'insieme dei territori di tutti gli Stati firmatari degli Accordi di Schengen che si estende anche ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in quegli Stati.

Come si realizza la libera circolazione dei cittadini stranieri nello spazio Schengen
In base all'attuale processo di comunitarizzazione della disciplina dell'immigrazione il cittadino straniero regolarmente soggiornante in un Stato contraente ha diritto di libera circolazione solo per motivi di turismo (fino a tre mesi) in tutti gli altri Stati che hanno aderito agli Accordi di Schengen.
Il diritto di libera circolazione è però condizionato al rispetto delle norme di pubblica sicurezza previste dall'ordinamento interno dello Stato contraente, che spesso prevede degli obblighi di dichiarazione all'autorità della propria presenza entro termini tassativi.

Per l'ordinamento italiano "Gli stranieri muniti del permesso di soggiorno o titolo equipollente rilasciato dall'autorità di uno Stato appartenente all'Unione Europea, valido per il soggiorno in Italia sono tenuti a dichiarare la loro presenza al Questore" entro 8 giorni lavorativi dall'ingresso. In base a questi adempimenti ai cittadini stranieri è poi rilasciata una ricevuta della dichiarazione di soggiorno resa all'autorità che attesta la loro regolarità sul territorio italiano. "Ai contravventori si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 103 a euro 309. Qualora la dichiarazione non venga resa entro 60 giorni dall'ingresso nel territorio dello Stato può essere disposta l'espulsione amministrativa." (art. 5, comma 7, d.lgs. n.286/98 e succ. mod., Testo Unico sull'Immigrazione).

Modificato da ilvio

Inviato

bhe ma qui non si parla di libera circolazione di cittadini, al di là di ogni trucco o sotterfugio per non far scoprire la collezione di monete secondo me ci potrebbero essere dei vincoli non tanto per la collezione di monete euro quanto per quella di monete italiane del regno o magari anche della repubblica, non sò io attenderei un parere professionale a riguardo del modo di esportare queste monete senza violare alcunchè non si sà mai, meglio sempre essere al corrente di tutto, in fondo non stiamo parlando di una normale merce commerciale...


Inviato (modificato)

In teoria ci possono essere problemi per le monete con piu' di 50 anni, ma in pratica i sequestri riguardano sempre e solo le classiche o medievali. Mi sembra assurdo, per esempio che non si possano scambiare gli spiccioli del Regno o quelli della Repubblica fino al 1964 con un collezionista straniero. E' vero però che album interi di monete catalogate danno piu' sospetto di 5 monetine spedite in una busta imbottita, non solo per il fatto dei 50 anni e del patrimonio storico, ma anche per il fatto che potrebbero sembrare rubate in Italia e portate all'estero per venderle e ottenere denaro apparentemente pulito.

Putroppo le forze dell'ordine tendono sempre ad agire per eccesso: in caso di minimo sospetto sequestrano tutto ed eventualmente restituiscono una volta provata l'innocenza dell'imputato, creando comunque molti disagi. E' impensabile che un poliziotto o finanziere si lasci sfuggire il sequestro un oggetto che potrebbe in qualche modo essere collegato ad un reato, sarebbe una colpa imperdonabile, e per questo nel dubbio sequestra. Dura lex sed lex.

Modificato da stf

Inviato

secondo me la si fa più grossa di quella che appare.

se esiste la libera circolazione in europa (si f***a la svizzera) vale anche per quanto richiesto da chi ha aperto il thread.

schengen parla chiaro .

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Inviato

secondo me la si fa più grossa di quella che appare.

se esiste la libera circolazione in europa (si f***a la svizzera) vale anche per quanto richiesto da chi ha aperto il thread.

schengen parla chiaro .

Schengen riguarda la circolazione delle persone, è un'altra cosa. Anche se portare la propria collezione all'estero è legale, a qualcuno non collezionista potrebbe insospettire il perché uno viaggi con così tante monete e magari decidere di avviare indagini. Purtroppo a volte non basta obbedire le leggi, anche atteggiamenti legali ma sospetti possono causare problemi.


Inviato

A settembre (fortuna permettendo) dovrei finalmente compiere il grande passo,e tentare fortuna all'estero,

E' davvero triste dover leggere cose del genere.... Speriamo che lo trovi il lavoro!

Awards

Inviato

Veramente schengen cita beni e persone. E poi basta con questo stato di polizia dove si ha paura di istituzioni che dovrebbero tutelarci invece di perseguire.


Inviato

@Fabriziodg91 purtroppo non so aiutarti circa il tuo quesito ma ti faccio tanti complimenti per la scelta "coraggiosa" di lasciare tutto e cercare fortuna all'estero. Ti faccio i miei più vividi complimenti e ti auguro un grossissimo "in bocca al lupo!"


Inviato

E' davvero triste dover leggere cose del genere.... Speriamo che lo trovi il lavoro!

@Fabriziodg91 purtroppo non so aiutarti circa il tuo quesito ma ti faccio tanti complimenti per la scelta "coraggiosa" di lasciare tutto e cercare fortuna all'estero. Ti faccio i miei più vividi complimenti e ti auguro un grossissimo "in bocca al lupo!"

Grazie per i vostri messaggi,ahimè in Italia ormai è rimasto ben poco che la speranza di trovare un lavoro,quella ormai è svanita,poi qui al sud non ne parliamo proprio...

Per tutti gli altri messaggi ricevuti,effettivamente gli accordi di Schengen dovrebbero riguardare sia le persone che i beni,se qualcuno ha saputo tramite tv,è possibile comprare armi da altre nazioni dell'Unione Europea dove è legale venderle e farsele spedire senza controlli (mi pare un servizio delle iene,non ricordo bene)...Per questo,nonostante ci sia infatti la questione dei 50 anni e dell'interesse storico,mi chiedo perchè la mia collezione non possa viaggiare con me,non parliamo certo di una collezione dal valore di centinaia e centinaia di euro,non ho nessuna particolare rarità,al massimo credo di avere qualche moneta NC,ma non oltre...

Per quanto riguarda il come fare arrivare la mia collezione alla destinazione estera,credo che sia in un bagaglio a mano che in un corriere sarebbe uguale,le leggi se ci sono sono uguali sia per un bagaglio a mano che per un pacco trasportato da un corriere,tutt'al più la compagnia aerea (ryanair) potrebbe avere delle limitazioni particolari riguardo al bagaglio a mano,che io sappia è vietato trasportare monete o comunque cose di valore nel bagaglio in stiva,ma in quello a mano non credo.

Per quanto riguarda la macchina,è impossibile,sia perchè non ce l'ho,sia perchè un viaggio in macchina da Messina fino in Polonia,tra autostrade,traghettamento messina-villa san giovanni,benzina,e cavolate varie,mi ci pagherei un biglietto in prima classe,e non solo per la Polonia :D


Inviato

a questo punto che ti costa ufficializzare tutto , chiama o prendi appuntamento presso la G.d.F. chi piu' di loro ti puo' aiutare se le tue proprieta' sono legali.

Mi accodo agli auguri degli altri per un tuo futuro migliore.

:drinks:


Inviato

a questo punto che ti costa ufficializzare tutto , chiama o prendi appuntamento presso la G.d.F. chi piu' di loro ti puo' aiutare se le tue proprieta' sono legali.

Mi accodo agli auguri degli altri per un tuo futuro migliore.

:drinks:

Sul fatto che siano legali non c'è dubbio,quelle poche cose che ho comprato (alcune monete italiane e straniere) le ho prese in un mercatino dell'usato,tutto il resto sono regali,eredità di mio nonno e scambi,tra l'altro le vecchie lire ce le abbiamo tutti conservati,anche se non siamo collezionisti,quindi se fossero "illegali" da possedere allora saremmo tutti "criminali"


Inviato

Hai per caso la documentazione per certificare, almeno in parte il valore e la lecita provenienza delle monete?

Comunque mi informero, conosco bene le leggi per l'esportazione ma per l'importazione non so bene...

-donty-


Inviato

Per l'esportazione per esempio non si puo portare fuori dalla Polonia una collezione di valore superiore ai 5000€ (20000 zlotych) senza un permesso.

-donty-


Inviato

Per l'esportazione per esempio non si puo portare fuori dalla Polonia una collezione di valore superiore ai 5000€ (20000 zlotych) senza un permesso.

-donty-

La mia collezione non vale così tanto :D

Hai per caso la documentazione per certificare, almeno in parte il valore e la lecita provenienza delle monete?

Comunque mi informero, conosco bene le leggi per l'esportazione ma per l'importazione non so bene...

-donty-

No,anche perchè come già detto le banconote tranne un paio che ho avuto tramite scambi,sono tutte regali di amici e amiche che ho in giro per il mondo,quindi è impossible avere una documentazione...

Per le monete,quasi tutte le italiane le ho avute da mio nonno,alcune le ho comprate in un mercatino dell'usato,per quanto riguarda la rimanenza di italiane e le straniere,le ho prese tramite un annuncio che avevo messo su subito.it o ebay annunci,uno dei due,un ragazzo mi ha venduto le sue.

Ma comunque ripeto nessuna rarità,non ho monete greche,romane o d'oro,nè tantomeno credo che il valore sia particolarmente apprezzabile


Inviato

Non penso ci siano controlli doganali nella posta fra i vari stati dell'UE.

I controlli doganali interni alla Comunità europea non esistono più in nessun ambito dal 1968, perchè da quell'anno la Comunità è uno spazio doganale unico (con la sola eccezione di Gibilterra, territorio UK/UE ma fuori dall'unione doganale).

Se controlli possono esserci sono solo quelli di sicurezza in caso di bagagli sospetti, come comunemente se ne fanno in ogni aeroporto per qualunque destinazione interna o esterna.


Inviato

Non sono in grado di dare una risposta a proposito del portare la collezione, ma a me una volta hanno fatto aprire il bagaglio a mano solo perchè avevo un borsellino pieno di spicci dentro. Concordo nel dire che in ogni caso la situazione dipende da chi trovi e concordo che ti potrebbero far perdere un sacco di tempo e potrebbero arrivare a un sequestro cautelativo. Meglio non rischiare spediscila!!

E' triste essere costrettio ad espatriare per trovare lavoro!"!!!! Ti auguro di sistemarti in feretta e con un lavoro che ti soddisfi Tanti auguri!!!! :good:


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