Vai al contenuto
IGNORED

Cosa si comprava con 1 scudo di Genova?


Risposte migliori

Hai ragione non pensavo alla materia prima da ricevere (doveva immagino "girare" il meno possibile). E non pensavo nemmeno all'invio delle monete oltremare o in altri luoghi. Ha un senso la tua "deduzione".

Link al commento
Condividi su altri siti


Tornando al nostro scudo, visto che:

"Secondo le tariffe del 1755 e del 1761, lo zecchino aureo di Genova stava al massimo della bontà con quelli di Firenze e Venezia, mentre nelle contrattazioni gli scudi d'argento genovesi superavano all'incirca di un punto tutte le altre monete coniate in questo mondo (imperi e regni non esclusi) più correnti e ufficialmente valutate sulla piazza di Genova."

Questo lo scrive Giuseppe Gallo ne "La Repubblica di Genova tra nobili e popolari"

E allora perchè non inserire questa "multa" del XVI secolo, che si può vedere ancora oggi, sia alla "fonte Marcella" che alla fonte nel centro di Assisi?

A proposito di multe, anche a Genova c'erano le multe da 1 a 3 scudi, per chi poteva permetterseli, altrimenti "due tratti di corda", per coloro che venivano trovati nelle "torri di guardia", che erano molte lungo tutta la costa delle due riviere, senza le armi e munizioni che dovevano essere di proprietà personale; questi a turno dovevano presidiare (giorno e notte), interrompendo le proprie attività, per impedire l'avvicinarsi di vascelli provenienti da zone infette o barbareschi e, nel caso, avvertire le autorità.

C'è una grida del giugno 1652 che prescrive 4 uomini la notte e 2 durante il giorno che dovevano presentarsi con miccia, palle, polvere, archibugio e spada.

Un popolano, denunciato per aver lasciato sbarcare una feluca senza l'autorizzazione, riuscì a cavarsela asserendo di aver sostituito all'ultimo momento chi avrebbe dovuto esserci per turno e, data la sua giovane età, se la cavò ma fu condannata la guardia sostituita con la confisca di due cucchiai e due forchette d'argento.

Poi, a fine secolo, furono riconfermate le norme ma con un salario di 25 lire e l'esenzione dalle avarie "per testa" a una persona deputata alla guardia di ogni singolo posto di avvistamento.

post-9750-0-87371900-1399115492_thumb.jp

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Che cosa si intendeva con "due tratti di corda?"

Bellissima testimonianza quella sul lavaggio dei panni, davvero affascinante, era bella alta la multa!

Link al commento
Condividi su altri siti


Che cosa si intendeva con "due tratti di corda?"

Punizione dolorosissima!

I condannati a tale pena venivano legati per le braccia a delle corde e tirati su forse con carrucole e poi lasciati improvvisamente cadere, ma senza che toccassero terra.

Altra pena, invece, era quella di cui al detto che si usa ancora oggi "Andà a dà do cu in ciappa" che toccava a certi debitori insolventi e consisteva ad essere chiusi in una gabbia mostranti le terga, altra ancora era simile alla precedente ma invece di lasciar cadere il condannato senza toccare terra lo si faceva cadere con il sedere su una ciappa (lastra) di ardesia ...ovvio che poi non si sarebbe seduto per un bel po' ....

Modificato da dizzeta
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Avrei fatto di tutto per pagarmi lo scudo... O i 2-3 scudi anche se necessario!! Alla faccia se erano severe le multe e le punizioni al tempo... Ti potevi anche fare male seriamente!!

Link al commento
Condividi su altri siti


Avrei fatto di tutto per pagarmi lo scudo... O i 2-3 scudi anche se necessario!! Alla faccia se erano severe le multe e le punizioni al tempo... Ti potevi anche fare male seriamente!!

Ma queste erano ancora pene ....leggere.

Per le nobildonne la "forestazione" ovvero la prigione forzata nelle loro stesse abitazioni quasi sempre per abusi di eleganza, poi c'erano il "bando" o la "relegazione" una sorta di confino perpetuo o temporaneo con confisca dei beni, nei casi più gravi c'era la "galera", terribile prigione-nave, dove di solito il condannato, tra sofferenze indicibili, quasi sempre finiva i suoi giorni.

Ma la più terribile era l'"amputazione delle membra", purtroppo spaventosamente frequente: si tagliavano naso, oppure lingua, orecchie.

Alle meretrici ed ai lenoni era spesso inflitta l'amputazione del naso, ma capitò a volte che venisse comminata l'estirpazione degli occhi ...eppure con la tassa sulle meretrici (5 soldi al giorno di attività, nel 1418) si finanziò l'allargamento del porto.

Senza parlare, infine della pena capitale per impiccagione o per decapitazione e, solo più tardi nel 1800, si arrivò alla fucilazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Curiosa la tassa sulle meretrici :) guadagnavano bene per pagare 5 soldi al giorno di tassa, se ho capito bene quanto valevano.

Si sa mica quanto era lo stipendio per chessó, un operaio, un bracciante... ?

Link al commento
Condividi su altri siti


Ah, curioso che la pena dei "tratti di corda" veniva comminata anche a chi fosse stato sorpreso ad ascoltare certi mini-cantastorie intenti ad eseguire per strada la famosa "Canzone del Balaridone", canzone popolare dalle allusioni ...pesanti ... con l'aggiunta che se ad ascoltarla fossero stati "li putti" (ragazzini) veniva comminata una punizione a base di "patte" ...e non è il caso di dire dove.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Ah, curioso che la pena dei "tratti di corda" veniva comminata anche a chi fosse stato sorpreso ad ascoltare certi mini-cantastorie intenti ad eseguire per strada la famosa "Canzone del Balaridone", canzone popolare dalle allusioni ...pesanti ... con l'aggiunta che se ad ascoltarla fossero stati "li putti" (ragazzini) veniva comminata una punizione a base di "patte" ...e non è il caso di dire dove.

Alcune cose fanno anche sorridere :) Era già venuta fuori una volta sul forum questa canzone incriminata :) Non l'ho mai sentita!

Link al commento
Condividi su altri siti


Curiosa la tassa sulle meretrici :) guadagnavano bene per pagare 5 soldi al giorno di tassa, se ho capito bene quanto valevano.

Si sa mica quanto era lo stipendio per chessó, un operaio, un bracciante... ?

Eh ...sono due giorni che li cerco, avevo un articolo con gli stipendi e con i costi delle locazioni ....ma ora non ricordo più dov'è finito...sorry

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Eh ...sono due giorni che li cerco, avevo un articolo con gli stipendi e con i costi delle locazioni ....ma ora non ricordo più dov'è finito...sorry

Peccato!!

Link al commento
Condividi su altri siti


Alcune cose fanno anche sorridere :) Era già venuta fuori una volta sul forum questa canzone incriminata :) Non l'ho mai sentita!

Sì, ne avevo già scritto ...per un paio di secoli è rimasta un mistero finchè negli anni 50 del secolo scorso qualcuno l'ha ritrovata.

Certo che con quello che si ascolta oggi fa sorridere ...ma allora era gravissimo anche solo ascoltarla, eccola:

Si trovasse una donna

che mi volesse amare

e poi volesse fare

con mi la pavanella,

alhor per mia patrona

io la vorrei chiamare

e poi con lei cantare:

"Deh toca la canella

"O dolce pastorella

"Ohimè che l'è pur bella

"Da far balaridon

"Doghedon, doghedon!

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Immagino che a cantarla fossero ragazzotti che, consci del pericolo, avessero anche previsto le vie di fuga nei vicoli lasciando ...mi vien da pensare "come sempre" ...gli incauti alla mercè delle autorità e quando "gli sbirri" fossero intervenuti quelli erano già spariti come fulmini.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Ecco ho trovato la paga annua dello scrivano di bordo: annue 100 lire - giornaliere 5 soldi e 6 denari e di un marinaio: 58 lire annue - giornaliere 3 soldi e 2 denari e siamo alla fine degli anni 50 del XV secolo, dal libro paga dell'armatore Benedetto Italiano.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Peccato, ancora non c'era lo scudo! Il marinaio aveva una paga giusto per sopravvivere al limite direi... Non conosco però il costo della vita e il valore del denaro nel 1400!

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Eh ...sono due giorni che li cerco, avevo un articolo con gli stipendi e con i costi delle locazioni ....ma ora non ricordo più dov'è finito...sorry

Ciao Daniele

ho trovato questa discussione nella quale si parlava della paga della gente di mare.....

http://www.lamoneta.it/topic/80112-il-soldo-dei-rematori-di-galea/page-3?hl=rematore

un caro saluto

luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao Daniele

ho trovato questa discussione nella quale si parlava della paga della gente di mare.....

http://www.lamoneta.it/topic/80112-il-soldo-dei-rematori-di-galea/page-3?hl=rematore

un caro saluto

luciano

Ciao, vedo che i libri che consulto io sono sempre gli stessi, vuol dire che in 4 anni non ho progredito!

....bella discussione comunque, l'ho riletta volentieri, grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Ciao, vedo che i libri che consulto io sono sempre gli stessi, vuol dire che in 4 anni non ho progredito!

....bella discussione comunque, l'ho riletta volentieri, grazie.

Anch'io l'ho riletta volentieri!

Circa i libri ... vale anche per me; d'altra parte ci sono libri che costano più delle monete ... e non sempre si riesce a cuor leggero a portarseli a casa-

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.