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Inviato

buongiorno,

metto le foto del mio ultimo arrivo.

vorrei da voi un parere, o un paragone con altri testoni vostri.

spero in commenti positivi del mio acquisto, ancora non riesco a fare le foto perfettamente perpendicolari alla moneta, secondo me sarebbe ancora più bella.

moneta:

testone 1676 Cosimo III moneta molto rara

saluti

fofo

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Inviato

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CIIIF/10

Bella moneta sicuramente sopra lo spl…in mano sono sicuro abbia un'altro effetto rispetto alle foto che a parer mio la penalizzano un poco… peccato per il conio decentrato che taglia un pochino la legenda in alto al D/

Variante con data a ridosso dell'agnello, MIR 332/3 classificata R2… ultimamente però ne ho viste almeno 3 (questa è la quarta) di questa variante quindi inizio a pensare sia meno rara di quello che dice il catalogo

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Inviato

Complimenti, affascinante moneta, dallo splendido ritratto di Cosimo III e dalla bella patina, tipo più raro col busto grande e in leggenda il doppio punto al diritto dopo ETRV, moneta a cui possiamo perdonare per questa volta anche la decentratura...... :blum:

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Inviato

A me sembra che sia reduce da appiccagnolo rimosso


Inviato

ringrazio tutti per i vostri bei commenti e pareri.

mi piacerebbe vedere anche altri vostri...

per odjob indico che quello che nota è un consueto strappo di conio sul metallo, indice proprio dell'originalità della moneta.

osserva pure questo testone ( asta numismatica ars classica 76 numero lotto 74) sempre in conservazione eccezionale, il mio forse ha il rovescio superiore al diritto, pure di quella citata.

saluti

fofo


Inviato

Rimanendo un po' in tema sull'ultima asta Nomisma al lotto 831 c' è un bel testone di Cosimo III, però testa piccola, con data 1676 sotto l'agnello, ritenuta R e conservazione FDC, certamente il ritratto che il catalogo definisce " da galleria di ritratti rinascimentali " è notevole, anche il prezzo comunque ......che ne pensate ?


Inviato (modificato)

Rimanendo un po' in tema sull'ultima asta Nomisma al lotto 831 c' è un bel testone di Cosimo III, però testa piccola, con data 1676 sotto l'agnello, ritenuta R e conservazione FDC, certamente il ritratto che il catalogo definisce " da galleria di ritratti rinascimentali " è notevole, anche il prezzo comunque ......che ne pensate ?

...che 2500 euro sono tanti, soprattutto per le mie tasche :lol:

scherzi a parte, la conservazione è sicuramente notevole, negli ultimi anni ne ho viste passare altre due in altissima conservazione: una da Varesi coll. De Micheli FDC, e un'altra sempre da Nomisma maggio 2010 qFDC/FDC. Entrambe busto piccolo.

Il ritratto poi mi sembra lievemente differente da quello che si si vede di solito per il 1676, che è il millesimo più comune per i testoni di Cosimo III. Confrontandolo con quello dell'ultima Crippa ad esempio, il Cosimo di nomisma mi sembra avere il labbro inferiore più pronunciato e l'occhio più socchiuso. Probabilmente anche per questa moneta, sempre all'interno della tipologia busto piccolo, furono usati diversi coni..

Modificato da cippiri76

Inviato (modificato)

secondo me è eccezionale quella su nomisma, come la mia, dire che è fdc mi sembra un po' azzardato, sinceramente, se guardate i dettagli del rovescio vedete che la mia è superiore specie sulla pelle indossata dal santo.

inoltre la mia ha i fondi specchio, quella su nomisma non ha patina, la mia è con patina iridescente, da qui non si denota se solo sapessi fare due foto!!

il diritto forse è un briciolo superiore quella di nomisma a confronto della mia, però guardate le guance o il naso della mia e le guance sul retro del santo.

io la mia la ritengo superiore allo splendido o spl/fdc forse il retro fdc, resta il fatto dell'eccezionalità!!

un fascino che quando le hai in mano non puoi far a meno di comprarle anche se i prezzi sono alti!!

poi vi posterò le foto di un altro testone eccezionale che sto per prendere sempre un spl/fdc ma di ferdinando..

ho comprato anche un tollero di cosimo terzo splendido forse spl+ con patina del 1680 se siete interessati vi metto le foto, ma come sempre non riesco a farle perfette in perpendicolare!

questo testone ha lo stesso strappo di conio del mio ed è eccezionale come il mio! per odjob!

post-40880-0-71377800-1397723593_thumb.j

Modificato da fofo
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Inviato

Il testone di cosimo 1676 come bem sapete é r2 o r3 é una moneta molto rara.

Considerà cippirrippi che sono 2500 più i diritti in base d asta vai a 3000 lo stesso per quella da me postata ha fatto 2200 più i diritti siamo a 2500, su negrini idem, ne ho vista una con la patina cangiante come la mia se non ricordo male 2500

più i diritti d asta.

Son monete molto rare e affascinanti...


Inviato

@@fofo, mi permetta una cosa, chiedentole scusa da subito perchè non voglio offendere nessuno e rispetto i giudizi di tutti; ma tra la sua moneta ( in ottima conservazione ) e quella da lei postata di Nomisma c' è di mezzo il mare..................... a favore di quella di Nomisma.

La moneta di Nomisma D e R danno il senso della freschezza, i capelli al dritto sono perfetti cosi come tutta l' armatura e nel R il santo e la pecorella sono da urlo.

Capisco che le proprie monete sono le più belle perchè ricercate e conquistate con fatica, ma si deve essere anche un pelino obbiettivi ;)


Inviato

Sinceramente parpaiola, pure io come ho gia scritto il diritto lo trovo leggermente superiore su quella di nomisma, il rovescio no, la mia é migliore perr i fondi lucenti e patina.

Se nota bene la moneta su nomisma non ha patina! sembra lavata...

Sinceramente se vedesse una foto ben fatta della.mia si renderebbe conto che di mare non c é proprio nulla di differenza!!

Ps se vede i dettagli del viso sia rovescio del santo, delle mani, del viso del granduca del diritto e dei particolari si rende conto meglio..

Poi i gusti son gusti ma se non colleziona monete di questo periodo non credo si possa avvicinare con la barca in alto mare!


Inviato

Non tenga conto del mio parere e mi scusi del disturbo.

Ah dimenticavo colleziono monete della Zecca di Milano, periodo dal 774 d.C. alla chiusura della Zecca.


Inviato

Parpaiola, se colleziona monete di alta qualità e antiche si renderà conto della patina di cui stavo parlando.

Oggi su monete sulle aste italiane sembra una cosa quasi normale non averle più.B-)


Inviato

Altro discorso invece credo si possa fare per le coniature e la loro tipologia.

Ogni moneta di questo periodo non é identica all altra con i suoi pregi e i suoi difetti.


Inviato

buongiorno,

questo testone fotografato a luce giusta e con una reflex professionale mostra la patina iridescente e cangiante che presenta anche la mia.

molto bella e centrata meglio della mia, niente da dire.

io personalmente preferisco di gran lunga monete con le vere caratteristiche di patina e non lavate per far risultare la brillantezza del pulito!!

questa postata è un q fdc per ars numismatica, io trovo che sia azzeccata la conservazione e che sia superiore a quella di nomisma per bellezza e originalità di patina.

se questa postata è qfdc la mia è spl /fdc, comunque non è un discorso di una mezza virgola che fa la storia, credo che quando una moneta ha fondi specchio o lucenti e rilievi dettagliati non ci sia da perdersi in discorsi, la vera parola identificativa è di qualità "eccezionale".

ha realizzato 2000 più i diritti.

saluti

fofo

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Inviato

@@Parpajola quella del post 9 messa da fofo non è l'esemplare di nomisma ma un'altro esemplare che ha postato per un confronto…almeno dalle foto i due postati da fofo li ritengo superiori al suo se non altro per la centratura del conio…

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Inviato

tenete conto che sull'art coin quest'ultima è in qfdc (mi sembra presenti due tacchette al rovescio vicino a B e alla P ) e l'altra prima con lo strappo di conio è migliore di spl (mi sembra con graffi vicino al volto del granduca), come vedete ha realizzato più quella in migliore di spl che di questa, anche se io personalmente la preferisco, ma anche l'altra ha la sua patina con fondi lucenti.(entrambe migliori di quella su nomisma, lavata e brillante per quel motivo!a mio avviso.)anche quella del negrini era eccezionale.

quelle su crippa molto inferiori.

si credo anch'io che la centratura influenzi il vostro giudizio..chi l'ha vista in mano la mia, l'ha ritenuta per patina e bellezza al pari di questa in qfdc anche se non è quella come la mia con i due punti nella legenda, ma non presenta ne graffi ne tacche nel metallo.

saluti

fofo


Inviato

descrizione di questa moneta:

Cosimo III de’Medici granduca di Toscana (1670-1723). Testone 1676. AR 9,00 g. – ø 32,20 mm. COSMVS • III • D • G • MA •D • ETRV : VI • Busto corazzato e drappeggiato a destra. Rv. • S •IOANNES – BAPTISTA San Giovanni, seduto di fronte su di una roccia , sta con la mano destra sollevata in atto di predicare e stringe nella sinistra una lunga croce contro il corpo; ai suoi piedi, un agnello accovacciato e sotto, quasi nel giro, 1676.

moneta r3

molto interessante e affascinante anche la storia del santo "san Giovanni Battista"

Giovanni andò a vivere nel deserto, conducendo una vita di penitenza e di preghiera, secondo la tradizione ebraica del voto dinazireato: "Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e mieleselvatico" (Vangelo secondo Marco 1, 6). Nei Vangeli è definito "voce di uno che grida nel deserto" (in latino: vox clamantis in deserto). Si discute tuttora sui possibili rapporti fra il Battista e la comunità giudaica degli Esseni, che vivevano in comunità monastichenel deserto, aspettavano l'avvento del Messia e praticavano il battesimo come rito di purificazione. La novità del battesimo di Giovanni, rispetto alle abluzioni di tipo rituale che già si conoscevano nella tradizione giudaica, consisteva nel preciso impegno di "conversione", da parte di coloro che andavano a farsi battezzare da lui. Secondo alcuni vangeli apocrifi, in seguito alla morte della madre si sarebbe recato nel deserto dove fu istruito dagli angeli e uomini sapienti per la sua futura missione[senza fonte].

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Dettaglio dellaCrocifissione dipinta daGrünewald
20px-Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi Battesimo di Gesù.

Giovanni dichiarò più volte di riconoscere Gesù come il Messia annunciato dai profeti, ma il momento culminante fu quello in cui Gesù stesso volle essere battezzato da lui nelle acque del Giordano; in tale occasione Giovanni additò Gesù ai suoi seguaci come "l'agnello di Dio che toglie i peccati del mondo" (Vangelo secondo Giovanni 1, 29). E sottolineò il proprio rapporto di dipendenza affermando: "Egli deve crescere e io invece diminuire" (Giovanni 3, 30:[7]Illum oportet crescere, me autem minui).[8]

Tuttavia risulta che molti continuarono a dirsi seguaci del Battista ancora a lungo.

La morte[modifica | modifica sorgente]

Il Battista morì a causa della sua predicazione. Egli condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa, che conviveva con la cognata Erodiade; il re lo fece prima imprigionare, poi, per compiacere la bella figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato ad un banchetto, lo fece decapitare.

http://it.wikipedia.org/wiki/File:San_Juan_Bautista_-_El_Greco_-_Lienzo_-_hacia_1600_-_1605.jpg

TROVO MOLTO AFFASCINANTI LE STORIE VERE, LA NOSTRA EREDITà CULTURALE E STORICA.

QUESTO PERSONAGGIO ERA ED è SICURAMENTE UNO TRA I SANTI PIù ACCLAMATI E IMPORTANTI DI SEMPRE SIA PER LA SUA REMISSIONE DEI PECCATI SIA PERCHè BATTEZZò GESù CRISTO NEL FIUME GIORDANO, SIA PER L'AGNELLO PASQUALE OFFERTO IN SACRIFICIO PER NOI.

QUEST'ULTIMO RAFFIGURATO MOLTO BENE NEL RETRO DELLA MONETA AI PIEDI DEL SANTO CHE GURADA IN Sù.

Altre sono le raffigurazioni nelle monete della zecca di Firenze (patrono) dove nel retro il santo battezza il Cristo con l'arrivo dello spirito santo raffigurato nella colomba sopra di loro.

Saluti di buona Pasqua a tutti

Fofo

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  • 1 mese dopo...
Inviato

Cmq sulla moneta da.me postata controllando.bene aveva ragione dabbene, la.mia é testonee di cosimo 1676 busto grande.e in legenda i due punti invece di uno ":"

Glia altri.testoni postati per esempio.provenienti dalle altre aste non.sono quel.tipo e hanno i capelli diversi del granduca davanti più nitidi.

Ancora devo vederne uno in conservazione superiore al mio passare sull aste, l unico che ho visto é stato passato in Germania con bella patina ma.un mezzo grado sotto il mio.

Quando.uno sbaglia deve ammetterlo.

Se avete immagini del testone.doppio punto busto grande in conservazione superiore postatelo anche per vedere cosa ha raggiunto su un asta!!

Saluti

Fofo


  • 2 mesi dopo...
Inviato (modificato)

Questo è il più bel Testone di Cosimo III del 1676 variante busto grande (capelli diversi) con i due punti in legenda uscito su aste.

discreto, ma non con i fondi lucenti e rilievi nitidi, direì uno splendido+.

non per farmi gli elogi, ma modestamente a quel che vedo ho il più bello!!!!!!!!!!!!!!!!!

(che gasatooo) ehheee mi diverto male così

saluti agli amici

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Modificato da fofo
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