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Inviato

di recente si attribuiscono le stesse monete in maniera discordante rispetto ad altri, non pensi che sia un dovere morale nei confronti di chi ci legge fare chiarezza? Perchè taluni autori attribuiscono monete (da sempre) napoletane alla zecca di L'Aquila e perchè altri le "classificano forzosamente" a Lanciano?

Nessuno ha mai attribuito monete aquilane a Lanciano.

Ti invito a studiare meglio la situazione altrimenti confondi ancora di più il pubblico, grazie

Sì, forse mi sono espresso male, non mi riferisco alle stesse monete napoletane attribuite a L'Aquila e/o Lanciano, mi riferisco ad alcune monete napoletane attribuite a L'Aquila ed altre napoletane ancora a Lanciano. Mi riferisco a diverse monete napoletane.


Inviato

Addì, 27 aprile anno domini 2014 ....... dei raggi solari sono penetrati nella fitta nebbia che da qualche tempo stazionava in questa sezione (limitatamente al periodo storico interessato); non ho intenzione di scrivere molto perchè a questo punto della discussione, tutto ciò che viene scritto, oltre, è superfluo.

Chi ha seguito dall'inizio la discussione ha sicuramente carpito il succo dell'intera problematica .... che da tempo veniva trattata in maniera confusionaria e magari dall'angoscia (per chi si esponeva) di subirne illazioni.........la tematica andava affrontata.

Oggi, almeno per quanto mi riguarda, posso dichiarare, dopo aver letto gli ultimi interventi, di ritenermi soddisfatto.......tutti gli appassionati e collezionisti di questa monetazione lo dovrebbero essere.

Ringrazio pubblicamente il Sig. Giuliani Achille per aver messo da parte almeno per un momento, la sua decisione di non partecipare alle attività di questa sezione ( e mi sembra anche altre) e soprattutto per quanto ha saputo scrivere e trasmettere (in maniera professionale) nel suo intervento,

Mi auguro dal profondo del mio cuore che egli possa rivedere la sua posizione e ritornare a scrivere "serenamente".

La Numismatica del Regno di Napoli ha bisogno di queste persone.

L'auspicio che faccio .... è quello che si possa, tranquillamente e liberamente, trattare, in maniera limpida ed adeguata, qualsiasi argomentazione che nel corso del tempo viene presa sotto esame ... questa sarebbe la vera Numismatica !!

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Inviato

Stamattina vorrei andare fuori tema segnalando l'aggiudicazione di questo bellissimo carlino di Ferdinando il Cattolico ed Isabella di Castiglia, peccato per l'illeggibilità del viso della regina, ciò è dovuto sicuramente ad una debolezza di conio, infatti su parte della capigliatura del re c'è la stessa debolezza, ad ogni modo un buon BB partito da 1000 ha realizzato 2000 (2320 euro diritti compresi). http://www.astanumismatica.com/it/asta_numismatica_ranieri_n_6_632/monete_italiane_regionali_642/carlino__643_.aspx

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Inviato (modificato)

Non conosco se l'argomento è mai stato affrontato.......ma qualcuno si è mai chiesto del perchè sui Carlini il nome di Elisabetta a volte inizia con la H ?

Davvero non lo sò :nea: ... ci sono ipotesi ?

Modificato da Rex Neap

Inviato

Nel mio archivio l'ho annotata come variante FERDINANDVS.

In effetti, se è quella che intendi per variante, non si vede spesso.

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Inviato

@@fedafa :) Ciao Davide......per caso ti è mai capitato di vederne simili nei carlini con lo stemma ?

Grazie

Ho molte immagini in archivio del carlino da te menzionato ma nessuna con FERDINANDVS. Sicuramente una variante più rara del FERNANDVS. Per entrambi i carlini le varianti con FERDINANDVS sono comunque censite nel CNI.

Varianti per nome che ritroviamo anche nell'oro.


Inviato

@@fedafa ... si certo, avevo già controllato....scusami se ti cito in continuazione, ma approfitto della tua presenza.

Questa foto, stasera più la guardo più mi sembra un "quadro" !! Hai notato anche la diversità della lettera D di DUS ? caratteri completamente diversi.


Inviato

Ma io credo che la particolarità più evidente di questo carlino è la totale assenza di tosatura. Solitamente si presentano quasi sempre "segnati" dal frodatore di turno. Anche in maniera drastica.

Quest'esemplare invece, nonostante la già segnalata debolezza di conio, si presenta con un bel tondello integro. Magari è questo che ti da l'impressione del "quadro".

Per i caratteri della legenda sinceramente credo che derivino semplicemente dalla scelta del punzonatore di turno. La monetazione napoletana ci ha insegnato che è quasi impossibile trovare due monete uguali e questo carlino rientra perfettamente in questa "norma non scritta".


Inviato

........ la D sembrava un carattere più antico !!

Anch'io non l'avevo mai notata, in un altro esemplare la D di FERDINANDUS è normale e non "pseudo-gotica".

Poi c'è anche da dire che sul Pannuti Riccio e altrove sia sfuggita la H di HELISABET. @@Rex Neap , bravo! Ottimo spirito di osservazione, bisognerebbe verificare se altrove c'è questa benedetta H .............. eheheheheh, mi ricorda molto la H di IHS, il monogramma di san Bernardino ....... già ....... ma chissà dove riposa san Bernardino. :angel: :rolleyes:

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Inviato

Anch'io non l'avevo mai notata, in un altro esemplare la D di FERDINANDUS è normale e non "pseudo-gotica".

Poi c'è anche da dire che sul Pannuti Riccio e altrove sia sfuggita la H di HELISABET. @@Rex Neap , bravo! Ottimo spirito di osservazione, bisognerebbe verificare se altrove c'è questa benedetta H .............. eheheheheh, mi ricorda molto la H di IHS, il monogramma di san Bernardino ....... già ....... ma chissà dove riposa san Bernardino. :angel: :rolleyes:

Ovviamente è uno scherzo, non c'entra nulla il monogramma di san Bernardino ........ :blum:


Inviato

Ovviamente è uno scherzo, non c'entra nulla il monogramma di san Bernardino ........ :blum:

Lascia stare il "mio" Santo.... :nea:

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Inviato

Non conosco se l'argomento è mai stato affrontato.......ma qualcuno si è mai chiesto del perchè sui Carlini il nome di Elisabetta a volte inizia con la H ?

Davvero non lo sò :nea: ... ci sono ipotesi ?

Ho dato una controllata veloce nel Cagiati e in effetti anche i questo testo sia i carlini che i ducati d'oro sono classificati con la H davanti al nome della regina. Esistono poi degli esemplari senza la H, e questi sì che sono più rari ......


Inviato (modificato)

Infatti ce ne sono di diverse con o senza la H.

Altro particolare interessante di questi carlini è l'emblema di Granada al di fuori dello stemma e posto nella leggenda.

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Modificato da francesco77

Inviato

Negli esemplari con lo stemma al rovescio, troviamo sia la H che la E mentre in quelli con la regina solo la H .... almeno quelli che ho controllato io !!


Inviato

In merito a quanto già espresso circa la collocazione temporale dei carlini napoletani di Ferdinando il Cattolico vorrei precisare che non si può prescindere dalle seguenti premesse:

1) sappiamo che la zecca napoletana era stata riaffidata, dopo la parentesi francese, al Tramontano dal giugno 1503 al 29 dicembre 1514 e che il Gazella gli succede il 18 gennaio 1515 (fino al 1527)

2) sappiamo che esistono carlini al nome di Ferdinando ed Isabella, sia con sigla T che con sigla G, con il solo ritratto di Ferdinando

3) sappiamo che la titolatura reale del rovescio passa da REGES ISPANIE VTRIVSQVE SICILIE (vedasi carlino con il ritratto dei sovrani - P.R.2) a REX ARAGONUM VTRIVSQVE SICILIE a significare che con la morte di Isabella suo nipote Carlo diviene tecnicamente re di Castiglia e Ferdinando re della sola Aragona e quindi non più rex della Spagna intesa come regno unitario.

Ciò' porta a 3 conclusioni:

- è la titolatura reale incisa sui rovesci la chiave di lettura per giustificare l'esistenza di carlini con sigla T e con sigla G con il solo ritratto di Ferdinando

- i carlini al nome di Ferdinando ed Isabella, con la sola effigie di Ferdinando e con sigla G, unitamente alla gran parte dei carlini con sigla T, vanno tutti attribuiti al 2° periodo di coniazione (1505-1516).

- il nome di Isabella, ben lungi da inquinare la cronologia, potrebbe rappresentare soltanto l'imprimatur della continuità dinastica castigliana perchè Isabella è stata e resta idealmente la Castiglia !

Saluti franco pnz

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Inviato

@@soavemente ... salve, intanto intendo ringraziarla per il suo intervento e la sua presenza in discussione.......Senza alcun impegno, logicamente, si possono fare solo ipotesi, in mancanza di documentazione, lei ha una sua opinione sul perchè a volte troviamo la H e a volte la E di Elisabetta ?

Grazie.


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