Lombardia Denaro terzolo con TRE rosette, zecca di Milano

[teofrasto]

Buongiorno a voi,

chiedo un aiuto agli amici studiosi e agli appassionati di monetazione medievale della zecca di Milano, riguardo ad una variante di denaro terzolo della quale non sono riuscito finora a trovare alcuna immagine.

Si tratta della tipologia censita nel CNI, V, p. 50, n. 19

Questa varietà mancava a Vittorio Emanuele III che riporta la descrizione dagli Gnecchi. A loro volta gli Gnecchi riportano l'esemplare della collezione Viganò, che fu venduta in asta nel 1907.

A meno che non si tratti dello stesso pezzo di Viganò comperato tramite trattativa privata, Ercole Gnecchi dovette aver trovato un secondo esemplare della moneta perché un terzolo con le stesse caratteristiche è presente nel catalogo della vendita Hamburger del 1902, lotto 2566.

Ora, quello di cui vi faccio partecipi e vi chiedo sperando che mi possiate aiutare sono i seguenti dubbi e problemi:

- secondo voi esiste veramente questa variante? Qualcuno l'ha mai vista o ne possiede un esemplare? E, nel caso, potrebbe postarne un'immagine?

- Se qualcuno possiede il catalogo di vendita della collezione Viganò (Ratto Rodolfo, Catalogo della collezione Gaetano Viganò di Desio, Genova, 14 Novembre 1907 e giorni successivi), potrebbe essere così gentile da controllare se effettivamente fu venduto anche il terzolo in questione o se invece non era più presente?

Vi ringrazio anticipatamente per l'eventuale aiuto che mi potrete dare.

Un caro saluto, Teofrasto

[Parpajola]

Questa discussione me l' ero persa.

Chiedi se questa variante esiste, nel MIR è catalogata al 61/3 ed ha come riferimento CNI 19 ma non è presente la foto. Anche se R2 personalmente non ho mai visto questa variante.

Ho consultato anche il nuovissimo volume 12 di Bollettino di Numismatica Online redatto da Luca Gianazza che rivisitano la catalogazione di tutte le monete della Zecca di Milano nella collezione Reale di Vittorio Emanuele III.

A pag. 20 è descritta la seguente variante:

7) denari terzoli, di peso g 0,50-0,60, con scritta HE / RIC / ( rosetta ) ( rosetta )

Anche nella collezione del Re questa variante del denaro terzolo non è presente.

Poi ho il catalogo di vendita di Rodolfo Ratto della Collezione Gaetano Vigano di Desio Genova.

Però il mio è del 1900, all' interno al numero 38 presenta un denaro - la lettera N fra due rosette. Gnecchi 5.

Questo lascia un po perplessi perchè la variante con la N tra due rosette non è catalogata da nessuno, invece è catalogata la variante con la N tra due globetti ( MIR 55/1 riferimento CNI 13 ).

Dire che questa variante esista è possibile, certo che non esiste una foto di questa variante.

[teofrasto]

Buongiorno Prpajola,

la ringrazio molto per l'interessamento.

Anch'io ho fatto un piccola ricerca e, come lei, mi sono accorto che nel catalogo della Collezione Viganò il terzolo in questione non compare.

Sembra invece che un esemplare fosse presente nel catalogo di vendita della Collezione Gnecchi, al n. 2566. Anche in questo caso, però, ne viene data solamente la descrizione.

No so chi abbia comperato la moneta della Collezione Gnecchi ma, nonostante il re abbia partecipato all'asta, poiché alcune monete di questa vendita sono presenti nella sua Raccolta, sicuramente non fu Vittorio Emanuele III. E già questo è molto strano...

Ho inoltre controllato in alcuni - non tutti per la verità - medaglieri pubblici ma nessuno di essi possiede un esemplare di terzolo con tre rosette.

Per il momento, dunque, la conclusione è che sebbene possibile, l'esistenza di una tale moneta in questa fase delle ricerche rimane dubbia.

D'altra parte, le posso garantire per esperienza diretta - avendo controllato nei medaglieri citati sul Corpus - che diverse varianti di denari imperiali riportati sul CNI in realtà non esistono.

Chiedo pertanto ai numerosi collezionisti di monete milanesi che leggono e partecipano al Forum se sono a conoscenza di passaggi d'asta o posseggano loro stessi la moneta in questione.

Sarebbe importante venire a capo di questo busillis... ^_^

Grazie ancora.

Cordiali saluti e buona giornata, Teofrasto

[dabbene]

E' interessante tutto questo Teofrasto, cercherò di vedere un po' nei cataloghi che ho, personalmente, pur pensando che possa anche esistere, sono abituato a non considerare tutto quanto non visibile e riscontrabile, ovviamente però fino a prova contraria chiaramente....

un caro saluto,

Mario

[giamba54]

Buongiorno Prpajola,

la ringrazio molto per l'interessamento.

Anch'io ho fatto un piccola ricerca e, come lei, mi sono accorto che nel catalogo della Collezione Viganò il terzolo in questione non compare.

Sembra invece che un esemplare fosse presente nel catalogo di vendita della Collezione Gnecchi, al n. 2566. Anche in questo caso, però, ne viene data solamente la descrizione.

No so chi abbia comperato la moneta della Collezione Gnecchi ma, nonostante il re abbia partecipato all'asta, poiché alcune monete di questa vendita sono presenti nella sua Raccolta, sicuramente non fu Vittorio Emanuele III. E già questo è molto strano...

Ho inoltre controllato in alcuni - non tutti per la verità - medaglieri pubblici ma nessuno di essi possiede un esemplare di terzolo con tre rosette.

Per il momento, dunque, la conclusione è che sebbene possibile, l'esistenza di una tale moneta in questa fase delle ricerche rimane dubbia.

D'altra parte, le posso garantire per esperienza diretta - avendo controllato nei medaglieri citati sul Corpus - che diverse varianti di denari imperiali riportati sul CNI in realtà non esistono.

Chiedo pertanto ai numerosi collezionisti di monete milanesi che leggono e partecipano al Forum se sono a conoscenza di passaggi d'asta o posseggano loro stessi la moneta in questione.

Sarebbe importante venire a capo di questo busillis... ^_^

Grazie ancora.

Cordiali saluti e buona giornata, Teofrasto

carissimo controlla anche la Vigano venduta sempre da Ratto a fascicoli

i pezzi piccoli sono stati venduti a prezzo fisso

daro un occhiata anch'io

ciao giamba

[teofrasto]

Buongiorno Giamba54,

grazie per la dritta, ma purtroppo non ho i cataloghi in questione. Sabato scorso ho approfittato della riunione della SNI proprio per andare in Via Orti e controllare la vendita Viganò.

Oltre a quello fondamentale di Parpajola, di Mario e di qualche altro amico che ancora non è intervenuto ma sperò non farà mancare il suo fondamentale contributo in merito, speravo proprio anche nel tuo indispensabile aiuto.

Un caro saluto, Teofrasto