Braithwell Hoard e un aiuto fondamentale

[Illyricum65]

Ciao,

come ormai tutti i frequentatori della Sezione risulto affetto da “hoardite britannica cronica con particolare interessamento del Braithwell Hoard” :D … Le monete di questo deposito monetale sono esaurite presso il FAC, Imperial Coins ha chiuso i battenti, per cui come fonte rimane solamenteYork Coins che per scelta non invia in Italia.

Oltre a ciò la collezione globale che assomma le mie a quelle di Cancun annovera quasi tutte le tipologie più rappresentate nel deposito monetale per cui trovarne nuove o inedite è particolarmente complicato.

Comunque recentemente, con i salti mortali, sono riuscito ad aggiudicarmene quattro.

La prima è la seguente, già presente nella collezione personale Cancun ma assente nella mia:

Tetricus I, estate del 271 – primavera del 274 d.C.

D: IMP C TETRICVS P F AVG, busto radiato, drappeggiato e corazzato rivolto a destra, R: PAX AVG, Pax stante a sinistra reggente un ramo d’oliva nella mano destra sollevata e scettro verticale nel braccio sinistro.

RIC V, parte II, 139, Elmer 775, Cohen 95, SRCV 11243, Sear 3179, Braithwell (2009) 173 (111 esemplari nell'hoard)

Peso 1,654 g, diametro massimo 18,9 mm, asse di conio 0°

Zecca di Colonia.

Anno 272-3 d.C.

Modificato 20 Marzo, 2014 da Illyricum65

[Illyricum65]

Questo tris invece mi è giunto grazie all’indispensabile aiuto di un amico del Forum che risiede all’estero e mi ha offerto la possibilità di fargli recapitare le monete e quindi di inviarmele. E’ chiaro che per motivi di riservatezza non posso farne il nome ma è altrettanto palese che gli devo… eterna riconoscenza! :drinks:

Notate che spedite da Wilson in data 11/02, sono giunte in Europa alla domus del mio amico il 3 marzo… penso che le abbia portate oltreoceano Apollo sui suoi delfini! :D Da qui poi, spedite il 6, hanno impiegato ben 8 giorni (di cui 6 tra Mediolanum, Patavium e Tergeste) per giungere a casa… pensate quanto hanno girato ‘ste monete specie nell’ultimo tempo: da Treveri se non da Roma sono giunte nel territorio di Danum/Doncaster (Braithwell), all’epoca remota periferia dell’Impero; qui sono state interrate e cos sono rimaste per ben circa 1720 anni. Da qui sono andate a Londra (British Museum e CNG) (dove erano probabilmente transitate quando si chiamava Londinium) e quindi sono finite a New York nel negozio di un britannico della zona di Doncaster trasferito a New York. Infine sono tornate in Europa e quindi in Italia. Ed ora son qui, nel loro scomparto di vassoio dedicato, assieme ad altre sorelle! :D Wilson mi ha accennato un discorso tipo “… pensa se i liberi cittadini dell’ Impero Gallico avessero saputo che le loro monete un giorno sarebbero andate in Italia!”… a me vien da pensare “… pensa se i liberi cittadini dell’ Impero Gallico avessero saputo che le loro monete un giorno sarebbero volate oltre il vasto mare che si trova ad Occidente oltre le colonne d’Ercole, da un loro lontano discendente britannico, salvo poi ritornare in Europa!”

Ma bando al romanticismo, ecco le tre monete:

Gallienus, 253-268 d.C.

D: IMP GALLIENVS AVG, testa radiata rivolta a destra, R:[PAX AETE]RNA AVG, Pace stante a sinistra reggente un ramo d’oliva e scettro. Δ in campo sinistro.

RIC 252, Cohen 716, Braithwell (2009) 26 ( 1 esemplare nell' hoard).

Peso 2,56 g, diametro massimo 20 mm, asse di conio 120°

Zecca di Roma.

Assente nella collezione globale, è l’unico esemplare con Δ in campo sinistro e legenda al dritto IMP GALLIENVS AVG per la legenda PAX AETERNA. Con questa legenda al rovescio ce n’erano in totale 3.

[Illyricum65]

Tetricus I, estate del 271 – primavera del 274 d.C.

D: IMP C TETRICVS P F AVG, busto radiato, drappeggiato e corazzato rivolto a destra. R: SPES [PUBLICA], Speranza avanzante verso sinistra reggente fiore nella mano destra alzata e la veste in quella sinistra.

RIC 136, Braithwell (2009) 171 ( 32 esemplari nell' hoard).

Peso 1,56 g, diametro massimo 17 mm, asse di conio 180°.

Zecca di Treveri (?) - Mint I. 272-273 d.C.

Tappa il vuoto nella collezione globale come SPES PVBLICA a nome di Tetricus I. Notate, curiosamente, come il ritratto di Tetricus rimandi a quello di Victorinus (vedi sotto), nonostante sia un’emissione tarda del regno.

Tetricus II, 270-273 d.C.

D: [C PIV ESV] TETRICVS CAES, busto radiato, drappeggiato visto da dietro e rivolto a destra. R: COMES AVG, la Vittoria stante verso sinistra, reggente corona nella mano destra e palma appoggiata sulla spalla nella mano sinistra.

RIC 224, Cohen 4, Braithwell (2009) 178 ( 12 esemplari nell' hoard).

Peso 2,29 g, diametro massimo 18 mm, asse di conio 0.

Zecca di Treveri (?). Mint I.

Moneta ibrida con dritto di Tetricus II e rovescio COMES AVG di solito utilizzato dal padre. Non sono rari fenomeni di questo tipo tra le monete dei Tetrici.

Quattro antoniani nemmeno troppo rari, a ben guardare. Ma un bel tesoretto per il sottoscritto! :D

Ciao

Illyricum

:D

[Illyricum65]

Ciao,

è chiaro che la moneta di cui alla discussione

http://www.lamoneta.it/topic/115795-un-tetrico-i-insolito/

interessante esemplare di imitativa di ottima fattura (vedi la legenda del rovescio) purtroppo è già stata venduta...

Ciao

Illyricum

:)

[cancun175]

Beh, tetrico I era abbonato agli ibridi. Nel Braithwell hoard ce n'era un altro, che fortunatamente abbiamo:

Tetricus I (ibrido con R/ Tetrico II), R/ PRINC IVVENT, ex Braithwell hoard Tetricus I (ibrido con R/ di Tetricus II)
Antoniniano (273/274 d.C.), zecca di Colonia
AE, 18 mm, 2,79 gr., B
D/ IMP C TETRICVS P F AVG, busto radiato, drappeggiato e corazzato a dx
R/ PRINC IVVENT, Tetricus II stante a sx, regge ramo e scettro
RIC 115; Elmer -; AGK (corr.) 9a; Sear5 11245
Provenienza: collezione Cancun175, Roma Italia (28 maggio 2011, numero catalogo 139); ex Alfredo De La Fe collection (Imperial coins, New York, 2010), ex Antony Wilson collection (Yorkcoins, London-New York, 2007), ex CNG auction 176 (London, 2007), ex Braithwell hoard (Braithwell, South Yorkshire Uk, 2002).

[grigioviola]

Questo ripostiglio l'ho inseguito per molto tempo, ma sono arrivato tardi... Quando m'è presa la hoard-mania York Coins ha cessato di spedire monete in Italia ed era l'unico ad avere il monopolio sul ripostiglio.

Poi talvolta qualche venditore USA ha avuto qualche pezzo, ma nessuna spedizione verso l'Italia... Finché in asta da Lockdales a settembre 2019 è apparso un lotto multiplo con dentro un Vittorino dal Braithwell Hoard (ex York Coins)... Ho puntato e ho perso... Niente da fare.

Poi ieri, i casi della vita... Da un venditore inglese è riapparsa:

D\ IMP C VICTORINVS PF AVG

R\ VIRTVS AVG

Elmer 699, ex Lockdales lot. 1476 (09/2019).

Era di nuovo lei! Comunissima, ce l'ho in multipli e sottomultipli, ma proviene da questo ripostiglio che inseguivo da anni e così... L'ho presa! Ora aspetto che mi arrivi, il cartellino è già pronto!!!