Vai al contenuto
IGNORED

Grosso Matapan di Pietro Gradenigo


Risposte migliori

Questo è uno dei due matapan veneziani (l'altro è di Enrico Dandolo) della mia modesta collezione di grossi. E' del doge Pietro Gradenigo e, come ben sapete, la moneta è comunissima. Raramente però capita di vederne qualcuna quasi priva di difetti, tipo debolezze di conio o consunzioni. Questa è, per mia esperienza, abbastanza ben messa. La scansione non le rende tanto merito. Il peso è di g. 2,06. Vi piace? Acquistata da un commerciante straniero al Convegno di Riccione del 2010.

post-6961-0-04519200-1395308221_thumb.jp

post-6961-0-15958800-1395308233_thumb.jp

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Davvero un esemplare di grande qualità. Complimenti, se fosse possibile vederlo in fotografia e non in scansione renderebbe molto meglio...

Link al commento
Condividi su altri siti


Molto bello, complimenti.

Mi ha sempre incuriosito questo grosso in particolare per la diversa posizione del globetto o anelletto sul R/ (il mio è in basso a sinistra), se non ho capito male sarebbero il segno del massaro e visto che il doge Pietro Gradenigo ha governato per 22 anni e conosciamo 14 varianti relative alla forma e alla posizione di questo segno sul retro possiamo ipotizzare che c'era un cambio di massaro ogni anno e mezzo, oppure, se il massaro cambiava ogni anno (cosa che non so), dovremmo aspettarci qualche altra variante ancora sconosciuta?

Modificato da dizzeta
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

@@dizzeta

grosso modo i massari cambiavano ogni 2 anni. Quindi sarebbero circa 11 massari, ma le ecezzioni ci sono sempre state pertanto 14 varianti sono normali. Devi però considerare che alcune varianti sono state prodotte dallo stesso massaro. ciao e buona giornata

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

@@dizzeta

grosso modo i massari cambiavano ogni 2 anni. Quindi sarebbero circa 11 massari, ma le ecezzioni ci sono sempre state pertanto 14 varianti sono normali. Devi però considerare che alcune varianti sono state prodotte dallo stesso massaro. ciao e buona giornata

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Buona serata

Il massaro era il responsabile e sovrintendeva alla gestione della zecca (dell'oro o dell'argento a seconda del proprio incarico) per un periodo che si chiamava “quindena” (in veneziano quindexena), cioè quindicina, ma a dispetto del significato che ci suggerisce, questo periodo non durava affatto quindici giorni; forse all'origine, ma ai tempi del Gradenigo, questo, era già superato.

Nella media si è calcolato che la durata effettiva della quindena, fosse di circa due mesi, anche se questo periodo era estremamente dinamico, nel senso che le magistrature preposte potevano farne slittare la scadenza per motivi economici, politici o sociali; poteva accadere anche che il medesimo massaro fosse obbligato a svolgere i suoi compiti anche per due quindene di fila.

E' impensabile che un massaro svolgesse il suo lavoro per soli due mesi di tempo nell'arco della sua vita lavorativa; egli si alternava con altri due massari, con i quali lavorava nel medesimo periodo e cioè con il massaro “socius” che svolgeva mansioni ausiliarie e con il terzo massaro che veniva chiamato quando c'era da dirimere qualche problema e la cui risoluzione veniva decisa tra i tre a maggioranza.

Non sono pervenuti scritti che ci possano indicare il nome del massaro corrispondente ad un determinato segno “segreto”, ma ciò che si può dedurre è che un determinato segno corrispondesse ad un massaro e che questo venisse ripetuto ogni qual volta quel massaro assumeva l'incarico di responsabile della quindena.

I miei complimenti a @@aemilianus253 per il suo grosso; è veramente superlativo, quasi parla :pleasantry: :good:

saluti

luciano

  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

l'unico gorsso parlante che conosco ce l'ha Arka :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:

Buona serata

questa è troppo criptica :pleasantry:

.... ma se ce la spiegate (sempre che si possa) .... ci facciamo due risate anche noi; altrimenti rimandiamo la cosa a Verona :blum:

saluti

luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


Inviato (modificato)

Vi ringrazio. Sono felice che piaccia anche a voi. Come detto, in mano è veramente bello. Pensate che l'ho pagato "ben" 50 euro... Al convegno di Riccione 2010 c'era un banco con un commerciante straniero, forse bulgaro, che esponeva tutte monete romane, fra le quali vi erano 3/4 matapan veneziani. Questo era il meno caro perche' tutto pieno di ossido, ma si intuiva che i rilievi erano a posto. Fatto sta che l'ho preso senza nemmeno chiedere lo sconto. :D

Poi, dopo una paziente pulizia, è uscito così. Anzi, si sta già formando sulla superficie una patinetta iridescente.

Modificato da aemilianus253
Link al commento
Condividi su altri siti


i bulgari solitamente sono rischiosi e da guardare con sospetto ( ovviamente mi riferisco solo a coloro che vendono monete nei nostri convegni ), pero' questa e' una piacevole sorpresa. i 50 euro pagati sono 1 furto che mi si permetta ha fatto Aemilianus253 contro il povero bulgaro.... mi associo con sana invidia ai complimenti precedenti. son curioso pure io di sapere quale sia il grosso parlante di Arka citato da AndreaPD...., saluti.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Quella del mio grosso parlante è una lunga storia... In realtà, quando lo prendo in mano, S.Marco e il doge si danno di gomito, mi guardano e si mettono a ridere... Quindi più che parlante, è il grosso ridente... :sorry:

Arka

P.S. E' tra quelli del nostro catalogo... :rolleyes:

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Quella del mio grosso parlante è una lunga storia... In realtà, quando lo prendo in mano, S.Marco e il doge si danno di gomito, mi guardano e si mettono a ridere... Quindi più che parlante, è il grosso ridente... :sorry:

Arka

P.S. E' tra quelli del nostro catalogo... :rolleyes:

Ma il doge qual'è? Nel catalogo, visto velocemente, ce n'è uno favoloso di Lorenzo Tiepolo. E' quello per caso?

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Quella del mio grosso parlante è una lunga storia... In realtà, quando lo prendo in mano, S.Marco e il doge si danno di gomito, mi guardano e si mettono a ridere... Quindi più che parlante, è il grosso ridente... :sorry:

Arka

P.S. E' tra quelli del nostro catalogo... :rolleyes:

Ciao

Visto ...... mamma mia :shok: è spettacolare

Adesso capisco la faccina triste ..... ho idea che pensavi a quanto ti è costato :acute:

Comunque, complimenti

luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 3 settimane dopo...

Salve, desidero aggiungere la foto del mio grosso di Pietro Gradenigo. Ho iniziato qualche anno fa una raccolta tipologica (mi passate il termine?) delle monete della Repubblica di Venezia e, questa, é stata la prima. Cosa ne pensate?

post-1355-1397168908,93_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Buona giornata

Hai fatto bene @@paolo.b.ceo. Grazie per averlo condiviso.

E' un bel grosso, complimenti, con un bel rilievo. Stonano quelle piccole concrezioni di verde rame, hai provato a toglierle con uno stuzzicadenti?

In genere sono superficiali, a mo' di scaglie, e spesso basta una piccola pressione per farle venir via.

Ottima l'idea di fare una collezione tipologica delle monete di Venezia.

Saluti

luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


Sinceramente non mi son permesso di toccare la moneta, acquistata da un noto numismatico di Verona.

La foto fatta con scanner non rende sicuramente. Ora piano piano cercherò di acquisire delle foto "più professionali". ;)

Prendo l'occasione per chiedere dove inviare le foto delle monete per poter integrare il manuale de La Moneta.it.

Link al commento
Condividi su altri siti


Per poter inserire le foto nel catalogo de Lamoneta devi andare nel sito e innanzittutto registrarti anche lì. Una volta registrato potrai inserire le foto usando ''gestione foto''. L'unico problema è che il catalogo deve essere predisposto. Attualmente la cosa è possibile fino a Leonerdo Loredan. Poi ci sono parecchi buchi che sto cercando di riempire...

Arka

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Per poter inserire le foto nel catalogo de Lamoneta devi andare nel sito e innanzittutto registrarti anche lì. Una volta registrato potrai inserire le foto usando ''gestione foto''. L'unico problema è che il catalogo deve essere predisposto. Attualmente la cosa è possibile fino a Leonerdo Loredan. Poi ci sono parecchi buchi che sto cercando di riempire...

Arka

Ciao

Approfitto per ringraziarti dell'impegno che stai profondendo nella compilazione. A Verona mi fai un corso intensivo :good:

luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.