L. Licinio Lucullo Inviato 8 Marzo, 2014 Condividi #1 Inviato 8 Marzo, 2014 (modificato) http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G57/1 Modificato 2 Aprile, 2020 da L. Licinio Lucullo Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
L. Licinio Lucullo Inviato 8 Marzo, 2014 Autore Condividi #2 Inviato 8 Marzo, 2014 (modificato) La testa gianiforme viene interpretata tradizionalmente come Fontus, figlio di Giano e divinità dell'acqua sorgiva, da cui la gens Fonteia rivendicava la discendenza. Secondo Crawford si tratterebbe invece dei Dioscuri, come anche nel denario 307/1 (http://www.lamoneta.it/topic/113918-denario-con-dioscuri-e-galea/) di Mn. Fonteius (fratello o cugino?); i Fonteii provenivano infatti da Tusculum, centro di culto dei Dioscuri. La nave può alludere all'arrivo di Telegono, figlio di Ulisse e Circe e fondatore di Tusculum, oppure a vittorie navali di P. Fonteius Capito, praetor in Sardegna nel 169 (sebbene Livio riferisca a capo della flotta era C. Marcius Figulus). La decorazione sulla parte inferiore dello scafo allude forse al mare Modificato 8 Marzo, 2014 da L. Licinio Lucullo Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
L. Licinio Lucullo Inviato 8 Marzo, 2014 Autore Condividi #3 Inviato 8 Marzo, 2014 Discussioni su questa emissione: http://www.lamoneta.it/topic/18755-domanda-per-esperti-di-arte-antica/ http://www.lamoneta.it/topic/44847-c-fonteius/ Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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