Prendo spunto da alcune foto che ho postato nella discussione sui leoni dei lamonetiani e che riguardano la città di Cattaro, per parlare della monetazione veneziana coniata in questa città all'epoca del dogato di Francesco Foscari e successivamente, fino alla caduta della repubblica ed al successivo trattato di Campoformido.
Cattaro già disponeva del diritto di conio quando, prima della sua integrazione nel dominio veneziano, era suddita del regno di Serbia (Rascia) e dopo la caduta di questa,