In questo momento sto leggendo...

[collezionistabari]

attualmente sto leggendo le confessioni di sant'Agostino: edizione 2012 Rizzoli (i grandi romanzi BUR). Molto interessante la prefazione della studiosa olandese Christine Mohrmann.

Finito questo riprenderò le mie letture di F. Fitzgerald :)

[Illyricum65]

Ciao,

giusto da ieri sera ho ripreso in mano per una rilettura:

"La parola ai barbari - come i popoli conquistati hanno disegnato l'Europa romana" di Peter S.Wells.

In questo periodo sono molto preso dai temi storici.

Poco tempo fa avevo il periodo del teatro dell'assurdo: Ionesco, Beckett, ... dipende dal periodo.

Ciao

Illyricum

:)

[vinciosan]

Le Pesage Monétaire, Boîtes et poids de France du XVII° au XIX° siècle

Autore: GARAULT Bernard

Editore: Les Chevau-légers - CGF

Un ottimo libro per chi come me è appassionato di pesi e bilance monetali.

Sicuramente non puo mancare nella vostra biblioteca personale.

[collezionistabari]

attualmente sto leggendo:

33 false verità sull'Europa dell'economista Lorenzo Bini Smaghi (dunque non certamente l'ultimo degli imbecilli)

Libro molto interessante che smonta alcuni dei numerosi dogmi populisti che si sono creati negli anni intorno all'euro. Libro che consiglio caldamente a tutti quanti per conoscere le istituzioni europee e le sue funzioni, così come quelle dell'euro.

Edizione il mulino 2014

Prezzo: 14 euro

Modificato 28 Maggio, 2014 da collezionistabari

[Guysimpsons]

Mi sembrava di ricordare bene!

Una discussione simile era già stata aperta:

http://www.lamoneta.it/topic/57892-cosa-state-leggendo/

Me ne sono ricordato solo ora... :blum:

[heineken79]

Possiamo unire le due discussioni e continuare su questa visto che l'altra non viene alimentata dal 2010.

[heineken79]

Gli ammutinati del Bounty. Una città galleggiante

Jules Verne

non ricordo l'editore, forse Demetra ne "Gli Acquarelli"

Acquistato in super-offerta, nuovo, per ben 70 cents, questi due racconti di Verne - accoppiati per esigenze di stampa -, anche se può sembrar così, non sono racconti di fantascienza o inventati.

In entrambi forse è messo ancor più in evidenza lo stile narrativo, cronachistico, descrittivo dell'autore.

Gli ammutinati del Bounty. Vi si narra la vicenda della nave Bounty e dei suoi naviganti che, ammutinatisi, pur di scomparire dal mondo decidono di stabilirsi sull'isola vulcanica e inospitale di Pitcairn, fra Australia e Nuova Zelanda, insediando un nucleo abitativo, ancor oggi presente.

Il mercantile, in viaggio dalla Polinesia Francese verso le Antille caraibiche per trasportare l'albero del pane, vede l'insurrezione a bordo di alcuni membri dell'equipaggio. Siamo alla fine del '700 e Verne, con fare da giornalista di nera dell'epoca ci racconta in poche, dense, pagine le vicende di questo breve viaggio, terminato appunto su questa sperduta isoletta del Pacifico.

Dalla vicenda, realmente accaduta, venne tratto anche un film con Marlon Brando, se non ricordo male.

Una città galleggiante. Anche in questo racconto, più lungo, il tema trattato è quello di una nave passeggeri transatlantica, definita appunto dall'autore una città galleggiante, con tanto di strade, giardini, edifici - diciamo così - e case (le cabine).

Talmente grande e tecnologica per l'epoca - siamo in piena rivoluzione industriale - che le descrizioni particolareggiate di Verne sembrano quasi frutto d'immaginazione, come gli splendidi macchinari del Nautilus o gli aggeggi per arrivare al centro della Terra.

La vita sulla nave scorre tranquilla, ma non senza imprevisti che appassioneranno il lettore, e i personaggi ruotano nel contorno della protagonista: la nave.

Un ottimo compendio, questo, alle letture, spesso giovanili, di Verne.

[Druso Galerio]

Sto rileggendo:

Le Benevole - Johnathan Littel

La vita e le riflessionidi un ufficiale delle SS, colto e omosessuale, coinvolto nelle peggiori atrocita' e in stranianti relazioni personali.

Una scrittura eccezionale per un romanzo che meriterebbe il nobel per la letteratura.

Ex novo:

Sulla regalita' - Sinesio di Cirene

Il testo dell'orazione tenuta da Sinesio di fronte all'imperatore Arcadio. Straordinari gli agganci con la nostra attualita', un modo per riscoprire questo intellettuale del tramonto del mondo antico.

[odjob]

Attualmente sto finendo di leggere:

"Un Regno che è stato grande"

di G. Oliva

L'inaugurazione della pionieristica Napoli-Portici, la prima linea ferroviaria italiana; la costruzione a Caserta della "Versailles italiana" e a Napoli del teatro San Carlo, tempio della musica di Rossini; l'istituzione della prima cattedra universitaria di economia e commercio; le opere di pensatori illuministi come Antonio Genovesi e Gaetano Filangieri; la meraviglia delle nuove scoperte negli scavi di Ercolano e Pompei. Sono solo alcuni aspetti del fervore economico e culturale che anima il Sud mentre al potere s'alternano cinque generazioni di Borboni, re di Napoli e di Sicilia. Sovrani cancellati dalla memoria insieme a un regno che è stato grande e subito dimenticato: una "storia negata" dal Risorgimento, la cui storiografia ufficiale ha descritto il Mezzogiorno prima dell'unità come il regno dell'ignoranza, della paralisi economica, del parassitismo. Ma è stato davvero così? O non si tratta invece di un'immagine mistificata, costruita per celebrare la nascente epopea unitaria? Attraverso una ricostruzione puntuale e a tratti sorprendente, Gianni Oliva risponde a queste domande ripercorrendo un'esperienza politica che inizia nel 1734, quando Carlo di Borbone diviene re di Napoli e di Sicilia, e prosegue sino al 1861, quando l'ultimo re Francesco II, ormai sconfitto da Garibaldi, è costretto ad abbandonare Gaeta sotto le bombe piemontesi.

Stamani ho finito di leggere questo libro e ritengo che sia molto utile apprendere la storia dei Borbone che regnarono a Napoli ed in Sicilia.L'autore scrive di loro in modo oggettivo .

--Salutoni

-odjob

[odjob]

Salute

ho iniziato a leggere"Gesù è nato a Napoli"di Luciano De Crescenzo

Non è un libro che parla semplicemente del presepe(la passione di De Crescenzo),ma l'autore,come fa in tutti i suoi libri,parte da un argomento che può sembrare"frivolo"per parlarci di storia,di religione,di religiosità e di molte altre cose scritte con sentimento.

."La suddivisione tra quelli a cui piace l'albero di Natale e quelli a cui piace il presepe, tra alberisti e presepisti, è tanto importante che, secondo me, dovrebbe comparire sui documenti di identità. Il primo tiene in gran conto la Forma, il Denaro e il Potere; il secondo invece pone ai primi posti l'Amore e la Poesia. Tra le due categorie non ci può essere colloquio, uno parla e l'altro non capisce. Quelli a cui piace l'albero di Natale sono solo dei consumisti. Il presepista invece, bravo o non bravo, diventa creatore e il suo Vangelo è Natale in casa Cupiello. I pastori debbono essere quelli di creta, fatti un poco brutti e soprattutto nati a San Gregorio Armeno, nel cuore di Napoli, e non quelli di plastica che vendono al supermercato, e che sembrano finti; i pastori debbono essere quelli degli anni precedenti e non fa niente se sono quasi tutti scassati, l'importante è che il capofamiglia li conosca per nome uno per uno e sappia raccontare per ogni pastore nu bello fattariello..." Nessuno come Luciano De Crescenzo sa raccontare le storie che compongono una mitologia, sia essa dell'antica Grecia o della nostra vita quotidiana. In questo nuovo libro ricostruisce con la consueta ironia le origini del presepe, da Virgilio a Eduardo, e ritrae a uno a uno i personaggi che lo compongono: dai Re Magi a Cicci Bacco, da Benino al Pastore della Meraviglia. Fino a quando, come in un basso napoletano, i pastorelli si metteranno a discutere, litigare, spettegolare..."

[ART]

Gli ammutinati del Bounty. Vi si narra la vicenda della nave Bounty e dei suoi naviganti che, ammutinatisi, pur di scomparire dal mondo decidono di stabilirsi sull'isola vulcanica e inospitale di Pitcairn, fra Australia e Nuova Zelanda, insediando un nucleo abitativo, ancor oggi presente.

Il mercantile, in viaggio dalla Polinesia Francese verso le Antille caraibiche per trasportare l'albero del pane, vede l'insurrezione a bordo di alcuni membri dell'equipaggio. Siamo alla fine del '700 e Verne, con fare da giornalista di nera dell'epoca ci racconta in poche, dense, pagine le vicende di questo breve viaggio, terminato appunto su questa sperduta isoletta del Pacifico.

Dalla vicenda, realmente accaduta, venne tratto anche un film con Marlon Brando, se non ricordo male.

Ho letto anch'io lo stesso libro e questa appendice.

Ti consiglio di procurarti un libro che parli nel dettaglio di quanto capitò agli ammutinati una volta stabilitisi a Pitcairn (ad esempio "Gli ammutinati del Bounty" di Trevor Lummis), perchè non tanto la vicenda dell'ammutinamento in sè quanto quel che successe dopo è davvero molto interessante.

[odjob]

Salute

stò leggendo:

"Il tempo sacro dell'uomo"di Jacques Le Goff

La "Legenda aurea" è l'opera che meglio ha espresso in tutta la sua ricchezza e complessità l'originalità di una componente insostituibile della storia di una società umana, vale a dire il tempo. Dopo il trionfale successo riportato per oltre tre secoli, la "Legenda" è andata incontro a una sorta di eclissi, soprattutto tra XVII secolo e inizio del XX. È stata a lungo ­ ed è ancora oggi ­ classificata dagli specialisti come letteratura agiografica. Ma ai miei occhi l'opera è in realtà una summa sul tempo. La grande originalità di Jacopo da Varazze non è solo nel considerare e nell'abbracciare il tempo nella sua totalità, ma nel giungere alla totalità del tempo combinandone tre dimensioni: "temporale", vale a dire il tempo ciclico della liturgia cristiana; "santorale", il tempo lineare scandito dalla successione delle vite dei santi; "escatologica", ovvero il cammino dell'umanità cristiana nel tempo fino al giudizio finale. Originale è la combinazione di questi tre tempi, così come il ruolo essenziale di indicatori del tempo attribuito ai santi. Il nostro domenicano vuole mostrare come solo il cristianesimo abbia saputo strutturare e sacralizzare il tempo della vita umana e accompagnare l'umanità verso la salvezza; in effetti, il tempo della "Legenda" non è un tempo astratto, bensì un tempo umano, voluto da Dio e santificato dal cristianesimo.

[gzav]

Le Pesage Monétaire, Boîtes et poids de France du XVII° au XIX° siècle

Autore: GARAULT Bernard

Editore: Les Chevau-légers - CGF

Un ottimo libro per chi come me è appassionato di pesi e bilance monetali.

Sicuramente non puo mancare nella vostra biblioteca personale.

Le Pesage Monétaire, Boîtes et poids de France du XVII° au XIX° siècle

Autore: GARAULT Bernard

Editore: Les Chevau-légers - CGF

Un ottimo libro per chi come me è appassionato di pesi e bilance monetali.

Sicuramente non puo mancare nella vostra biblioteca personale.

Non solo è interessante, ma in più ripubblica il libro di Dieudonné sui pesi monetali della Bibliothèque Nationale di Parigi, un testo del 1925, ma fondamentale.

Leggetelo Gzav

[odjob]

Ho da pochi giorni iniziato a leggere

Storia di Bisanzio

scritto da Warren Treadgold

il libro inizia a far data dal 285 d.C.e narra la storia dell'Impero Romano nel periodo di decadenza parlando anche di monete e di svalutazione monetaria........

--Salutoni

-odjob

[odjob]

Salute

ho iniziato a leggere "Incipit Apocalypsis"di Franco Valente

Trattasi di un giallo storico/artistico che ci parla di un"intrigo carolingio in un abbazia longobarda alle sorgenti del Volturno"

Ciò è quanto presentato dall'autore:

"Mentre Carlomagno invadeva l’Italia all’interno dell’abbazia di S. Vincenzo al Volturno la fazione longobarda si scontrava con i nuovi arrivati dalla Provenza.

Al centro della vicenda, tra politica e teologia, la figura di Ambrogio Autperto, uno dei grandi studiosi dell’Apocalisse di S. Giovanni.

I retroscena di uno scontro nel romanzo di Franco Valente interamente ambientato nella Cripta dell’Abate Epifanio dove gli affreschi del IX secolo nascondono la soluzione di un giallo."

--Salutoni

-odjob

Modificato 14 Settembre, 2014 da odjob

[heineken79]

 

 

 

Sono rimasto spiazzato: mi aspettavo qualcosa di diverso.

I due autori - di assoluta competenza, visto il mestiere che fanno - ripercorrono, per tematiche, i legami fra la chiesa e la 'ndrangheta a partire da fine '800 quando in Italia stava cominciando a svilupparsi il fenomeno del brigantaggio e delle prime cosiddette mafie.

Perchè sono rimasto deluso? Perchè il libro, in neanche 200 pagine che si leggono molto velocemente, ripercorre a grandi linee la storia di tali legami quasi come fosse un annale, un elenco di fatti che si concatenano nel tempo, senza approfondire, rimandando esclusivamente a fonti giudiziarie, che poi sono l'ispirazione di questo libro. Né più né meno.

Sembra quasi un libro per addetti ai lavori, forse troppo tecnico e/o poco interessante per un pubblico più vasto di semplici curiosi, come lo sono stato io, rapito sicuramente più dalla copertina e dal titolo ammiccante, che dal contenuto in sé.

[blaise]

In questo momento sto leggendo.

Dario Fo-Piero Sciotto

Ciulla,il grande malfattore.

Editore,Ugo Guanda

Prezzo €14

Libro appena uscito.

Lo consiglio a chi colleziona la cartamoneta,scoprirà le vicende del

famoso falsario siciliano.

Blaise

[blaise]

In questo momento sto leggendo.

Claudio Mazzarese Fardella Mungivera.

Il cancro della Corruzione.

pp.167

Editore Rogiosi

Prezzo di copertina € 10

[blaise]

Altro volume.

Giulio Fanti- Pierandrea Malfi

Sindone ,primo secolo dopo Cristo!

Roncade (TV) 2014 pp.415

Edizioni Segno

Prezzo di copertina € 20

Il capitolo 4 e dedicato alla numismatica. pp.131-200.

Modificato 28 Marzo, 2015 da blaise

[pinky]

in questo momento sto leggendo:

 

Gli Sforza, la Chiesa lombarda , la corte di Roma.

Strutture e pratiche beneficiarie nel ducato di Milano ( 1450-1535 )

 

di Giorgio Chittolini....

[collezionistabari]

Matthew Stewart

 

Il cortigiano e l'eretico (Leibniz, Spinoza e il destino di Dio nel mondo moderno)

 

Una graziosa finestrella sul XVII secolo raccontato attraverso le figure di due personaggi altamente influenti in questo periodo...

Modificato 2 Aprile, 2015 da collezionistabari

[lopezcoins]

Pier Giusto Jaeger

Francesco II di Borbone. L'ultimo re di Napoli

 

Bel libro.

[Guysimpsons]

"Fantozzi contro tutti"

P. Villaggio

Rizzoli edizioni, 1979

[zzico76]

Collasso

 

 

 

bellissimo libro che spiega come le risorse del nostro Pianeta abbiano ormai raggiunto il "picco" e siano in fase calante e l'inadeguatezza delle energie rinnovabili per i consumi della nostra società non possono sostituire quelle fossili. Lo consiglio.

[blaise]

Teresio Morrone

Cenni su leggi e giustizia nell'antico Piemonte. (1559-1773). pp.119

Torino 1974

Blaise

Modificato 13 Maggio, 2015 da blaise