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Inviato

Ciao a tutti volevo dirvi di un esperimento che ho provato su 2 tedradramme provinciali che avevano una polverina azzurra che mi sembrava proprio cancro del bronzo.Le ho prima fatte bollire in acqua demineralizzata ottenendo un mediocre risultato,poi ho aggiunto un cucchiaino di bicarbonato di sodio,e le ho lasciate bollire per altri 10 minuti,il risultato e'eccellente.Caspita sono venute benissimo pulitissime con una piacevole patina.Che cosa ho combinato??? E' stato un caso oppure ho innescato qualche reazione chimica???Qualcuno mi sa spiegare??Grazie


Inviato

la reazione chimica non la conosco...ma già l'ho fatto molte volte e il risultato è buono.

ciao


Inviato
la reazione chimica non la conosco...ma già l'ho fatto molte volte e il risultato è buono.

ciao

130337[/snapback]

Caspita....allora ho scoperto l'acqua calda :lol: :lol: :lol: :lol: .


Inviato

Ma cambia anche il colore della patina?


Inviato
Ma cambia anche il colore della patina?

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No ma tutte le impurita' si sono tolte e allora risalta di piu.Forse creando un ambiente estremamente basico,le incrostazioni formatesi in terreni acidi si sono sciolte :D


Inviato

Ottimo devo provarci, puoi ti dico i miei risultati.


Inviato

e il bicarbonato dove si compra??


Inviato
e il bicarbonato dove si compra??

130353[/snapback]

Al supermercato,viene usato di solito per lavare frutta e verdura o come antiacido


Inviato

cmq non vi aspettate miracoli...con alcune incrostazioni è inutile, a meno che non lo usate con l'elettrolisi...ma la patina poi va via del tutto.

attenzione quando asciugate che non ci siano sedimenti i bicarbonato, altrimenti gratta e può danneggiare la patina.

ciao a tutti


Inviato

Salve il bicarbonato di sodio NaHCO3 si scioglie in soluzione acquosa liberando lo ione H+ rendendo cioé la soluzione debolmente acida.

Ed é appunto l'acido che ha attaccato il carbonato idrato di rame che si forma sulle monete (colore azzurro o verde a seconda della quantità di acqua) che costituisce il germe di crescita cristallina che viene chiamato cancro del bronzo.

Dalla reazione e disgregazione dalla molecola di questo germe si liberano CO2(anidride carbonica) Cu (Rame metallico) +H2O (acqua)


Inviato

Dupondio, il cucchiao di bicarbonato in quanta acqua è stato diluito?


Inviato
Salve il bicarbonato di sodio NaHCO3 si scioglie in soluzione acquosa liberando lo ione H+ rendendo cioé la soluzione debolmente acida.

Ed é appunto l'acido che ha attaccato il carbonato idrato di rame che si forma sulle monete (colore azzurro o verde a seconda della quantità di acqua) che costituisce il germe di crescita cristallina che viene chiamato cancro del bronzo.

Dalla reazione e disgregazione dalla molecola di questo germe si liberano CO2(anidride carbonica) Cu (Rame metallico) +H2O (acqua)

130377[/snapback]

Ciao Teodato,ma il bicarbonato non viene usato come antiacido,c'è anche scritto sulle indicazioni,il bicarbonato di sodio non è sostanza basica?ciao a presto ;)


Inviato
Dupondio, il cucchiao di bicarbonato in quanta acqua è stato diluito?

130379[/snapback]

Ciao Alexxx ,un cucchiaino colmo in tre bicchieri di acqua distillata


Inviato

Cortese Utente dupondio é corretto quello che afferma dicendo che il bicarbonato viene preso per combattere l'acidità di stomaco ma il principio non é quello di neutralizzare l'acido cloridrico in eccesso che si forma nello stomaco (acido forte) con una base ma l'effetto si ottiene con una soluzione Tampone.

Si usa un sale di un acido debole (bicarbonato di sodio) che in presenza di un acido forte (Acido cloridrico) tende a diminuire l'acidità.

lo stesso effetto lo si otterrebbe ingerendo della citrosodina (sale dell'acido citrico) .


Inviato
Salve il bicarbonato di sodio NaHCO3 si scioglie in soluzione acquosa liberando lo ione H+ rendendo cioé la soluzione debolmente acida.

Mi sembra ci sia un pò di confusione: il bicarbonato non è acido ma basico, od alcalino se preferite, tant'è che una sua soluzione ha pH superiore ad 8.

Non sto qui ad entrare nel dettaglio sui motivi ma tutti i sali di acidi deboli danno soluzioni più o meno moderatamente basiche (compreso il citrato di sodio).

Quando si prende il bicarbonato per l'acidità di stomaco questo agisce neutralizzando l'acido cloridrico e trasformandosi in acido carbonico, più debole come acidità e oltretutto gassoso e quindi per buona parte "espulso".

Il citrato di sodio agisce in modo analogo ma dando l'acido citrico (meno forte comunque del cloridrico); se la quantità di citrato di sodio presente è alta si può avere in "tampone", cioè un effetto stabilizzante sul pH dato dalla presenza contemporanea di un acido e del suo sale.

Ho cercato di dire le cose in modo semplice senza entrare nei dettagli ma spero di risultare comprensibile.


Inviato

Ciao dupondio, dopo il trattamento il cancro era sparito del tutto o hai solo fermato la reazione di corrosione?


Inviato

La facenda è alquanto interessante: vorrei porre anch'io qualche domanda.

1. Si parla di "bollitura delle monete" in acqua. L'acqua calda a 100° fa da catalizzatore oppure intendevi acqua a minor temperatora, tipo "tiepida"?

2. Usare il succo di limone non fa lo stesso effetto del bicarbonato di Na ! il primo da una reazione acida, il secondo alcalina. Allora come mai ho sentito consigliare tutti e due i metodi?

3. Alla fine di questo trattamento va bene utilizzare olio di paraffina per "bloccare" il tutto. Mi hanno sempre detto che la paraffina liquida è ben gradita dalle monete ed in tutti i casi ha una reazione reversibile.

Grazie per ogni eventuale delucidazione.

roth37


Inviato
La facenda è alquanto interessante: vorrei porre anch'io qualche domanda.

1. Si parla di "bollitura delle monete" in acqua. L'acqua calda a 100° fa da catalizzatore oppure intendevi acqua a minor temperatora, tipo "tiepida"?

2. Usare il succo di limone non fa lo stesso effetto del bicarbonato di Na ! il primo da una reazione acida, il secondo alcalina. Allora come mai ho sentito consigliare tutti e due i metodi?

3. Alla fine di questo trattamento va bene utilizzare olio di paraffina per "bloccare" il tutto. Mi hanno sempre detto che la paraffina liquida è ben gradita dalle monete ed in tutti i casi ha una reazione reversibile.

Grazie per ogni eventuale delucidazione.

roth37

130412[/snapback]

Ciao roth ti spiego subito,io ho provato tutti e due i sistemi,ma ti sconsiglio assolutamente il succo di limone,perche rovina la patina,se fai bollire un bronzo in acqua e succo di limone diventa lucido come se avessi passato il sidol.........pericolosissimo,invece 3 bicchieri di acqua demineralizzata e un cucchiaino colmo di bicarbonato di sodio non ha di questi effetti dannosi.metti la moneta quando l acqua bolle,non prima.lascia bollire per 15 minuti,se il risultato non ti soddisfa lasciala ancora.Fammi sapere i risultati ciao


Inviato
Ciao dupondio, dopo il trattamento il cancro era sparito del tutto o hai solo fermato la reazione di corrosione?

130403[/snapback]

Nel mio caso sparito completamente in maniera miracolosa.faccio la foto e vi posto la moneta.


Inviato

Salve,

volevo solo aggiungere un mio pensiero.

Questi metodi, che possono dare risultati, non sono universali, ed un buon risultato, lo si può ottenere con le dosi giuste, le dosi giuste, dipendono non solo da uno standard, ma anche dalla fragilità della patina, una patina frastagliata, vorrei ricordare, si stacca anche lasciando la moneta immersa per un ora in acqua demineralizzata, mentre una moneta con una patina molto spessa e dura, o addirittura un argento, subirà lievi e comunque minori, dei danni che un acido (di qualsiasi entità in proporzione all'acidità) può provocare.

Quindi, fate molta attenzione e ricordate che su piccole superfici, è sempre meglio agire manualmente.


Inviato

Ecco le foto.prima del trattamento era tutta piena di poverina azzurrognola accesa tipica del cancro del bronzo.Ecco il risultato dopo il trattamento.

post-1893-1150025432_thumb.jpg


Inviato

io so che per pulire una moneta di argento si piglia una blanda soluzione di soda solvay,un pezzo di stagnola che sporge dal bicchiere e si pone la moneta nel liquido a contatto con la stagnola è un tipo di elettrolisi credo...ogni solfuro s'en va


Inviato

Dupondio la tua moneta non era stata intaccata pesantemente dal cancro, altrimenti ora avresti una moneta piena di crateri.

Bisogna sempre ponderare l'intervento da eseguire, moneta per moneta, caso per caso.

In un'altra situazione, dove il cancro è più profondo e "datato" il risultato potrebbe essere fortemente deturpante. ;)


Inviato
Dupondio la tua moneta non era stata intaccata pesantemente dal cancro, altrimenti ora avresti una moneta piena di crateri.

Bisogna sempre ponderare l'intervento da eseguire, moneta per moneta, caso per caso.

In un'altra situazione, dove il cancro è più profondo e "datato" il risultato potrebbe essere fortemente deturpante. ;)

130566[/snapback]

Certo sono daccordo con te,nel mio caso il cancro era esteso ma superficiale,questo succede a volte dopo una pulizia profonda della moneta.A contatto con l aria la superfice pulita reagisce con l aria creando ossido,questo è il pericolo di quando si spatinano le monete!!!!!!!!!!!!Chissa chi l'avra pulita in passato.E' vero anche il fatto che il cancro del bronzo tende a bucare le monete quando non è curato,quindi come dici tu ogni caso va analizzato singolarmente.Ciao centurione a presto ;)


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