3 Grana 1810 Gioacchino Murat - da pulire -

[nikita_]

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Ho da tantissimo tempo questa moneta con questa macchia biancastra e vorrei se possibile eliminarla.

Non so di che cosa è composta, non è polverosa, acqua e sapone neutro non la sfiorano nemmeno.

C'e' l'ho da più di 30 anni e potrei lasciarla così per altri 100, ma magari è capitata la stessa cosa a qualcuno di voi e sapete come risolvere.

Grazie

[francesco77]

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Ho da tantissimo tempo questa moneta con questa macchia biancastra e vorrei se possibile eliminarla.

Non so di che cosa è composta, non è polverosa, acqua e sapone neutro non la sfiorano nemmeno.

C'e' l'ho da più di 30 anni e potrei lasciarla così per altri 100, ma magari è capitata la stessa cosa a qualcuno di voi e sapete come risolvere.

Grazie

Ciao Nicola, puoi provare con qualche metodo poco invasivo ma quasi sempre efficacie. Un cotton fioc imbevuto di alcool e sfregamento leggero ma prolungato con la parte interessata finchè non si nota un attenuarsi dell'ossido.

[nikita_]

Nulla da fare... troppo tenace, sembra marmo bianco.

Pare che faccia ormai parte della moneta stessa, l'alcool gli fa il solletico.

ti ringrazio comunque per il consiglio

[nikita_]

Fatto... a volte ci vogliono sistemi meno delicati..

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naturalmente da utilizzare un disco a GRANA grossa.. :rofl:

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[Sanni]

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Ho da tantissimo tempo questa moneta con questa macchia biancastra e vorrei se possibile eliminarla.

Non so di che cosa è composta, non è polverosa, acqua e sapone neutro non la sfiorano nemmeno.

C'e' l'ho da più di 30 anni e potrei lasciarla così per altri 100, ma magari è capitata la stessa cosa a qualcuno di voi e sapete come risolvere.

Grazie

Sembra sia stata utilizzata, come leva, per aprire un barattolo di smalto bianco. Se così fosse ... bastava ovatta imbevuta di acquaragia o trementina. Beh ... ora, dopo il tuo efficacissimo metodo di pulizia, la puoi riutilizzare per lo stesso scopo. :rofl:

[nikita_]

Sembra sia stata utilizzata, come leva, per aprire un barattolo di smalto bianco. Se così fosse ... bastava ovatta imbevuta di acquaragia o trementina. Beh ... ora, dopo il tuo efficacissimo metodo di pulizia, la puoi riutilizzare per lo stesso scopo. :rofl:

Magari fosse vernice... no, perché avrei dato una mano di bianco anche alla parte rimanente...!

Modificato 28 Dicembre, 2013 da nikita_

[Branca27]

Fatto... a volte ci vogliono sistemi meno delicati..

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naturalmente da utilizzare un disco a GRANA grossa.. :rofl:

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Bella questa! :rofl:

[Gaetano95]

A me sembra il correttore che si usa a scuola, quello chiamato volgarmente "bianchetto", non sono per niente esperto in chimica quindi non ho proprio idea di come fare :P

Gaetano

[nikita_]

A me sembra il correttore che si usa a scuola, quello chiamato volgarmente "bianchetto", non sono per niente esperto in chimica quindi non ho proprio idea di come fare :P

Gaetano

Il bianchetto mi sembra che non esisteva nella prima metà dell'ottocento... :lol:

Comunque non so cosa sia, se era vernice o smalto bastava passare delicatamente anche un po' di acetone per unghie, (già fatto naturalmente) ma è acqua fresca ugualmente.

Rimarrà così, fortunatamente il profilo di Murat è salvo, dei 5 esemplari che posseggo questo è quello più delineato e gradevole.

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[Gaetano95]

Il bianchetto mi sembra che non esisteva nella prima metà dell'ottocento... :lol:

Comunque non so cosa sia, se era vernice o smalto bastava passare delicatamente anche un po' di acetone per unghie, (già fatto naturalmente) ma è acqua fresca ugualmente.

Rimarrà così, fortunatamente il profilo di Murat è salvo, dei 5 esemplari che posseggo questo è quello più delineato e gradevole.

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E vabbè mica per forza nell'ottocento ci è andato a finire sopra :P

[Galenus]

Qualche metodo per pulirla si può trovare (per esempio l'etilendiamminotetracetato, se ne parlava tempo fa nella sezione conservazione e restauro, anche se funziona meglio per l'argento che per il rame), anche se bisogna valutare se ne valga la pena: potrebbe rimanere il metallo sottostante di colore diverso (un po' come quando si stacca un quadro dalla parete dopo tanto tempo).

[nikita_]

Qualche metodo per pulirla si può trovare (per esempio l'etilendiamminotetracetato, se ne parlava tempo fa nella sezione conservazione e restauro, anche se funziona meglio per l'argento che per il rame), anche se bisogna valutare se ne valga la pena: potrebbe rimanere il metallo sottostante di colore diverso (un po' come quando si stacca un quadro dalla parete dopo tanto tempo).

Ti ringrazio per avermi indicato questa soluzione che potrebbe rivelarsi efficace, fortunatamente il ritratto del Re non è deturpato da questa sostanza biancastra, lascerò che se ne occupi (spero tra tantissimi anni) il prossimo collezionista che ne verrà in possesso.