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Inviato

@@Afranio_Burro

Ciao,

Se vuoi passo indicarti un negozio che sta applicando il 30% di sconto sui microscopi e qualcosa di buono lo porti via anche a 200-300 euro.

Ciao

Ti ringrazio, volentieri. Purtroppo sono in periodo di vacche magre, ma magari riesco comunque a mettere insieme qualcosina...

Ciao


Inviato

Quello che intendevo anche io, infatti il libro non ti rende esperto numismatico, ma ti fa solo risaltare ed aprire gli occhi su un problema del collezionismo di monetazione classica e romana, fa venire o almeno sorgere dei dubbi sopratutto per gli acquisti online, per quello che riguarda gli acquisti a fiere o bancarelle varie, ritengo che uno non possa valutare in cosi poco tempo una moneta e quindi riuscire a capire con un colpo d'occhio se la moneta è falsa o vera, tranne nei casi di evidenti falsificazioni, ecco perchè il libro aiuta molto, ma non rende certi del propio acquisto, solo comprando da professionisti, e come scritto nel libro, riuscendo magari a seguire la vita di una moneta si ha quasi la certezza di avere una moneta autentica.

Sottolineo l'importanza del libro per i collezionisti, ammoniti da acquisti superficiali, ma ribadisco che dopo la lettura non si diventa periti, ma semplici osservatori attenti, quindi la cantonata è sempre dietro l'angolo.


Inviato

@@snam

Ho ingrandito la foto è con il libro alla mano mi lancerei verso una possibile affermazione che questa moneta è un falso.

Ovviamente questo è un giudizio da principiante, con occhio non allenato.


Inviato

@@4mori

Bravo hai ragione questo denario è un bel falso che ha circolato in una famosa asta e forse sta ancora circolando.............mi sai dire quali elementi ti hanno portato a capire che è un falso?


Inviato

@@snam

In base al capitolo che sono arrivato ora, ed alle immagini che ho guardato negli altri capitoli ancora non letti, oltre agli interessanti video che un po di tempo fa ho visto nella sezione falsi riguardanti il convegno tenutosi a Milano propio sulla materia, ho notato:

1) la differenza di usura che è presente tra la perlinatura e le immagini presenti sulla moneta, sopratutto la scritta ed il volto.

2) una bolla sopra la lettera N che mi ha dato da riflettere sulla seria possibilita di un falso.

3) il fatto che non ci siano graffietti di alcun genere dovuti alla circolazione, ma solo dei grandi segni che pero non fanno pensare alla reale circolazione di una moneta.

4) Attorno ai rilievi è presente una sorta di aura che secondo me è dovuta alla fusione.

5) l'espressione del volto nell'insieme non mi sembra coniata, si guardino le rifiniture dei capelli.


Inviato

se guardi bene la prima foto troverai una bolla ancora più evidente...........quando leggerai il capitolo sul bordo e l'ultimo, secondo me, aggiungerai almeno altri due evidenti prove..........


Inviato

Sicuramente la mia analisi è parziale ed è dovuta ad una visione superficiale, comunque quando finiro il libro magari potro aggiungere altri particolari alle cose che ho già visto.


  • 1 anno dopo...
Inviato

Guardando denari al microscopio ho notato che i  denari usurati presentano una quantità di segni nei campi  che mi sembrano difficili da riprodurre in un falso .

Si tratta di righe righette, botte, graffi più o meno profondi, che nell'insieme costituiscono quei segni dovuti a circolazione che una moneta che è stata sul mercato in genere dimostra. In questo senso l'esame delle monete moderne aiuta molto, guardando al microscopio una Lira o un 2 Lire BB dell'800 si vede una congerie di segni nei campi molto diversi e difficilmente replicabili (a meno di non far circolare per anni le monete).

Questo tipo di disamina sui denari antichi non è stata fatta. Molti denari tra l'altro non presentano segni di sorta nei campi, non non essendo raro che un denario venga ritrovato non circolato. A questo punto chiedo:

il riscontro di segni di usura da circolazione nei campi (segni, segnetti botte, bottarelle, graffi ecc ecc) può essere considerato sengo di autenticità??


Inviato

Certamente! Nel libro di Fabrega è indicato al capitolo 7 l'esame della coerenza dell'usura (più che l'usura in sè) come elemento probante.

Va tuttavia ricordato che ossidazioni rimosse e acidi/basi utilizzati per pulire monete antiche, possono rendere difficoltoso apprezzare i minuti segnetti di circolazione che invece si trovano comunemente nelle monete moderne. Inoltre non è raro che la moneta falsa venga "invecchiata" in modo artefatto, per esempio attraverso una burattatura parziale che tende a riprodurre questi segni.

  • Mi piace 1

  • 5 anni dopo...
Inviato
Il 10/2/2014 alle 19:37, snam dice:

ciao guarda queste foto, poi dimmi cosa ne pensi e cosa vedi :) :

post-7445-0-73044400-1392057439_thumb.jp

2 evidenti bolle da fusione dentro l'orecchio e sui capelli dietro al collo

DiviAugusti


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Ho iniziato a leggere il libro, ben fatto e per un numismatico da strapazzo come lo scrivente è un testo esauriente e pieno di notizie e info tecniche utili. Qualità delle foto e ingrandimenti ottima.

Un testo che ogni falsario dovrebbe leggere prima di iniziare l'arte.......?

  • Grazie 1

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