conservare le monete

[Reboldi]

Amici miei,

ma come fate a notare queste cose?

Se io compro un denario, gli passo leggermente un cottonfioc, per togliere le impronte lasciate dalle mani di chi prima di me le ha esaminate, per quelle bronzee se la patina è fragile utilizzo lo stesso metodo, se la patina è forte prima le immergo in acqua demienralizzata, poi le ascuigo, la moneta che abbiamo esaminato tenendola in mano, assorbirà impercettibili quantità di sudore, il nostro corpo, sebbene ad una fredda temperatura, per regolarsi termicamente, lo emette, ecco perchè bisogna affrontare questa prassi su ogni moneta, prima di riporla.

Dopodichè, non c'è stoffa, che non sia adatta alla conservazione della moneta, una moneta, potete anche tranquillamente poggiarla in un panno (che sia sterile) potete poggiarla su del legno, nella carta, ma mai nelle bustine di plastica perchè il, perdonatemi il termine, "microsudore" che la vostra mano ha lasciato sulla moneta, o l'umidità dell'aria, si mescola alle componenti chimiche della plastica, innesacando veramente una brutta reazione, a menoche, la plastica sia studiata appositamente per l'impiego, e ciò detto tra noi, non lo trovo possibile, perchè qualsiasi ditta specializzata alla produzione di bustine, deve abbattere dei costi di produzione, e sicuramente impiegherà elementi chimici, comunque sia, quando le monete non rimangono a contatto tra loro, le conservate in un ambiente non umido, (come la camera da letto) il problema che vi state ponendo, rischia di divenire un ossessione, velluto, flacconato, stoffa, seta, sono tutte fibre, che non contengono elementi chimici, e sono proprio gli elementi chimici, ad innescare queste reazioni, provate a mettere una moneta romana a contatto con del vapore di acqua da rubinetto e sigillatela subito in una bustina di plastica chiudendola bene, dopo qualche settimana inizieranno a comparire le prime macchiettine azzurre.

Modificato 6 Giugno, 2006 da Reboldi

[Reboldi]

stando così le cose penso che non sia proprio il caso di adagiarvi i miei bei denarietti, in materia di conservazione sono un po' ignorante, ma se non ricordo male il floccato dovrebbe essere un materiale sintetico.....?

Il floccato.

Sono materiali che si ottengono dalla flocccatura, trattando supporti con della colla ed un processo elettrostatico di fissatura.

Su questa base vengono poi fissate le fibre tessili, (le fibre tessili, non contengono componenti chimici) in linea generale, in linea industriale, vi può essere un impiego di tali, nel processo di creazione di una fibra artificiale, che è un normale procedimento dispersivo, e che comunque prevede l'impiego in altri settori.

[alteras]

Io uso le capsule di plastica, è vero che le monete potrebbero ballarci dentro e rovinarsi, ma non è che le sposto ogni giorno da un posto all'altro. Le capsule poi sono tenute su vassoi di floccato rosso, all'interno di una valigetta rigida. La documentazione la tengo anche io a parte...

[denario69]

.....quindi a quello che ho capito non esiste un metodo ottimale per la conservazione delle monete, esistono varie possibilità e la scelta è puramente soggettiva (escludendo le bustine di plastica)...se così fosse, il parametro di scelta direi che è puramente economico :huh:

[Reboldi]

Io uso le capsule di plastica, è vero che le monete potrebbero ballarci dentro e rovinarsi, ma non è che le sposto ogni giorno da un posto all'altro. Le capsule poi sono tenute su vassoi di floccato rosso, all'interno di una valigetta rigida. La documentazione la tengo anche io a parte...

alteras, non sò quale sia stato il tuo percorso di esperienza, che ti ha portato a scegliere le capsule come metodo di conservazione, ma lo sconsiglio vivamente, te lo dico con amicizia, non tanto perchè la moneta ci dondola dentro, e può rovinarsi, ma la plastica, rigida, ma sempre plastica rimane, comporta un rischio, e come ho appreso, l'unico (oltre la stoffa) materiale che non rilascia componenti chimiche, è il vetro (o cristallo), se le capsule che utilizzi, non hanno quei 4 forellini, che sovente le capsule hanno, il rischio, aumenta maggiormente

[Gianluca]

I gusti sono gusti; io non lo farei mai, troppa paura di rovinarle.