Torchiature ?

[Postumius]

Buongiorno a tutti.

Non so se questa è la sezione giusta, ma non ho notato null'altro (mi scuso se mi sono sbagliato).

Potrei conoscere il metodo di coniazione della seconda metà dell'800 in europa ? se non sbaglio si usava il torchio ?

non sono riuscito a trovare nulla in giro che spiegasse la procedura di coniazione di una moneta se non indicazioni generiche.

Per quanto riguarda la zecca di Birmingham, essendo gli inglesi già industrializzati prima degli altri, c'erano altre metodiche per i centesimi di Vittorio Emanuele II° ?

Potete darmi qualche informazione ?

grazie.

[Viribus Unitis]

Ho trovato questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Monetazione_meccanica

che parla in generale dell'introduzione della macchine per coniazioni al posto delle coniazioni a martello.

[Postumius]

Ho trovato questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Monetazione_meccanica

che parla in generale dell'introduzione della macchine per coniazioni al posto delle coniazioni a martello.

Grazie Viribus Unitis, ma ho visto solo adesso e con notevole ritardo la tua risposta.

Avevo fatto questa domanda perchè avevo notato una moneta di Vittorio Emanuele II che aveva sul verso una serie di stampi e strisciate create meccamicamente (mentre sul D\ era ok, tranne che per la bordatura).

Mi ha incuriosito, ma guardando e riguardando, c'è qualcosa che non mi convince (dettagli degli stampi che non corrispondono al 10 centesimi o al 5 centesimi), per cui o è un imbroglio oppure la lavorazione prevedeva un altro tipo di tondello (la zecca di Birmingham doveva lavorare parecchio e con diverse monetazioni).

Ciao e grazie ancora.

[angelocesas]

il torchio è il nonno dei moderni bilancieri a frizione, la rotazione dei dischi ora è affidata a motori elettrici a bordo macchina come quello della fotografia,nell'800 le distribuzioni di forza motrice erano centralizzate con pulegge e cinghie che scendevano dall'alto su ogni macchina