Identificazione

[ItaloP]

Non sono ancora molto pratico di questo forum, credo si sia visto, scusate se faccio degli errori grossolani!

Allego le foto di una nuova moneta di cui vorrei conoscerne l'identificazione e se possibile la quotazione: diametro 27mm; peso 8,4g

Grazie per la Vs pazienza.

[profausto]

il tuo asse, lo trovi qui..

http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s1812.html

[Exergus]

Una delle mie monete preferite perchè raffigura il mio personaggio preferito, Marco Vipsanio Agrippa, tra le altre cose, il vincitore della battaglia di Azio, probabilmente senza di lui Ottaviano non sarebbe diventato Imperatore.

Coniata durante il regno di Caligola, è una moneta ricca di storia, purtroppo il valore economico è basso, date le condizioni.

Da notare che in questo ritratto Agrippa indossa la corona rostrale, estraggo da questa interessante discussione http://www.lamoneta.it/topic/82330-se-cinto-la-testa/

"La CORONA ROSTRALE apparteneva a chi entrava per primo in collisione con una nave nemica dando una svolta vincente alla battaglia. Tale tipologia di corona veniva detta “rostrale o rostrata” perché era ornata da un becco che ricalcava il rostro delle navi che altro non era che uno sperone in bronzo collocato sulla parte anteriore delle navi da guerra e serviva ad arpionare le navi nemiche. Famosi, a Roma, erano i rostri collocati nel Foro e che provenivano dalla battaglia di Azio, dove Agrippa aveva sconfitto la flotta di Antonio e Cleopatra nel 31 a. C."

[Nadir86]

...il mio personaggio preferito, Marco Vipsanio Agrippa, tra le altre cose, il vincitore della battaglia di Azio, probabilmente senza di lui Ottaviano non sarebbe diventato Imperatore.

E' anche il mio preferito!

"La CORONA ROSTRALE apparteneva a chi entrava per primo in collisione con una nave nemica dando una svolta vincente alla battaglia. Tale tipologia di corona veniva detta “rostrale o rostrata” perché era ornata da un becco che ricalcava il rostro delle navi che altro non era che uno sperone in bronzo collocato sulla parte anteriore delle navi da guerra e serviva ad arpionare le navi nemiche. Famosi, a Roma, erano i rostri collocati nel Foro e che provenivano dalla battaglia di Azio, dove Agrippa aveva sconfitto la flotta di Antonio e Cleopatra nel 31 a. C."

Aggiungerei, sperando di fare cosa gradita, che altrettanto famosi erano i primi rostra posti nel Foro romano, ossia quelli relativi alla vittoria contro Antium (Anzio), tra gli eventi determinanti nell'espensione della città nella prima fase repubblicana (V a.C). Non va dimenticata, infatti, la scelta strettamente politica di Ottaviano (o, molto più probabilmente, di Agrippa) di collocare i nuovi rostra nella tribuna di fronte a quella dov'erano infissi i vecchi. Così come i vecchi segnavano l'inizio di una nuova era (il predominio di Roma), quelli nuovi avrebbero dovuto rappresentare anch'essi un nuovo inizio, la cosiddetta età aurea augustea. Per chi fosse interessato consiglio il testo "Augusto e il potere delle immagini" di Paul Zanker. Un testo veramente interessante sul primo imperatore di Roma, che analizza come durante questo periodo abbia avuto inizio un sistematico sfruttamento delle immagini nell'arte e nelle raffigurazioni di vario genere. Inoltre, particolare molto interessante per noi appassionati di numismatica, vi sono rappresentate diverse monete emesse da Augusto, con relativa analisi e spiegazione.