Medaglia di farmacia

[apollonia]

Distintivo dell’Ordine dei farmacisti

Sul diritto, al centro della croce in smalti bianchi, rossi e neri, il caduceo alato (usato in Italia come emblema dell'Ordine) in metallo color oro.

Metallo e smalti: 9,671 g, 30x22 mm.

apollonia

[apollonia]

Questo non è un gettone di farmacia come può sembrare a prima vista, ma un gettone commemorativo della zecca di Stato olandese.

Infatti il caduceo alato è il segno della zecca di Utrecht, la Koninklijke Nederlandse Munt.

Sull’altro lato lo stemma di Aruba, l’isola del Mar dei Caraibi appartenente al Regno dei Paesi Bassi. A lato degli estremi del nome dell’isola i simboli su una moneta olandese, precisamente un (mini)caduceo alato segno di zecca a destra e a sinistra un arco con freccia che indica il responsabile, van Draanen.

Ottone: 4,811 g , 23 mm.

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[apollonia]

Ho visto poi che lo stemma di Aruba è ricco di elementi simbolici.

Il leone in cima allo scudo simboleggia il potere. Una croce bianca sullo scudo serve a dividerlo in quattro riquadri e rappresenta la devozione per la fede. Sotto allo scudo ci sono due rami di alloro, tradizionale simbolo di pace.

Nel riquadro alto a destra dello scudo è rappresentata Hooiberg, la collina più riconoscibile di Aruba e la seconda più alta. Al di sotto, nel riquadro in basso a destra, una ruota dentata rappresenta l'industria. Nel riquadro alto a sinistra c'è una pianta di aloe, che è diventata una risorsa di reddito per l’isola, ed è anche l’esportazione più importante. Infine, nel riquadro in basso a sinistra, è rappresentata una stretta di mano, simbolo delle buone relazioni di Aruba con il mondo.

Che dice Corbiniano? :good: o :nono: ?

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[Corbiniano]

:good: Grazie!

Sulla "spiegazione" dei singoli quarti, mi inchino.

L'aloe: non è affatto infrequente che gli stemmi creati dalle "madrepatrie" per le "colonie" contengano gli elementi naturali più tipici dei singoli luoghi.

La collina Hooiberg: c.s., anche le colline sono parte della natura.

La fede (nome araldico della stretta di mano): i numismatici la conoscono (correggimi se sbaglio!) fin dalle monete romane, segno di lealtà, alleanza, concordia, cooperazione ---> in termini moderni, "democrazia condivisa" ---> ma permettimi un fuori-tema: nella storia degli ultimi secoli, come può essere stata interpretata questa coppia di parole da parte di talune "madrepatrie" verso le proprie "colonie"?

La ruota: sì, dovrebbe essere una ruota dentata, perchè una ruota di mulino la vedo più adatta per l'Olanda ---> e non certo nel senso delle ruote di mulino ad acqua! ---> c'è poi da chiedersi quante e quali industrie siano presenti a Aruba, a parte quelle informatiche...

;)

Sai mica la fonte di queste "spiegazioni", per favore?

Su un dettaglio permettimi una piccola precisazione: lo stemma si "legge" nell'altro senso ---> dalla destra araldica in alto, alla sinistra araldica in basso ---> prima l'aloe, poi la collina, poi la fede, infine la ruota.

:D

E grazie di nuovo.

[apollonia]

:good: Grazie!

Sulla "spiegazione" dei singoli quarti, mi inchino.

L'aloe: non è affatto infrequente che gli stemmi creati dalle "madrepatrie" per le "colonie" contengano gli elementi naturali più tipici dei singoli luoghi.

La collina Hooiberg: c.s., anche le colline sono parte della natura.

La fede (nome araldico della stretta di mano): i numismatici la conoscono (correggimi se sbaglio!) fin dalle monete romane, segno di lealtà, alleanza, concordia, cooperazione ---> in termini moderni, "democrazia condivisa" ---> ma permettimi un fuori-tema: nella storia degli ultimi secoli, come può essere stata interpretata questa coppia di parole da parte di talune "madrepatrie" verso le proprie "colonie"?

La ruota: sì, dovrebbe essere una ruota dentata, perchè una ruota di mulino la vedo più adatta per l'Olanda ---> e non certo nel senso delle ruote di mulino ad acqua! ---> c'è poi da chiedersi quante e quali industrie siano presenti a Aruba, a parte quelle informatiche...

;)

Sai mica la fonte di queste "spiegazioni", per favore?

Su un dettaglio permettimi una piccola precisazione: lo stemma si "legge" nell'altro senso ---> dalla destra araldica in alto, alla sinistra araldica in basso ---> prima l'aloe, poi la collina, poi la fede, infine la ruota.

:D

E grazie di nuovo.

The coat of arms of Aruba was originally designed in Amsterdam in 1955. Since then it has been in use as the national symbol of Aruba. The symbol has seven main elements:

• The lion crest symbolizes power and generosity.
• A white cross divides the shield into quarters, and represents devotion and faith.
  • In the first quarter is an aloe plant, the island's first important export.
  • In the second quarter, Hooiberg, Aruba's most recognizable and second highest hill, represents Aruba rising out of the sea.
  • The third quarter depicts hands shaking, symbolic of Aruba's good relations with the world.
  • In the fourth quarter, a cogwheel represents industry.
• Below the shield is a pair of laurel branches, traditional symbols of peace and friendship.

Grazie per la precisazione sulla lettura di uno stemma.

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[apollonia]

Moneta d’emergenza francese che pubblicizza la farmacia Mourgues di Ganges, comune francese situato nel dipartimento dell’Herault nella regione della Linguadoca Rossiglione (Languedoc-Roussillon).

D/ PHARMACIE MOURGUES . GANGES . Mortaio con pestello contornato da un serpente in cerchio di perline chiuso su THEVENON (la ditta produttrice del gettone)

R/ 10^c in cerchio di perline

Nichel: 2,488 g, 21 mm.

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Monete d’emergenza sempre a nome della Farmacia Mourgues di Ganges di altri valori (5^c e 25^c) e diverso materiale (zinco, nichel, ottone).

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Addendum per Corbiniano

La storia dello stemma di Aruba apre la pagina del sito http://www.visitaruba.com/about-aruba/general-aruba-facts/coat-of-arms/

che descrive le caratteristiche dell’isola. Occupata dagli Olandesi nel 1636, Aruba fece parte delle Antille olandesi fino al 1986 e in seguito confermò la sua fedeltà e appartenenza al Regno dei Paesi Bassi. La moneta corrente è il fiorino (fiorino arubano) e questo spiega la presenza del classico simbolo della Reale Zecca dei Paesi Bassi KNM (Koninklijke Nederlandse Munt) con sede a Utrecht in Olanda, un caduceo alato a destra della A e sull’altra faccia del gettone al post # 27.

Dal 1815 questo segno è presente su tutte le monete nazionali dei Paesi Bassi e anche su quelle coniate dalla stessa zecca per altri stati tra cui il Lussemburgo, Suriname, Aruba, Antille olandesi, Slovenia.

Il motivo dell’adozione del caduceo come segno della Zecca di Utrecht può esser dovuto secondo me alla storia della città, sede di unificazione di province e di stipulazione di trattati preliminari alla pace, e al significato generale di pace e di concordia del bastone alato che Mercurio ebbe in dono da Apollo.

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[apollonia]

Gettone pubblicitario e di beneficenza della Farmacia Adler (Tallero di Bensberg)

D/ ADLER . APOTHEKE . BENSBERG . Facciata della farmacia

R/ BERSBERGER TALER Stemma della ex città di Bensberg prima del 1975, anno in cui divenne un quartiere della città tedesca di Bergisch Gladbach, nella Renania Settentrionale-Vestfalia

Ottone: 8,837 g, 23 mm.

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[apollonia]

La FARMILA - THEA FARMACEUTICI S.P.A. è un’azienda di Settimo Milanese la cui attività consiste nella fabbricazione di medicinali ed altri preparati farmaceutici.

Questa medaglia è una fusione in bronzo (91x80 mm, 326 g) realizzata in 300 esemplari dallo scultore Harry Rosenthal nel 1990 in occasione del cinquantenario dell’azienda.

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[apollonia]

Distintivo professionale adottato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Farmacisti e distribuito dall’Ordine professionale.

E’ la versione in argento del distintivo al post # 26.

Argento 925: 22 mm x 30 mm, 12,10 g.

Sul rovescio (sfocati) il punzone dell’argento e dell’argentiere e il logo della Bouty Healthcare S.p.A., un’azienda specializzata nella produzione e commercio di prodotti farmaceutici, diagnostici, parafarmaceutici, dietetici, igienici, ecc.

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[linoelinda]

Ecco quello che mi manca! Mai visto così prima d'ora. :hi:

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Salve, io sono in possesso di questa moneta in fior di conio. Accetto proposte di vendita.

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Medaglione pubblicitario della Ravizza Farmaceutici S.p.A.di Muggiò (MI)

Bronzo: 190,2 g, diametro 65 mm; spessore ca 6 mm. Firmato sul diritto S. JOHNSON.

Il medaglione, che per il suo peso può essere usato come fermacarte, pubblicizza il Botropase, un potente antiemorragico a base di Batroxobina, una frazione purificata che si ottiene dal veleno di alcuni serpenti, in particolare la vipera Bothrops Atrox. Il farmaco prodotto dalla Abbott e commercializzato in Italia dalla Ravizza trova indicazione nei casi in cui si vuol ottenere un aumento della coagulabilità del sangue a livello distrettuale, ad es. nell’epistassi, nelle emorragie post adenotonsillectomia e nelle estrazioni dentarie.

Il diritto raffigura un medico nell’atto di fermare l’emorragia (probabilmente il sangue dal naso o più scientificamente epistassi) di un paziente che deve perderne molto data la scodella che tiene in mano per raccoglierlo. Il significato del messaggio pubblicitario è che tutto questo si può evitare applicando localmente il Botropase.

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Modificato 22 Maggio, 2014 da apollonia

[apollonia]

 

Ti posso assicurare che i gettoni (o medaglie) pubblicitari del Fluifort datati 1966 sono tre, pubblicati con gli altri attinenti alla tematica ‘Storia metallica della TBC’ da Paolo Pitotto. Sono d’argento, pesano ca 5,8 g, hanno un diametro di 24 mm e uno spessore di 1,5 mm. Il rovescio è identico: POST MUCOLYTIC EFFECT 925 * 121 MI Vulcano in eruzione stilizzato/ FLUIFORT in cartella, in cornice quadrata/ logo D. Differiscono per il diritto dedicato a tre eminenti studiosi nel campo della medicina. In particolare:

Carlo Forlanini, illustre clinico (Milano1847 - Pavia 1918), inventore dello pneumotorace artificiale terapeutico che ha guarito tanti tubercolotici.

Bartolomeo Eustachi meglio conosciuto come Eustachio (scritto erroneamente con due C sul gettone), anatomista italiano del 16° sec. che oltre alle varie scoperte teorizzò lo studio della tuba auditiva destra, ricordata tutt’oggi come la Tromba di Eustachio.

Robert Koch, il medico di campagna della Prussia orientale che nel 1882 riuscì a isolare l’agente eziologico detto appunto ‘bacillo di Koch’, scoperta che gli valse nel 1905 il premio Nobèl per la medicina.

 

 

 

L’ultimo è il gettone che manca nella mia raccolta.

 

 

 

 

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Ora non più.

 

 

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