Monetazione magno greca

[cid1jazz]

Intanto ringrazio Taras per i dati pondometrici..

Per Aceaf, è difficile pensare che conservassero i coni per riproporli in seguito, di solito le sequenziali di conii dimostrano che veniva cambiato solo il conio rotto che sia sia di D. o R., poi sarebbe illogico conservare un conio di modulo piccolo per riproporlo poi su un tondello di moludo grande.

E di difficile attuazione una sequenza/accoppiamento di conii, solo perchè gli esemplari noti sono molto pochi, in ogni caso il gruppo è composto da otto serie di cui cinque battute su tondello di piccolo modulo, una di cui fa parte anche l'esemplare su postato e battuta con tondelli misti di modulo piccoli e grandi, e due su tondelli di grande modulo.

[cid1jazz]

http://independent.academia.edu/LGraziano/

http://biblioborbonica.altervista.org/LuigiGraziano/index.html

Questi sono i link dove ho iniziato a inserire i miei contributi

Spero di non infrangere nessuna regola :-)))

[Utente.Anonimo3245]

http://independent.academia.edu/LGraziano/

http://biblioborbonica.altervista.org/LuigiGraziano/index.html

Questi sono i link dove ho iniziato a inserire i miei contributi

Spero di non infrangere nessuna regola :-)))

Grazie Cid, scaricati. Giò

[eliodoro]

Ciao Cid,

ho appena finito di leggere la Tua pubblicazione sulla monetazione di Capua.

L'ho trovata molto interessante anche per il riferimento alla monetazione di Calatia.

Si tratta di monete che non ho mai potuto apprezzare dal vivo, anche se penso che il Museo Civico di Maddaloni (CE), ad insaputa degli amministratori, potrebbe avere un esemplare di Calatia in cattivo stato di conservazione.

Saluti Eliodoro

[sforza]

Grazie Cid, veramente interessante.

Pur non rientrando nella mia sfera di interesse collezionistico, ho letto con interesse l'articolo sulla monetazione di Neapolis in ag. Due domande:

1) da che pubblicazione/i hai desunto la cronologia?

2) gli studi confluiranno in una pubblicazione unica (magari!!).

Ancora complimenti ed aspetto con impazienza la pubblicazione su Neapolis in ae (avvisaci, per favore)!

[cid1jazz]

Grazie Cid, veramente interessante.

Pur non rientrando nella mia sfera di interesse collezionistico, ho letto con interesse l'articolo sulla monetazione di Neapolis in ag. Due domande:

1) da che pubblicazione/i hai desunto la cronologia?

2) gli studi confluiranno in una pubblicazione unica (magari!!).

Ancora complimenti ed aspetto con impazienza la pubblicazione su Neapolis in ae (avvisaci, per favore)!

La cronologia di Neapolis è ben delineata in particolare quella del primo periodo, pietra miliare resta ancora oggi il Campanian Coinages di Rutter con sequenze ed incroci di conio, il problema nasce sui frazionali e nella fase a cavallo tra il primo e il secondo periodo.

Per quanto riguarda i frazionali del primo periodo, quelli di Napoli e Cuma sono ben articolati ma i problemi nascono su quelli di centri ai margini campani, mi riferisco a Fistelia ed Allife, gli studi effettuati ad oggi sono spesso articolati in modo astratto, e ci sono dinamiche contestuali che rendono tali articolazioni a dir poco surreali. Purtroppo , e spesso direi, nel redarre le articolazioni cronologiche si tiene conto solo di dinamiche storiche e vuoi per non conoscenza o altro si tralascia la contestualità di tutto il sistema monetario campano non badando a parallelismi, sovrapposizioni e quanto alltro e dimenticando che la sola zecca produttrice era Napoli. Ci sono tante e varie inconcruenze e per me che sono un pigro irrecuperabile sarebbe troppo lungo e faticoso spiegare in questa sede.

Si gli studi, o meglio i cataloghi di essi confluiscono in un unica pubblicazione a formare tutta la monetazione della Campania Antica,

libera per tutti e senza scopi di lucro.

Per quanto riguarda i fascicoli, penso di inserirne tre o quattro settimanalmente, quello che mi capita prima sottomano :-)))

[TARAS]

Splendido, grazie!

[acraf]

Complimenti vivissimi a cid.

Hai fatto bene a confluire i lavori intanto completati su Academia.edu (molto seguita anche dagli accademici) sia in un sito tuo dove sarà possibile consultare anche il tuo avanzamento dei lavori.

Sinceri auguri di buon lavoro!

[cid1jazz]

Ringrazio tutti e....

ho inserito tutti i cataloghi :-)

[corzanopietro]

grazie

lavoro stupendo per l'appassionato sempre in cerca di conferme/certezze.

veramente magnifico, complimenti per il tuo lavoro che ho già scaricato nel mio archivio.

sicuramente mi sarà di grande aiuto in futuro come lo è già ora.

Pietro

Modificato 25 Ottobre, 2013 da corzanopietro

[acraf]

Mi complimento vivamente col bravo Luigi, che ha messo a disposizione il frutto di sua paziente catalogazione.

Mi sembra esaustivo. Forse sarebbe utile aggiungere anche Beneventum (visto che Malies forse rappresenta, anche manca certezza, il nome della stessa città prima della famosa vittoria romana su Pirro).

Mi auguro che altri seguano un criterio simile per catalogare e illustrare anche zecche di altre regioni.

[cid1jazz]

Non so, la mia leggendaria pigrizia oltre il poco tempo per ora me lo impedisce :-)))

In ogni caso ad oggi la proposta di collocazione di Malies più avvincente sembra quella di Pietramelara cetro tra Teano ed Alvignano ( Compulteria ) ove non sono pochi i rinvenimenti archeologici

[acraf]

Ringrazio e in effetti, personalmente, ho sempre ritenuto poco verosimile l'equazione Malies = Maleventum e quindi prima di Beneventum, al di là di una parziale assonanza fonetica.

Non conosco bene la situazione del sito di Pietramalara, noto anche per le sue mura ciclopiche.

So che un esimio studioso, Domenico Caiazza, nativo proprio di Pietramalara, ha sostenuto l'identificazione di Pietramalara con Malies.

Contributo per l’identificazione dei siti di Phistelia e Malies, in “Le antiche città scomparse” Atti del 2° convegno San Vittore del Lazio 28 ottobre 2007, Quaderni di Studi II dell’Associazione Culturale Italia Numismatica, 2007, pp. 185-231

Lo stesso nome Pietramalara, ossia Pietra Malara, da corruzione di vecchio nome medievale, conterrebbe il nome Malara che a sua volta deriverebbe da Malies.

E' una ipotesi valida, che attende solo la conferma di eventuali ritrovamenti nella zona di monete di questa zecca.