L'Uomo dei Dollari

[derek83]

Riguardo alle tirature dei $4 Stella ho trovato su PCGS questi numeri......vi risultano?

$4 Flowing Hair 1879 - 425

$4 Coiled Hair 1879 - 20

$4 Flowing Hair 1880 - 10

$4 Coiled Hair 1880 - 35

[petronius arbiter]

No :D

Come accade a molte monete coniate in un esiguo numero di pezzi, i numeri stessi sono spesso controversi.

Per il Red Book, ed. 2012, del tipo coiled sono 12 per il 1879 e 8 per il 1880, mentre sono 17 le flowing del 1880.

Ho lasciato per ultime le flowing del 1879 perché è proprio qui che i numeri sono più ballerini. Sicuramente si tratta della tipologia di cui sono stati coniati il maggior numero di esemplari, anche per il Red Book sarebbero 425, ma fa seguire al numero un significativo "+".

Quante siano in più, il Red non lo dice, lo fa invece il 100 Greatest US Coins, per il quale sarebbero addirittura 725. Sempre il 100 Greatest, che non dice nulla sulle quantità delle altre tipologie, parla di una certified population, ovvero di esemplari sopravvissuti a oggi, di 601, comprensivi ovviamente di tutte le tipologie.

petronius oo)

[petronius arbiter]

Illinois Centennial - 1918

La moneta commemorativa per il 1918 è un mezzo dollaro d'argento, dedicato al centenario dell'ammissione dello Stato dell'Illinois nell'Unione, ed è anche la prima moneta su un evento del genere...altre ne seguiranno.

A realizzarla, George Morgan, nel frattempo diventato Chief-engraver della Zecca, per il dritto, e il giovane John R. Sinnock per il rovescio. Sinnock è ricordato soprattutto per aver poi disegnato il mezzo dollaro Franklin e il Roosevelt dime.

Al dritto, Morgan disegna un bel busto di Lincoln, ripreso da una statua di Andrew O'Connor eretta a Springfiled, Illinois, nell'agosto di quell'anno. E' il Lincoln giovane avvocato, agli inizi della sua carriera politica, ed è ancora senza barba

Il rovescio di Sinnock è una versione dello State Seal dell'Illinois

Un rovescio che, voluto o meno, ricorda da vicino l'aquila araldica di alcuni patterns degli anni 1870 di Barber e Morgan. Una composizione, quella di Sinnock, che è stata definita convenzionale, ma in realtà è l'intera moneta che emana una certa aura da arte americana di dopo la Guerra Civile...e in fondo questo è forse il modo più appropriato per onorare Abraham Lincoln su una moneta :)

petronius oo)

[petronius arbiter]

Huguenot-Walloon Tercentenary - 1924

E' l'ultima moneta disegnata da Morgan, che preparò i modelli, e rappresenta la degna conclusione di una lunga e onorata carriera :)

E' anche l'unica, oltre al dollaro, di cui l'incisore inglese abbia realizzato entrambi i lati.

La moneta, in argento, da mezzo dollaro, commemora i 300 anni dalla fondazione (1624) da parte dei primi coloni olandesi giunti nel Nuovo Mondo, della città di Nieuw Amsterdam (o Nieuw Nederland), oggi New York.

I personaggi ritratti al dritto, non sono direttamente connessi con l'evento. Si tratta dell'Ammiraglio Coligny e di William il Silenzioso. Al retro, la nave Nieuw Nederland, che portò i coloni olandesi in America.

George Morgan morirà l'anno seguente, all'età di 79 anni :( ma per noi non è ancora il momento di parlarne. Anzi, lo riporteremo indietro nel tempo, per trattare in maniera più approfondita un argomento finora appena sfiorato...quello della sua attività di medaglista :)

petronius oo)

[petronius arbiter]

Ma prima, c'è ancora una moneta commemorativa, in un certo qual modo ascrivibile a lui, di cui è giusto dare conto.

The Old San Francisco Mint - 2006

Nel 2006, 81 anni dopo la morte di Morgan, il Tesoro degli Stati Uniti decide la coniazione di una moneta in argento da un dollaro, commemorativa della vecchia Zecca di San Francisco, conosciuta come The Granite Lady.

Al dritto, l'edificio della Zecca, mentre al rovescio...guardate un po' :D

petronius oo)

[petronius arbiter]

Scusate il ritardo :rolleyes:

Riprendiamo il discorso, riportando George Morgan indietro nel tempo rispetto a quel 1924 che ha rappresentato l'anno della sua ultima creazione monetaria. E lo riprendiamo parlando, come promesso, de

Le medaglie

La produzione medaglistica di Morgan in America è vastissima. In un elenco probabilmente incompleto, ho contato 211 medaglie da lui realizzate, sia da solo che in collaborazione con altri artisti, sia ufficiali che su commissione di privati.

E' evidente che illustrare anche solo una quantità significativa di queste medaglie esula dagli scopi e dalle possibilità di questa discussione, mi limiterò quindi ad alcuni esemplari, di vario genere, scelti prestando una particolare attenzione alle medaglie interamente disegnate da lui.

Si era già parlato (post #23, pag. 2) della Indian Peace medal disegnata da Morgan nell'anno 1877 (e con il disegno utilizzato anche in anni successivi), facciamo ora un salto in avanti di quasi dieci anni e arriviamo al 1885 per una bella medaglia che commemora la vita (e la morte, sopravvenuta in quell'anno) di Ulysses S. Grant, già comandante in capo dell'esercito Unionista, e poi Presidente degli Stati Uniti per due mandati (1869-1877).

Si tratta di una commissione privata, prodotta in una lega di stagno mai utilizzata dalla Zecca per coniazioni ufficiali.

La medaglia privilegia l'attività militare di Grant, di cui viene mostrato al dritto il busto in divisa (si notino le stellette da generale e, sotto di esse, la firma dell'incisore), mentre il rovescio lo ritrae a cavallo su un campo di battaglia, con la legenda che ricorda, oltre ai due mandati presidenziali, le più importanti battaglie a cui ha preso parte durante la Guerra Civile.

petronius :)

[petronius arbiter]

Nella produzione medaglistica di Morgan, un posto importante è occupato dalle Presidential Medals, coniazioni ufficiali della US Mint per celebrare i vari Presidenti degli Stati Uniti, la cui tradizione risale ai primi anni della nazione.

Tra queste, una delle più rilevanti è sicuramente quella del 1886 dedicata a Abraham Lincoln.

Molti considerano questo ritratto il più bello mai fatto dalla Zecca degli Stati Uniti :) tanto bello da essere riutilizzato su due Assay Medals, nel 1943 e 1959, accoppiato a due diversi rovesci, sempre ricavati da precedenti medaglie di Morgan, rispettivamente del 1922 e 1909

Per la corona del rovescio, Morgan si ispira alle corone civiche della Roma imperiale, realizzando una combinazione di quercia e di alloro strettamente intrecciati, sul modello delle corone d'oro portate in processione nel piccolo fregio dell'Arco di Traiano a Benevento, monumento dei primi anni del secondo secolo.

L'iscrizione recita:

INAUGURATED PRESIDENT OF THE UNITED STATES MARCH 4, 1861. SECOND TERM MARCH 4, 1865. ASSASSINATED APRIL 14, 1865.

Sotto l'iscrizione, rami di pino e cedro, cinti da un serpente che si morde la coda, simbolo egizio di immortalità :closedeyes:

petronius oo)

[petronius arbiter]

Un'altra tipologia in cui Morgan ha avuto più di un'occasione di mostrare la sua arte, è quella delle Assay Medals.

La US Assay Commission venne istituita nel 1792, contestualmente all'apertura della prima zecca statunitense, quella di Philadelphia, con lo scopo di esaminare e testare ogni anno la moneta nazionale, al fine di rassicurare la popolazione sulla bontà e il corretto rispetto degli standard della moneta stessa.

A partire dal 1867, la Assay Commission ha iniziato a coniare una medaglia ricordo per ogni membro della commissione stessa, in numero variabile da circa 30 a ben 55. Una tradizione che è continuata tutti gli anni fino al 1977.

In diverse occasioni, le Assay Medals hanno ritratto, al dritto, il Presidente degli Stati Uniti in carica.

E' il caso di quella illustrata, realizzata interamente da George Morgan nel 1884, che ritrae Chester Arthur, diventato 21° Presidente degli Stati Uniti nel 1881, dopo l'uccisione, pochi mesi dopo essere stato eletto, di James Garfield, di cui era vice.

Al rovescio, Giunone Moneta, in ginocchio, istruisce un putto sul pesare le monete. L'iscrizione, in latino, recita LIBRA PROBAT OPUS, ovvero la bilancia prova che l'opera (la moneta) è stata realizzata con tutti i crismi...che era poi il compito istituzionale della Assay Commission ;)

Questo rovescio era già stato usato nel 1882 (dritto con ritratto di James Garfield, opera di Charles Barber) e 1883, e lo sarà ancora nel 1885. Il dritto, nelle medaglie del 1883 e 1885, è uguale a quello del 1884, sempre a opera di Morgan.

petronius :)

[petronius arbiter]

Come detto è impossibile rappresentare qui una quantità anche solo significativa delle medaglie realizzate da Morgan, consentitemi quindi un salto temporale di vent'anni, durante i quali naturalmente il nostro incisore è stato molto attivo sia sul fronte della medaglistica ufficiale che di quella privata, approdando a quel 1905 che vede l'elezione al secondo mandato di Theodore Roosevelt.

In realtà, si tratta della prima elezione diretta di Roosevelt, diventato Presidente nel 1901 in seguito all'assassinio di William McKinley, di cui era vice. E sebbene Roosevelt avesse contribuito in maniera notevolissima alla campagna elettorale di McKinley, si sa che, alla fine, gli americani votano per il Presidente, il vice è nei fatti una figura di scarso peso politico...almeno fino a quando non prende il posto del suo capo :rolleyes:

Di Roosevelt, sappiamo anche che nutriva un interesse particolare per la monetazione del suo paese, che considerava inadeguata e obsoleta dal punto di vista artistico, bisognosa di un radicale rinnovamento.

E' probabile quindi che non abbia apprezzato molto la medaglia ufficiale per l'inaugurazione del suo secondo mandato, realizzata da Charles Barber (dritto) e George Morgan (rovescio) nella più pura tradizione della US Mint...ma la medaglia è ugualmente un capolavoro, soprattutto, per una volta, grazie a Charles Barber.

Il dritto di Barber, è una combinazione di testa di profilo e busto di tre quarti, usata in diverse medaglie durante la presidenza di Roosevelt.

La faccia, forte e quadrata, dai contorni aggressivi, quasi truculenti, enfatizzata dal pince-nez, il ruvido soprabito con il gilet abbottonato, tutto è catturato con un'attenzione straordinaria alle generalità e ai dettagli. Roosevelt può non essere stato contento del ritratto di Barber, ma esso è per i posteri la perfetta visione di un Presidente la cui parola d'ordine era...azione

A un medaglista, difficilmente si può chiedere di più :)

petronius oo)

[petronius arbiter]

Il rovescio di Morgan per la medaglia inaugurale del 1905, è una chiara derivazione dal facile, femminile classicismo dei medaglisti francesi dal 1880 al 1900....cosa che ben potrebbe aver irritato tanto Roosevelt che il suo scultore preferito, Augustus Saint-Gaudens, che premevano per un rinnovamento nelle coniazioni statunitensi.

A prima vista, presenta una Liberty (o Columbia) goffamente in bilico, alquanto cicciottella :rolleyes: che cerca di oscurare il Campidoglio con una piccola pergamena, che sembra un rullo. In realtà, l'intera composizione appare non solo oltremodo valida e dignitosa, ma anche con alcuni elementi di grandeur.

Liberty, con il suo berretto francese e un abito da antica Grecia, è in piedi di fianco a un cippo, sormontato da un'urna. Il Campidoglio sullo sfondo è un capolavoro che dimostra come disporre un monumento gigantesco sulla superficie di una piccola medaglia.

Certo è che dopo che il rovescio della maggior parte delle medaglie presidenziali del XIX secolo era stato composto solo da iscrizioni in una corona, questo di Morgan poco meritava la condanna riversata su di esso da parte del Presidente e dei suoi amici dei circoli artistici americani <_<

petronius :)

[petronius arbiter]

Ancora un salto temporale, per arrivare al 1917, anno cruciale per la storia degli Stati Uniti, che entrano nel primo conflitto mondiale, ma anche per la vita di George Morgan, che viene finalmente nominato Chief-engraver della Zecca.

A portare l'America in guerra è Woodrow Wilson, 28° Presidente, al suo secondo mandato.

Ed è proprio per il Second Term, iniziato il 5 marzo di quell'anno, che Morgan crea la medaglia inaugurale ufficiale, ultima ad essere illustrata in questa discussione.

Charles Barber è da poco scomparso, e Morgan lo omaggia ispirandosi a lui, o meglio alla sua Assay Medal del 1914, per il ritratto

Il ritratto di Morgan è però artisticamente molto più efficace, che non quello della Assay Medal di Barber, che vediamo sopra. Un vigoroso, nuovo ritratto, cui corrisponde una continuità di motivi al rovescio.

Il collo sottile, il volto angolato, le spalle curve del ritratto di Barber, sono ora sostituite da un ritratto più pieno, una somiglianza più rilassata, con i caratteristici occhiali e la linea del naso ben definite e una forma più precisa della nuca.

La testa e le spalle non sono più così così inclinate e distorte, producendo un profilo completo e soddisfacente, con il busto visto di tre quarti.

Un ritratto, quello di Woodrow Wilson, a un livello degno dei migliori nelle medaglie ufficiali.

Il rovescio è meno esaltante, e con poche novità, ma la composizione raggiunge efficacemente lo scopo.

La tradizionale aquila di Morgan, vista poco prima anche nel mezzo dollaro per la Panama-Pacific Exposition, si erge su due rami, con le ali aperte e appuntite, di fronte a una larga veduta del Campidoglio, usuale sulle medaglie inaugurali.

L'uso di tali elementi, visti così spesso su medaglie e monete, è salvato dalla banalità dalla baldanza dell'aquila, la sottigliezza del Campidoglio, gli equilibrati e semplici caratteri della legenda.

Solo un incisore con decenni di attento lavoro al suo attivo, avrebbe osato fare qualcosa in modo tanto convenzionale da sembrare originale :)

petronius oo)

[petronius arbiter]

Chief-engraver

Il 18 febbraio 1917 muore Charles Barber, dopo aver ricoperto l'incarico di Chief-engraver della Zecca per quasi 38 anni.

Stavolta non ci sono dubbi su chi debba essere il successore, nessuno mette in discussione il nome di George Morgan, che viene nominato Chief-engraver il 17 marzo.

E' il giusto riconoscimento a una carriera che ha pochi eguali, ma forse arriva troppo tardi. Morgan ha quasi 72 anni, i suoi "anni di gloria" sono passati, e sono passati in una posizione secondaria...peccato

In allegato, potete leggere l'atto di nomina, con la firma del Presidente Wilson e, in basso a sinistra, del Segretario al Tesoro William Gibbs McAdoo,

"dato..nella Città di Washington il diciassettesimo giorno di Marzo dell'anno di nostro Signore 1917, e 141° dall'Indipendenza degli Stati Uniti d'America."

petronius :)

[Pernove]

Ancora un salto temporale, per arrivare al 1917, anno cruciale per la storia degli Stati Uniti, che entrano nel primo conflitto mondiale, ma anche per la vita di George Morgan, che viene finalmente nominato Chief-engraver della Zecca.

A portare l'America in guerra è Woodrow Wilson, 28° Presidente, al suo secondo mandato.

Ed è proprio per il Second Term, iniziato il 5 marzo di quell'anno, che Morgan crea la medaglia inaugurale ufficiale, ultima ad essere illustrata in questa discussione.

Charles Barber è da poco scomparso, e Morgan lo omaggia ispirandosi a lui, o meglio alla sua Assay Medal del 1914, per il ritratto

barber wilson1914.jpg

Il ritratto di Morgan è però artisticamente molto più efficace, che non quello della Assay Medal di Barber, che vediamo sopra. Un vigoroso, nuovo ritratto, cui corrisponde una continuità di motivi al rovescio.

Il collo sottile, il volto angolato, le spalle curve del ritratto di Barber, sono ora sostituite da un ritratto più pieno, una somiglianza più rilassata, con i caratteristici occhiali e la linea del naso ben definite e una forma più precisa della nuca.

La testa e le spalle non sono più così così inclinate e distorte, producendo un profilo completo e soddisfacente, con il busto visto di tre quarti.

Un ritratto, quello di Woodrow Wilson, a un livello degno dei migliori nelle medaglie ufficiali.

Il rovescio è meno esaltante, e con poche novità, ma la composizione raggiunge efficacemente lo scopo.

La tradizionale aquila di Morgan, vista poco prima anche nel mezzo dollaro per la Panama-Pacific Exposition, si erge su due rami, con le ali aperte e appuntite, di fronte a una larga veduta del Campidoglio, usuale sulle medaglie inaugurali.

L'uso di tali elementi, visti così spesso su medaglie e monete, è salvato dalla banalità dalla baldanza dell'aquila, la sottigliezza del Campidoglio, gli equilibrati e semplici caratteri della legenda.

Solo un incisore con decenni di attento lavoro al suo attivo, avrebbe osato fare qualcosa in modo tanto convenzionale da sembrare originale :)

morgan wilson1917.jpg

petronius oo)

Mi piace un casino l'effetto dell'aquila "hight relief" sovrapposto al Campidoglio "low relief"!

[petronius arbiter]

Il Dollaro, di nuovo

Era dal 1904 che la Zecca degli Stati Uniti non coniava più dollari d'argento. Lo aveva fatto ininterrottamente dal 1878, nelle Zecche di Philadelphia, San Francisco, Carson City e New Orleans, poi il Governo aveva deciso che poteva bastare. La gran parte, del resto, non era mai entrata in circolazione, riposava, tranquilla, nei caveau del Tesoro.

Ma poi c'era stata la Guerra. E con la guerra il Pittman Act, che aveva stabilito che si potevano fondere fino a 350 milioni di dollari d'argento al fine di

"preservare le riserve d'oro degli Stati Uniti, consentire il regolamento della bilancia commerciale con l'estero in argento, fornire argento per uso commerciale, assistere i governi stranieri in guerra con i nemici degli Stati Uniti, e per stabilizzare il prezzo e incoraggiare la produzione dell'argento "

In base a questo Atto, conosciuto col nome del promotore, il Senatore del Nevada Key Pittman, ed entrato in vigore il 23 aprile 1918, erano stati rifusi 270.232.722 dollari d'argento. Gran parte dell'argento così ottenuto era stato inviato in India, per consentire alla Gran Bretagna di onorare i Silver Certificates utilizzati per l'acquisto di merci e servizi necessari al conflitto, e di fatto privi di copertura.

Ma, a guerra finita, gli Stati Uniti erano venuti a trovarsi nella stessa situazione della Gran Bretagna...i loro Silver Certificates, banconote convertibili in argento, non avevano più la copertura necessaria, non c'erano abbastanza monete d'argento.

Così, si decide di riprendere la coniazione dei dollari, anzi di crearne di un nuovo tipo, che celebri la fine della guerra e la pace ritrovata...il Peace Dollar.

Ma i tempi, per questo, sono lunghi, e nell'attesa viene riesumato il vecchio Bland-dollar, del quale, però, non ci sono più nemmeno i conii. Erano stati distrutti nel 1910, tanto, si pensava, non sarebbero stati più utilizzati.

Morgan è costretto a creare un modello partendo da un dollaro del 1878 con 7 penne, e dopo un ribassamento dei rilievi e altri piccoli cambi e aggiustamenti, a realizzare nuovi conii con i quali, nel 1921, vengono prodotti poco meno di 90 milioni di pezzi, nelle Zecche di Philadelphia, San Francisco e, per la prima volta, Denver.

Sebbene i disegni e le legende siano gli stessi dei dollari coniati fino al 1904, quasi tutti considerano il dollaro 1921 una moneta coniata con troppa superficialità, dai rilievi scolpiti in maniera troppo piatta, complessivamente poco attraente.

Van Allen-Mallis (quelli delle VAM varieties) scrivono, anni dopo:

"il petto dell'aquila è piatto e le piume hanno piccoli dettagli. Esteticamente, il design del dollaro 1921 non è piacevole per la maggior parte delle persone".

Io, lascio giudicare voi :rolleyes: e venendo meno a quanto mi ero prefisso nel post #32, vi propongo questo esemplare coniato a Philadelphia...in fondo, mi sembrava brutto concludere la discussione senza mostrare più neanche un dollaro -_-

petronius oo)

[petronius arbiter]

In memoriam

Da The Numismatist, febbraio 1925 :cray:

"George T. Morgan, incisore-capo della Zecca di Philadelphia, è morto improvvisamente il 4 gennaio scorso, nella sua casa al 6230 di McCallum Street, Germantown. Aveva 79 anni.

A dispetto della sua età avanzata, Mr. Morgan è stato attivo fino a pochi giorni prima della sua morte, quando si è ammalato.

Prima di allora, era stato impegnato a modellare una serie di medaglie per la commemorazione dei Segretari al Tesoro degli Stati Uniti, da Alexander Hamilton in poi. Mr. Morgan aveva fatto i modelli e inciso medaglie commemorative per l'amministrazione di ogni presidente, a partire da Rutherford B. Hayes. Ha collaborato con i più noti scultori americani nella progettazione della monetazione del paese e, in misura considerevole, nell'adattare tali modelli per l'utilizzo su francobolli di tutte le denominazioni.

Il suo lavoro per il Governo degli Stati Uniti, presso la Zecca di Philadelphia, ha coperto un periodo di 48 anni. Il famoso Bland Silver Dollar era una delle monete da lui incise.

Nato a Birmingham, Inghilterra, nel 1845, ha studiato presso le scuole d'arte in quel paese, ed è venuto a Philadelphia per entrare nel Dipartimento di Incisione della Zecca. Ha portato con sé l'amore degli inglesi per il cricket, ed è stato uno dei fondatori del vecchio Belmont Cricket Club, a West Philadelphia. Ha mantenuto il suo interesse per il gioco fino all'ultimo ed è stato un membro attivo del Germantown Cricket Club. E' stato membro a vita della Philadelphia Academy of Fine Arts, e membro dello Sketch Club.

Era un uomo di corporatura notevole ma gli anni pesavano con leggerezza su di lui.

E' stato per molti anni sagrestano della Chiesa Episcopale Protestante di Germantown, e direttore della sua scuola domenicale.

Ha lasciato la vedova, e tre figli, Phyllis Morgan, Leonard P. Morgan, che è un chimico elettrolitico dell'Assay Office a New York, e la signora CM Graham."

La vedova, Alice, morirà nel 1950, e sarà sepolta accanto a lui nel Woodland Cemetery, a Philadelphia.

Questo necrologio, ci dice una cosa importante, è cioè che Morgan ha lavorato molto anche per i francobolli. Quando l'ho letto per la prima volta, alcune settimane fa, non avevo fatto particolare attenzione alla cosa, ma a rileggerlo e tradurlo oggi, getta una luce interessante su quanto abbiamo detto in precedenza con @@villa66 (post #29 e seguenti) a proposito di un "misterioso" francobollo del 1867...forse non così misterioso :rolleyes:

petronius :)

[petronius arbiter]

La vedova, Alice, morirà nel 1950, e sarà sepolta accanto a lui nel Woodland Cemetery, a Philadelphia.

Una semplice lapide di granito. Una pietra modesta per un uomo modesto, che ha servito a lungo e bene il suo paese adottivo, e arricchito la Numismatica :closedeyes:

[petronius arbiter]

L'Uomo dei Dollari

Thank you, George :)

E grazie a tutti voi, che come sempre avete avuto la pazienza di leggermi fin qui :closedeyes:

petronius oo)

[pusher79]

un grande applauso per @@petronius arbiter

bellissime le tue storie :)