Vai al contenuto
IGNORED

Parpagliola Providentia Filippo IV, III, II


Parpajola

Risposte migliori

A meno di quella del post #6 che era nell' asta Cronos 6, tutte le altre al cordusio o sul famoso sito di aste online.

Difficilmente le parpagliole le trovi nelle aste classiche, ne ricordo una bellissima di Filippo II offerta nell' asta della NAC nel Dicembre 2012, più facile che siano presenti le contraffazioni delle zecche piemontesi.

Be' si, non se ne vedono molte... Qualcuna da Crippa e Varesi è passata. Visto che siamo in un forum che ha una certa vocazione al collezionismo (che come tale è fatto anche di mercato): su che prezzi girano queste monete di Filippo IV? (limitandoci quindi alle p. di F.IV)

Non dispongo del Mir Milano: cortesemente qualcuno mi può riferire le valutazioni per i tipi più comuni?

Link al commento
Condividi su altri siti


Il MIR indica per i due tipi definiti da lui come Comuni prezzi da 20 a 100 Euro, diciamo che sui 30 Euro si può trovare qualcosa, ripeto però ammesso di trovarle, perché in effetti anche la parpagliola diventa ed è non facile da trovare almeno queste di Filippo IV, su Filippo II le cose però cambiano.

Siccome il forum, non ci sono dubbi, fa tendenza, scommettete e lo verificheremo che nelle prossime aste, magari non primarie, arriverà anche qualche parpagliola ?

Mario

P.S. Complimenti Giancarlone !

Link al commento
Condividi su altri siti


Volevo capire meglio, quando dici del tipo con trifoglio, se ne hai visti e se intendi trifoglio, trifoglio.

Perché ci sono i quadrifogli, le stellette, i punti o globetti, questa sarebbe una ulteriore simbologia del rovescio all'esergo nel caso, sarebbe interessante capirne di più,

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti


Volevo capire meglio, quando dici del tipo con trifoglio, se ne hai visti e se intendi trifoglio, trifoglio.

Perché ci sono i quadrifogli, le stellette, i punti o globetti, questa sarebbe una ulteriore simbologia del rovescio all'esergo nel caso, sarebbe interessante capirne di più,

Mario

Scusatemi tutti :sorry: ho sbagliato a scrivere, intendevo quadrifoglio.

Fino ad ora tutte quelle che ho visto hanno:

pallino quadrifoglio pieno pallino con il pallino anche nella legenda al R

stellina quadrifoglio vuoto stellina con stellina anche nella legenda al R

Volevo capire se esisteva, per esempio, anche:

stellina quadrifoglio pieno stellina con stellina ( o pallino ) sempre nella legenda al R

Modificato da Parpajola
Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso ho capito bene, quindi vedere anche il quadrifoglio pieno se c'è con altri simboli ai fianchi e con un simbolo anche in legenda, domanda, in quelli che hai visti nelle Civiche di Milano non c'è nulla di simile, perché forse quello è uno dei contributi più importanti ? Crippa parla di rosette e credo intenda con questo quadrifoglio e dice solo che c'erano di varie dimensioni, quindi anche in questo simbolo qualche differenza c'era comunque.

Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso ho capito bene, quindi vedere anche il quadrifoglio pieno se c'è con altri simboli ai fianchi e con un simbolo anche in legenda, domanda, in quelli che hai visti nelle Civiche di Milano non c'è nulla di simile, perché forse quello è uno dei contributi più importanti ? Crippa parla di rosette e credo intenda con questo quadrifoglio e dice solo che c'erano di varie dimensioni, quindi anche in questo simbolo qualche differenza c'era comunque.

Si avevo già controllato, come detto ci sono una ventina di esemplari riconducibili al nostro tipo, solo in pochi esemplari la conservazione è buona per altri sono state riconosciute per la provvidenza che spezza la legenda.

Link al commento
Condividi su altri siti


Guardate come sono arrivate ai giorni nostri queste due parpagliole. L' esemplare di sx pesa gr. 1,52 quella di dx gr 2,01.

post-35754-0-05497300-1378918683_thumb.j

Questo può avvalorare la tesi che se sono arrivate a noi, venivano al tempo spese e non ritirare per essere buttate nel crogiolo ( 1/4 era sempre buon argento!! ).

Link al commento
Condividi su altri siti


Guardate come sono arrivate ai giorni nostri queste due parpagliole. L' esemplare di sx pesa gr. 1,52 quella di dx gr 2,01.

attachicon.gifparpa_phi_IV.JPG

Questo può avvalorare la tesi che se sono arrivate a noi, venivano al tempo spese e non ritirare per essere buttate nel crogiolo ( 1/4 era sempre buon argento!! ).

però...!! tosatucce le signore. La mia (che ho postato qualche pagina fa) ha tutta legenda leggibile, sia al dritto che al rovescio: non è il rudere che credevo allora!

Link al commento
Condividi su altri siti


C'è la precisa e dettagliata lista del Verri che rimane uno dei documenti più importanti per il circolante milanese, che dimostra che circolava di tutto e che circolavano nel tempo.

La lista è chiamata delle monete correnti in Milano nel 1777, ci sono ovviamente anche le parpagliole di Maria Teresa, ma anche la dicitura " parpajole del secolo passato " che indica che alcune sicuramente circolavano ancora.

Modificato da dabbene
Link al commento
Condividi su altri siti


Tosate venivano tosate, usate e circolate a lungo pure, quindi anche usura, ma i pesi certamente avevano una grande variabilità se il MIR Milano indica un range da 1,17 gr.a 2,74.

Quindi quelle di Parpajola non sono neanche tra le più basse come peso.

Ricordo ancora però che raramente queste monete venivano sottoposte a controlli per titolo e pesi , inoltre si basavano sul tagliare tot pezzi presenti in un marco ( gr. 234,9973 ), quindi potevano capitare durante il taglio pezzi con pesi maggiori o minori.

L'importante era il numero di pezzi in un marco, non il peso, quindi potevano anche esserci abusi o differenze volute in queste coniazioni. da parte dei maestri di zecca.

Link al commento
Condividi su altri siti


Questa taglio penso che non fosse accettato ai tempi per pagare tributi o acquisti importanti, infatti il peso monetale più basso è quello del quarto di filippo ( così mi pare di aver letto nel Mazza ) e quindi non c' era la possibilità di misurarne il peso, anche se solo a vista....................

Quindi anche morsicata veniva accettata per 2 soldi e mezzo.

Il discorso fatto per i maestri di zecca, ricordo di aver letto in qualche libro di multe o pene per non essere proprio onesti, non fa una piega.

Modificato da Parpajola
Link al commento
Condividi su altri siti


non focalizzatevi troppo sul peso

la moneta era fiduciaria e quindi il peso non era importante , in tutte le monete fiduciarie battute in tanti esemplari si assiste ad una variabilita` enorme di peso

l esempio piu` classico sono gli antoniniani di gallieno , che vanno da 1.3 grammi fino a 6 grammi

Link al commento
Condividi su altri siti


Beh col tempo la moneta veniva accettata sempre meno per peso e titolo ma per il corso forzoso.

La moneta rimane sostanzialmente la stessa, con differenze minime per circa un secolo, costanti anche titolo e valore, lo scopo credo evidente era quello di far circolare il più a lungo possibile questa moneta, anche liberamente.

Moneta d'altronde estremamente popolare come dimostrano le imitazioni, contraffazioni, falsificazioni provenienti da più parti.

Link al commento
Condividi su altri siti


Vediamo se arrivano altre considerazioni sulle parpagliole di Filippo IV ( si possono fare anche più avanti ovviamente), se no aprirei anche una finestra su quelle di Filippo II e III, anche qui a seguire, aggiungendo poi questo nel titolo per meglio identificare la discussione.

Link al commento
Condividi su altri siti


Grazie a Giancarlone che ha aperto le danze con delle belle parpagliole, vediamo gli aspetti di questa parpagliola.

Il periodo di coniazione della parpagliola della provvidenza sotto la reggenza di Filippo II è stato dal 1581 al 1599,con milioni di pezzi battuti ( fonte Cipolla ).
A differenza delle parpagliole dei successori di Filippo II, queste sono state coniate con più cura e su flan rotondi.
Nel Volume del Crippa la parpagliola di Filippo II è catalogata al 43 e rappresentata con una sola moneta.
Anche negli studi effettuati sulla parpagliola milanese da Delle Vegre / Vajna del 1991, è catalogata
solo con una tipologia ( Tipo I ), eseguendo il match tra il dritto : scudo con volute concave e aquila con
ali abbassate, e il Rovescio con niente in esergo.
Il MIR è allineato ai due studi precedentemente descritti, MIR 328/1.
Iniziamo a vedere le caratteristiche principali della moneta.
Dritto : Scudo di Milano con volute convesse, le aquile hanno le ali abbassate.
Legenda : MEDIO LANI.D
Varianti di legenda : MEDIO LANI.D.
Rovescio : La provvidenza in piedi, braccio sx coperto dalla veste e appoggiato alla colonna, il
braccio dx con una bacchetta tocca il globo terrestre.
Legenda : PROVIDENTIA
Varianti di legenda : PROIDENTIA - PROVIDNTIA - PROVIDENTIA .
Variante Provvidenza : Mancanza della colonna
Nello studio effettuato, invece, ho riscontrato quattro tipi di Dritto e due tipi di Rovescio.
post-35754-0-10903500-1378997022_thumb.j
Modificato da Parpajola
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.