i periti con le maniche più strette

[cartonum]

A mio modesto parere,credo che tutti possono essere stretti o larghi ,cio dipende dalle espsrienze dalla monetazione ecc...

Pertano non è bello fare classifiche,ma come gia ribadito da alcuni siamo noi stessi i migliori periti...

Poi credo ,che oggi come oggi la perizia stia diventando una sorta di presentazione della moneta,sicuramente una moneta periziata dal noto perito

è molto piu semplice da vendere o scambiare.

Paolo.

[niko]

E quando ci sono tanti nomi così belli chiari, il rischio che prenda una brutta piega il tutto c'è ......

Direi di chiudere qua. Un'idea se la sarà fatta sicuramente ;)

N.

[Ianva]

Un'idea se la sarà fatta sicuramente ;)

N.

Senz'altro!! ;)

[sabaudo59]

Su molti della lista non mi trovate d'accordo. Ne salverei in tutto 3 o 4. Facciamo distinzione tra chi ha competenze vere e chi si arrangia per lavoro nel chiude monete a livello industriale. Molti non hanno una tradizione alle spalle, in alcuni casi non erano neppure collezionisti prima di iniziare a vendere e sono saltati fuori recentemente grazie agli "affari" fatti sul noto sito di vendite online. Il fatto che facciano parte di associazioni di mercanti conta poco perchè per esserci basta elargire qualche decina di euro l'anno.

[Guest fabrizio.gla]

Su molti della lista non mi trovate d'accordo. Ne salverei in tutto 3 o 4. Facciamo distinzione tra chi ha competenze vere e chi si arrangia per lavoro nel chiude monete a livello industriale. Molti non hanno una tradizione alle spalle, in alcuni casi non erano neppure collezionisti prima di iniziare a vendere e sono saltati fuori recentemente grazie agli "affari" fatti sul noto sito di vendite online. Il fatto che facciano parte di associazioni di mercanti conta poco perchè per esserci basta elargire qualche decina di euro l'anno.

ho finito i "mi piace" ms sono completamente d'accordo.

come discussione nasceva un po infelice perché come già espresso, è vista dall'ottica sbagliata: La perizia contiene un PARERE SOGGETTIVO di conservazione, e nel mondo d'oggi, fidarsi è bene, ma IMPARARE non fidarsi è sempre meglio, specie di un PARERE, fosse anche del Dio della Numismatica personificato.

[sabaudo59]

Sì ok, però non bisogna neppure generalizzare, nel senso che ci sono periti - ripeto, pochissimi - di cui mi fiderei ad occhi chiusi. I nomi continuo a non farli. Per individuarli è sufficiente che ognuno di noi risponda dentro di sè alla seguente domanda: "se avessi una Moneta con la M maiuscola da fare periziare, da chi la porterei?".

[LaFenice]

Sappiamo tutti che il perito con le maniche più larghe è quello che valuta una moneta che vende mentre il perito con le maniche più strette è il perito che valuta ciò che compra! :blum:

A parte gli scherzi penso che il problema sia dovuto sia a quello che ho scritto sopra sia al fatto che non tutti i periti si esprimono sulla stessa scala di valutazione... diciamo che se ti esprimi evaluti personalmente con il massimo di FDC è normale che poi non ti trovi bene con i periti che hanno inventato il "FDC eccezionale ++++ veramente giuro che è perfetto ++++".. che per forza di cose uno è più di manica largo dell'altro che valuta come massimo il FDC.

Io questo lo ho scoperto e capito alla prima esperienza con uno di loro... ed è sempre nelle liste dei bravi :pleasantry:

Diciamo che il questito che ci si dovrebbe porre è quando si deciderà di cercare di dare credibilità a questa figura che ormai viene ricoperta da chiunque... persone esperte e oneste affiancete a individui meno esperti e meno onesti.

Su un altro Topic si discuteva della possibilità dell'esistenza di un perito che Lustra le monete che vende... che senso ha parlare di maniche larghe o strette se tra loro (anche nip) forse c'è pratica certe aberrazioni?

[Ianva]

A questo aspetto non avvo pensato! Bisogna a questi anche aggiungere quelli che indicano spl e altri che indicano "q.FDC moneta spazzolata" per la stessa moneta ;)

[francesco77]

@@Ianva ora che hai la lista sottostante (messa in ordine alfabetico) di periti che son stati citati,hai le idee chiarite o hai semplicemente le stesse difficoltà di prima? ;) ...e la lista non è certo finita qua....perchè a me vengono in mente molti altri affidabili.

Io penso che citare così tanti è come citar nessuno....ed era quello che volevo farti capire.

Provare di persona e giudicare è la cosa migliore...poi come ti suggeriva FabrizioGla guarda la moneta,qualunque cosa riporti il perito e chiunque sia.

Aurora

Bazzoni

Cavaliere

De Falco

De Maria

Filisina

Grandi

Manfredini (entrambi)

Mazzarino

Montenegro

Ranieri

Rossi

Tevere

Varesi

Sui de Falco posso segnalarvi questo vecchio articolo di CN del 1994. Sarebbe bello inserire nei prossimi commenti qualche biografia sui vari periti, magari estrapolata da vecchie riviste o quotidiani.

[francesco77]

pagina 1

[francesco77]

pagina 2

[francesco77]

pagina 3

[francesco77]

pagina 4

[Alberto Varesi]

Credo che il nocciolo della questione sia stato solo sfiorato.....

Fare un elenco dei migliori periti non solo è difficile, ma inutile in quanto fuorviante. Per vari motivi di facile intuizione (simpatie, antipatie, sentito dire ecc.) nell'elenco ci potrebbero finire nomi che "non meritano" mentre altri "meritevoli" potrebbero risultare esclusi .

Una esperienza pluriennale è importantissima, perchè è solo maneggiando molte monete che si acquisiscono le capacità di valutare autenticità, difetti e stato di conservazione; ma anche in questo caso è tutto relativo e stabilire dei paletti temporali è impossibile.

Chi ha la possibilità di maneggiare 1000 monete l'anno sicuramente imparerà prima di un collega che ne vede solo 100 e questo senza contare la sensibilità personale; c'è chi in pochi anni ha già percorso una lunga strada e chi dopo 30 muove ancora i primi passi.

Direi quindi che la lista dei periti si può fare solo tenendo conto delle personali attitudini e competenze; non avrei avuto dubbi a rivolgermi all'amico Angelo Bazzoni per una moneta sabauda o italiana preunitaria, mentre sarei andato da altri colleghi per una moneta medievale o antica.

Allargando il discorso, se mi dovesse capitare una moneta etrusca mi fionderei dall'amico Vanni, per una decimale da Tevere, per una milanese da Crippa e così via.

[Ianva]

@@Alberto Varesi : ma a se stesso non si rivolge mai? :)

Scherzi a parte, grazie per l'intervento, è stato molto chiaro, questo concetto è venuto fuori piu volte nella discussione quindi è da considerarsi importante. Dal mio punto di vista (iniziatore della stessa) aver ricevuto consigli da lei e altri esperti collezionisti/studiosi è una cosa che ha permesso di farmi una idea di quello che offre ad oggi il panorama ed essere più consapevole. Se ho imparato una cosa da solo è che imparare le cose da soli è impossibile ;) Ora avrò tutto il tempo per sondare i territori che non conoscevo e che, su questo forum, ho iniziato a solcare.

[Ianva]

@@francesco77 grazie per le scansioni, dal telefono le leggo male (non vedo nulla) quando ho il pc le guardo!

[francesco77]

Credo che il nocciolo della questione sia stato solo sfiorato.....

Fare un elenco dei migliori periti non solo è difficile, ma inutile in quanto fuorviante. Per vari motivi di facile intuizione (simpatie, antipatie, sentito dire ecc.) nell'elenco ci potrebbero finire nomi che "non meritano" mentre altri "meritevoli" potrebbero risultare esclusi .

Una esperienza pluriennale è importantissima, perchè è solo maneggiando molte monete che si acquisiscono le capacità di valutare autenticità, difetti e stato di conservazione; ma anche in questo caso è tutto relativo e stabilire dei paletti temporali è impossibile.

Chi ha la possibilità di maneggiare 1000 monete l'anno sicuramente imparerà prima di un collega che ne vede solo 100 e questo senza contare la sensibilità personale; c'è chi in pochi anni ha già percorso una lunga strada e chi dopo 30 muove ancora i primi passi.

Direi quindi che la lista dei periti si può fare solo tenendo conto delle personali attitudini e competenze; non avrei avuto dubbi a rivolgermi all'amico Angelo Bazzoni per una moneta sabauda o italiana preunitaria, mentre sarei andato da altri colleghi per una moneta medievale o antica.

Allargando il discorso, se mi dovesse capitare una moneta etrusca mi fionderei dall'amico Vanni, per una decimale da Tevere, per una milanese da Crippa e così via.

Sono, anzi ........ siamo tutti d'accordo con quello che hai scritto. A questo ci avevo già pensato, basta leggere il mio intervento iniziale, fare una classifica sarebbe controproducente, inutile ed offensivo per tutti, per questo sto cercando di far capire che forse è meglio spostare l'attenzione su altro magari impostando la discussione diversamente, magari citare semplicemente la biografia di qualche storico e noto numismatico con l'ausilio di qualche pubblicazione.

[Utente.Anonimo3245]

Mi chiedo: da quando esiste la figura del perito numismatico? Come nasce?

Intendo la figura del perito con tanto di attestato del Tribunale o della Camera di Commercio.

Inoltre vorrei sapere se ci sono altri modi ufficiali per diventare perito oltre a dar l'esame nei luoghi sopracitati.

Visto che sono pochi anni che sono nell'ambiente il lato storico della figura del perito mi manca, questa mi sembra una buona occasione per venire a saperne qualcosina in più.

Ciao e grazie a chi saprà rispondere. Giò :)

[BiondoFlavio82]

Chi ha la possibilità di maneggiare 1000 monete l'anno sicuramente imparerà prima di un collega che ne vede solo 100 e questo senza contare la sensibilità personale; c'è chi in pochi anni ha già percorso una lunga strada e chi dopo 30 muove ancora i primi passi.

Ho sottolineato una frase che nasconde più profondità di quanto appaia dalla sua estensione nel periodo...

Il numero di monete esaminate e "l'anzianità di servizio" sono certamente importanti ma se manca una certa scintilla il numismatico resterà un mero tecnico. Facciamo un paragone, prendiamo l'arte, e in particolare la scultura: abbiamo scalpellini che hanno scolpito per 30/40 anni, e sono rimasti scalpellini; Michelangelo (tanto per fare un nome noto a tutti) a 23/24 anni scolpì la Pietà di san Pietro! Qual'è la differenza tra uno scalpellino e un artista: lo scalpellino esegue meccanicamente le operazioni necessarie a ricavare da un blocco di marmo la sua figura, l'arista infonde nell'oggetto anche un'anima! Non so se riesco a trasmettere il concetto. In tutte le professioni abbiamo "scalpellini" e "artisti", anche in numismatica (intesa sia come scienza storica che antiquariale). Un numismatico "scalpellino" è convinto che basti la conoscenza tecnica per sfatare un falso, ma il progresso tecnologico procede velocemente: talvolta, specie con le antiche, può non bastare una conoscenza "tecnica", e solo il numismatico animato dalla scintilla dell'artista percepisce le incongruenze tra un falso "tecnicamente perfetto" e un originale!

Modificato 14 Settembre, 2013 da BiondoFlavio82

[Guest fabrizio.gla]

@@BiondoFlavio82

:good:

Questa è la ciliegina sulla torta ;)

Chi a orecchi per intendere... intenda...