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IGNORED

medaglione o decorazione medievale?


dcinelli

Risposte migliori

Buon pomeriggio a tutti,

avrei bisogno di una mano per identificare l'oggetto di cui a breve darò una dettagliata descrizione fotografica. Non nascondo che ho provato a capire di che cosa si tratta....consultando molti testi...ma sono riuscito solo a farmi una vaga idea...

Fatta la premessa..ecco i dati che spero siano adeguatamente dettagliati e precisi:

- diametro 48 mm

- alettatura esterna frastagliata dim variabile intorno 2.5 mm

- spessore della lamina c.a. 0.25 mm

- materiale incerto dotato di una certa duttilità

- punzone centrale con aquila volta a dx diam. 9 mm

- larghezza della fascia decorativa esterna 5 mm

- diametro dei 3 buchi 1.2 mm

- peso indicativo 8 gr

E ora le foto

Fronte

post-36453-0-76388600-1377181016_thumb.j

Retro

post-36453-0-00374600-1377181107_thumb.j

Foto in profondità per percepire l'alettatura rientrante

post-36453-0-66943500-1377181350_thumb.j

Particolare sul fronte di quello che sembra una colatura o rimaneggiamento successivo

post-36453-0-91087200-1377181444_thumb.j

Particolare sul retro nello stesso punto di cui appena sopra

post-36453-0-44835100-1377181561_thumb.j

.......

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Medievaleggiante forse, medievale direi proprio di no... Il punzone "619" che dovrebbe riferirsi alla finezza della lega di cui è fatto (anche se è un valore un po' strano) permette di escludere che si tratti di un oggetto antico

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...infine il particolare del punzone

post-36453-0-78027100-1377182117_thumb.j

Intanto colgo l'occasione per ringraziare tutti per l'interesse e l'attenzione e complimentarmi con Profausto e tutti i curatori/ consulenti del forum per l'ottimo lavoro che svolgono ogni giorno rendendo accessibile e raggiungibile ai molti una disciplina interessante e complessa quale la numismatica!

Saluti

Davide

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@@dcinelli

Ciao....Davide

Poichè possiamo essere sicuri che non si tratta di una moneta, mi permetto di spostare la discussione nella sezione "Araldica" frequentata da ottimi esperti di oggetti simili, dove otterrà senz'altro maggior visibilità

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Ciao, il 619 potrebbe essere il numero dell'azienda che l'ha prodotto. Ho fatto una piccola ricerca e ne uscito questo elenco. Puoi provare a telefonare se vuoi, sul web però non ho trovato nessuna ditta orafa con il nome che corrisponde al 619, ma potrebbe aver chiuso l'attività.

L'oggetto mi ricorda una placchetta decorativa per mobili, anche i tre buchi suggeriscono questo uso, mi sembra ci possano passare agevolmente delle viti dentro o dei chiodini.

Potrebbe essere in ottone?

Ciao, Giò

http://www.ilgiornaleorafo.it/elenco_marchi.html

AR PLAYOR

Modificato da giovanna
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Awards

Innanzitutto ringrazio Profausto per l'attenzione...e ovviamente anche gli altri per le indicazioni datemi...

Nello specifico posso dire

@Giovanna,

ciao e grazie per la dritta ma ritengo difficile che possa trattarsi di una produzione orafa Aretina...considera che questo medaglione se così lo possiamo chiamare apparteneva alla collezione di un mio bisnonno che è vissuto a Brescia a cavallo tra l'Ottocento e primissimi del Novecento..é possibile che la società Playor fosse già attiva alla fine dell'Ottocento (il nome mi pare troppo americaneggiante)??

Il motivo dominante di questa placca é un' aquila ad ali spiegati e fauci aperte che a mio avviso è un motivo tipicamente nordico/germanico sia medievale che moderno..può avere attinenze con la tradizionale arte orafa aretina?!

Inoltre credo non sia di bronzo perchè risulta duttile e deformabile a pressione (il bronzo è dotato di scarsissima duttilità) propenderei piuttosto ad una mediocre lega d'oro o ad una piastra d'argento placcata con placcatura consunta..

@Paleologo

ciao..ho pensato anche io che la punzonatura 619 escluda l'origine medievale dell'oggetto...però ho pensato anche che il 619 possa essere la punzonatura di un orafo che è intervenuto in tempi moderni a "sistemare" una rottura o brecciatura della lamina con un pò di oro che rispettasse il più possibile la lega preesistente...e che per ragioni storiche e documentali abbia messo il segno inequivocabile della punzonatura....

@Cecco, Momi95, Antares

ciao...non posso esservi di grande aiuto ..posso solo dirvi che il bisnonno era di Brescia originario della bassa Bresciana per l'esattezza (Orzinuovi verso la cremonese Soncino)...

In attesa di buone nuove saluto tutti......

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...e senza dimenticare gli assist forniti dagli altri amici Paleologo, Cecco, Momi95, Profausto e Antares.

---

Sull'aquila, di certo c'è solo una cosa da dire: che era (ed è) diffusissima a livello simbolico.

Dcinelli dice bene: nel senso dei simboli "nostrani" di origine medievale, la si abbina immediatamente a provenienze germanofone.

Ma non dimentichiamo che l'impero germanico la prese di peso dalla simbologia dell'impero romano.

Né dimentichiamo che di filo-germanofoni (alias ghibellini) l'Italia era piena, Toscana compresa.

Alla fin fine, un'aquiletta così "isolata" all'interno di un manufatto povero di segni e di simboli non ci dà molti modi per abbinarla a qualche ambito specifico.

A meno che un altro segno non ci corra in aiuto, e quel 619 sembra essere l'unico (e piccolo) "appiglio" che abbiamo per tentare l'impresa.

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Innanzitutto ringrazio Profausto per l'attenzione...e ovviamente anche gli altri per le indicazioni datemi...

Nello specifico posso dire

@Giovanna,

ciao e grazie per la dritta ma ritengo difficile che possa trattarsi di una produzione orafa Aretina...considera che questo medaglione se così lo possiamo chiamare apparteneva alla collezione di un mio bisnonno che è vissuto a Brescia a cavallo tra l'Ottocento e primissimi del Novecento..é possibile che la società Playor fosse già attiva alla fine dell'Ottocento (il nome mi pare troppo americaneggiante)??

Il motivo dominante di questa placca é un' aquila ad ali spiegati e fauci aperte che a mio avviso è un motivo tipicamente nordico/germanico sia medievale che moderno..può avere attinenze con la tradizionale arte orafa aretina?!

Inoltre credo non sia di bronzo perchè risulta duttile e deformabile a pressione (il bronzo è dotato di scarsissima duttilità) propenderei piuttosto ad una mediocre lega d'oro o ad una piastra d'argento placcata con placcatura consunta..

Se pensi che sia oro puoi portarla ad un compro oro e farla saggiare, prima non ho parlato di bronzo ma di ottone.

Concordo che potrebbe essere argento dorato, ma questa idea avvalora quella del fregio, ora che sia per mobili o no è da appurare.

Sicuramente è un oggetto abbastanza moderno che forse si rifà ad un disegno più antico ma escludo anche io che possa essere medievale, non ne ha lo stile.

Le aquile ad ali spiegate le troviamo anche in Sicilia, le possibilità sono moltissime. Resto dell'idea che sia una placchetta decorativa comunque.

Guarda cosa ho trovato:

http://www.kijiji.it/annunci/antiquariato/torino-annunci-bruzolo/appendiabiti-antico/48994444

Ciao, Giò

@@Paleologo

ciao..ho pensato anche io che la punzonatura 619 escluda l'origine medievale dell'oggetto...però ho pensato anche che il 619 possa essere la punzonatura di un orafo che è intervenuto in tempi moderni a "sistemare" una rottura o brecciatura della lamina con un pò di oro che rispettasse il più possibile la lega preesistente...e che per ragioni storiche e documentali abbia messo il segno inequivocabile della punzonatura....

@@Cecco, Momi95, Antares

ciao...non posso esservi di grande aiuto ..posso solo dirvi che il bisnonno era di Brescia originario della bassa Bresciana per l'esattezza (Orzinuovi verso la cremonese Soncino)...

In attesa di buone nuove saluto tutti......

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Awards

Ciao, il 619 potrebbe essere il numero dell'azienda che l'ha prodotto. Ho fatto una piccola ricerca e ne uscito questo elenco. Puoi provare a telefonare se vuoi, sul web però non ho trovato nessuna ditta orafa con il nome che corrisponde al 619, ma potrebbe aver chiuso l'attività.

L'oggetto mi ricorda una placchetta decorativa per mobili, anche i tre buchi suggeriscono questo uso, mi sembra ci possano passare agevolmente delle viti dentro o dei chiodini.

Potrebbe essere in ottone?

Ciao, Giò

http://www.ilgiornaleorafo.it/elenco_marchi.html

AR PLAYOR

sinceramente tra tutti i supporti plausibili, quello del mobile a mio modestissimo avviso è il meno plausibile

perchè le decorazioni metalliche tipiche dei mobili, di qualsiasi periodo e stile essi siano, poco si confanno con lo stile medievaleggiante e guerresco di questo oggetto.

Con buona probabilità è cmq, come già detto, un oggetto che imita uno stile antico, quindi abbastanza recente anche se si vede che è un prodotto artigianale.

La zona di Brescia è famosa per il lavoro artigianale dei metalli, non solo delle armi.

Cmq secondo me siamo lontani anni luce dall'oro...decisamente una lega meno nobile, tra l'altro anche logicamente, non avrebbe alcun senso fare un applique del genere d'oro, manco i mobili di Versailles:-)

Modificato da antares
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Scusami Antares, ma io lo stile "medievaleggiante e guerresco" proprio non ce lo vedo in quella placchetta.

Ma ognuno ha le proprie convinzioni, penso che il proprietario ha abbastanza elementi per farsene una propria al momento. Ciao

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Awards

bhè sul medievaleggante eravamo già d'accordo tutti , date le precedenti risposte.

Guerresco perchè ricorda lo stemma di un antico casato, come si usava mettere sugli scudi e gli stendardi...un'aquila è sempre un'aquila mai un micetto:-)

un mobile ha sempre decorazioni floreali e più aggraziate...questo è uno stile sobrio e ruspante,roba da medioevo appunto mica da comò Luigi XV:-) mi ricorda qualcosa dei pupi siciliani, con tutte quelle mini armi e armature

insomma roba da sagre medievali ....ma anche questa ipotesi non è peregrina:

http://www.ferrostoria.it/prodotti.asp?shop=1714&intProdID=33475

o ancora,la decorazione centrale di qualche souvenir o soprammobile che è venuta via..tipo questi piatti:

http://www.minervaauctions.com/rome-auction.asp?all=all&dir=Pag&x=9&auction=Asta91&lotto=&artista=&titolo=&descrizione=

bhè insomma...credeva fosse oro....direi che di elementi ne aveva in abbondanza ...per dedicarsi all'alchimia:-)

Modificato da antares
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Supporter

Come ha detto Giovanna, è probabile che sia un elemento decorativo per mobili : non in fusione, come la rosetta che appare a destra nella foto sotto a quella del divano, ma in lamierino di ottone.

Il carattere delle cifre impresse non è certo antico, penso sia stata prodotta a fine '800. Saluti.

@@dcinelli

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@MassyGiovy7577

Ottima idea!....tenuto conto che nella collezione appartenuta al mio bisnonno ci sono svariati pesi monetali del 1800 e che il piattino della bilancia può essere stato facilmente deformato trasformandolo da concavo a convesso..mi muovo anche in questa direzione...ciao e grazie

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