APOCALISSE E NUMISMATICA

[King John]

Poi mi fu data una canna simile a una verga e mi fu detto: "Alzati e misura il santuario di Dio e l'altare e il numero di quelli che vi stanno adorando. Ma l'atrio che è fuori del santuario, lascialo da parte e non lo misurare, perché è stato dato in balìa dei pagani, i quali calpesteranno la città santa per quarantadue mesi" (Ap 11, 1-2).

Modificato 11 Ottobre, 2013 da King John

[King John]

“Vidi poi un altro angelo, possente, discendere dal cielo, avvolto in una nube, la fronte cinta di un arcobaleno; aveva la faccia come il sole e le gambe come colonne di fuoco. Nella mano teneva un piccolo libro aperto. Avendo posto il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra, gridò a gran voce come leone che ruggisce. E quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero udire la loro voce” (Ap.10,1-3).

Modificato 13 Ottobre, 2013 da King John

[King John]

“Quando i mille anni saranno compiuti, Satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni ai quattro punti della terra, Gog e Magòg, per adunarli per la guerra: il loro numero sarà come la sabbia del mare. Marciarono su tutta la superficie della terra e cinsero d'assedio l'accampamento dei santi e la città diletta” (Ap 20, 7-9).

[King John]

"Uscite, popolo mio, da Babilonia per non associarvi ai suoi peccati e non ricevere parte dei suoi flagelli. Perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue iniquità. Pagatela con la sua stessa moneta,retribuitele il doppio dei suoi misfatti. Versatele doppia misura nella coppa con cui mesceva (Ap 18, 4-6)".

[King John]

"Appena il primo angelo suonò la tromba, grandine e fuoco mescolati a sangue scrosciarono sulla terra. Un terzo della terra fu arso, un terzo degli alberi andò bruciato e ogni erba verde si seccò (Ap 8,7)"

Modificato 15 Ottobre, 2013 da King John

[King John]

"Il settimo angelo versò la sua coppa nell'aria e uscì dal tempio, dalla parte del trono, una voce potente che diceva: 'È fatto!'. Ne seguirono folgori, clamori e tuoni, accompagnati da un grande terremoto, di cui non vi era mai stato l'uguale da quando gli uomini vivono sopra la terra" (Ap16,17-18).

Modificato 15 Ottobre, 2013 da King John

[luke_idk]

Scusa King, ma la discussione era nata per presentare una novità editoriale, connessa al mondo della numismatica. L'inizio è stato davvero interessante e ho anche partecipato perchè l'argomento mi intrigava. Ammetto che, un po' per il tempo, un po' per la stanchezza, un po' perchè con i numeri ho a che fare tutti i giorni, ho abbandonato il discorso al momento della numerologia, ma l'argomento restava assolutamente on topic e, anzi, ho visto che ha interessato molti. Per tutto questo grazie e complimenti, ma ora... Negli ultimi giorni, sta diventando una citazione dell'Apocalisse corredata da ottime immagini. Questo fa rimanere la discussione in evidenza, ma ne ha sviato il significato originario perchè poco ha a che fare con numismatica e storia. A questo punto, rischia di diventare un thread da Agorà. Se ci sono ancora chiarimenti numismatici da richiedere o da fornire, ottimo, altrimenti fermiamoci o proseguiamo in Agorà.

Grazie :)

Luca

[King John]

Ok. Mi fermo...

Modificato 15 Ottobre, 2013 da King John

[King John]

@@luke_idk
Volevo solo precisare che finora mi ha spinto unicamente la voglia di far conoscere un'opera complessa e per certi versi unica in cui confluiscono aspetti religiosi, storici, numismatici, etc.,etc.: una vera e propria miniera di spunti e di suggestioni. Ma raccolgo il tuo invito. Sorry...

Modificato 15 Ottobre, 2013 da King John

[Liutprand]

Scusa King, ma la discussione era nata per presentare una novità editoriale, connessa al mondo della numismatica. L'inizio è stato davvero interessante e ho anche partecipato perchè l'argomento mi intrigava. Ammetto che, un po' per il tempo, un po' per la stanchezza, un po' perchè con i numeri ho a che fare tutti i giorni, ho abbandonato il discorso al momento della numerologia, ma l'argomento restava assolutamente on topic e, anzi, ho visto che ha interessato molti. Per tutto questo grazie e complimenti, ma ora... Negli ultimi giorni, sta diventando una citazione dell'Apocalisse corredata da ottime immagini. Questo fa rimanere la discussione in evidenza, ma ne ha sviato il significato originario perchè poco ha a che fare con numismatica e storia. A questo punto, rischia di diventare un thread da Agorà. Se ci sono ancora chiarimenti numismatici da richiedere o da fornire, ottimo, altrimenti fermiamoci o proseguiamo in Agorà.

Grazie :)

Luca

Come curatore della sezione stavo per dire le stesse cose.

[King John]

Come curatore della sezione stavo per dire le stesse cose.

Prendo atto. Perdonatemi.

[vitellio]

Avrei ancora alcune cose da puntualizzare dal punto di vista numismatico, anche abbastanza interessanti, solo che mi sto preparando tranquillamente...

Se viene spostata in Agorà non so se avrebbe lo stesso senso.

Magari King John potrebbe fermare le citazioni "apocalittiche" e così il tread rimanere qui o spostato in romana imperiale...

Che ne pensate?

Cordialmente,

Enrico

[luke_idk]

E' quello che abbiamo appena concordato :)

[vitellio]

temevo che voleste spostarlo in agorà comunque...

Meglio così !

Grazie

Enrico

[King John]

Magari King John potrebbe fermare le citazioni "apocalittiche" e così il tread rimanere qui o spostato in romana imperiale...

Promesso.

[acraf]

Anche se non c'entra con la numismatica e solo per scopo culturale, segnalo un interessante articolo pubblicato nel 16 ottobre su La Repubblica.

Forse pochi sanno che l'Apocalisse esiste anche nella religione islamica, prevista da Maometto e dove Gesù riveste un ruolo centrale. L'Apocalisse, o meglio La Rivelazione, dovrebbe avvenire a Damasco....... (e pare entro ieri.....).

Ecco il link:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/10/16/apocalisse-damasco.html?ref=search

[lenor]

salve a tutti,

sto iniziando ad affrontare la lettura e lo studio del libro, e spero di potermi confrontare in futuro con voi sui temi affrontati, nonchè sui risultati a cui è giunto l'Autore.

nel frattempo seguo la vostra discussione!

buona serata

[numa numa]

Anche se non c'entra con la numismatica e solo per scopo culturale, segnalo un interessante articolo pubblicato nel 16 ottobre su La Repubblica.

Forse pochi sanno che l'Apocalisse esiste anche nella religione islamica, prevista da Maometto e dove Gesù riveste un ruolo centrale. L'Apocalisse, o meglio La Rivelazione, dovrebbe avvenire a Damasco....... (e pare entro ieri.....).

Ecco il link:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/10/16/apocalisse-damasco.html?ref=search

Si quando ebbi la fortuna di visitare Damasco diversi anni fa mi fu indicato il minareto sul quale sarebbe comparso Gesu' il giorno dell' Apocalisse per lottare e sconfiggere il Mahdi

Forse saremo anche prossimi ma il problema e' che prima deve comparire un anticristo

C'era un ottimo candidato ma l'hanno fatto fuori prima gli americani...

[King John]

Forse saremo anche prossimi ma il problema e' che prima deve comparire un anticristo

C'era un ottimo candidato ma l'hanno fatto fuori prima gli americani...

Guarda un po' quanti candidati ci sono stati solo di recente...

[King John]

Anche se non è un tema strettamente connesso con la numismatica voglio spendere qualche parola sul concetto di Anticristo che di tanto in tanto è emerso nel corso di questa discussione. Non è un tema strettamente attinente con la numismatica ma per chi avrà voglia di leggere questo post magari risulterà ugualmente interessante.

Contrariamente a quello che si pensa, né nell’Apocalisse né in nessun altro testo biblico si parla mai dell’Anticristo: si tratta di un tema delineato dagli scrittori cristiani a partire dal II secolo d.C. fondendo vari passi biblici e nasce principalmente proprio dalla incomprensione dell’Apocalisse.

Nell’Apocalisse nessuna potenza avversa viene mai chiamata Anticristo; si parla sempre soltanto di “Bestia che sale dal mare” (o semplicemente di “Bestia”) e di “Bestia che sale dalla terra”; l’unico appellativo che ritorna è quello di “falso profeta” riferito alla Bestia che sale dalla terra e ciò non avviene certo per caso, ma per far comprendere che il falso profeta dell’Apocalisse è uno di quelli preannunciati da Gesù nel suo discorso escatologico, anzi il falso profeta per eccellenza.

Anche la Seconda lettera di Paolo ai tessalonicesi probabilmente è l’interpretazione del discorso di Gesù sul tempo ultimo, ma la fine viene spostata in avanti, appare di là da venire. Nemmeno in essa si parla mai di Anticristo ma dell’uomo dell’iniquità, dell’ “iniquo”.

Né, tanto meno, nello stesso discorso escatologico di Gesù, riportato nei Vangeli sinottici (Mt 24; Mc 13; Lc 21,5-36), si preannuncia un Anticristo ma “falsi cristi” e “falsi profeti”, ognuno dei quali cercherà di accreditarsi come “il Cristo”, come l’adempimento delle promesse messianiche dell’Antico Testamento. Non un unico avversario ma una pluralità di ciarlatani ed imbonitori che saranno il segno della corruzione dei tempi.

Il termine “anticristo” ricorre espressamente solo nelle prime due lettere di Giovanni ma non designa un avversario escatologico distinto da Satana, ma Satana stesso che si presenta sotto forma di “spirito dell’anticristo”. Il confronto con lui non avviene sul piano fisico come con la Bestia dal mare, ma sul piano dottrinale dal momento che ispira coloro che non riconoscono che Gesù è il Figlio di Dio incarnatosi e fattosi uomo. Nelle lettere di Giovanni non si parla di un solo “anticristo” ma di molti “anticristi” animati dallo “spirito dell’anticristo”, vale a dire di Satana in persona, che sono dei “falsi profeti” (1Gv 4,1) che mettono in discussione i pilastri stessi della fede in Cristo perché negano la realtà dell’incarnazione: essi non vedono Cristo come Dio fatto uomo, ma come un essere intermedio tra Dio e gli uomini. La venuta di Cristo, pertanto, non sarebbe stata in grado di colmare l’abisso del peccato e avvicinare gli uomini a Dio; il Supremo rimane ancora lontano, la Sua casa rimane ancora inaccessibile agli uomini che continuano a giacere nella loro imperfezione.

L’iniquo paolino, la Bestia che sale dal mare dell’Apocalisse e l’anticristo dell’epistolario giovanneo hanno in comune solo il punto di partenza: il discorso escatologico di Gesù di cui costituiscono interpretazioni diversissime tra loro ed in alcun modo sono riproduzioni uniformi di una stessa dottrina relativa all’avvento di un antimessia con caratteristiche già univoche e fisse. L’Anticristo, con la a maiuscola, verrà teorizzato solo nel II secolo da Ireneo da Lione e successivamente meglio delineato nel corso dei secoli dagli altri autori cristiani.

Morale della favola: riguardo al tempo della fine ed agli avversari escatologici che si presenteranno nei tempi ultimi c’è molta confusione. Comprendere meglio l’Apocalisse e capirne, come propongo nel libro “Apocalisse. La soluzione dell’enigma”, la natura di profezia errata, contribuisce a semplificare il quadro e a comprendere che l’unica Parola a cui tener fede riguardo al tempo della fine è quella pronunciata direttamente da Gesù nel Discorso escatologico, dove non appare alcuna figura antagonista “altra” rispetto a Satana. Conclusione: l’Anticristo non esiste.

Modificato 5 Novembre, 2013 da King John

[numa numa]

Guarda un po' quanti candidati ci sono stati solo di recente...

Ehm ... Mi sa che siamo ancora in po' lontani, che dici ?. .

Credo il Libro facesse riferimento a qualcuno di piu' universale e unitario

Nessuno di loro, neanche osama , e' stato poi un leader spirituale o dottrinale ( eccetto Khomeini) bensi piu' spesso dittatori interessati solo a mantenere o espandere il loro bieco potere..

La Scrittura non ci parla di Anticristo bensi di un antagonismo al Bene che vuole contrastarlo e sopraffarlo

Modificato 6 Novembre, 2013 da numa numa

[King John]

@@numa numa

giustissimo: l'umanita' puo' tirare un sospiro di sollievo...

[vitellio]

salve a tutti,

sto iniziando ad affrontare la lettura e lo studio del libro, e spero di potermi confrontare in futuro con voi sui temi affrontati, nonchè sui risultati a cui è giunto l'Autore.

nel frattempo seguo la vostra discussione!

buona serata

Anch'io ho iniziato la lettura del libro: veramente denso di notizie e concetti su temi non scontati.

Complimenti all' Autore !

Cordialmente,

Enrico

[pier67]

@@numa numa

giustissimo: l'umanita' puo' tirare un sospiro di sollievo...

ciao. non sò fino a che punto si possa tirare un sospiro di sollievo, credo che ci sia una tesi o un passo che dice l anticristo verra travestito da agnello, l ingannatore fara credere in gesti di democrazia e pace. trovo molte similitudini nell insistenza dell america nel esportare la democrazia (almeno la sua) in tutto il mondo

[King John]

Salve, volevo informare che il libro "Apocalisse. La soluzione dell'enigma" è stato segnalato dal Cardinale Gianfranco Ravasi in unarticolo apparso sul "Sole 24 Ore" il 3 novembre 2013 e che, nello stesso mese di novembre 2013, è stato inserito nella Biblioteca del Pontificio Istituto Biblico. Una bella soddisfazione per un libro che intravvede delle connessioni tra esegesi biblica e numismatica!