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Inviato

@@Paleologo

non è sempre stato così in Italia ?

d altronde con una marea di norme spesso convulse spesso assurde ci si confonde

per me e non lo smettero mai di dire

avete sbagliato l interpretazione della norma che hai postato sopra

le monete antiche non devono essere considerate beni archeologici

e alla fine è meglio spingere per la liberalizzazione del mercato come già avviene in tutti gli altri paesi (tranne la turchia o la bulgaria)

Rick: abbiamo capito...per te "l'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare!" come diceva il Buon Gino...ma resta il fatto che "ora" è così e comportarsi come se "ora" così non fosse, significa, per un Italiano, cercare guai...quindi, come ti ho ripetuto ad libitum e fino alla nausea: non parlare stando comodamente seduto sulla tua sedia inglese, torna qui mettiti nelle stesse condizioni nostre e poi datti da fare, sennò la tua è sterile polemica ipocrita della più bell'acqua....e non capisco perché continui e continuano a sopportare...


Inviato

Scusa ma saremmo noi ad avere sbagliato l'interpretazione della legge o chi la applica? La cosa mi interessa poco: chi la applica ha sempre ragione, giusto o sbagliato che sia. Il fatto che tu possa ritenerla una norma assurda, non inficia la prassi amministrativo-giudiziaria, ergo...

Poi, di leggi assurde ne esistono migliaia, in campi molto più importanti.


Inviato

e alla fine è meglio spingere per la liberalizzazione del mercato come già avviene in tutti gli altri paesi (tranne la turchia o la bulgaria)

E anche questa è una bufala: tutti i source countries hanno un mercato più o meno regolamentato, compreso UK (ma va'?), altro che liberalizzazione.

UK in effetti è quello con la regolamentazione più lasca, ma questo non ci stupisce. Mi pare si possa anche dire che, tolto UK, la restrittività della regolamentazione è direttamente proporzionale alla quantità di oggetti potenzialmente rinvenibili nel sottosuolo...

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Inviato

non cerchiamo di salire sugli specchi adesso......

e lasciam perdere il confronto con il regno unito per il momento

il punto rimane che in italia c è una legislazione oscurantista , complessa che penalizza i collezionisti , i commercianti e gli studiosi, non fa niente per tutelare il patrimonio e complica solo la vita

tutti se ne sbattono altamente perchè tanto nessuno con norme del genere riuscirà mai ad essere a norma (e questo vale per molti aspetti della vita)

c è una burocrazia che fa più o meno quello che vuole senza che debba render conto a nessuno e che per me ha anche dei secondi fini

e noi siam qui tutti a dire che tutto va bene e che l italia è un paese speciale

ma secondo voi la situazione attuale è giusta e tollerabile o ci son delle cose sbagliate che andrebbero migliorare


Inviato

E anche questa è una bufala: tutti i source countries hanno un mercato più o meno regolamentato, compreso UK (ma va'?), altro che liberalizzazione.

UK in effetti è quello con la regolamentazione più lasca, ma questo non ci stupisce. Mi pare si possa anche dire che, tolto UK, la restrittività della regolamentazione è direttamente proporzionale alla quantità di oggetti potenzialmente rinvenibili nel sottosuolo...

allora

in uk compri e vendi quello che vuoi senza certificati e tutti si posson mettere a fare il commerciante

in francia , germania , olanda , belgio , austria , svizzera compri e vendi senza certificati

in spagna anche li compri e vendi senza certificati l unica cosa è che se esporti devi chiedere il certificato di export (anche se poi alla fine se ne sbattono tutti anche li)

in turchia invece è vietato il commercio con il risultato che non esistono collezionisti e che quando trovano ripostigli di monete d oro poi li fondono per non darli allo stato . comunque in turchia c è la certezza del diritto ed è tutto vietato

negli stati uniti anche li compri e vendi senza certificati e devi solo sottostare alle restrizioni su import che però riguardano solo monete greche , non romane

l unico paese al mondo con questa mostruosità del certificato (che poi nessuno fa ) è l italia

adesso io mi chiedo ma se tutti vanno in altre direzioni voi pensate veramente che il certificato serva a risolvere qualcosa ?

non mi addentro neanche nei vari problemi che sono legati al certificato

tipo

1) chi ha l autorità di emetterlo

2) che costo deve avere

3) cosa succede alle monete che non circolavano sul territorio , tipo provinciali della mesopotamia oppure monete con patine del deserto

4) come verrebbe regolamentato l import / export e come si relazionerebbe con le norme europee sul mercato unico

5) servirebbe a tutelare il patrimonio ?

a scusa paleologo dimenticavo che in UK solo nel 2012 son stati segnalati 13 ritrovamenti di ripostigli monetali

in italia quanti ne son stati ritrovati ? perchè quando abbiam avuto questa discussione sei saltato fuori con un ritrovamento del 2002....


Inviato

2. Una moneta antica, se proviene da scavo recente, ha certamente interesse storico-archeologico, e per di più è proprietà dello stato.

e questo è un altro problema perchè con tutta la buona volonta tu non puoi dimostrare da dove viene


Inviato

allora

in uk compri e vendi quello che vuoi senza certificati e tutti si posson mettere a fare il commerciante

Non è vero la regolamentazione c'è ed è ferrea....stai mentendo sapendo di mentire e nonostante tutto insisti a farlo e dare informazioni fuorvianti...io mi sto ancora domandando "cui prodest rick."...e non trovo la risposta soddisfacente...


Inviato (modificato)

La signorina della libreria con cui ho parlato al tel poco fa mi ha confermato che al negozio le "portano" su base regolare monete romane per la vendita. Autentiche con certificato di autenticità in accompagnamento, non le solite riproduzioni che pure hanno in vendita. Purtroppo la manager non c'era in quel momento quindi nonostante tutte le mie domande non ho potuto sapere molto altro.

Forse un negozio numismatico di Roma fornisce la libreria di monete e il certificato è il loro ?

------------------

This morning the library shop has confimed to me on the phone that they "bring" antique coins in for sale and on a regular basis, each with their "certificate". I could not get to know much more since the shop manager was out.

Might it be that a numismatic shop in Rome supplies the library with coins for sale and a valid certificate ?

Modificato da vickydog

Inviato

@@ahala, I don't believe anyone thinks you are reporting a fake, why should you. Please take into account the above, the fact is honestly quite surprising and we need a cross-check only to understand if this new "business" has been set up permanently.

I understand now. Thank you. I leave it to others to work out if it us a permanent business, and to discuss the policy implications.


Inviato (modificato)

Il fatto che un negozio gestito da altri all'interno di un museo venda monete antiche non mi fa alcun effetto, sempre che abbia le necessarie autorizzazioni e libri trattandosi di beni usati. La curiosità che mi viene è se, come da legge sulla Pubblica Sicurezza, al compratore è stato chiesto un documento di riconoscimento che va iscritto nel suddetto libro. E, se straniero, se è stato informato sulla normativa per l'esportazione.

Arka

Modificato da Arka

Inviato

Arka,

io ho comprato recentemente in un paio di negozi e non mi hanno chiesto nulla, quindi non solo non sarei presente in un libro ma neanche conoscono il mio nome e cognome. Mi hanno detto solo che il cartellino vale da garanzia e come prova della lecita provenienza.

Il fatto che un negozio gestito da altri all'interno di un museo venda monete antiche non mi fa alcun effetto, sempre che abbia le necessarie autorizzazioni e libri trattandosi di beni usati. La curiosità che mi viene è se, come da legge sulla Pubblica Sicurezza, al compratore è stato chiesto un documento di riconoscimento che va iscritto nel suddetto libro. E, se straniero, se è stato informato sulla normativa per l'esportazione.

Arka


Inviato

La legge prevede la tracciabilità dei beni usati. Monete incluse.

Arka


Inviato

Non è vero la regolamentazione c'è ed è ferrea....stai mentendo sapendo di mentire e nonostante tutto insisti a farlo e dare informazioni fuorvianti...io mi sto ancora domandando "cui prodest rick."...e non trovo la risposta soddisfacente...

dimmelo tu allora che regolamentazione c è

perchè in uk compri e vendi senza certificati

e se ti vuoi mettere a vendere lo fai senza problemi ti prendi un banchetto e vai

non solo ma la roba trovata col metal è tranquillamente esposta

ti cito il caso di 2 tipi uno studente e l altro impiegato che la settimana scorsa han preso il banchetto a embankment e vendevano tranquillamente le loro monete romane senza certificati.

ma tu onestamente pensi che all estero le cose siano come in italia ?


Inviato

non solo ma se compri o vendi da spagna germania francia olanda svizzera stati uniti

il certificato di legittima provenienza non esiste!


Inviato (modificato)

dimmelo tu allora che regolamentazione c è

perchè in uk compri e vendi senza certificati

e se ti vuoi mettere a vendere lo fai senza problemi ti prendi un banchetto e vai

non solo ma la roba trovata col metal è tranquillamente esposta

ti cito il caso di 2 tipi uno studente e l altro impiegato che la settimana scorsa han preso il banchetto a embankment e vendevano tranquillamente le loro monete romane senza certificati.

ma tu onestamente pensi che all estero le cose siano come in italia ?

no, come in Italia no, ma la cuccagna, checché tu voglia farci credere, non c'è neanche in UK...

The Treasure Act of 1996 is an Act of Parliament designed to deal with finds of treasure in England, Wales and Northern Ireland. It legally obliges finders of objects which constitute a legally defined term of treasure to report their find to their local coroner within fourteen days. An inquest led by the coroner then determines whether the find constitutes treasure or not. If it is declared to be treasure then the owner must offer the item for sale to a museum at a price set by an independent board of antiquities experts (Treasure Valuation Committee). Only if a museum expresses no interest in the item, or is unable to purchase it, can the owner retain it.

'Treasure' is defined as being:

  • All coins from the same hoard. A hoard is defined as two or more coins, as long as they are at least 300 years old when found. If they contain less than 10% gold or silver there must be at least 10 in the hoard for it to qualify.
  • Two or more prehistoric base metal objects in association with one another
  • Any individual (non-coin) find that is at least 300 years old and contains at least 10% gold or silver.
  • Associated finds: any object of any material found in the same place as (or which had previously been together with) another object which is deemed treasure.
  • Objects substantially made from gold or silver but are less than 300 years old, that have been deliberately hidden with the intention of recovery and whose owners or heirs are unknown.

Under English law a landowner has sole title to any archaeological artifacts found on his or her property. Legitimate metal detectorists come to an agreement with the owners of the land they detect on to share any proceeds from treasure sales.

Successful cases involving the Treasure Act include that of the Ringlemere gold cup. Non-treasure finds are the remit of the Portable Antiquities Scheme.

Quindi, come vedi, se uno si muove entro la legalità i paletti ci sono anche in UK, se poi uno si muove fuori dalla legge e dalle regole locali, come hi citato tu i venditori della domenica) allora è un'altra cosa, ma anche qui se non rispetti le regole è tutto più facile...

Rinnovo la mia considerazione che sei un bugiardo matricolato, che si fa presto a smentirti e che continui, per tuo personale tornaconto, a cercare di far passare messaggi fuorvianti e falsi relativamente alle norme e regole da seguire...probabilmente perché ci guadagni qualcosa tu stesso da questo iter...e continuo a non capire perché te lo fanno ancora fare impunemente.

Modificato da numizmo

Inviato

ascolta se io domani decido di mettrermi a fare il commerciante di monete o di vendere la mia collezione

prendo

e metto le inserzioni su ebay

oppure chiamo il tipo che gestice il mercatino di embankment e gli chiedo di darmi un tavolo il sabato per 30 sterline

io arrivo vendo quello che riesco

e poi a fine anno quello che ho guadagnato lo metto nel mio self assessment entro il 31 gennaio

basta !


Inviato

Il fatto che un negozio gestito da altri all'interno di un museo venda monete antiche non mi fa alcun effetto, sempre che abbia le necessarie autorizzazioni e libri trattandosi di beni usati. La curiosità che mi viene è se, come da legge sulla Pubblica Sicurezza, al compratore è stato chiesto un documento di riconoscimento che va iscritto nel suddetto libro. E, se straniero, se è stato informato sulla normativa per l'esportazione.

Arka

a un primo controllo, la società non risulta esercitare il commercio di cose antiche e/o usate, ergo nemmeno beni numismatici. tranne la valorizzazione, conservazione e restauro di beni artistici e culturali, gestisce una serie di negozi presso musei e siti culturali (i cosiddetti bookshop), ma in corrispondenza di ogni negozio viene sempre dichiarata l'attività di vendita di libri, merchandising, stampe e souvenir. non si parla di monete né di altri oggetti antichi e/o usati o d'antiquariato. ciò non toglie che abbia le dovute autorizzazioni (comune e questura) per farlo... in questo caso semplicemente ne ha omesso la comunicazione.

il tutto è verificabile qui: http://www.infoimprese.it/impr/ricerca/risultati_globale.jsp

essendo una società privata non c'è nulla di così strano che, se autorizzata come sottolinea anche arka, venda monete antiche all'interno di un museo per il semplice fatto che quelle monete NON fanno parte di quelle musealizzate, come non fanno parte dei beni museali i cataloghi delle mostre, le cartoline che riproducono oggetti e/o monumenti ecc ecc ecc

quindi la notizia, di per sé, non desta granché stupore né apporta alcun ché di nuovo e/o innovativo per quanto attiene al collezionismo italico. è una notizia, forse, appena appena un po' curiosa, tutto qui!

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Inviato

no, come in Italia no, ma la cuccagna, checché tu voglia farci credere, non c'è neanche in UK...

The Treasure Act of 1996 is an Act of Parliament designed to deal with finds of treasure in England, Wales and Northern Ireland. It legally obliges finders of objects which constitute a legally defined term of treasure to report their find to their local coroner within fourteen days. An inquest led by the coroner then determines whether the find constitutes treasure or not. If it is declared to be treasure then the owner must offer the item for sale to a museum at a price set by an independent board of antiquities experts (Treasure Valuation Committee). Only if a museum expresses no interest in the item, or is unable to purchase it, can the owner retain it.

'Treasure' is defined as being:

  • All coins from the same hoard. A hoard is defined as two or more coins, as long as they are at least 300 years old when found. If they contain less than 10% gold or silver there must be at least 10 in the hoard for it to qualify.
  • Two or more prehistoric base metal objects in association with one another
  • Any individual (non-coin) find that is at least 300 years old and contains at least 10% gold or silver.
  • Associated finds: any object of any material found in the same place as (or which had previously been together with) another object which is deemed treasure.
  • Objects substantially made from gold or silver but are less than 300 years old, that have been deliberately hidden with the intention of recovery and whose owners or heirs are unknown.

Under English law a landowner has sole title to any archaeological artifacts found on his or her property. Legitimate metal detectorists come to an agreement with the owners of the land they detect on to share any proceeds from treasure sales.

Successful cases involving the Treasure Act include that of the Ringlemere gold cup. Non-treasure finds are the remit of the Portable Antiquities Scheme.

Quindi, come vedi, se uno si muove entro la legalità i paletti ci sono anche in UK, se poi uno si muove fuori dalla legge e dalle regole locali, come hi citato tu i venditori della domenica) allora è un'altra cosa, ma anche qui se non rispetti le regole è tutto più facile...

Rinnovo la mia considerazione che sei un bugiardo matricolato, che si fa presto a smentirti e che continui, per tuo personale tornaconto, a cercare di far passare messaggi fuorvianti e falsi relativamente alle norme e regole da seguire...probabilmente perché ci guadagni qualcosa tu stesso da questo iter...e continuo a non capire perché te lo fanno ancora fare impunemente.

senti secondo me sei tu che stai cercando di confondere le acque

tu stai confondendo mele con pere !!

il treasure act regola le scoperte di monete casuali non il commercio !

se io vado col metal e trovo un ripostiglio o monete d oro lo dichiaro , viene studiato e viene o acquisito a prezzi di mercato o mi viene ridato e io ne faccio quel che voglio

il treasure act non regola il possesso o il commercio delle monete romane che resta libero e che può venire esercitato da tutti senza certificati strani

anzi tra l altro il treasure act è una legge che per me andrebbe anche copiata, ma qui usciamo dal testo

spero di aver spiegato i termini in maniera semplice

perchè non mi va che numizmo cerchi in tutti i modi di confondere le acque !


Inviato (modificato)

numizmo !

non leggerlo solo

cerca anche di capirlo!

il treasure act regola i ritrovamenti non il commercio !!

noi in uk siamo avanti anni luce

e di sicuro non arriva la police alle 6 di mattina a sequestrarti 10 euro di monete prese su ebay !

e a supporto di quello che dico

perchè non mi ha fatto piacere di esser accusato di mentire o aver secondi fini

aggiungo una lista di 1204 inserzioni da ebay.co.uk di metal detector finds

http://www.ebay.co.uk/sch/i.html?_trksid=p2050601.m570.l1313.TR5.TRC0.A0.Xdetector+finds&_nkw=detector+finds&_sacat=0&_from=R40

mi credi adesso ?

Modificato da rick2

Inviato

essendo una società privata non c'è nulla di così strano che, se autorizzata come sottolinea anche arka, venda monete antiche all'interno di un museo per il semplice fatto che quelle monete NON fanno parte di quelle musealizzate, come non fanno parte dei beni museali i cataloghi delle mostre, le cartoline che riproducono oggetti e/o monumenti ecc ecc ecc

quindi la notizia, di per sé, non desta granché stupore né apporta alcun ché di nuovo e/o innovativo per quanto attiene al collezionismo italico. è una notizia, forse, appena appena un po' curiosa, tutto qui!

come no ?

qui son mesi che pompano il certificato di legittima provenienza

e adesso salta fuori che una società pubblica vende monete antiche senza problemi !

c è qualcosa che non va.......

o la società pubblica sta commettendo un reato oppure l interpretazione data qui è sbagliata !


Inviato (modificato)

è incredibile come ogni discussione prenda sempre la solita, noiosa e soprattutto sterile piega...

Modificato da Afranio_Burro

Inviato (modificato)

è incredibile come ogni discussione prenda sempre la solita, noiosa e soprattutto sterile piega...

Eh già....chissà perché..?!

Modificato da numizmo

Inviato

numizmo !

non leggerlo solo

cerca anche di capirlo!

il treasure act regola i ritrovamenti non il commercio !!

noi in uk siamo avanti anni luce

e di sicuro non arriva la police alle 6 di mattina a sequestrarti 10 euro di monete prese su ebay !

e a supporto di quello che dico

perchè non mi ha fatto piacere di esser accusato di mentire o aver secondi fini

aggiungo una lista di 1204 inserzioni da ebay.co.uk di metal detector finds

http://www.ebay.co.uk/sch/i.html?_trksid=p2050601.m570.l1313.TR5.TRC0.A0.Xdetector+finds&_nkw=detector+finds&_sacat=0&_from=R40

mi credi adesso ?

per parafrasare un tuo commento fatto a Paleologo:

".....adesso non cominciamo ad arrampicarci sugli specchi...."

Le regole ci sono e tu sei un bugiardo per comodo..secondo me..e ora chiudo qui, quello che volevo evidenziare l'ho evidenziato...


Inviato

come no ?

qui son mesi che pompano il certificato di legittima provenienza

e adesso salta fuori che una società pubblica vende monete antiche senza problemi !

c è qualcosa che non va.......

o la società pubblica sta commettendo un reato oppure l interpretazione data qui è sbagliata !

è una SRL, un soggetto privato.

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Inviato

L'omissione della dichiarazione di vendita di beni usati è una palese violazione della legge di Pubblica Sicurezza, ovviamente nel caso di vendita si tali beni. Lo devono fare anche le SRL.

Arka


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