Toro androprosopo

[Johannes Luca]

Salve a tutti, colleghi, a voi risulta che siano mai state coniate dalle città del Latium adiectum dracme da 3 gr. in argento di questa tipologia?

E' la prima volta che ne vedo una.

[L. Licinio Lucullo]

Il bronzo sì (http://www.lamoneta.it/topic/99556-emissioni-coloniali/), la dracma per quanto ne so no

[corzanopietro]

caro Luca

prova a confrontare il peso della tua moneta con quelle sotto; ho avuto difficoltà a trovarle perchè vedevo solo didramme di circa 7 grammi;.. poi è apparsa quella, che sotto ti riporto, del Garrucci e l'altra con riferimenti al Sambon e all'SNG Britins con pesi della metà, della didramma.

Il Garrucci a pag. 85 n. 9 tav. LVVVV, porta la moneta come dracma di Napoli

e mostra le lettera "I" e la "Sigma" greca tra tra le zampe del bue

D/testa di donna volt a sx.

R/Bue androprosopo coronato dalla vittoria. fra le gambe lettera i e sigma nell'esergo Neopoliton

Pietro

se trovo altro ti riscrivo.

ho trovato questo altro riferimento in Wilwinds --aprendo, in fondo, la sottosezione "MAGNA GRECIA COINS OF NEAPOLIS" la dodicesima moneta a scendere.

questo e più chiaro

riciao

Modificato 18 Luglio, 2013 da corzanopietro

[corzanopietro]

caro Luca

forse sono andato oltre la tua domanda, e rileggendo meglio ritorno sulla moneta col toro/bue androprosopo luoghi di coniazione.

Se la tua domanda era, se non ho letto male, le città del Latium Adiectum hanno coniato monete, (didramme, dracme e sottomultipli) con il toro androprosopo; intendendo la zona del "Latium Adiectium" le zone di Latina, Frosinone, e mettiamoci anche Caserta, e la risposta per quanto mi è dato sapere è no!.

Le città che hanno coniato questa tipolologia di monete, in argento ed altro metallo, sono quasi esclusivamnete in Campania e sono:

Phistelia, Hiria, Nola, Napoli, Suessa, Teano, Compulteria, Caleno, e forse me ne sfugge qualcuna.

Ci sono anche le città della Sicilia che hanno coniato quella tipologia: Palermo, Solus, Gela, Agiro, e altre.

buona serata

Pietro

Modificato 18 Luglio, 2013 da corzanopietro

[Johannes Luca]

caro Luca

forse sono andato oltre la tua domanda, e rileggendo meglio ritorno sulla moneta col toro/bue androprosopo luoghi di coniazione.

CCF18072013_000002.jpg

Se la tua domanda era, se non ho letto male, le città del Latium Adiectum hanno coniato monete, (didramme, dracme e sottomultipli) con il toro androprosopo; intendendo la zona del "Latium Adiectium" le zone di Latina, Frosinone, e mettiamoci anche Caserta, e la risposta per quanto mi è dato sapere è no!.

Le città che hanno coniato questa tipolologia di monete, in argento ed altro metallo, sono quasi esclusivamnete in Campania e sono:

Phistelia, Hiria, Nola, Napoli, Suessa, Teano, Compulteria, Caleno, e forse me ne sfugge qualcuna.

Ci sono anche le città della Sicilia che hanno coniato quella tipologia: Palermo, Solus, Gela, Agiro, e altre.

buona serata

Pietro

Ti ringrazio tantissimo! Sì la tipologia la conoscevo bene, soprattutto per le litre e le mezze litre in bronzo. Quello che mi pareva insolito era il peso della dracma, anche perché, usando il Latium adiectum il piede dello statere da due dracme, un tipo monetale da 3 gr. mi sembrava insolito.

Comunque, sei stato utilissimo!

[TARAS]

Segnalo questi bei siti-repertorio sulla monetazione greca col tipo del toro androprosopo...

http://manfacedbulls.wordpress.com/

http://manfacedbullsar.wordpress.com/

http://manfacedbullsau.wordpress.com/

[Johannes Luca]

@TARAS Grazie! Sono utilissimi!

[acraf]

Si tratta di una dramma di Neapolis, molto meno comune del simile didramma (di peso doppio) e su questo non ci piove.

Nel Corpus della Cantilena-Giove-Rubino pubblicato nel volume "La monetazione di Neapolis nella Campania antica", Napoli 1986, sono descritte 27 serie (nn. 170-196), con pesi che vanno da un minimo di 2,99 a un massimo di 3,95 g, ma si conoscono pochi esemplari suberati, che pesano sui 2,5 g.

Come si distinguono queste 27 serie?

Per la presenza del simbolo oppure, in alternativa, della lettera, che sta al diritto, dietro la testa della ninfa. Poi al rovescio si nota una o due lettere poste tra le zampe del toro.

Dalla foto postata all'inizio non riesco a capire il simbolo e quindi non posso fare una classificazione più precisa.

[L. Licinio Lucullo]

Se la tua domanda era, se non ho letto male, le città del Latium Adiectum hanno coniato monete, (didramme, dracme e sottomultipli) con il toro androprosopo; intendendo la zona del "Latium Adiectium" le zone di Latina, Frosinone, e mettiamoci anche Caserta, e la risposta per quanto mi è dato sapere è no!.

Appunto, anche io - nel mio piccolo - ho scritto "no" perché avevo visto che la domanda era specificamente riferita al Latium Adiectum

[Johannes Luca]

Appunto, anche io - nel mio piccolo - ho scritto "no" perché avevo visto che la domanda era specificamente riferita al Latium Adiectum

Sono stato io ad essere eccessivamente generico: non avendo identificato la zecca, ho buttato lì un generico Latium adiectum per inserire nel calderone tutto quello che si incontra da Circei a Sinuessa. Anche perché questo tipo di monetazione... Non vi anticipo nulla... Ci sto lavorando su :blum:

[corzanopietro]

ottimo.....tienici informati c'è a chi interessa

ciao

Pietro.

[L. Licinio Lucullo]

Verissimo!

[Johannes Luca]

@corzanopietro @L. Licinio Lucullo

Vi terrò aggiornati!

[corzanopietro]

@corzanopietro @L. Licinio Lucullo

Vi terrò aggiornati!

grazie per l'attenzione che avrai, e che hai avuto

Pietro

[cid1jazz]

A titolo informativo:

Le serie riguardo le dracme di Neapolis ad oggi ne sono note 30

quelle con IS di cui appartiene l'esemplare in questione ne sono 14