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IGNORED

Possibile truffa "Postepay"


stef_

Risposte migliori

beh è sicuramente molto strano anche perchè compilando il modulo per la ricarica credo sia impossibile sbagliare da 13 a 130.....

le ipotesi citate sopra potrebbero essere valide

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più che altro mentre ON-LINE avviene tutto automaticamente, e quindi, se uno è molto distratto, è possibile non accorgersi dell'errore (che so, magari si ricaricava di fretta, e si va avanti senza leggere).

ALL'UFFICIO POSTALE bisogna materialmente prendere il portamonete ed uscire il denaro richiesto. Per cui anche se nel modulo si scrive 130 al posto di 13 per errore, l'impiegato richiederà poi i 131 euro. Ed allora per forza di cose, anche l'utente più distratto si accorge dell'errore e riempie un nuovo modulo con la cifra corretta (questione di 1 minuto).

In definitiva (a meno di avere a che fare con un vero idiota), si tratta certamente di un tentativo di truffa.

Non ho idea di quale sia la trafile migliore da fare, a parte rifiutarsi di spedire l'oggetto a queste condizioni.

Probabilmente, se l'ipotesi di uzifox è corretta, già qualcun'altro (chi ha ricaricato i 130 euro) è caduto nella truffa e prima o poi si rivarrà sul possessore della carta che ha ricaricato.

Andare alla GdF per mettere tutto in chiaro è sicuramente un'ottima opzione.

Modificato da azaad
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Sono andato alla Polizia Postale, sapete cosa mi hanno risposto?

Che loro non possono fare niente e di rivolgermi ad un avvocato.

Oggi andrò dalla GdF, spero di avere più fortuna.

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Fa caldo.... ci sono le vacanze....c'è il calcio-mercato estivo in subbuglio per le prime indiscrezioni....senza contare i problemi di Governo...... Mo ti ci metti pure tu che vai disturbando in giro per una presunta truffa onde prevenire problemi futuri........ma quanto stufi....vattene al mare no?

Saluti

Simone

PS Hai la mia solidarietà. Stiamo proprio messi bene.... :girl_devil:

Modificato da uzifox
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La ricarica on-line si può fare anche da un C/C Postale, non solo da un'altra Posta-Pay direttamente, prova a chiedergli come l'ha fatta la ricarica.

Comunque l'idea del vaglia è la migliore secondo me se lui non ti da i dati per un bonifico.

Non spedire finchè non sistemi la storia, certo che fare tutto sto casino per della merce da 13,00 € mi sembra un'esagerazione. Per l'ipotesi della carta rubata non sono molto d'accordo, uno che deve fare un acquisto con una carta rubata non spende 13,00 € ma il massimo a disposizione della giornata e poi a che pro inviarne 130,00 al posto di 13,00? Invece di guadagnarci ci rimette?

L'unica cosa da verificare secondo me è se la ricarica è stata fatta effettivamente, non potrebbe essere un pirata informatico? Allora avrebbe un senso...ricarica finta soldi contanti indietro.

Le persone non sanno più a cosa attaccarsi, Ciao

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più che altro mentre ON-LINE avviene tutto automaticamente, e quindi, se uno è molto distratto, è possibile non accorgersi dell'errore (che so, magari si ricaricava di fretta, e si va avanti senza leggere).

ALL'UFFICIO POSTALE bisogna materialmente prendere il portamonete ed uscire il denaro richiesto. Per cui anche se nel modulo si scrive 130 al posto di 13 per errore, l'impiegato richiederà poi i 131 euro. Ed allora per forza di cose, anche l'utente più distratto si accorge dell'errore e riempie un nuovo modulo con la cifra corretta (questione di 1 minuto).

In definitiva (a meno di avere a che fare con un vero idiota), si tratta certamente di un tentativo di truffa.

Non ho idea di quale sia la trafile migliore da fare, a parte rifiutarsi di spedire l'oggetto a queste condizioni.

Probabilmente, se l'ipotesi di uzifox è corretta, già qualcun'altro (chi ha ricaricato i 130 euro) è caduto nella truffa e prima o poi si rivarrà sul possessore della carta che ha ricaricato.

Andare alla GdF per mettere tutto in chiaro è sicuramente un'ottima opzione.

Comunque riflettendoci un altro pò sopra devo dire che questo tipo di truffa può essere veramente letale se mirata a dovere, è studiata proprio bene... da autentici figli di .....

Immaginatevi che al posto di stef ci sia un utente con pochi feedback e all'inizio delle sue vendite....magari un ragazzino o comunque una persona poco avvezza al funzionamento della Postepay (o anche dei bonifici, la cosa si può fare lo stesso solo i tempi si allungano un pò) che non ha fatto tutti sti ragionamenti fatti da stef o da noi.

Sotto minaccia di feedback negativo (ebbene si: stef_ sta rischiando feedback negativo per oggetto non spedito!) e con cifre più piccole da rifondere in contanti (tipo 50 euro) il gioco può riuscire molto bene e più volte...

Bisogna stare veramente molto attenti, spero non si diffonda perchè sarebbe una vera piaga.

Saluti

Simone

Modificato da uzifox
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Ti prego Stef la Storia Mi stà intrippando troppo, Non lasciarCi nelle Nostre fantasie, appena scopri la verità svelaci l' Arcano. Grazie....

Credo che la Teoria di Uzifox sia la più logica.

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Sono andato alla Polizia Postale, sapete cosa mi hanno risposto?

Che loro non possono fare niente e di rivolgermi ad un avvocato.

:o Davvero ti hanno detto così? Ma le tasse allora cosa le paghiamo a fare? :fool:

Comunque ammetto di essere maledettamente curioso :D Facci sapere come va a finire mi raccomando!

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Alla GdF, ho trovato persone più gentili e disponibili.

Comunque, una denuncia non si può fare, perchè al momento, non vi è nessuna truffa concretizzata.

Ho fatto un esposto.

In pratica sarebbe la descrizione dettagliata di quanto avvenuto, ed ho allegato tutte le mail scambiate con il presunto truffatore.

Ora non mi resta che aspettare di venir contattato dalla persona che realmente ha effettuato la ricarica.

Probabilmente lo farà, con una denuncia.

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Sono andato alla Polizia Postale, sapete cosa mi hanno risposto?

Che loro non possono fare niente e di rivolgermi ad un avvocato.

Oggi andrò dalla GdF, spero di avere più fortuna.

Che vergogna!

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