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IGNORED

moneta medievale


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buonaserra a tutti ,passionnati di medievo(come io :lol: )....ecco una monetina italiana di 19 mm di argento,con 0.91 grammi........curiosa..!! :rolleyes: post-22197-0-23857400-1372956933_thumb.j

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Bella e rara.

Interessante (leggo sul libro delle "Zecche Italiane fino all'Unità" a cura della Travaini) che ci sia un inventario delle attrezzature usate in quella piccola zecca precedenti l'introduzione del torchio (tra il 1570 e il 1574):

"7 martelli da spianare e stampare, dui banchi da giustare co' sue cesore, un banco da pesare e cambiare denari, un canale di ferro da fondere oro e argento, quattro ponzoni dell'efigia di S. Ecc., 14 compassi da compassar torselli e pile, 4 figure appartenenti a giulij e testoni."

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Awards

allora chi erano quelli Massa di lunigiana..???....per aver batutto monete erano senza dubiti importantissimi......!!....da noi (in Corsica),li potremo attribuire un castello,rovinato oggi,fatto da un Massa,di toscana....... :mellow:

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Beh, certo avevano la loro importanza, marchesi, poi principi Cybo Malaspina, ebbero il privilegio di zecca dall'Imperatore Carlo V in quel del 1559 ; segue una dinastia che continua nel tempo fino ad arrivare a Maria Beatrice d'Este Cybo Malaspina le cui monete saranno poi battute nella zecca di Milano.

Le monete nel tempo coniate sono comunque diverse, ed essendo la Corsica di fronte è probabile che ci potesse essere un circolante di queste monete.

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  • 2 settimane dopo...

La moneta va ruotata nella prima foto (il rovescio di circa 150 gradi in senso orario) nella seconda foto (il dritto) di 180 gradi.

Si tratta di un bolognino da due soldi della zecca di Massa di Lunigiana (come accennato) in argento o mistura di Alberico I Cybo Malaspina.

Al dritto: ALB CYBO MAL MASS PR I

Al rovescio: IN HAC GLORIARI OPORTET

La moneta presenta stemma semiovale e' abbastanza comune e si trova in numerosissime varianti,

questa tipologia sebbene senza data e' collocabile per assonanza con alcuni esemplari datati 1616

nell'ultimo periodo di Alberico I durante la gestione della zecca di Antonio Alberti. Queste monetine circolarono poi per molto molto tempo.

Il bolognino di Massa doveva essere a bontà e peso di quelli di Genova, anche se il realtà il vero riferimento era il soldo di Genova, potrete verificare voi stessi come i rovesci con la croce entro cornice centinata siano davvero molto simili.

Non stupisce, quindi, che una simile moneta si trovi in area dove l'influenza commerciale genovese era molto forte, rimane poi da verificare se il piccolo principato dei Cybo Malaspina avessi rapporti commerciali diretti, sarà occasione si spunto per nuove ricerche.

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