Il Santo Graal delle Monete greche

[SPARTAS]

Qual'è secondo Voi il Santo Graal delle Monete greche dal punto di vista dell'eccellenza artistica espressa dai vari incisori del tempo?

[iago]

e il terzo decadracma coniato da una terza polis siciliana dopo AKRA E SYRA E................................................???????'(utopia)

[Polemarco]

Dovrebbe essere, per definizione, una moneta storicamente smarrita e inutilmente ricercata.

Così' come Giuseppe di Arimatea, ne dovrebbe parlare una fonte storica o pseudo storica.

Molti a cercarla ma nessuno a trovarla.

La "queste du graal".

Solo il numismatico che si è' a lungo purificato nella ricerca e si è' liberato dei metalli pesanti, potrà' venirne in possesso.

Deve essere d'oro perché' è' partecipe dell'essenza della pietra filosofale.

Ma, una volta trovata, il numismatico eletto non potrà' parlarne a nessuno perché' nessuno gli crederebbe.

È' un segreto oggettivamente incomunicabile.

Polemarco

[Guest Tugay Emin]

e il terzo decadracma coniato da una terza polis siciliana dopo AKRA E SYRA E................................................???????'(utopia)

. La terza polis.......KATANA un decadramma dell'incisore Erakleidas........ Con testa di Apollo di faccia ,sul dritto e una quadriga scalpitante di fronte sul rovescio. 43 grammi di argento ,brillante. Che capolavoro (questa utopia) .....magari di prima battitura, (che sogno !!!).

[iago]

da una analisi storico numismatico secondo voi chi potrebbe essere la terza polis che abbia potuto coniare il terzo decadracmo quale di queste polis oltre AK E SYR?

[mirkoct]

Gela??? Kamarina??? Messina???......tra i deca siciliani esistenti aggiungerei anche (siculo punica) il 6 Shekel o Dodecadracmo (di oltre 45 gr) e la deca Punica con il pegaso al rovescio e Perefone(Tanit?) al diritto, comunque circolavano in Sicilia

http://www.acsearch.info/ext_image.html?id=460868

http://www.acsearch.info/ext_image.html?id=405301

http://www.noble.com.au/auctions/lot/?id=71807

http://www.magnagraecia.nl/coins/Punic_map/Zeugitana_map/descrSP_SNR57-422f.html

http://www.magnagraecia.nl/coins/Punic_map/Zeugitana_map/descrSP_SNR57-425c.html

http://www.noble.com.au/auctions/lot/?id=71805

Modificato 29 Giugno, 2013 da mirkoct

[numa numa]

Dovrebbe essere, per definizione, una moneta storicamente smarrita e inutilmente ricercata.

Così' come Giuseppe di Arimatea, ne dovrebbe parlare una fonte storica o pseudo storica.

Molti a cercarla ma nessuno a trovarla.

La "queste du graal".

Solo il numismatico che si è' a lungo purificato nella ricerca e si è' liberato dei metalli pesanti, potrà' venirne in possesso.

Deve essere d'oro perché' è' partecipe dell'essenza della pietra filosofale.

Ma, una volta trovata, il numismatico eletto non potrà' parlarne a nessuno perché' nessuno gli crederebbe.

È' un segreto oggettivamente incomunicabile.

Polemarco

si ma allora ci dovremmo rifare alle opere dei "padri fondatori" della scienza numismatica, quei savants/antiquari del 1500 che nelle opere primigenia su questa disciplina illustrarono monete oggi ritenute di pura fantasia (o errori) mentre abbiamo visto che in diversi casi alcune di esse sono emerse dall'oblio rendendo giustizia a questi pionieri.

Diversi sarebbero i candidati e si potrebbe fare un elenco preciso suffragato dalla documentazione dei primi compendi lasciatici da questi autori

[Polemarco]

Sarebbe davvero interessante; vedo già il titolo del volume: " Miti e Monete agli Albori della Numismatica " .

Polemarco

[Guest Tugay Emin]

@@mirkoct (Gela??? Kamarina??? Messina???......tra i deca siciliani esistenti aggiungerei anche (siculo punica) il 6 Shekel o Dodecadracmo (di oltre 45 gr) e la deca Punica con il pegaso al rovescio e Perefone(Tanit?) al diritto, comunque circolavano in Sicilia) Caro mirkoct, non mi sembra che Gela abbia coniato monete firmate da maestri incisori. Cosi pure Messina . Certamente Kamarina è stata una grande polis , personalmente penso che non ci siano state le condizioni per coniare un Decadramma. (Mia opinione). Katana , la vedrei piu' probabile . Maestri incisori hanno creato veri e proprie capolavori numismatici . A parte di una gran bella testa di Apollo di faccia , immaginerei una bella testa di Sileno di faccia su un Decadramma. I deca punici ,non li metterei in confronto con il titolo di questa discussione. Si son belli ..... ma non confrontiamoli con EYAINETO, ERAKLEIDA. Ciao Gionnysicily.

[acraf]

Sarò rincoglionito, ma sinceramente non ho mai sentito parlare di un decadramma di Katane firmato da Herakleidas.

Questo incisore ha inciso solo due coni di tetradrammi, considerati fra i capolavori dell'arte siceliota, come questi:

[iago]

sinceramente non la vedo bene un deca con figura frontale perche credo prenda troppo campo di fondo, il risultato! sembrerebbe una pietra

[Guest Tugay Emin]

Sarò rincoglionito, ma sinceramente non ho mai sentito parlare di un decadramma di Katane firmato da Herakleidas.

Questo incisore ha inciso solo due coni di tetradrammi, considerati fra i capolavori dell'arte siceliota, come questi:

KATANA tetr Harvard 17,51.jpg

KATANA tetr Gulb192-193 Leu-86-2003 269 17,18 rid.jpg

KATANE tetr G190-191 Leu 81-2001 74 16,48 rid.jpg

. (Il messaggio n 2 e il terzo decadracma coniato da una terza polis siciliana dopo AKRA E SYRA E................................................???????'(utopia)) Caro Acraf ,si sogna !! Si è cominciato a pensare una terza polis che abbia coniato un Decadramma. Altri la vedono a modo loro , io la vedrei a un desiderio artistico. Nessuno a parlato di un decadramma di un'altra polis. . (Utopia)............magari......Eyaineto per KATANA. O per Kamarina ??? Modificato 29 Giugno, 2013 da gionnysicily

[babelone]

In fondo a sognare non ci si perde niente forse ci si guadagna nel far spaziare la mente verso cose che sono e saranno solo un utopia e nel pensare che magari dentro ad ognuno di noi, cultori di questa grande espressione d'arte classica, esista la speranza, di un qualcosa che sognamo soltanto e che magari un giorno vedra' la luce.

Personalmente io, oltre alle tre grandi polis citate da alcuni,sono molto attratto dalla zecca di Gela chissa' se un giorno forse!!!!!!! un sogno,sicuramente visto che per questa zecca non esistono maestri che hanno firmato, ma in fondo cosa ci perdo a sognare.

Modificato 30 Giugno, 2013 da babelone

[mirkoct]

Io non ho parlato di incisori, ho fatto un'ipotesi fantastica su chi avrebbe potuto battere un deca basandomi sull importanza delle citta' che ho elencato..........per il resto penso che incisori come quelli che hanno creato le stupende monete di kamarina non hanno nulla da invidiare a incisori piu' noti

[Guest Tugay Emin]

Caro mirkoct ,concordo con te ,incisori come Exakestidas per Kamarina e stato un maestro di grande elevatura artistica. Anche Eyaineto a creato conii per Kamarina. Pensare ad un altra polis che abbia coniato un Decadramma , nessuno c'è lo può vietare. Quanti inediti sono apparsi negli ultimi decenni?

Condivido pienamente con l'amico babelone che una città come Gela abbia avuto varie opportunità per coniare un Deca. Mi riferivo precedentemente a KATANA come città ,per il suo livello artistico verso la fine del V secolo a C. Se dobbiamo pensare ad eventi particolari ,es. Akragas è difficile indicate quale altra città AVREBBE coniato un Deca. Negli anni ottanta ,un grande direttore d'asta ( oggi non c'è più ) mi accenno l'esistenza di un Deca della città di Selinunte, presso un collezionista privato. Quello che non ho mai capito, come fa un collezionista di classiche a tenere in collezione una moneta così importante, senza che ci sia conoscenza ,sia storica che numismatica ? Almeno che ................. Non sia una Buf.........

[iago]

Caro mirkoct ,concordo con te ,incisori come Exakestidas per Kamarina e stato un maestro di grande elevatura artistica. Anche Eyaineto a creato conii per Kamarina. Pensare ad un altra polis che abbia coniato un Decadramma , nessuno c'è lo può vietare. Quanti inediti sono apparsi negli ultimi decenni?

Condivido pienamente con l'amico babelone che una città come Gela abbia avuto varie opportunità per coniare un Deca. Mi riferivo precedentemente a KATANA come città ,per il suo livello artistico verso la fine del V secolo a C. Se dobbiamo pensare ad eventi particolari ,es. Akragas è difficile indicate quale altra città AVREBBE coniato un Deca. Negli anni ottanta ,un grande direttore d'asta ( oggi non c'è più ) mi accenno l'esistenza di un Deca della città di Selinunte, presso un collezionista privato. Quello che non ho mai capito, come fa un collezionista di classiche a tenere in collezione una moneta così importante, senza che ci sia conoscenza ,sia storica che numismatica ? Almeno che ................. Non sia una Buf.........

anche io ho sentito la storia di un presunto deca di selinos con la quadriga dell'incisore EUTHIMOS

[Silla]

Io mi immagino uno statere incuso con Flan largo proveniente dalla Zecca di Crotone inciso dalla Scuola Pitagorica se non addirittura dal Maestro in persona che debitamente "interpretato" dia la soluzione all'ultimo teorema di Fermat smentendo le attuali conclusioni che non danno soluzioni intere all'equazione in questione.....

[numa numa]

anche io ho sentito la storia di un presunto deca di selinos con la quadriga dell'incisore EUTHIMOS

queste sono le occasioni piu' ghiotte per i falsari, il loro vero "sogno"..

monete di grande importanza, delle quali nessuno ha mai visto un esemplare (ergo non ci sono riferimenti e soprattutto temibili "confronti").

monete che affascinano e fanno venire l'acquolina in bocca ai prospettici collezionisti (tanto piu' gonzi, vittime della loro stessa bramosia, quanto piu' ricchi di mezzi)

fonti (anonimo collezionista che la possiede) non controllabili , perfetto per non dare nessun altro elemento di riferimento che potrebbe pregiudicare il bel castello di carte costruito attorno al pezzo , e al contempo accrescere l'aura di mistero che circonda la mitica moneta

( - quando invece i grandi collezionisti di queste monete sono tutti noti e stra-noti e il mito del grande collezionista misterioso e ricchissimo è duro a morire quanto quello della Spectre o del grande vecchio del terrorismo internazionale..)

ecco : questo è l'humus perfetto per coltivare un'aspettativa per una moneta importante, ma plausibile in fondo, non conosciuta finora ma - con i mezzi di oggi - probabilmente perfettamente coerente che magicamente appare sul mercato e fa impazzire i ricconi/investitori che qualcuno, un po' anacronisticamente si ostina a chiamare ancora collezionisti. Un milione, due milioni, di piu'... e il gioco è fatto . Una bella moneta , vera/fasulla (?), in qualche collezione di cimeli privata (le pubbliche anche volendo non se la potrebbero permettere).

Unica difficoltà oggi forse il fatto di dover giustificare la provenienza , un inedito è piu' difficile da trattare, mentre una provenienza da vecchia collezione (tanto piu' vecchia tanto meglio) è una garanzia, per un inedito è piu' dura, ma non impossibile come si è visto per l'Alphaios venduto da Weiss a NY lo scorso anno.

Storiella fantasiosa ?.. chi lo sa ..

.. se si pensa che ancora oggi si discute sull'autenticità del tetra di AITNA , dopo quasi 150 anni dalla sua comparsa..

[Guest Tugay Emin]

Chi a cominciato questa discussione , lo a fatto nel segno utopistico. Un appassionato in numismatica classica ,avra' il diritto di sognare ,o immaginare qualcosa che non esiste ? Perché essere pessimisti e pensare sempre male. Se io mi immagino un Deca di Katana o di Gela e utopia fino a prova contraria . E ignoranza discutere se il tetra di Aitna sia o no autentico, chi lo fa' non conosce le monete. Sono sicuro che il tempo dei dubbi sta' per finire ,poiche' c'è chi sta lavorando seriamente a un progetto che non ci saranno piu' chi dice é e chi dice non é , si potra' con certezza dire che il tetra di Syra di Alpaios e genuino o no, cosi su tutte quelle monete di grande interesse commerciale e in collezioni pubbliche come l'Aitna. l'alta tecnologia a fatto passi da giganti e gli interessi nella numismatica ,specie classica sono enormi. Quindi , non c'è bisogno di avere paura che qualcuno approfitti dei sogni degli altri anche perché tra il dire e il fare , c'è tanto mare.

[numa numa]

sono contento che l'intento provocatorio del mio post abbia colto nel segno.

Aspettiamo con ansia questa "tecnologia" che speriamo possa porre fine ai forse/se/ma che cosi spesso suscitano monete greche di recente comparsa sul mercato. Nel frattempo continueremo a restare vigilanti, piu' che pessimismo è un sano diritto alla difesa che ciascun collezionista è legittimato ad invocare :)

[Guest Tugay Emin]

Concordo che nel frattempo bisogna restare vigilanti e non solo. Ma non ad essere pessimisti, semmai garantire non solo ai collezionisti ,ma anche a chi opera nel settore. Sicurezza e trasparenza in un settore molto , ma molto delicato per il nostro paese. Se lo studio a questo serio progetto universitario verrà portato a termine, non dovrebbero più verificarsi casi di lotte tra giganti , accademici e presuntuosi (ignoranti). Ottimismo caro numa numa. Cordialmente Gionnysicily.