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bizerba62

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Guest utente3487

Come in precedenza segnalato, devi andare al seguente link

http://www.numismaticadellostato.it/pns-pdf/BDN/pdf/BOLLNUM-54.pdf

e se uno è a digiuno di informatica e non lo sa fare come lo trova? Prima era semplice e logico...si andava su bollettino on line, studi e ricerche e appariva direttamente l'intervento della Balbi. Dal link che date si debe scaricare tutto il numero e poi andarsi a cercare l'articolo (che da intervento come definito da qualche autorevole personaggio, è statio evidentemente promosso ad articolo e pubblicato, come osservato da un povero scemo come me :pardon: )

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Autorevole elledi

a beneficio di tutti si puo' chiarire che un articolo è normalmente uno scritto, si presume di uno studioso, che tratta un argomento specifico e viene pubblicato all'interno di una rivista a stampa oppure, da poco, on-line.

Vi sono poi i congressi, come quello tenutosi sulla Collezione Reale , del quale lo scritto della Balbi de Caro fa parte, ove un gruppo di studiosi è chiamato a presentare le proprie idee in un confronto comune su un determinato argomento. Nella fattispecie il convegno/congresso era dedicato agli studi della Colleztione Reale . Gli studiosi/funzionari hanno presentato delle relazioni che sono state discusse e, successivamente, le relazioni/interventi presentati sono stati raccolti in un volume di Atti che contiene,in forma scritta, quanto presentato al congresso.

Nella prassi queste relazioni, raccolte in atti non sono considerati articoli in senso stretto cui ci si riferisce quando si tratta trattano un argomento a sé stante, bensi interventi o relazioni che di r si voglia dei vari partecipanti al congresso uniti dal tema comune oggetto del simposio.

Infine ambedue le forme sono normalmente oggetto di pubblicazione, gli articoli normalmente nelle riviste, le relazioni negli atti del congresso (ma non è che la relazione viene promossa ad articolo se viene pubblicata).

Se comunque lei preferisce definire articolo l'intervento della De Caro non vi è problema, non si infrange alcuna norma:)

piuttosto consiglierei di approfondire anche l'origine di quest'oro, visto che viene citata a tutto spiano la nota 56 ma nessuno si è soffermato sulla ricerca fatta dai bravi studiosi sull'origine e le peripezie dell'oro della Banca d'Italia e monete annesse. Riporto qui il titolo perché fa comunque bene anche leggere comunque qualche nota storica:

Cardarelli-Martano “I nazisti e l’oro della Banca d’Italia: sottrazione e recupero 1943-1958” ed. Laterza.

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Guest utente3487

Autorevole elledi

a beneficio di tutti si puo' chiarire che un articolo è normalmente uno scritto, si presume di uno studioso, che tratta un argomento specifico e viene pubblicato all'interno di una rivista a stampa oppure, da poco, on-line.

Vi sono poi i congressi, come quello tenutosi sulla Collezione Reale , del quale lo scritto della Balbi de Caro fa parte, ove un gruppo di studiosi è chiamato a presentare le proprie idee in un confronto comune su un determinato argomento. Nella fattispecie il convegno/congresso era dedicato agli studi della Colleztione Reale . Gli studiosi/funzionari hanno presentato delle relazioni che sono state discusse e, successivamente, le relazioni/interventi presentati sono stati raccolti in un volume di Atti che contiene,in forma scritta, quanto presentato al congresso.

Nella prassi queste relazioni, raccolte in atti non sono considerati articoli in senso stretto cui ci si riferisce quando si tratta trattano un argomento a sé stante, bensi interventi o relazioni che di r si voglia dei vari partecipanti al congresso uniti dal tema comune oggetto del simposio.

Infine ambedue le forme sono normalmente oggetto di pubblicazione, gli articoli normalmente nelle riviste, le relazioni negli atti del congresso (ma non è che la relazione viene promossa ad articolo se viene pubblicata).

Se comunque lei preferisce definire articolo l'intervento della De Caro non vi è problema, non si infrange alcuna norma:)

piuttosto consiglierei di approfondire anche l'origine di quest'oro, visto che viene citata a tutto spiano la nota 56 ma nessuno si è soffermato sulla ricerca fatta dai bravi studiosi sull'origine e le peripezie dell'oro della Banca d'Italia e monete annesse. Riporto qui il titolo perché fa comunque bene anche leggere comunque qualche nota storica:

Cardarelli-Martano “I nazisti e l’oro della Banca d’Italia: sottrazione e recupero 1943-1958” ed. Laterza.

la ringrazio della minuziosa spiegazione. Purtroppo io sono piuttosto ignorante e quindi imparo volentieri.

Il libro ho la fortuna di averlo, me lo ha regalato Bizerba (chiaroveggenza??? :blum: ) e me lo sono letto. Il problema che la seconda parte della nota 56 con il volume ci azzecca poco (come dice Di Pietro).

Comunque ormai le chiacchiere stanno a zero. Le risposte le avrà chi di dovere. Nei tempi e nei dovuti modi. Per me la vicenda nota nr.56 è archiviata. Almeno fino a quando non avremo qualcosa di ufficiale.

Modificato da elledi
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Guest utente3487

Allora...vado sul portale e cerco gli atti del convegno sul MNR e trovo

Vado su Bollettino di Numismatica on line, Studi e Ricerche, n. 1 - 2012 e trovo che

Gli atti del Convegno sono pubblicati nel Bollettino di Numismatica n.54. Peraltro il pdf non lo fa scaricare

Vado al nr.54 e trovo Gli atti del Convegno sono pubblicati sul Bollettino di Numismatica on line, Studi e Ricerche, n. 1 - 2012

Mi sono perso qualcosa??

Quindi....o sono scemo io (facile che sia così), oppure per ritrovare l'articolo ci vuole uno che ne mastichi abbastanza di computer...

Se sbaglio correggetemi per favore.

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Buongiorno.

Posto che l'intervento della prof.ssa Balbi de Caro era scaricabile dal Portale - e quindi di pubblico dominio - suggerisco agli amministratori del Forum di verificare la possibilità di rendere facilmente accessibile il relativo pdf mediante pubblicazione all''interno del Forum stesso.

Così...a beneficio di tutti.....

E' possibile?

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Uhm. In effetti cè qualcosa che non va... Staranno riorganizzando...

Intanto provate questo link:

http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/apriarticolo.html?idArticolo=43&from=I

Sennò io a suo tempo mi ero scaricato tutto il PDF: se volete lo mando per email a chi serve, vedo però che l'hanno caricato anche su quest'altro sito:

http://www.storianumismatica.altervista.org/corpus-nummorum-italicorum.html

Saluti

Simone

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Guest utente3487

Beh, questo è certo....il problema è solo per chi adesso vorrebbe dargli un'occhiata...è stato per almeno due anni li carino in visione per tutti...adesso in effetti, al di là delle motivazioni più o meno tecniche, è piuttosto seccante che non ci sia più, almeno in visibilità immediata.

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Guest utente3487

Uhm. In effetti cè qualcosa che non va... Staranno riorganizzando...

Intanto provate questo link:

http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/apriarticolo.html?idArticolo=43&from=I

Sennò io a suo tempo mi ero scaricato tutto il PDF: se volete lo mando per email a chi serve, vedo però che l'hanno caricato anche su quest'altro sito:

http://www.storianumismatica.altervista.org/corpus-nummorum-italicorum.html

Saluti

Simone

Il primo link (ed è quello che conoscevo anche io) ti porta esattamente all'intervento con la nota 56...solo che...come ci arriva un comune mortale che non conosce il link?

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Concordo con te @@elledi, io che non sono una cima in quanto a utilizzo di macchine avanzate come un PC andavo nel sito e non riuscivo a vedere nulla, per mia fortuna sono iscritto al forum dove c'è chi riesce a dare tali informazioni per poter vedere questi documenti, altrimenti.........................

Tornando comunque alla discussione originale, trovo giusto che siano le autorita competenti ad indagare e sapere come realmente si è svolta questa vicenda, noi umili cittadini aspetteremo con pazienza che ci vengano date notizie più precise e veritiere.

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Guest utente3487

Concordo con te @@elledi, io che non sono una cima in quanto a utilizzo di macchine avanzate come un PC andavo nel sito e non riuscivo a vedere nulla, per mia fortuna sono iscritto al forum dove c'è chi riesce a dare tali informazioni per poter vedere questi documenti, altrimenti.........................

Tornando comunque alla discussione originale, trovo giusto che siano le autorita competenti ad indagare e sapere come realmente si è svolta questa vicenda, noi umili cittadini aspetteremo con pazienza che ci vengano date notizie più precise e veritiere.

Di questi tempi cercare le verità è piuttosto scomodo e purtroppo non abbiamo un magistrato numismatico

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Peccato, perchè sarebbe stata la cosa migliore, se le autorità competenti avessere indagato sul merito della questione, visto che solo con indagini apprefondite si potra risolvere questo mistero della nota 56.

Comunque magari un magistrato appassionato di numismatica in Italia c'è. :rofl: :good:

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Buongiorno a tutti.

Intanto gli ultimi numeri del Giornale della Numismatica e di Panorama Numismatico (ottobre 2013) hanno ignorato questo tema. :cray:

Spiace poiché novita di questo calibro potrebbero essere oggetto di una bella inchiesta giornalistica che, peraltro, potrebbe essere un traino non da poco alla vendite.

Tanti utenti di questo sito sono anche lettori delle suddette riviste... bisognerebbe protestare....

Saluti.

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Buongiorno a tutti.

Intanto gli ultimi numeri del Giornale della Numismatica e di Panorama Numismatico (ottobre 2013) hanno ignorato questo tema. :cray:

Spiace poiché novita di questo calibro potrebbero essere oggetto di una bella inchiesta giornalistica che, peraltro, potrebbe essere un traino non da poco alla vendite.

Tanti utenti di questo sito sono anche lettori delle suddette riviste... bisognerebbe protestare....

Saluti.

ehmm.. non è proprio così.... prova a leggere da pagina 44 a pagina 48 nel Il Giornale della Numismatica di Settembre 2013 ;)

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Guest utente3487

ehmm.. non è proprio così.... prova a leggere da pagina 44 a pagina 48 nel Il Giornale della Numismatica di Settembre 2013 ;)

No, è proprio così. Forse molti (me compreso) si aspettavano una risposta nel numero di ottobre proprio in merito all'articolo che citi.

Modificato da elledi
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