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[Andrea imperatore]

Il mio augurio e quello di tutti e' che alla fine non vi tocchi di interpretare la coppia Don Chisciotte e Sancio Panza...sapete con tutti questi mulini a vento....

[Guest utente3487]

Il mio augurio e quello di tutti e' che alla fine non vi tocchi di interpretare la coppia Don Chisciotte e Sancio Panza...sapete con tutti questi mulini a vento....

Mi sa che hai ragione...già in un altro posto ad una richiesta ci hanno risposto...sapete, ce le hanno rubate...non vi rispondiamo quindi ufficialmente....monete rubate, in un museo...

[bizerba62]

"No non penso che si siano offesi, piuttosto....come osi rivolgergli la parola?? :rofl:

certo che se si tratta in questo modo il cittadino, mi sembra inutile lasciare come recapiti mail, indicare referenti, creare URP con tanto di responsabili...non posso credere che non hanno il tempo di dare uno straccio di risposta."

No. Così non va.....stai di nuovo assumendo i toni della "vittima"......

Avranno i loro tempi.......oggi rispondono alla mail di Tizio e domani (forse) alla mail di Caio....e così via.... :clapping:

"Il mio augurio e quello di tutti e' che alla fine non vi tocchi di interpretare la coppia Don Chisciotte e Sancio Panza...sapete con tutti questi mulini a vento...."

Non è escluso......però potremo almeno dire di averci provato!....... :pleasantry:

D'altronde, l'alternativa sarebbe quella di ignorare quella nota e quel decreto e......facendo finta di niente....... lasciarsi trasportare dalla corrente......... :lazy:

M.

Modificato 13 Luglio, 2013 da bizerba62

[Andrea imperatore]

Edit

Modificato 13 Luglio, 2013 da Andrea imperatore

[bizerba62]

"....già in un altro posto ad una richiesta ci hanno risposto...sapete, ce le hanno rubate, in un museo..."

Per la verità non aveva detto proprio così....scusa Domenico ma ricordi male......dopo avermi chiesto la fotocopia del Catalogo della Collezione (che loro, come ricorderai, non avevano).....la risposta della direttrice fu......."credo che le monete però non ci siano più......datemi un pò di tempo che faccio fare un controllo.....ma mi sa che non ci sono più"

:pleasantry:

E aveva ragione la Direttrice...."le monete non c'erano più", anche se mai ci fu data una risposta ufficiale alla mia richiesta, che pretesero invece scritta e con la precisazione del motivo per cui richiedevo la visione di alcune monete di quella collezione......

Così è andata, per dirla tutta.....

M.

Modificato 13 Luglio, 2013 da bizerba62

[niagolino]

pagare per avere una risposta :rofl: attenzione perché magari potrebbero arrivare anche dei costi imprevisti e onerosi con delle voci strane tipo bolletta Enel o simili

meglio chiedere un preventivo magari non si sa mai

Modificato 13 Luglio, 2013 da niagolino

[Guest utente3487]

Per par conditio, avendo pubblicato da un'altra parte la richiesta di Michele (spero che non te la prendi), posto qua la risposta pervenuta in altro forum in merito alla stessa richiesta:

""""L'esame delle monete "è una prima catalogazione dei materiali numismatici facenti parte della riserva aurea del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Direzione Generale del Tesoro, è stata portata a termine da una commissione ministeriale composta da rappresentanti del Tesoro e dei Beni Culturali, con la supervisione degli ispettori del Tesoro"

Per quanto riguarda la documentazione prodotta della Commissione:
"Tutti gli elaborati prodotti dalla Commissione, ivi compresi gli elenchi dettagliati in ogni voce necessaria alla esatta classificazione dei materiali esaminati, sono stati depositati presso la competente divisione del MEF dove si sta procedendo alla definizione di un programma di fruizione pubblica per i materiali di interesse storico numismatico.""""

Voi ci avete capito qualcosa??

[bizerba62]

"pagare per avere una risposta :rofl: attenzione perché magari potrebbero arrivare anche dei costi imprevisti e onerosi con delle voci strane tipo bolletta Enel o simili...".

Beh, adesso non esageriamo.

Esistono dei tariffari ufficiali che le Biblioteche o gli altri Uffici dello Stato sono tenuti ad applicare per il rilascio di scansioni digitali o fotocopie.

In genere, se il numero di copie non supera le 10 unità, non si paga nulla.

Poi dipende anche se devi utilizzare quelle copie per uso studio o per una pubblicazione.

Nel secondo caso si paga di più.

Per ichieste "complesse", viene normalmente rilasciato un preventivo, così puoi valutare il costo del servizio.

Non mi sembra sbagliato pagare il giusto per il servizio reso.

Mi sembra sbagliato non fornire il servizio.

M.

[Guest utente3487]

Sarebbe bello poter avere le foto delle lire 100 del 1940 prova e proof....

[niagolino]

sarebbe ancora più bello vederla, ma se è finita in un vassoio privato, sarà dura anche solo vedere le foto

[Guest utente3487]

Mai dire mai...

[bizerba62]

"Sarebbe bello poter avere le foto delle lire 100 del 1940 prova e proof"

Tu subito lì a sognare ad occhi aperti.....diamine Colonnello....SVEGLIA! ....Presto (anzi...prestissimo) avrai 51 anni, non sei più un bambino!....

M.

Modificato 13 Luglio, 2013 da bizerba62

[numizmo]

Un lire 100 oro 1940 proof non ti suggerisce nulla?

No, a me no...dovrebbe?

[numizmo]

e un lire 100 1940 PROVA?

IDEM..dovrebbe dirmi qualcosa?

[dizzeta]

Sarebbe bello poter avere le foto delle lire 100 del 1940 prova e proof....

Suvvia, se è solo per la foto ...

[niagolino]

ma che bella (prof o no) io vorrei avere proprio questa della foto come posso fare per averla?

[Guest utente3487]

"....già in un altro posto ad una richiesta ci hanno risposto...sapete, ce le hanno rubate, in un museo..."

Per la verità non aveva detto proprio così....scusa Domenico ma ricordi male......dopo avermi chiesto la fotocopia del Catalogo della Collezione (che loro, come ricorderai, non avevano).....la risposta della direttrice fu......."credo che le monete però non ci siano più......datemi un pò di tempo che faccio fare un controllo.....ma mi sa che non ci sono più"

:pleasantry:

E aveva ragione la Direttrice...."le monete non c'erano più", anche se mai ci fu data una risposta ufficiale alla mia richiesta, che pretesero invece scritta e con la precisazione del motivo per cui richiedevo la visione di alcune monete di quella collezione......

Così è andata, per dirla tutta.....

M.

Non volevo infierire :rofl:

[Guest utente3487]

Suvvia, se è solo per la foto ...

Grazie, ma mi piacerebbe vedere l'originale, se davvero è stata catalogata....

[Guest utente3487]

IDEM..dovrebbe dirmi qualcosa?

ma non abbiamo sempre studiato che forse ne avevano fatte cinque o sei??? E queste da dove saltano fuori???

[Polemarco]

Dizzeta ha preso l'immagine dal catalogo ed ha modificato la data (il 40 in campo nero).

Il catalogo segnala comunque un asta del 2000 per la moneta in questione.

Polemarco

[Guest utente3487]

Dizzeta ha preso l'immagine dal catalogo ed ha modificato la data (il 40 in campo nero).

Il catalogo segnala comunque un asta del 2000 per la moneta in questione.

Polemarco

Non mi riferivo alla foto postata ma queste che descrive la nota 56...vuol dire che nel 1940 ne hanno coniate di più e se ci sono anche le prove cambia tutto lo scenario...

[numizmo]

ma non abbiamo sempre studiato che forse ne avevano fatte cinque o sei??? E queste da dove saltano fuori???

No, calma, non LO ABBIAMO sempre studiato...Io , per esempio, non essendo interessato al regno o alle decimali, NON l'ho mai studiato e il fatto che ce ne siano di più del dichiarato non è che mi sconvolga particolarmente...e come me tanti altri che non vivono per il regno o le decimali Né con essi...

Questo è, grazie per l'assist Colonnello, proprio quello che volvo far capire nel mio post precedente: quando si accusava di ignavia i commercianti, magari bisognava anche essere un tantino più distaccati e pensare che, sia che le trattino o no, non è che a tutti , il fatto che la zecca abbia finora dato una informazione sbagliata, e adesso l'abbia cambiata, abbia sconvolto l'esistenza....per qualcuno come te e Michele, o chi ne ha scritto e fatto trattati, può anche essere, ma per la maggioranza, il fatto che di prove del 1940 FDC o proof, invece che cinque o sei ( che detto per inciso è un numero insufficiente anche solo per la taratura meccanica della macchina che le batte, quindi poteva essere presunta una emissione più consistente casomai da distruggere alla fine, ma si sa come vanno queste cose)) ce ne siano dieci o venti, determina solo un aggiustamento economico delle valutazioni...non è che non ci dormono la notte penando a chissà che illecito ha commesso l'allora direttore della zecca o altri, non escluso il Re stesso....

Quindi, mi pare che si stia montando un caso che, alla fin fine, interessa solo una minima parte del mondo numismatico collezionistico e/o commerciale, che assorbirà tranquillamente il fatto come è sempre stato finora...

Mentre posso anche capire, visti i trascorsi, che la questione liceità del fatto, possa coinvolgere te e qualche altro ben oltre i livelli standard...

A me, da esterno e non coinvolto, pare solo l'ennesimo caso di mala gestione ( per usare un eufemismo) del patrimonio pubblico, molto meno grave di quello che succede ed è sempre successo, relativamente a monetieri di importanza ben maggiore, storica e numismatica, del solo regno, ad esempio il monetiere di Roma o quello di Siracusa, di cui ancora non si ha un report e a cui non si ha accesso...

Non mi pare una cosa così grave in confronto ad altre gestioni allegre di patrimoni storico numismatici antichi e pertanto irripetibili e non così ben repertoriati...

Provate a guardare la faccenda anche da questo punto di vista......

[Guest utente3487]

Hai calcolato quanti milioncini di euro vale questa operazione? Non risolve certo i problemi dello Stato, ma in ogni caso credo che sia sacrosanto sapere come verrà "investito" questo capitale. Non ci dimentichiamo tra l'altro che ne abbiamo molti di questi capitali "fermi" e dimenticati (o che vogliamo che si dimentichino). Vedasi i gioielli della corona...con la scusa che non sappiamo chi ne ha diritto stanno chiusi in Banca d'Italia. Pensa quanta gente e quanti soldi porterebbe allestire una mostra con questo tesoro....purtroppo credo che questo non avverrà mai....

Non accuso i commercianti di ignavia....ma mi sarebbe piaciuto avere un parere della NIP sulla vicenda, o magari qualche estensore di cataloghi manuali, qualche titolare di casa d'aste ecc ecc.

[numizmo]

Hai calcolato quanti milioncini di euro vale questa operazione? Non risolve certo i problemi dello Stato, ma in ogni caso credo che sia sacrosanto sapere come verrà "investito" questo capitale. Non ci dimentichiamo tra l'altro che ne abbiamo molti di questi capitali "fermi" e dimenticati (o che vogliamo che si dimentichino). Vedasi i gioielli della corona...con la scusa che non sappiamo chi ne ha diritto stanno chiusi in Banca d'Italia. Pensa quanta gente e quanti soldi porterebbe allestire una mostra con questo tesoro....purtroppo credo che questo non avverrà mai....

Non accuso i commercianti di ignavia....ma mi sarebbe piaciuto avere un parere della NIP sulla vicenda, o magari qualche estensore di cataloghi manuali, qualche titolare di casa d'aste ecc ecc.

Ma scusa, la questione è numismatica, e allora va bene discuterla qui, o è politica, e allora siamo nel posto sbagliato?

A me di quanti milioncini di euro ( che nel mare del debito che abbiamo è una goccia) rappresenti questa operazione, mi pare che con la questione numismatico storica, c'entri ben poco. Sono tutte monete di cui abbiamo esaustive notizie relativamente alla tipologia e al iconografia, quindi che nelle mani della Zecca ce ne siano 1 o 100,000 , dal punto di vista precedente non cambia proprio nulla, il dato è repertoriato, punto e basta.....cambia solo il marginalissimo aspetto economico mercantile....

Ben altra cosa se, come succede per tante monete classiche, il tipo non fosse repertoriato e il numero fosse ballerino...o non fosse affatto perché qualcuno le ha fatte sparire prima di repertoriarle.

La base su cui si attribuisce una importanza storica ad una emissione è la sua acquisizione come notizia, non come oggetto. Mi spiego: nei paesi anglosassoni, giustamente, hanno l'interesse a CONOSCERE l'esistenza di una tale moneta , studiarla e repertoriarla, poi, del possesso fisico della moneta stessa se ne interessano marginalmente...la cosa importante è sapere che c'è...la stessa cosa dovrebbe avvenire qui, tant'è che si dice che una moneta decontestualizzata non serve a nulla se non a meri fini statistici...l'importante è che ci sia un report di ritrovamento che la associ ad una ben precisa informazione storica, poi l'averla o no in una teca dovrebbe essere secondario, specialmente per i secondi e oltre esemplari.

Per cui, , a parer mio, è ben più pernicioso il mettere le mani nella marmellata sconosciuta ( leggi i furti perpetrati nei magazzini dei musei a spese di monete NON protocollate e di cui non sapremo mai più nulla, neanche la loro esistenza,) che sapere che la Zecca o il Re hanno barato sulla consistenza di emissioni peraltro compiutamente conosciute ed analizzate ( senza neanche la scusante delle varianti, vista la coniatura a macchina).

Per questo dico che si sta facendo una tempesta in un bicchier d'acqua e che l'argomento è di scarso o di minimo interesse numismaticamente e storicamente parlando, mentre posso anche capire le implicazioni politiche, economiche ed etiche della faccenda, ma sono motivazioni strettamente personali tue e di pochi altri,che qui sono fuori posto e che interessano solo una minima parte del mondo collezionistico e commerciale.

[Guest utente3487]

Non credo che l'argomento sia di scarso interesse numismaticamente parlando. Ma rispetto il tuo punto di vista anche se non lo condivido.